Chiude a Reggio la mostra “Terremoti d’Italia”

È con oltre 7 mila visitatori, di cui 4 mila studenti, che si è chiusa la mostra Terremoti d’Italia, allestita sul Lungomare di Reggio Calabria dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile, in collaborazione con la Regione.

Un successo di presenze sin dalle prime fasi, tanto da spingere l’organizzazione a prolungare di una settimana la presenza della grande tensostruttura in riva allo Stretto, per consentire a tutti i prenotati di poter accedere alla mostra.

Grande soddisfazione degli attori a più livelli coinvolti.

«Il successo della mostra, per la cui elevata qualità rivolgo un plauso agli organizzatori, dimostra quanto interesse susciti il tema della prevenzione anche tra i giovani. Del resto – ha dichiarato la vicepresidente della Regione, Giusi Princi – i frequenti fenomeni sismici richiamano sempre più quanto sia importante la formazione che, se legata al supporto documentale, all’esperienza visiva, conoscitiva e sensoriale, come è avvenuto con l’itinerario guidato previsto all’interno dalla mostra, aumenta in giovani e meno giovani la cultura della consapevolezza rispetto alla gestione dei rischi».

«Questa iniziativa – ha proseguito –, che ha visto rispondere con grandi numeri e alto entusiasmo tutte le scuole della Calabria, si lega ad un primo step di un più ampio progetto di formazione e di sensibilizzazione che promuoveremo d’intesa con la Protezione civile proprio per incentivare, nel mondo scolastico e nella società civile tutta, una maggiore conoscenza dei rischi e relativi adeguati comportamenti».

«Sono molto contento del successo che ‘Terremoti d’Italia’ ha registrato a Reggio – ha detto Mauro Dolce, assessore regionale alle Infrastrutture, con un passato in Protezione Civile – La presenza e l’interesse manifestato da oltre 7000 visitatori in poco più di un mese, di cui gran parte giovani studenti, testimonia come un’azione di sensibilizzazione al tema del rischio sismico possa essere svolta su un pubblico ampio e variegato, anche attraverso un percorso impegnativo come quello proposto dalla mostra. La sensibilizzazione è il primo importante passo affinché la prevenzione dai rischi possa essere attuata in maniera capillare, con il contributo di ogni cittadino, che deve essere consapevole di vivere in un territorio ad elevata pericolosità sismica, come quello calabrese, e in edifici spesso molto vulnerabili».

«La storia del nostro Paese è anche la storia di drammatici terremoti, e la forza della memoria può essere uno strumento straordinario per diffondere la coscienza del rischio e far crescere la cultura della prevenzione nelle nostre comunità. Sono questi gli obiettivi della mostra ‘Terremoti d’Italia’ – ha spiegato Titti Postiglione, Vicecapo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile – che da anni organizziamo sui territori insieme con le regioni. L’immagine più bella della tappa di Reggio Calabria, costruita nell’ambito della grande esercitazione nazionale ‘Sisma dello Stretto’, è costituita dalle migliaia di giovani che magari per la prima volta sono venuti in contatto con il terremoto e che, sono certa, sapranno per questo essere cittadini più consapevoli e responsabili».

«La mostra è stata un’occasione molto importante per sensibilizzare la popolazione calabrese, non solo reggina, sulla tematica del rischio sismico, attraverso la diffusione della cultura di protezione civile che rappresenta uno degli strumenti più importanti di prevenzione – ha rimarcato Domenico Costarella, Capo del Dipartimento regionale della Protezione Civile–. Il fatto poi che una gran parte dei visitatori provenga dal mondo della Scuola è un valore aggiunto, perché è proprio agli studenti che ci dobbiamo rivolgere sempre più per aumentare la consapevolezza dei rischi e far apprendere i comportamenti da adottare in caso di terremoto». (rrc)

REGGIO – L’incontro informativo “Malattie professionali e Infortuni” di Coldiretti

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 15.30, nella sede provinciale di Coldiretti Reggio Calabria, è in programma l’incontro informativo Malattie Professionali e Infortuni, un nuovo circuito di prevenzione ed assistenza.

Si tratta di una campagna promossa da Epaca Coldiretti (Ente di Patrocinio e Assistenza per i Cittadini e l’Agricoltura) per sensibilizzare e formare imprese agricole i cittadini sul tema della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. L’incontro ha come fine principale quello di creare nuove sinergie sul territorio e contestualmente promuovere prassi virtuose in un settore complesso dove l’attività consulenziale e l’informazione si qualificano come essenziali fattori sia per ciò che concerne la prevenzione che l’assistenza in tema di danni alla salute.

Durante il meeting, moderato dal direttore della Coldiretti reggina Pietro Sirianni, organizzato dal Patronato Epaca e promosso da Coldiretti Reggio Calabria, alla presenza di agricoltori, cittadini  e  professionisti del settore, relazioneranno figure professionali che tratteranno l’argomento sotto diversi punti di vista condividendo con i presenti novità, informazioni e opportuni  approfondimenti. Dopo la relazione introduttiva della dr.ssa  Ilenia Cento, responsabile provinciale Epaca, interverranno:  il dr. Giovanni Fontana, medico del lavoro e componente della Commissione medico legale dell’Inps, la dr.ssa Lorella Nava, responsabile del processo lavoratori dell’Inail di Reggio Calabria, il dott. Alberto Scipione fisioterapista ed osteopata, il dott. Giuseppe Scutellà rappresentante procuratore dell’agenzia Generali di Reggio Calabria, e l’avv. Francesca Accardo, legale convenzionato del Patronato Epaca.  Concluderà i lavori il Presidente della Coldiretti di Reggio Calabria Domenico Lavorata(rrc)

REGGIO – A Palazzo della Cultura la mostra di Cesare Berlingeri

Si intitola Tra il visibil e l’invisibile. Opere 1967 – 2022 la mostra di Cesare Berlingeri e a cura di Domenico Piraina, che sarà inaugurata il 17 dicembre a Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” di Reggio Calabria.

L’evento, organizzato dalla Città Metropolitana, segna l’atteso ed importante ritorno dell’artista delle pitture piegate nel territorio di Reggio Calabria. La mostra è prodotta in collaborazione con l’Archivio Cesare Berlingeri e la neocostituita Fondazione “Cesare Berlingeri Ets” che, oltre a tutelare e valorizzare l’opera dell’artista, vuole essere un punto di riferimento per l’arte contemporanea al Sud.

«Da cinquant’anni – ha spiegato l’artista nel presentare la mostra – creo dei dipinti costituiti dall’incontro di materie diverse come ferro, cera, legno, tela, pigmenti e da piegature sovrapposte ed è proprio con questa struttura, dalle combinazioni infinite, che i dipinti producono immagini che si avvolgono su se stesse, fino a diventare pensiero, spazio, colore. Vivo profondamente l’idea di stare dentro il colore che, forse, è la cosa che racconta meglio i miei desideri».

L’arte, secondo Cesare Berlingeri, «è una riflessione lenta sulla vita e sul mondo. È, infine, paradossalmente un girare a vuoto dello sguardo intorno a ciò che resterà sempre invisibile». «In questa mostra – ha aggiunto – non ho privilegiato una tendenza cronologica. Ho preferito muovermi liberamente in diversi periodi della mia vita e del mio lavoro, mettendo insieme 50 anni del mio operare nei territori dell’arte consentendomi continui sconfinamenti».

Interverranno alla conferenza stampa, oltre all’artista Cesare Berlingeri, Carmelo Versace, sindaco facente funzioni della Città Metropolitana, Filippo Quartuccio, Consigliere delegato alla Cultura, Giuseppina Attanasio, Dirigente Settore Affari Istituzionali, Sviluppo Economico, Risorse Umane, Cesare Biasini, Direttore editoriale Exibart.

Accompagnerà la mostra un volume pubblicato da Silvana Editore, con testi di Domenico Piraina e Cesare Biasini Selvaggi. (rrc)

REGGIO – È nata l’Accademia per lo Sviluppo della Voce, Ebraismo e Kabala

A Reggio Calabria è nata l’Accademia per lo Sviluppo della Voce, Ebraismo e Kabala Aps, guidata da Miriam Jaskierowicz Arman. Scopo dell’Accademia, quello di diffondere metodi e valori  d’importanza fondamentali nella vita di ogni singolo individuo.

La Prof.ssa Miriam Jaskierowicz Arman, israeliana residente a Reggio Calabria da 4 anni dove ha scelto di vivere, arriva a questa scelta dopo una lunga esperienza professionale e personale. Pedagoga vocale, autrice di 8 libri sulla  tecnica Vocale, uno dei più importanti e innovativi è: La Voce: ‘Giro Vocal Motion’ Il Bel Canto Italiano – la vera tecnica  bel canto dei leviti del secondo tempio, (italiano, inglese e tedesco) oltre di 6 libri di poesia, autismo ecc., e docente,  poetessa e pittrice premiatissima con un vasto curriculum artistico internazionale. Ha insegnato e vissuto in tanti paesi  del mondo e nel 2018 ha fondato “L’Accademia per lo sviluppo della Voce, Torah e Kabala APS” a Reggio Calabria,  dove vive e insegna.

Da alcuni mesi, inoltre, promuove tutta l’attività dell’Accademia, con appuntamenti fissi in diretta video dalle pagine social Facebook e YouTube: @AccademiaperloSviluppodellavoce, @EsaroItaliaNotizie e  @AntennaBruzia, la trasmissione porta il titolo “L’Approccio alla voce umana”, il tutto realizzato con la collaborazione  dell’ufficio Comunicazione dell’organizzazione. 

Recentemente, dopo diverse pubblicazioni, è stata premiata con il premio Internazionale ‘Switzerland Literary Prize’  per il suo nuovo libro ‘L’Urlo dell’Anima’ pubblicato da Aletti Editore, che fra poca produrrà un film documentario  della sua vita artistica. (Si aggiunge il suo CV per la vostra informazione. 

È stata insignita da numerosissimi riconoscimenti internazionali nei suoi campi di pedagogia vocale, poesia ed Arte,  come il prestigioso Titolo Onorario ‘Virdimura’ in 2016 (Università di Catania), per il lavoro innovativo e esemplare  nella pedagogia vocale, autismo, femminicidi e contro l’antisemitismo dalla “Società Italiana della Medicina”  (Università di Enna), tra molti altri. 

La sua attività filantropica e sul dialogo interreligioso/interculturale e per la pace del mondo sono priorità vitali. Gli  eventi e lezioni pubblici sono seguitissimi sulla social media come nei vari posti dove raduna il pubblico per le feste  ebraiche. Oltre delle ‘masterclasses’ e l’insegnamento di ‘voce’ ad allievi di tutto il mondo e la sua vita artistica, ha  ideata il ‘Concorso Nazionale di poesia per la Shoah – Ricordare per non dimenticare mai’… che ore sta nella terza  

edizione (22/23). La premiazione del concorso e il 26 gennaio. ovviamente in concomitanza con il Giorno della  Memoria. Si terrà quest’anno al Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria con la partecipazione con il presidente della  Universal Peace Federation Italia San Marino e illustri ospiti delle istituzioni scolastici e politici. E Ambasciatrice di Pace per la ‘Universal Peace Federation (la Federazione universale per la pace nel mondo) Italia. (rrc)

REGGIO – Giovedì all’IC “Vitrioli-Principe di Piemonte” il Cambridge Certificate Award Ceremony

Il 15 dicembre, all’IC  “Diego Vitrioli-Principe di Piemonte” di Reggio Calabria, si terrà il Cambridge Certificate Award Ceremony.

All’evento, realizzato in collaborazione con l’Academia Linguistica Internacional, parteciperà la dott.ssa Angelica Miguens Azuaga del Centre Exams Manager Cambridge Assessment English.

L’Istituto, diretto dalla dirigente scolastica Maria Morabito, fin dal 2018 ha adottato, in sinergia con i programmi ministeriali, un percorso specialistico, il cui obiettivo è quello di far crescere il livello di padronanza della lingua inglese degli studenti, dalle basi fino all’eccellenza. 

I corsi si articolano su tre livelli, il “Corso English Plus” attivo presso la Scuola Primaria, il “Corso English Plus – Sezione Specialistica Scuola Secondaria” e il “Corso di Ampliamento That’s English!”.

Con il “Corso English Plus” i piccoli allievi compiono i primi passi verso la conoscenza della lingua inglese, con un curricolo integrato da tre ore di lezione di Inglese, di cui una dedicata alla Matematica e una alla Musica, tenute da un docente madrelingua in compresenza con un docente tutor. Le attività, espletate con modalità coinvolgenti, uniscono apprendimento e divertimento, con la garanzia offerta da un ente certificatore della prestigiosa Università di Cambridge.

Con il “Corso English Plus – Sezione Specialistica Scuola Secondaria”, già avviato e sperimentato nel triennio 2018-2021, gli studenti conseguono una Certificazione Cambridge per ogni anno di studio, fino alla conclusione del triennio, con l’ottenimento della Certificazione PRELIMINARY FOR SCHOOL (B1 Intermediate). Il corso è arricchito da tre ore di ampliamento: due di lingua inglese e una di Matematica in lingua inglese. Anche in questo secondo livello di studi, le ore di ampliamento sono effettuate da docenti madrelingua in compresenza con un tutor docente di lingua inglese.

Infine, con il “Corso di Ampliamento That’s English!” aperto a tutti gli studenti della Scuola Secondaria D. Vitrioli, si potenziano in orario extracurricolare le quattro abilità comunicative della lingua inglese (listening, reading, speaking e writing) prevedendo la possibilità di certificarle. (rrc)

REGGIO – Al via il concorso “I Diritti Umani: Via per la Pace”

Al via, a Reggio, il concorso I Diritti Umani: Via per la Pace, promosso dall’Associazione Culturale e Interculturale di Promozione Sociale “Dialogo Interreligioso God is One”.

Il concorso, indetto pochi giorni fa, è rivolto agli alunni delle Classi Seconde, Terze e Quarte delle Scuole Secondarie di II Grado di Reggio Calabria con il Patrocinio Morale del Comune e della Città Metropolitana di Reggio Calabria. L’Associazione Culturale e Interculturale di Promozione Sociale “Dialogo Interreligioso God is One”, in collaborazione anche con “Sahaja Yoga Italia” e “Accademia per lo sviluppo della voce ebraismo e kabalah”, opera a Reggio Calabria con l’intento di promuovere il Dialogo Interreligioso, la fratellanza tra i popoli e i valori dell’interculturalità e rappresenta un punto di riferimento per le realtà territoriali e per le nuove generazioni quale esempio di concreta armonia e convivenza pacifica, di formazione delle coscienze, di educazione alla coscienza civile e di riflessione sui grandi temi esistenziali.

Il Concorso è stato istituito con la finalità di promuovere tra gli studenti, futuri fautori di processi che portino alla pace, alla tolleranza, al rispetto dei diritti umani, derivanti dalla reciproca conoscenza, dalla convivenza sociale, dall’amorevole gentilezza e dall’altruismo, nel rispetto per le diverse opinioni, espressione di pluralismo.

«Siamo felici di poter dare evidenza ad una iniziativa meritoria, che promuove il dialogo e la pace tra i popoli e che offrirà un’opportunità ai ragazzi delle nostre scuole di poter comprendere il valore assoluto della convivenza e del rispetto reciproco, tra popoli, culture e fedi differenti che fanno del dialogo una forma di arricchimento», ha commentato il sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace.

«Credo sia un’iniziativa di grande valore civile – ha aggiunto Versace – ringrazio i promotori dell’Associazione per aver voluto condividere con le istituzioni territoriali, ed in particolare con la nostra Città Metropolitana, gli obiettivi e le finalità di questo concorso scolastico. Oggi più che mai, anche alla luce del conflitto bellico cui assistiamo nel cuore dell’Europa, dare forza e sostanza alle iniziative che puntano all’educazione dei giovani nell’ottica del dialogo interreligioso e della cooperazione tra i popoli sono obiettivi certamente irrinunciabili».

«Sono convinto – ha concluso il sindaco facente funzioni – che le nostre scuole valuteranno certamente in maniera positiva questa nuova occasione, favorendo la partecipazione dei ragazzi affinché la partecipazione al concorso sia per loro motivo di confronto e di condivisione». (rrc)

REGGIO – Domani al MArRC torna Babbo natale

Per il ritorno di Babbo natale, il Museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria rimarrà aperto fino alle 23.

La serata rientra nel palinsesto degli eventi dedicati alle festività natalizie e sarà tutta dedicata ai piccoli visitatori che, dalle ore 20:00, saranno accolti in Piazza Paolo Orsi da Babbo Natale in persona con tante dolci sorprese.

Sarà un vero piacere ed un’esperienza divertentissima poter scrivere la propria letterina a Babbo Natale per poi consegnarla e scattare una foto insieme, a ricordo di questo magico incontro, con il suggestivo sfondo dei Bronzi di Riace e del maestoso albero allestito in Piazza Orsi. 

Per rendere ancora più speciale la serata, lo staff del Museo consegnerà ai bambini tanti dolci pensieri e palloncini colorati.

«Un’altra serata dedicata ai piccoli visitatori e alle famiglie che, dopo la felice occasione del 3 dicembre scorso, potranno vivere il Museo anche oltre le collezioni e la visita ai reperti della Calabria antica – ha dichiaratio il direttore Carmelo Malacrino –. Sulla scia delle tante iniziative che il MArRC ha inteso dedicare ai giovani per stimolare la loro curiosità e il desiderio di scoprire e conoscere le proprie radici storiche e culturali. Gli eventi e i laboratori che dedicheremo ai bambini e ragazzi durante il calendario natalizio– conclude – saranno un’ottima occasione per scoprire il proprio patrimonio divertendosi».

Dalle 20.00 alle 21.30, inoltre, sarà presente in Museo la Fondazione Onlus Banco Alimentare per sensibilizzare i visitatori sui temi delle eccedenze alimentari. 

Come di consueto a partire dalle ore 20.00 il costo del biglietto sarà di soli 3 euro. L’ingresso fino a 18 anni, invece, è sempre gratuito. Fino alle ore 23:00 (con ultimo ingresso alle ore 22:30) si potrà accedere alle sale espositive ed ammirare le mostre temporanee in esposizione come “I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini” con foto di Luigi Spina, collocata lungo la maestosa scalinata progettata dall’architetto Piacentini.

Al livello E due esposizioni “Il Vaso sui Vasi. Capolavori dal Museo Jatta di Ruvo di Puglia” e “Oltre l’emergenza. Attività e restauri dopo l’alluvione del 2018”. Infine, al piano D l’ultima sezione inaugurata qualche giorno fa e dedicata a “Depositi In Mostra” a cura di Carmelo Malacrino e del Funzionario Archeologo Daniela Costanzo. Si tratta di un piccolo allestimento che ospiterà di volta in volta, reperti sempre nuovi e mai esposti prima. 

Per le imminenti festività natalizie il MArRC, aperto dal martedì alla domenica e di norma sempre chiuso il lunedì, sarà eccezionalmente aperto il 26 dicembre e il 2 gennaio. Sarà chiuso, invece, il 25 dicembre e il 3 gennaio. Il giorno di Capodanno coincide con la prima domenica del mese, di conseguenza il MArRC, seguendo l’iniziativa ministeriale “Domenica al Museo”, sarà regolarmente aperto con ingresso gratuito. (rrc)

 

REGGIO – Si presenta il libro “Le parole d’amore che non ti dissi”

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 16.30, nella Sala Biblioteca di Palazzo Alvaro, si presenta il libro Le parole d’amore che non ti dissi di Carmelo Azzarà.

Discuteranno con l’autore Paola Carbone, Consigliera di Parità Città Metropolitana di Reggio Calabria, Anna Foti, giornalista, Maria Carmela Lanzetta, già Ministro per gli affari regionale nella XVII legislatura. Porterà i saluti della Sezione Anpi “Ruggero Condò” Diego Cilio, Vice Presidente della sezione.

L’autore ha cercato, con questo libro, di descrivere e analizzare il lungo percorso delle donne per la loro emancipazione, sin dal 1910, attraverso il movimento femminile del “suffragismo”, in Gran Bretagna, per ottenere per prima cosa il diritto al voto. Il   movimento si è esteso in seguito in Europa e nelle Americhe.

Dopo l’Unità d’Italia, Maria Mazzoni è stata una pioniera a lottare per il diritto al voto delle donne.

Dopo la Liberazione iniziano quelle proposte di legge per i diritti civili delle donne che portarono al diritto di voto (1945) e l’eleggibilità per le donne in tutte le Istituzioni (1946).

Iniziano anche le lotte per il divorzio, che viene concesso nel 1970 e quelle per l’aborto chirurgico e farmacologico ottenuto nel 1978, lotte sostenute in Parlamento.

L’autore ha elencato le 21donne della Costituente e le prime donne sindaco dell’Italia Repubblicana oltre le altre donne famose che hanno onorato l’Italia.

Ha inserito memorie familiari e altri saggi o storie Per il titolo del libro l’autore si è ispirato ad un argomento “Le parole d’amore che non ti dissi”, pubblicato su un giornale, dedicato alla moglie prematuramente scomparsa. (rrc)

REGGIO – In scena “La pazzia di Orlando”

Sono tre gli appuntamenti previsti a Reggio Calabria, con lo spettacolo La pazzia di Orlando, di e con Orazio Alba, prodotto dall’Associazione Culturale Teatrale “La Rosa di Gerico”.

Uno spettacolo che rientra nell’ambito della rassegna del Centro Teatrale Meridionale, diretto da Domenico Pantano, e che andrà in scena domani, martedì 13, presso l’Oratorio Don Bosco di Gallico, mercoledì 14 presso l’Auditorium Lucianum e giovedì 15 presso l’Auditorium S. Maria della Neve in Riparo a Cannavò. I tre appuntamenti, disseminati su tutto il territorio cittadino, avranno inizio alle ore 18.00. 

“La pazzia di Orlando”, liberamente tratto dall’Orlando furioso di Ludovico Ariosto, nasce dallo studio dei canti e dallo sviluppo di alcuni di essi per la costruzione di un’affascinante e surreale storia. La rappresentazione racconta del valoroso Orlando e di come per amore della bella Angelica perdette il senno, delle diverse imprese da lui compiute in questo periodo di follia e di come Astolfo a cavallo del suo ippogrifo giunse sulla luna, dove tutto ciò che si perde sulla terra si ritrova, prese il senno di Orlando e lo rinsavì.

Orazio Alba costruisce la narrazione in chiave comica e contemporanea, con un tamburo e due luci. Il famoso episodio del poema di Ariosto, un classico della tradizione “cuntista” siciliana, viene rivisitato e innovato, con l’accompagnamento di una suggestiva colonna sonora, ricca delle sonorità mediterranee della tradizione siciliana, composta ed eseguita dalla pianista Daniela Parisi. 

La rappresentazione non ha il solo fine di divulgare il poema cavalleresco, ma si presenta come un attento studio che porta a conoscenza degli spettatori il percorso narrativo utile alla costruzione di racconti. Per questo motivo allo spettacolo segue anche un breve laboratorio sulla “tecnica” narrativa del “cunto” siciliano.

Le proposte dedicate alle famiglie della rassegna CTM proseguiranno poi il 21 dicembre con lo spettacolo di burattini “Zampalesta” di e con Angelo Gallo, in un doppio appuntamento: la mattina all’Istituto Giuseppe Moscato plesso Oliveto, e il pomeriggio all’Oratorio “Don Bosco” di Gallico. Lo stesso spettacolo sarà replicato poi presso l’Auditorium “Zanotti Bianco” il 28 dicembre. Pensato per il pubblico di tutte le età anche il celebre spettacolo dell’opera dei pupi dei Fratelli Napoli “Il duello di Agricane e Orlando”, in programma il 30 dicembre sempre all’Auditorium “Zanotti Bianco”. 

Il programma del Centro Teatrale Meridionale per Reggio Fest non si ferma qui, nuovi e imperdibili appuntamenti di grande prestigio saranno proposti nelle prossime settimane, per arricchire e rendere ancora più magica questa brillante fine dell’anno nella città dello Stretto. (rrc)

REGGIO – Grande successo per la Festa della Poesia

Grande successo per la Festa della Poesia, che si è svolta all’Auditorium Zanotti Bianco di Reggio Calabria, promossa dall’Accademia del tempo libero di Reggio Calabria.

La Presidente della prestigiosa Accademia, dr.ssa Silvana Velonà, ha accolto i partecipanti con un saluto colmo di calore, gratitudine e coinvolgimento affettivo, mettendo in evidenza, tra l’altro, l’importanza che i poeti hanno nel contribuire alla crescita e allo sviluppo civile e culturale del nostro territorio. L’incontro è stato presentato con simpatia e, ormai matura professionalità, dalla scrittrice avv. Marina Neri e dall’eclettico dr. Francesco Tassone.  Il primo poeta a salire sul palco, dopo la ricca introduzione all’evento da parte di Salvatore Marrari, degno nipote di Matteo Paviglianiti, capostipite dei poeti in lingua dialettale della città di Reggio, è stato Giuseppe Ginestra. Ginestra, da par suo, ha emozionato il pubblico con la declamazione di alcune sue poesie.

In particolare “Va ‘nti to mamma” ha suscitato una spontanea standig ovation di ammirazione e affetto da parte del pubblico che ha voluto conferire il giusto tributo a un grande artista, orgoglio della nostra terra.  I gradevoli intermezzi musicali sono stati curati da Manuela Costantino e da Michelangelo Giordano. Sul palco, dopo la consegna di poesie ricordo ai presentatori della serata, da parte dei componenti dell’organizzazione, Daniela Scuncia e Giovanni Suraci, si sono succeduti esponenti delle varie e prestigiose associazioni che hanno accolto l’invito e tanti poeti, autori scrittori che hanno inteso offrire il loro contributo per la buona riuscita dell’evento.

Marina Neri e Francesco Tassone, a margine della manifestazione, hanno sottolineato “che oggi ci sono oggi circa 10 milioni di rifugiati nel mondo; 1200 persone morte, solo nel 2022, per fame e per sete attraversando i confini; 89 donne ogni giorno subiscono violenze (il 62% dei casi in famiglia); ci sono in questo momento 53 teatri di guerre aperti in tutto il mondo; sino ad oggi circa 7000 morti solo nella guerra russa/ucraina; si stimano 45milioni di persone morte per fame nel 2022.

A morire in questo scempio generale ci sono anche le parole. Quelle che danno senso al nostro sentire. Il grave pericolo che corriamo non è solo quindi l’impoverimento delle idee, ma piuttosto è l’apatia, la depressione cronica, la perdita di fiducia, di senso e di direzione. Servono, oltre agli esempi positivi, coloro che riportino in vita e che infondano il miracolo di cui le parole sono fatte, servono poeti, ispirati, liberi, felici”.

A conclusione della serata l’avv. Marina Neri, dopo aver ricordato che aveva letto all’età di 13 anni il primo libro di poesie del maestro Giuseppe Ginestra, ha voluto donare, in prossimità del Santo Natale e con la simpatica formula di un sorteggio, un panettone artigianale prodotto dallo chef Filippo Cogliandro. I conduttori infine hanno rivolto un ringraziamento a tutti coloro, provenienti anche da fuori città, che hanno aderito alla manifestazione estendendo i saluti agli assenti, che per vari motivi non hanno potuto essere presenti all’evento. Considerato il successo, organizzatori e pubblico, ci si è ripromessi di ripetere l’incontro in primavera a Reggio e la prossima estate a Gambarie. (rrc)