REGGIO – Successo per il concerto per i 20 anni di musica dell’IC Vitrioli-Principe di Piemonte

È stato un vero e proprio successo il concerto organizzato per celebrare il Ventennale dell’indirizzo musicale dell’IC “Vitrioli Principe di Piemonte” di Reggio Calabria.

Mercoledì 3 maggio il teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria è diventato il palcoscenico dei ricordi di chi, in due decenni, ha vissuto in prima persona, il passaggio generazionale dell’Orchestra Giovanile che, nata come corollario emblematico del corso a indirizzo musicale, oggi è diventata il simbolo dell’intera comunità scolastica.

I giovani strumentisti, circa 90 tra alunni ed ex alunni, hanno affrontato un nutrito e variegato programma coordinati dal Direttore stabile prof. Vittorio Musarra (docente di flauto traverso) e dai Maestri proff. Anna Lucia Basso (violino) e Domenico Carere (chitarra). Preparati ad affrontare l’esibizione dei docenti di strumento Rosalba Lamantia (chitarra), Angela Pandolfino e Angelo Orlando (pianoforte), sono stati accompagnati dal coro polifonico di voci bianche miste a quelle dei docenti e del personale amministrativo della scuola, diretto dalle Maestre di canto Marina ed Enza Cuzzola.  

La platea ha partecipato a uno spettacolo capace di diffondere emozioni musicali, separate da brevi interventi di giovani musicisti che hanno iniziato il loro percorso artistico proprio tra i banchi di scuola della “Vitrioli”, come il giovane solista al flauto Giuseppe Zoccoli e, in collegamento virtuale, il talentuoso pianista Alessandro Praticò e la straordinaria violinista Claudia Mallamaci, entrambi affermati professionisti conosciuti su scala nazionale e internazionale.

La Dirigente Scolastica dott.ssa Maria Morabito, sottolineando lo spirito identitario dell’Istituto, con grande emozione ha accolto le Dirigenti che l’hanno preceduta nel corso dei vent’anni della sezione musicale, le quali con le loro testimonianze hanno ripercorso i momenti salienti della nascita, con il racconto della Dirigente dott.ssa Rachele Sciarrone e gli aneddoti della Dirigente dott.ssa Orsola Latella e della Dirigente dott.ssa Anna Nucera. 

Sono stati eseguiti brani classici e importanti colonne sonore, gli impegnativi brani corali “Adiemus” a tre voci, “E oh fortuna” di Carl Orff con coro misto e il “Va pensiero” da brividi.

La serata, moderata dal prof. Giuseppe Livoti, ex docente della scuola media Vitrioli, si è conclusa con la formidabile partecipazione di un pubblico che ha applaudito ininterrottamente, chiedendo più volte il bis. (rrc)

REGGIO – Al MArRC l’incontro Madrid hoy en dìa”

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 17, al Museo Archeologico Nazionale, è in programma l’incontro Madrid hoy en día, organizzato in sinergia con l’Associazione Calabria Spagna, presieduta dalla dott.ssa Rosa Fontana.

Dopo i saluti del direttore del MArRC, Carmelo Malacrino, la presidente Fontana, coadiuvata dalla dott.ssa Francesca Chiara Siclari, accompagnerà il pubblico alla scoperta di una delle capitali più belle d’Europa, mediante l’uso di supporti audiovisivi volti a rendere un’immagine suggestiva di questa meravigliosa città.

«Questo incontro vuole essere l’avvio di un percorso illustrativo e valorizzante dei siti di maggior interesse della Spagna moderna – dichiara sull’iniziativa la dott.ssa Fontana –. Tutto questo, nella speranza di promuovere viaggi di turismo culturale di cui l’associazione Calabria-Spagna è stata e continua ad essere sostenitrice».

Dopo una breve introduzione sulla storia di Madrid, saranno illustrati i punti di maggior rilevanza paesaggistica e artistica che caratterizzano questa singolare città dove antico e moderno, tradizione e innovazione si coniugano in maniera mirabile dando l’impressine al visitatore di trovarsi in un luogo al di fuori dal tempo. La partecipazione all’incontro è gratuita, fino a disponibilità di posti.

«Ospitare al Museo iniziative come quella promossa con l’Associazione Calabria Spagna è una meravigliosa opportunità di scambio tra la cultura italiana e quella spagnola – dichiara il direttore Carmelo Malacrino –. Ringrazio l’Associazione e la presidente Rosa Fontana per contribuire costantemente a far tornare la voglia di viaggiare, specialmente in un periodo come questo, in cui visitatori da ogni parte del mondo arrivano nella nostra Città per ammirare i Bronzi di Riace e di Porticello, e tutti i capolavori esposti al MArRC».

Si ricorda l’appuntamento di #domenicalmuseo, in programma per il prossimo 7 Maggio. Grazie all’iniziativa voluta dal Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, si potrà accedere gratuitamente al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, che resterà aperto con orario continuato dalle 9:00 alle 20:00. (rrc)

REGGIO – Al Museo del Bergamotto si presenta il libro “La Danzatrice”

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 17, al Museo del Bergamotto, sarà presentato il libro La Danzatrice di Giuseppe Nicolò, edito da Media&Books.

L’evento è stato organizzato dal Club per l’Unesco Re Italo.

Introduce Alberto Gioffrè, presidente del Club per l’Unesco Re Italo. Presenta Gerardo Pontecorvo, coordinatore operativo del Club per l’Unesco Re Italo.

Un eco romanzo dossier che attraversa il Sud America, raccontando i disastri climatici dovuti alla deforestazione, agli allevamenti intensivi, allo sfruttamento snaturato della Terra e delle acque; per giungere itinerante nel cuore dell’Europa dove un gruppo di attivisti scuote le coscienze ecologiche, ormai assopite e assuefatte, a colpi di attentati e bombe.

Le percezioni soprannaturali trascendentali degli sciamani Guaranì, di una donna designata a salvare il mondo, rimettono in gioco, un ex agente segreto italo-americano. Joseph Coolin ex CIA, fra percezioni enigmatiche, misteri e simboli cuneiformi, esoterismi e rebus, approda all’antico rituale d’Ishtar trascritto in modo ancor più ermetico e indecifrabile sulla porta di Babilonia, chiave di volta per salvare il mondo e riportarlo ad uno sviluppo eco-sostenibile. Solo una danzatrice, l’ultima discendente degli Amar, conosce l’inno e la danza Mesopotamica e per proteggersi vive isolata sulle remote sponde dell’occhio della Terra, nella nazione che non conosce pianure.

Mara racchiude in sé le magie millenarie e i rituali catartici della danza di Ishtar che potrebbero convertire i popoli ad una nuova coscienza ecologica. (rrc)

REGGIO – Presentato il progetto “Levitas”

È stato presentato, a Palazzo San Giorgio di Reggio Calabria, Levitas, il progetto che punta a far scoprire e riscoprire i palazzi e i luoghi che compiono il secolo di vita e ci raccontano uno stile molto amato: il liberty. 

Il progetto, ideato dalla events manager Patrizia Sorrentino e dal fotografo Alfredo Muscatello, commissionato dallo chef Filippo Cogliandro, è stato presnetato alla presenza del Sindaco facente funzioni del Comune, Paolo Brunetti, del sindaco facente funzioni della MetroCity, Carmelo Versace, dell’assessore comunale alla cultura, Irene Calabrò, che hanno sposato e patrocinato il progetto.

Da sempre celebrati da riviste di settore e dai beni culturali, sulla scia della corrente artistica Art Nouveau, questi edifici divengono fulcro di un ben più ricco progetto che coinvolge tutti i sensi, attraverso una serie di appuntamenti che ripropongono in chiave moderna cibo, arte, moda e architettura.

È lo chef Filippo Cogliandro, una delle figure più influenti nel panorama gastronomico della città, a guidarci attraverso questo percorso affascinante, ad aprire questa finestra sul passato, regalandoci uno sguardo profondo tra eclettismo e liberty.

Ecco il primo degli eventi di “Levitas” per una vera e propria celebrazione che parte il 6 maggio da Palazzo Mottareale, sede dell’A Gourmet, l’Accademia di Filippo Cogliandro, posizionato in maniera strategica grazie allo splendido affaccio dal quale si può proiettare lo sguardo contemporaneamente sullo Stretto di Messina, sul lungomare Falcomatà e sul centralissimo corso Garibaldi; un luogo in cui i sapori e gli odori della cucina mediterranea vengono esaltati dal meraviglioso contesto in cui vengono presentati… cucina, arte e vista.

Nel corso dell’evento si susseguiranno esibizioni di artisti dello stile di alcune tra le più importanti realtà del nostro territorio, una serata glamour dove la moda è abbinata alla cucina, in libero stile, in una città che, da sempre, è culla di bellezza, e la serata racchiude l’essenza del bello in uno dei più bei palazzi che insistono sul territorio.

L’edificio, splendida costruzione del novecento, sarà il primo contenitore di un evento-spettacolo e proseguirà con una sorta di celebrazione attraverso un percorso di eventi che si terranno nei vari edifici che compiranno i 100 anni. 

Eventi di grande stile per celebrare il bello, il buono, il valore del patrimonio culturale che ci appartiene e che ci coinvolge in uno splendido percorso. (rrc)

A Reggio il convegno sul “Lungo cammino per la transizione ecologica”

Il lungo cammino per la transizione ecologica e le comunità energetiche rinnovabili è stato il titolo del convegno svoltosi nella Sala “Italo Falcomatà” di Palazzo Avaro, organizzato dal Comune e patrocinato dall’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria.

All’iniziativa hanno portato i saluti il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, accompagnato dal dirigente di settore, ed il presidente dell’Ordine degli avvocati, Rosario Infantino. Successivamente, hanno preso la parola gli avvocati Carolina Musicò e Francesco Paviglianiti e l’ingegnere Antonio Spanò.

La discussione si è sviluppata sull’importanza della transizione ecologica verso le fonti di energia rinnovabile, sottolineata dalla sua centralità all’interno dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dalla presenza sempre maggiore  nei programmi e nelle attività della politica nazionale ed internazionale.

Secondo gli organizzatori, infatti, appare quanto mai necessario spostare ogni ragionamento verso la costruzione di un nuovo modello di organizzazione sociale basato su produzione e consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili e, perché sia effettiva, devono essere innescate tutta una serie di cambiamenti sociali e culturali basati sul rispetto per l’ambiente, sul risparmio energetico e l’efficienza dei consumi.

Cogliendo le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, dunque, i cittadini di tutto il mondo stanno già unendosi per riacquistare rilevanza nel settore energetico, attraverso azioni dirette e partecipate che mirano alla costruzione di una società più equa e sostenibile.

Si è, quindi, posto l’accento su moltissimi progetti e sugli eventi, a livello mondiale, relativi alla transizione ecologica: dagli accordi dell’Onu al G7, alla prossima COP 28 Conferenza sul clima che si terrà a Dubai. Anche a livello
nazionale, la direzione è sempre e comunque rivolta alla transizione ecologica.

«La tecnologia – è stato detto nel corso dell’iniziativa – ci offre in questo momento le comunità energetiche, ossia una coalizione di utenti che, tramite la volontaria adesione ad un contratto, collaborano con l’obiettivo di produrre, consumare e gestire l’energia attraverso uno o più impianti energetici locali. Le comunità energetiche sono tutte accomunate dallo stesso obiettivo: fornire energia rinnovabile a prezzi accessibili ai propri membri, piuttosto che dare priorità al profitto economico come una società energetica tradizionale».

Dopo un periodo cosiddetto transitorio di recepimento delle due Direttive comunitarie in materia, l’Italia ha, ad oggi, approvato una legislazione completa e compiuta in materia di comunità energetiche rinnovabili: il Testo Integrato Autoconsumo Diffuso ( Delibera n 727/2022/R/EEL di Arera) e il Decreto Cer da parte del Mase, per il quale ultimo si attende per l’entrata in vigore solo il via libera da parte dell’Europa.

«Il Pnrr – hanno sottolineato i relatori – ha destinato attraverso la Mission 2 denominata “Rivoluzione verde e transizione ecologica” 2,2 miliardi di euro alle comunità energetiche rinnovabili per i comuni con meno di 5000 abitanti, prevedendo un contributo a fondo perduto del 40%. La Regione Calabria ha approvato il Programma Fesr/Fse 2021/2027 relativo ai finanziamenti ai comuni con più di 5000 abitanti, in complementarietà al Pnrr. Sempre la Regione Calabria ha istituito il Portale Calabria Energia e promosso una serie di workshop per i Comuni ed ha, di recente, approvato una proposta di legge relativa anche all’istituzione di un tavolo tecnico di supporto per i Comuni». (rrc)

REGGIO – Venerdì il convegno “La Nuova Via della Seta e la posizione cinese per risolvere la crisi ucraina”

Venerdì 5 maggio, a Reggio, alle 17.39, a Palazzo Corrado Alvaro si svolgerà il convegno pubblico sul tema La Nuova Via della Seta e la posizione cinese per risolvere la crisi ucraina/ Strumenti per la cooperazione economica e politica e per la pace mondiale.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione “Cumpanis” e dal “Movimento per la Rinascita del PCI e per l’unità dei comunisti” e con il patrocinio della “Città Metropolitana di Reggio Calabria”.

Il Convegno vedrà la prestigiosa presenza di due alti esponenti dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia, il Consigliere e Capo Ufficio Politico, Zhang Yanyu e il Consigliere d’Ambasciata Zou Jianjun.

Oltre ai due esponenti dell’Ambasciata cinese e dopo i saluti di Carmelo Versace, sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria f.f., interverranno: Oliviero Diliberto, preside della Facoltà di Giurisprudenza “La Sapienza” di Roma, già ministro della Giustizia e docente presso la Zhongnan University of Economics and Law-Cina; Carmelo Versace, sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria; Domenico Marino, docente di Politica Economica Università Mediterranea di Reggio Calabria; Antonio Tramontana, presidente Camera di Commercio Reggio Calabria; Mario Mega, Presidente Autorità di Sistema dello Stretto; Pietro Preziosi, Segretario generale Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno Meridionale e Jonio; Fosco Giannini, già senatore della Repubblica e direttore di “Cumpanis”.

Il Convegno sarà aperto e presieduto da Michelangelo Tripodi, già assessore Regione Calabria, del “Movimento per la Rinascita del PCI e per l’unità dei Comunisti”.

Come il suo titolo già suggerisce ed evoca, il Convegno metterà a fuoco «la posizione cinese per risolvere la crisi ucraina», una posizione che punta ad una pace tra Ucraina e Russia, segnata dal rispetto reciproco e dal riconoscimento delle garanzie di sicurezza per tutti nonché alla costruzione di un nuovo ordine mondiale multipolare che, anche attraverso il progetto cinese della Nuova Via della Seta, si doti di «strumenti per la cooperazione economica e politica e per la pace mondiale».

La stessa presenza al Convegno di Reggio Calabria di diversi ed importanti esponenti del mondo accademico, politico, istituzionale ed economico, oltreché di intellettuali e dirigenti politici, rimarca come la via della cooperazione pacifica e dell’interscambio economico tra stati, popoli ed economie dei paesi del mondo deve essere la via maestra per il superamento delle tensioni internazionali e dell’attuale e pericolosissimo “stato di guerra”.

Diventa fondamentale avere la piena consapevolezza piena che la pace rappresenta il primo obiettivo per garantire la crescita, la prosperità e il benessere dei popoli. (rrc)

Arriva in Sardegna la Scuola per docenti del Planetarium Pythagoras di Reggio

È arrivato anche in Sardegna il modello della Scuola di formazione per docenti che, da 28 anni, si svolge nella Città Metropolitana di Reggio Calabria con l’obiettivo di guidare i docenti nella progettazione di percorsi formativi aventi come filo conduttore l’astronomia e l’astrofisica.

Promotrice dell’iniziativa è una rete, denominata AstroSardegna, di sei istituti superiori di eccellenza della Sardegna che, sotto l’egida del Ministero dell’Istruzione e del Merito, dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sardegna, dell’Università di Sassari, della Società Astronomica Italiana e dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, a partire da oggi e fino al prossimo 5 maggio 2023, a Sassari, organizza un importante evento residenziale culturale, di innovazione didattica e scientifica, dal titolo Riflessioni sull’unitarietà delle culture scientifiche ed umanistiche – Il contributo dell’Astronomia e dell’Astrofisica dall’antichità ai giorni nostri.

L’inaugurazione è andata in scena nell’Aula Magna dell’Università di Sassari.

L’organizzazione della scuola, che nei contenuti ripropone l’esperienza della Città Metropolitana, operativamente è stata organizzata dal personale del Planetarium di Reggio Calabria. La direttrice scientifica Angela Misiano, oltre che relatrice, modererà e gestirà tutta la sessione didattica, mentre alla dott.ssa Marica Canonico, che da sempre si è distinta per l’ottima organizzazione della segreteria, sono stati affidati gli aspetti operativi. La direzione del corso è affidata al Dirigente Tecnico, dottor Fabrizio Floris, dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna.

«Un motivo di grande orgoglio per la Città Metropolitana – ha dichiarato il Delegato alla Cultura di Palazzo Alvaro, Filippo Quartuccio – che, assieme alla Società Astronomica Italiana, responsabile scientifica elle attività del Planetarium, da anni è impegnata, attraverso l’attuazione di percorsi didattici a contenuto storico-scientifico, orientati all’inserimento della scienza in un contesto multidisciplinare ricco di ricadute metacognitive, ad approfondire lo studio dei fattori che influenzano l’apprendimento delle discipline scientifiche».

«Un aspetto certamente degno della massima attenzione da parte delle autorità territoriali – ha concluso Quartuccio – che il lavoro del nostro Planetarium fosse riconosciuto ed apprezzato anche oltre i confini regionali era già noto da tempo, non stupisce certamente il fatto che anche una realtà prestigiosa ed affermata come AstroSardegna abbia scelto il modello applicato a Reggio Calabria per una propria iniziativa. Alla professoressa Misiano ed a tutto lo staff del Planetarium va il sincero plauso di tutta la comunità metropolitana per questo ennesimo brillante e prestigioso successo». (rrc)

A Reggio presentato lo sportello Metropolitano Erasmus Giovani Imprenditori

Nella Sala Trisolini di Palazzo Alvaro di Reggio Calabria è stato presentato lo Sportello Metropolitano Erasmus Giovani Imprenditori, uno strumento che vuole favorire la partecipazione all’omonimo programma europeo di mobilità facilitando lo scambio aziendale fra i giovani imprenditori e le giovani imprenditrici del continente.

La prosecuzione del progetto, fortemente voluta dal consigliere metropolitano delegato alle Politiche Internazionali, Comunitarie e del Mediterraneo, Filippo Quartuccio, conferma il partenariato con l’associazione “Agenzia di Promozione Integrata per i Cittadini in Europa”.

Nella sala “Trisolini” di Palazzo Alvaro, il consigliere Quartuccio, insieme a Maria Lea Quattrone, responsabile dell’Ufficio Università, Ricerca, Politiche Ue e Cooperazione internazionale della Città Metropolitana, ad Alessandra Coppola, presidente di Apice, ad Antonino Tramontana, presidente della Camera di Commercio reggina, ed a Salvo Presentino, presidente di Confindustria Giovani Città Metropolitana, ha parlato di «un progetto molto interessante per il nostro territorio».

«Lo Sportello – ha spiegato – consentirà ai nostri giovani di partire all’Estero e alle aziende reggine di ospitare ragazzi che volessero perfezionare la loro professione. È un’occasione di confronto e non solo di approfondimento professionale. Attraverso questa iniziativa si creano momenti di crescita e di sviluppo personale e collettiva, capaci di proiettare il territorio verso orizzonti sempre nuovi e diversi».

Quest’ultimo aspetto, secondo il consigliere metropolitano delegato, rappresenta «la chiave di lettura che dobbiamo dare a questo tipo di progetti».

«Cerchiamo – ha concluso – con le esigue risorse umane di cui dispone la Città Metropolitana, di captare e mettere a frutto tutte le opportunità che arrivano dall’Europa per capire cosa sia davvero interessante per il nostro territorio. Per farlo, in questo caso, verremo coadiuvati dall’Apice, un’associazione che ha costantemente dimostrato efficacia ed efficienza in termini di progettualità».

Proprio la presidente di Apice, Alessandra Coppola, è entrata nel merito del progetto: «È un programma europeo a gestione diretta che da la possibilità ai nuovi imprenditori, con meno di tre anni di esperienza o che stiano per aprire la propria impresa, di potere svolgere un periodo di “job shadowing” presso un’impresa estera impegnata nello stesso settore operativo».

«Si accede – ha aggiunto – mediante la propria idea di business, il curriculum e una forte motivazione a voler prendere parte all’iniziativa. Tutti i giovani selezionati verranno accompagnati dagli enti intermediari che cooperano, in questo caso Apice e Città Metropolitana, nella presentazione della domanda e lungo i veri step che portano ad intraprendere un’esperienza che, successivamente, verrà applicata nella propria azienda attraverso tutto ciò che si è potuto cogliere negli altri paesi».

«Il programma – ha concluso Coppola – copre i costi di viaggio e di permanenza, secondo specifiche tabelle forfettarie stimate sul costo della vita delle diverse nazioni europee. Il giovane imprenditore, infatti, potrà usufruire di una “borsa Erasmus” che gli permetterà di svolgere al meglio il proprio percorso».

«Il programma – ha concluso – permette di partecipare, nell’arco di un anno, per un minimo di un mese fino ad un massimo di sei e, per facilitare l’accesso nel periodo post-Covid che ha registrato una ripresa dell’imprenditoria, si potrà frazionare il mese in slot di una settimana così da poter gestire l’esperienza fuori sede con l’avvio della propria impresa». (rrc)

REGGIO – Domani al MArRC il Premio Letterario Giovani

Domani mattina, a Reggio, nella terrazza del Museo Archeologico Nazionale, si terrà la cerimonia di premiazione del concorso scolastico Premio Letterario Giovani, giunto all’ottava edizione.

Il Premio è quest’anno dedicato ai Bronzi di Riace, per celebrare il Cinquantesimo anniversario del ritrovamento. Per il Museo le attività sono state seguite dal funzionario Giuseppina Cassalia.

«Siamo orgogliosi di ospitare questa ottava edizione del Premio – ha dichiarato il direttore del Museo, Carmelo Malacrino –. Ringrazio la dirigente scolastica prof.ssa Maristella Spezzano per aver voluto dedicare questa edizione ai Bronzi di Riace e aver coinvolto pienamente il Museo nelle attività dell’Istituto. Un grazie anche agli insegnanti che hanno promosso il concorso nelle loro classi con convinzione e passione. Ma la maggiore gratitudine va a tutti gli studenti della provincia che si sono cimentati sul tema dei Bronzi di Riace, approfondendo le proprie conoscenze su questi due capolavori del Mediterraneo, simboli identitari della nostra Regione».

Dopo i saluti istituzionali del direttore Malacrino, della dirigente scolastica I.I.S. Nostro Repaci, Maristella Spezzano, e del presidente Aicc Delegazione Columna Rhegina di Villa San Giovanni, Augusto Cosentino, interverranno gli studenti che hanno partecipato al concorso sul tema “Noi e i Bronzi di Riace”.

«Le opere premiate – ha affermato la prof.ssa Spezzano, presidente della Commissione valutatrice – si sono distinte per la ricchezza di argomentazioni e di riferimenti culturali alla storia, alla letteratura e all’arte classica. Alcuni testi evocano immagini fortemente empatiche che fanno rivivere le molteplici vicende dei Bronzi, giunti fino a noi ad ornare di gloria il presente, dopo avere superato le sfide del tempo».

Al Museo si accede dal martedì alla domenica con orario continuato dalle 9:00 alle 20:00, con ultimo ingresso alle 19:30. Per le ragazze e i ragazzi under 18, l’ingresso è sempre gratuito. (rrc)

REGGIO – Le Muse al Palazzo della Cultura approfondire l’arte moderna e contemporanea

Nei giorni scorsi l’Associazione Culturale Le Muse di Reggio Calabria è stata in visita al Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi”.

Una iniziativa organizzata in sinergia e il patrocinio della città Metropolitana di Reggio Calabria, in cui il presidente Giuseppe Livoti ha ribadito «come l’associazione culturale “Le Muse” offre ai propri soci anche momenti di confronto nel e con il territorio. Siamo per la nostra città e per la promozione di spazi e location che meriterebbero più attenzione dal turista e con questo spirito, anche noi, abbiamo voglia e necessità di conoscere il patrimonio storico – artistico e museale, cercando anche di approfondire tematiche che spesso sfuggono al cittadino e che dovrebbero invece essere di orgoglio di identità ritrovata».

«Ogni socio potrebbe visitarlo singolarmente il Palazzo Crupi o altre realtà come lo stesso Museo Nazionale, ma, crediamo che la visita tutti insieme, ci faccia sentire “cittadini responsabili” proponendo anche una riflessione comune. L’incontro – ha continuato Livoti – è stato realizzato grazie all’accoglienza del dott. Filippo Quartuccio, delegato cultura Metrocity che ha sin da subito accolto la richiesta delle Muse per la realizzazione dell’evento ed alla collaborazione della responsabile di Palazzo Crupi, dott.ssa Anna Maria Franco».

Filippo Quartuccio salutando i tantissimi soci Muse presenti, ricordando anche la presenza significativa del noto sodalizio reggino nei percorsi culturali della città che li vede presenti da 23 anni, sin da subito, ha posto la sua attenzione alla nuova vita del Palazzo con un maggiore senso del decoro negli spazi esterni e vari lavori che attualmente stanno riguardando il 3 piano proponendone una nuova sistemazione.

«Il Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi”, museo di Reggio Calabria – ha detto Quartuccio – ha aperto nel 2016 in seguito all’acquisizione di numerosi dipinti confiscati all’imprenditore vicino alla ‘ndrangheta Gioacchino Campolo ed è ospitato nella sede dell’ex Brefotrofio cittadino luogo che ha visto una tragica pagina di storia cittadina, ovvero durante i bombardamenti del 21 maggio del 1943 fu colpito da un grosso ordigno che provocò la morte di 33 bambini, 14 balie e una suora che si trovavano nelle cantine dell’istituto utilizzate come rifugio antiaereo». 

«Il palazzo è stato progettato alla fine degli anni Venti – ha proseguito – dagli ingegneri Leale e Calogero ed è stato terminato nel 1934. Il brefotrofio fu ricostruito nel 1948 e continuò a svolgere attività per l’assistenza infantile fino al 1970, quando venne abbandonato. In seguito l’edificio ha ospitato gli uffici del Genio Civile e dal 1983 al 1997 è stato sede della Facoltà d’Ingegneria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Dopo un rinnovamento ed adeguamento della sede, il 7 maggio 2016 fu inaugurato il Palazzo della Cultura, intitolato a Pasquino Crupi insegnante, giornalista, opinionista, critico letterario e scrittore. Il corpus più importante è una raccolta di 123 opere di cui 31 tele false o di dubbia autenticità o contraffatte e fanno parte della Collezione Campolo imprenditore reggino vicino alla ‘ndrangheta. Tra le opere esposte, alcune tele di Salvator Dalì, Giorgio De Chirico, Lucio Fontana, Pietro Annigoni, Domenico Purificato, Agostino Bonalumi, Antonio Ligabue, Carlo Carrà, Mario Sironi e poi tante le realtà espositive presenti come il Piccolo Museo San Paolo che conserva numerose icone dei secoli che vanno dal Cinquecento al Novecento».

«Da poco – ha continuato Quartuccio – una piccola guida è stata realizzata da chi opera all’interno del palazzo, vademecum senza prerogative scientifiche, testo che accompagnerà sicuramente i visitatori nel prossimo futuro».

Livoti durante la visita facendo osservare alcune tele, ha evidenziato che artisti come Nunzio Bava, Fabon (Domenico Bonfà), Crista (Cristoforo Taglieri) sono dei nomi che appartengono ad un percorso tra moderno e contemporaneo del mondo artistico calabrese ma, purtroppo, dimenticati e non valorizzati nella loro città o provincia di appartenenza e sarebbe utile ricordarli più spesso e magari approfondire le loro storie con appuntamenti dedicati.

La vice presidente Orsola Latella, invece nel suo intervento si è soffermata sulla disattenzione di chi vive in un determinato contesto, poiché occorre conoscere per promuovere e divulgare il valore dei beni della propria città.

Il delegato cultura alla Metrocity Quartuccio a fine evento si è dimostrato aperto a nuove eventuali collaborazioni con “Le Muse”, vista anche l’attenzione dell’associazione all’arte, alla pittura ed ai fermenti artistici che animano la nostra regione, magari proponendo mostre o attività collegate ai linguaggi visivi. (rrc)