REGGIO – Il Comitato per le celebrazioni del 25 aprile si appella a Associazioni e Movimenti per cartellone di iniziative

Il Comitato per le celebrazioni del 25 aprile di Reggio Calabria chiama a raccolta associazioni, movimenti politici e sindacati che si riconoscono nei valori della Resistenza antifascista e della Costituzione repubblicana, in modo tale da rendere ancora più ampia la partecipazione ed aumentare l’offerta sociale e culturale.

La portavoce Maria Lucia Parisi invita ad unirsi alle realtà che hanno dato la propria disponibilità di idee ed organizzazione all’interno del comitato, cioè Costituenda Sezione ANPI “Ruggero Condò”, EquoSud, Fondazione Girolamo Tripodi, Associazione Culturale Rhegion, NUDM Reggio Calabria, Il Cuore di Medea, Agedo Reggio Calabria Laboratorio Politico Patto Civico, Emergency, Rete 25 Novembre ed oltre, SpazioOPEN e Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Ed in quest’ottica annuncia una nuova riunione del medesimo, che si terrà il 5 aprile, alle ore 17.30, presso la sede della “Condó”, sita in via Pio XI 94.

Inoltre, la stessa Parisi illustra il calendario delle iniziative che il comitato ha finora organizzato per l’intero mese di aprile, con l’auspicio di pensarne e realizzarne di ulteriori insieme a vecchi e nuovi aderenti: 5/30 aprile, mostra “L’arte della guerra” di Bruno Canova; mercoledì 6 aprile, presentazione del libro di Nino Costantino “Il giusto assetto della mente. Demetrio Costantino, momenti di vita di un comunista riformista” presso SpazioOPEN; venerdì 15 aprile, “No pasaran! La Resistenza delle donne vince” con NUDM; giovedì 21 aprile, “TransResistenza” con AGEDO; sabato 23 aprile, presentazione del libro di Lino Caserta “Pandemie e paradossi. Le alternative della Comunità ACE-Medicina Solidale” presso Spazio Open; 25 aprile, partecipazione attiva alla celebrazione istituzionale della posa di corona e fiori presso la “Stele del Partigiano“ alla Villa Comunale, all’interno della quale verrà realizzato il “Villaggio della Resistenza”, animato da dibattiti, contest, musica ed esposizioni. Il 26 aprile, storia di tre partigiani calabresi a cura di Franco Araniti e di Pierluigi Pedretti; 27 e 28 aprile, Pino Ippolito Armino incontrerà gli studenti di alcuni istituti superiori per parlare della “Storia della Calabria partigiana”; venerdì 29 aprile, proiezione del film “Viaggio di una pallottola” a cura di Emergency.

Sono al vaglio ulteriori iniziative sui temi dell’economia solidale, dell’immigrazione, del femminismo, del genere, dell’ambiente, dei focus storici (è prevista, data da stabilire, nel corso di aprile una video conferenza del professore Pasquale Amato) e delle nuove resistenze. Inoltre, è intenzione del comitato di rendere omaggio ad una grande reggina d’adozione come Fausta Ivaldi mediante una iniziativa ad hoc.

Ancora, la portavoce si rivolge alle scuole, proponendo agli istituti di grado superiore diverse attività: video lezione registrata del prof. Amato sulla Resistenza; allestimento e presentazione della mostra “Disegni dalla Frontiera” di Francesco Piobbichi, con la presenza dell’artista, in data da concordare; incontro con l’autore Pino Ippolito Arminio sui Partigiani Calabresi, con date a scelta tra 27 e 28 aprile. (rrc)

REGGIO – Al via il Premio Artistico Letterario “Apollo School”

Al via la quarta edizione del Premio Artistico Letterario “Apollo School”, organizzato dall’Associazione Nuovi Orizzonti e che vede coinvolti la quasi totalità degli istituti secondari di primo e secondo grado del territorio reggino.

Il premio quest’anno coinvolgerà anche le scuole medie di Reggio Calabria e sarà dunque diviso in sezioni: Junior, istituti di primo grado, e sezione Young, di secondo grado. Con la new entry delle scuole medie l’appuntamento dell’Associazione Nuovi Orizzonti, dopo il successo degli anni precedenti, appassiona anche i più giovani in un processo di coinvolgimento culturale, sensibilizzazione e stimolo allo studio, alla lettura, alla creatività.

E sono proprio queste le finalità del contest, generare un confronto dall’elevato tenore formativo attraverso la condivisione di idee, riflessioni, emozioni, favorendo così la crescita di ognuno. Nel contempo, la promozione della cultura e la valorizzazione delle eccellenze.

Come si partecipa: per le scuole superiori (Young) è stato richiesto un racconto da redigere singolarmente o a più mani. Per le scuole medie (Junior), invece, l’associazione Nuovi Orizzonti ha pensato di proporre delle letture a scelta tra grandi classici, indicati nel regolamento. Si tratta di un modo per stimolare la lettura e per renderla più avvincente finalizzando l’attività. Poi gli studenti dovranno scegliere tra tre opzioni: la realizzazione di un disegno, quindi stimolando la fantasia visiva attraverso la creazione di un’immagine generata dalle parole lette; o la realizzazione di un video, linguaggio quanto mai attuale e molto in voga tra i ragazzi, dando un segnale nella direzione dell’utilizzo istruttivo/formativo di questi linguaggi moderni che talvolta, purtroppo, assumono connotazioni anche negative; infine la sostituzione di una parte dei racconti, la variazione della storia secondo le proprie attese.

Quindi qui, abbiamo la lettura critica e l’incentivo a creare con la propria mente l’alternativa, e riuscire a metterla nero su bianco.

Manca poco allo scadere dei termini per l’invio degli elaborati e poi inizierà il lavoro delle giurie che dovranno valutare le opere e assegnare i 7 premi in borse di studio, ripartiti per categoria.

Quattro per la sezione Junior e tre per Young. 

Si tratta di borse di studio, materiali didattici per la scuola, targhe ricordo e, l’iniziativa più interessante e che avrà grande presa sui ragazzi, sarà la realizzazione di un cortometraggio sull’elaborato vincitore della sezione Young.

Nel mese di maggio poi, il clou della manifestazione, gli studenti che hanno preso parte al contest avranno l’opportunità di partecipare alle matinée, che si terranno al Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria.

Ospiti, incontri, confronti, premiazioni e l’esposizione dei lavori dei ragazzi serviranno a coinvolgere e appassionare ancora di più i giovani reggini protagonisti di questa bella iniziativa. (rrc)

In copertina, la vincitrice del Premio sezione Young21, Chiara Catalano, la dirigente del Liceo Volta e la presidente dell’Ass. Nuovi Orizzonti, Natalia Spanò.

REGGIO – Al via nuovo avviso pubblico per realizzare murales

Fino al 29 aprile i Comujni potranno aderire all’avviso pubblico della Città Metropolitana di Reggio Calabria per il conferimento di disponibilità di spazi urbani per la realizzazione di murales.

Obiettivo dell’azione, come di consueto, è quello di acquisire delle candidature, da parte dei Sindaci del territorio metropolitano, riguardanti la valorizzazione di aree urbane anche periferiche, ubicate in prossimità di luoghi significativi dal punto di vista paesaggistico, naturalistico, culturale.

Tra le finalità indicate nell’avviso, infatti, spiccano la realizzazione di percorsi artistici a cielo aperto, l’avvio di processi di cittadinanza partecipativa attiva e naturalmente, l’impegno rivolto alla valorizzazione del talento degli artisti di strada e la promozione di nuove forme di inclusione sociale e di educazione culturale.

Si tratta di un’iniziativa a cui l’Ente di Palazzo “Alvaro” crede fortemente, sottolinea il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, «nella consapevolezza che solo garantendo continuità a questo tipo di percorsi, sia possibile affermare un modello culturale in grado di lasciare davvero un segno tangibile. Questo avviso pubblico nei mesi scorsi ha fatto registrare un grande successo in termini di coinvolgimento e spirito partecipativo, innanzitutto da parte degli Enti che hanno scelto di aderirvi».

«Ma soprattutto, – ha evidenziato il rappresentante metropolitano – da parte degli artisti che hanno realizzato in diversi comuni, delle opere bellissime e dense di significati sociali e culturali. La cosiddetta “arte di strada” rappresenta una delle più interessanti dimensioni artistiche del nostro tempo, una forma espressiva che può consentirci di avviare percorsi di riqualificazione e rilancio delle aree urbane e dei luoghi simbolo del nostro territorio, attraverso il coinvolgimento e il protagonismo dei giovani».

«Ed è importante – ha concluso – che tale iniziativa venga riproposta in un anno così importante per la Cultura come quello che stiamo vivendo. Un 2022 che vede impegnata la Città metropolitana in un’intensa attività di programmazione culturale che guarda alla celebrazione dei Bronzi di Riace a cinquant’anni dalla loro scoperta. Ma è anche importante dare seguito e concretezza all’azione intrapresa in favore della street art, – conclude il consigliere metropolitano – con l’obiettivo di allargare ulteriormente la platea dei partecipanti e di estendere sul territorio gli effetti positivi che questa iniziativa riesce a produrre». (rrc)

Smart for Europe, Reggio ha i suoi nuovi ambasciatori digitali

Reggio ha i suoi nuovi ambasciatori digitali. Sono stati consegnati gli attestati ai cittadini ed alle cittadine che hanno preso parte al corso di formazione “Smart for Europe”, uno dei tanti progetti promossi dall’Europe Direct comunale, diretto da Maria Lucia Malara e sostenuto dall’assessorato alle Politiche giovanili.

Alla manifestazione, tenutasi presso la sala “Spinelli” del Cedir, hanno preso parte, oltre alla responsabile del servizio di Palazzo San Giorgio, anche l’assessora Giuggi Palmenta, la referente della Fondazione “Mondo digitale”, Giulia Melissari, e, in collegamento web, Ilaria Graziano e Cecilia Stajano, rispettivamente project manager e community manager dell’organizzazione che ha collaborato con il Comune.
L’assessora Palmenta, nel corso del suo intervento, ha tracciato un bilancio più che positivo di «un’esperienza, avviata lo scorso novembre, che ha riscosso una grandissima partecipazione».
«Oggi – ha detto – possiamo contare su 50 ambasciatori digitali, persone che vengono da diverse realtà associative e che, sicuramente, potranno portare a termine l’obiettivo di formare altre simili figure all’interno della comunità ed essere loro stessi a disposizione della gente». Un ringraziamento particolare, la delegata di giunta, l’ha voluto riservare a Maria Lucia Malara, responsabile dello “Europe Direct”, che «ha seguito, insieme a me ed a Giulia Melissari, tutto il percorso formativo di questi ragazzi».
«È merito soprattutto loro – ha concluso l’assessora – se adesso ci ritroviamo insieme a tutti i partecipanti al corso per ascoltare i punti di forza di un’esperienza davvero unica e per lanciare altre novità che, da qui a breve, vedranno la luce».
I dettagli del progetto li ha forniti la responsabile Maria Lucia Malara: «Questa è soltanto una delle tante attività avviate dallo “Europe Direct” di Reggio Calabria nel 2022 e che, nello specifico, si prefiggeva di individuare 50 ambasciatori digitali, di un età compresa dai 18 fino ai 65 anni, per attivare un effetto moltiplicatore della diffusione delle competenze digitali. Quindi, nel 2021, gli ambasciatori sono stati formati e, successivamente, ognuno di loro ha formato altre 10 persone».
«Il progetto – ha proseguito – si colloca l’interno di tutte quelle misure che “Europe Direct” ha avviato insieme alla Commissione europea per  rafforzare le competenze digitali a livello territoriale».
Un ruolo importante lo ha svolto anche la Fondazione “Mondo digitale”: «Siamo orgogliosi – ha affermato Giulia Melissari – d’essere stati coinvolti dal Comune per tramite dello “Europe Direct” di Reggio Calabria in un percorso che, insieme ai nuovi ambasciatori, ci ha visti affrontare ed approfondire varie tematiche, partendo dalle fake news fino ad un utilizzo consapevole dei social network, passando da parti un po’ più tecnico ed a tutto quello che riguarda l’innovazione digitale».
«Siamo veramente rimasti molto soddisfatti – ha concluso – del lavoro svolto e del coinvolgimento del territorio». (rrc)

REGGIO – Al metropolitano in scena “La ragazza con l’arco. Atlanta”

Domani pomeriggio, al Cine teatro Metropolitano di Reggio Calabria, alle 18, in scena lo spettacolo La ragazza con l’arco. Atlanta con Anna CalarcoGaetano Tramontana.

Lo spettacolo rientra nell’ambito del Festival delle Arti della Magna Graecia, promosso dall’Associazione Calabria dietro le quinte Aps, in partenariato con il Comune di Reggio Calabria, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e il sostegno della Regione Calabria – PAC 2014/2020.

 La rappresentazione affronta il mito del personaggio di Atalanta: ripudiata dal padre perché femmina, cresce nei boschi, allevata dagli orsi, e diviene discepola della dea Artemide. Abilissima nella caccia, insuperabile nella corsa, torna tra gli esseri umani ma continua a cercare il suo equilibrio nel mondo, combattuta tra “il richiamo della specie” e la volontà di rimanere libera. Prende parte ad alcune delle più grandi imprese al fianco dei più valorosi eroi greci. Decisa a non sposarsi, pone alle sue nozze una condizione insuperabile.

La sua sorte sarà, come sempre accade nel Mito, determinata dal Fato. La drammaturgia nasce da una rivisitazione del racconto che Gianni Rodari ci consegna tra gli anni ‘50 e ’60, ma mantiene un forte legame con la storia tramandata dal mito e rappresenta una tematica estremamente attuale: la parità di genere e l’emancipazione femminile. Lo spettacolo, rivolto a bambini, ragazzi e famiglie, utilizza un linguaggio di contaminazione tra teatro narrazione, teatro d’attore e tecnica kamishibai con illustrazioni tratte da edizioni del racconto rodariano illustrate da Emanuele Luzzati e Fabian Negrin.  La compagnia Spazio Teatro nasce a Reggio Calabria nel 1999 finalizzando sin da subito la propria attività alla produzione e distribuzione di spettacoli teatrali orientati verso la drammaturgia contemporanea e alla produzione di Teatro Ragazzi.

REGGIO – Il 5 aprile si presenta il congresso Distrettuale dei Lions Club

Il 5 aprile, alle 11, a Reggio, nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, è prevista la conferenza stampa di presentazione del Congresso Lions de Distretto 108Ya che si compone delle regioni Campania, Basilicata e Calabria, in programma dal 6 all’8 maggio.

Si tratta dell’evento lionistico più significativo dell’anno che vedrà convergere nella città dello Stretto una platea congressuale di circa 500 Lions provenienti da tutte le regioni del Distretto che qui eleggeranno in prossimo Governatore dei Lions Clubs.

Com’è evidente, si tratta di un appuntamento cruciale per il sodalizio lionistico e rappresenta al contempo una vetrina importante per la città di Reggio Calabria che, anche attraverso questo evento di rilevanza nazionale, si appresta a superare la crisi pandemica e ritornare ad essere palcoscenico naturale di grandi convention in presenza.

Intervengono Francesco Accarino, Governatore del Distretto Lions 108Ya, Franco Scarpino, Primo Vice Governatore del Distretto 108Ya, Paolo Brunetti, sindaco f.f. del Comune di Reggio, Filippo Mancuso, presidente del Consiglio regionale della Calabria, Antonino Tramontana, presidente Camera di Commercio RC, Lorenzo Labate,  Presidente della Confcommercio di Reggio Calabria, Giuseppe Basile, ad Atam.

Saranno, inoltre, presenti le seguenti autorità lionistiche: il Secondo Vice Governatore del Distretto 108Ya Pasquale Bruscino; il Past Governatore del Distretto 108Ya in sede Domenico Laruffa; il Presidente del Distretto Leo 108Ya Paolo Battaglia; il Presidente dell’XI Circoscrizione Massimo Serranò; il Presidente della Zona 28 Andrea Commisso; il Presidente del Lions Club Reggio Calabria Host Giuseppe Strangio; il Presidente del Lions Club Reggio Calabria Sud – Area Grecanica Giovanni Cuzzocrea; il Presidente del Lions Club Reggio Calabria Città del Mediterraneo Rosalba Alampi; il Presidente del Lions Club Rhegion Franco Lento; il Presidente del Lions Club Castello Aragonese Caterina De Stefano; il Presidente del Leo Club Reggio Calabria Host “Vittoria GS Porcelli” Andrea Manti(rrc)

REGGIO – L’incontro “Le palme di Bova tra mito e modernità”

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 18, nella Sala Le Muse dell’Associazione Culturale Le Muse, l’incontro Le palme di Bova tra mito e modernità, organizzato dall’Associazione Culturale Le Muse con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Bova, insieme all’Istituto di Istruzione Superiore Euclide di Bova Marina.

«Un racconto per capitoli – ha dichiarato il presidente Muse, Giuseppe Livoti – poiché di domenica in domenica, gli argomenti di varia umanità prevedono sempre in sede la partecipazione di presenze del mondo istituzionale, facendo diventare le nostre conversazioni occasione di confronto ed arricchimento».

Un itinerario questo che verrà raccontato dal vicesindaco di Bova, Gianfranco Marino che partirà proprio da vive ed antichissime tradizioni popolari presenti nella chòra. Un richiamo annuale dunque alla ricorrenza della festa cristiana delle palme che si perpetua come rito arcaico che trae origine dal mondo remoto della mitologia greca e dei misteri eleusini, ovvero riti religiosi misterici che si celebravano ogni anno nel santuario di Demetra nell’antica città greca di Eleusi. Quando, nel VII secolo a.C., Eleusi diventò parte dello Stato ateniese, i riti si estesero a tutta la Grecia antica e alle sue colonie, inclusa Bova dove ancora il rito è parte integrante della cultura identitaria.

La festa delle “Pupazze” o delle “Persephoni” prende origine dalla più antica mitologia, poiché il culto di Persephone e di sua madre Demetra era celebrato a Micene. La festa, celebrata la domenica delle Palme, nel periodo della Santa Pasqua, è molto sentita dai bovesi i quali divengono per alcuni giorni creatori di figure di donna intrecciate con elementi naturali denominate “pupazze”. Il rito, importante ed unico per Bova e tutto l’Aspromonte greco, va tutelato per la sua forte carica ritualista, per le sue implicazioni storico-culturali e per la simbologia che custodisce.

Il rito nella tradizione consiste nel portare in processione delle grandi figure femminili  realizzate intrecciando  rami d’ulivo intorno ad un’asse di canna. Al termine di un laborioso procedimento di composizione, le pupazze, differenziabili per dimensioni in madri e figlie, sono “vestite” cioè, abbellite ed adornate con fiori, frutta e primizie e condotte fino alla Chiesa di S. Leo, santo patrono della Chora, dove riceveranno la benedizione. Viene così preso in prestito il famoso poema didascalico latino di genere epico-filosofico, scritto da Tito Lucrezio Caro nel I secolo a.C., scelto perchè è un richiamo alla responsabilità personale, all’incitamento al genere umano affinché prenda coscienza della realtà, nella quale gli uomini sin dalla nascita sono vittime di passioni che non riescono a comprendere. Tutto si basa sulla identificazione del concetto di -natura-, natura che accoglie gli esseri umani, per una attesa compenetrazione,  godendo della piena contemplazione delle leggi naturali. 

La conversazione verrà arricchita dalla presenza e testimonianza con lavori di ricerca e recupero della memoria a cura degli alunni dell’Istituto di Istruzione Superiore “Euclide” di Bova Marina (componenti della redazione Eclide news) guidati dalla prof.ssa Margherita Festa. I saluti istituzionali saranno del presidente dei comuni dell’Area Calabrigreca Pierpaolo Zavettieri e della dirigente dell’Istituto Euclide Carmela Lucisano. Il Laboratorio di Lettura Interpretativa con Antonella Mariani ed Adele Leanza creeranno un momento suggestivo su brani della tradizione letteraria e poetica calabrese in cui emerge il rapporto identitario “uomo – natura” e della sua  connotazione storica. (rrc)

REGGIO – Il Comune a confronto con le categorie produttive per stesura bando da 3,8 mln

L’assessore alle Attività Produttive, Angela Martino, ha incontrato a Palazzo San Giorgio la dirigente di settore, Loredana Pace, ed i rappresentanti di Confindustria, Confcommercio, Confartigianato, Coldiretti, Casartigiani, Confesercenti e Cna sulle opportunità previste dai fondi del “React-Eu”.

In particolare, il Comune ha voluto raccogliere, dalla viva voce delle associazioni di categoria, spunti e riflessioni utili a soddisfare i bisogni di imprese ed artigiani in vista della stesura di un bando da 3,8 milioni di euro destinato al miglioramento dei processi produttivi in chiave ambientale.

«La scheda in questione – ha specificato l’assessora – riguarda “Azioni di transizione verso l’economia circolare” e mira, fra le altre cose, ad un uso sostenibile delle risorse immaginando percorsi di rinnovamento attraverso le energie rinnovabili, il riciclo di materiali di scarto o l’eliminazione della plastica. Sono soltanto alcuni esempi che, comunque, possono servire alle imprese, al mondo commerciale e dei servizi affinché possano efficientare il loro sistema produttivo con un risvolto positivo in termini di impatto ambientale».

«In questa fase – ha aggiunto – abbiamo gettato le basi per mettere le associazioni di categoria nelle condizioni di raccogliere gli ambiti d’interesse delle aziende. Questo incontro, infatti, è propedeutico alla pubblicazione del bando affinché lo stesso sia il più possibile coerente con le esigenze del nostro tessuto economico e produttivo».

«Nell’arco di una settimana – ha proseguito l’assessora – attenderemo ogni singolo contributo così da rispettare i termini stabiliti dal “React-Eu”, fissati al 31 dicembre 2023. Tempi strettissimi, insomma, che ci vedranno impegnati nella pubblicazione del bando, nel portare avanti le iniziative sul territorio, nell’impegnare risorse, spenderle e rendicontare il tutto».

«Sin dal nostro insediamento – ha concluso la delegata al Commercio – abbiamo improntato l’azione amministrativa sul dialogo e sulla trasparenza. Anche in questo caso, prima di concludere una procedura così delicata e, al tempo stesso, fondamentale per l’economia del territorio provata dalla crisi e dall’emergenza sanitaria, abbiamo ritenuto utile convocare e discutere con i diretti interessati in maniera da poter formulare la migliore proposta possibile. Ringrazio, quindi, le associazioni di categoria per la consueta sensibilità dimostrata e per aver colto appieno lo spirito di collegialità e trasparenza che anima anche questo nuovo percorso appena intrapreso». (rrc)

Presentato a Reggio Blues, il primo treno ibrido di Trenitalia

È stato presentato, al Lungomare Falcomatà di Reggio, Blues, il primo treno ibrido di Trenitalia. Quella reggina è la  prima tappa di un road show previsto nelle principali piazze italiane per far conoscere a cittadini e istituzioni il nuovo convoglio della flotta regionale di Trenitalia progettato e costruito da Hitachi Rail, che si affianca ai treni Rock e Pop già in consegna da maggio 2019 in tutta Italia.

Si tratta, dunque, di un treno con un’impronta green, ancora più sostenibile per il ridotto impatto ambientale e  per la maggiore attenzione sociale, con la possibilità di offrire alle famiglie un’area dedicata  ai bambini. Continua quindi la rivoluzione del Regionale di Trenitalia che prevede entro i prossimi  quattro anni il rinnovo dell’80% della flotta. 

Il Villaggio Trenitalia, dove è presente un modello in scala reale del Blues, è stato  inaugurato oggi dall’Assessore alla Mobilità Regione Calabria Fausto Orsomarso, dal  Sindaco F.F. del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti e dal Direttore Direzione  Business Regionale Trenitalia Sabrina De Filippis.  

Presente Maurizio Fanelli, Direttore Direzione Regionale Calabria Trenitalia. 

Le consegne del treno regionale Blues in Calabria sono previste a partire dal 2023. 13 i  nuovi treni destinati a percorrere la linea ionica tra Reggio Calabria e Sibari e la trasversale  tra Catanzaro Lido e Lamezia Terme, per dare il via a un cambio completo del modo di  viaggiare su queste linee e supportare il sistema turistico calabrese nel suo rilancio. In  totale sono previsti 110 treni Blues nelle seguenti Regioni: Valle d’Aosta, Friuli-Venezia  Giulia, Toscana, Lazio, Calabria, Sicilia, Sardegna.  

Il nuovo regionale Blues rappresenta un salto generazionale, perché può viaggiare con  motori diesel su linee non elettrificate, con motore elettrico su quelle elettrificate, e con  batterie per percorrere il primo e l’ultimo miglio sulle linee non elettrificate o durante la  sosta nelle stazioni, così da evitare l’uso di carburanti, azzerando emissioni e rumori. La  tecnologia ibrida consente di ridurre del 50% il consumo di carburante, oltre a una forte  diminuzione delle emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel. Il Blues è attrezzato  con l’ERTMS, il più evoluto sistema di segnalamento ferroviario in Europa. 

Cittadini, famiglie e curiosi possono accedere al Villaggio Trenitalia oggi dalle 11 alle 20 e  sabato 2, domenica 3 e lunedì 4 aprile dalle 10 alle 20, per testare e conoscere il nuovo  treno.

Il Gruppo FS Italiane ha invitato tutti i colleghi ferrovieri a visitare il Villaggio  insieme alle loro famiglie. 

Le prossime tappe del road show del Blues sono in programma a Palermo, Catania,  Cagliari, Trieste e Roma. 

REGGIO – Don Antonio Mazzi ospite del tour #Noncifermanessuno alla Mediterranea

Sarà Don Antonio Mazzi, ideatore del Progetto Exodus, l’ospite della seconda tappa del tour #Noncifermanessuno che, stamattina (giovedì 31 marzo), vedrà gli studenti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria confrontarsi con Luca Abete, inviato di Striscia la Notizia, sul tema della Serendipità.

Al talk con gli studenti parteciperà anche il rettore dell’ateneo reggino Santo Marcello Zimbone.
#NonCiFermaNessuno è una campagna sociale nata nel 2014 con l’obiettivo di incoraggiare i giovani studenti italiani, affrontare gli ostacoli che la vita pone dinanzi a loro. L’approccio innovativo del format sta nel focus puntato non sulla ricerca del successo ad ogni costo, ma sull’analisi delle sconfitte, delle difficoltà e delle paure in grado di incrementare consapevolezze e coraggio.
L’iniziativa gode del patrocinio del Ministero per le Politiche Giovanili e della CRUI (Conferenza dei Rettori Universitari Italiani) e vanta, inoltre, la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (rrc)