REGGIO – Al MArRC doppio appuntamento

Domani, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, diretto da Carmelo Malacrino, sono previste due iniziative frutto della collaborazione con enti e associazioni del territorio.

Si parte alle 11 con le attività del progetto Testimoni di legalità, su cui il MArRC da mesi sta lavorando insieme all’Associazione Biesse, agli studenti dell’Istituto Alberghiero di Villa S. Giovanni e all’Ufficio per il servizio sociale per i minorenni di Reggio Calabria. Frutto di uno specifico protocollo di intesa “Dalla tutela alla valorizzazione del patrimonio archeologico attraverso testimonianze di legalità“, il progetto ha visto una lunga formazione, coordinata dal dott. Maurizio Cannatà, responsabile dei Servizi educativi del Museo. Nello specifico, il tema della legalità è stato declinato sui contenuti della grande mostra Salvati dall’oblio. Tesori d’archeologia recuperati dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, allestita in Piazza Paolo Orsi fino al 15 maggio.

Saranno ora questi ragazzi a diventare “Testimoni di legalità”, accompagnando le scuole nel percorso dell’esposizione.

«Appartenenza e collaborazione – ha spiegato Malacrino – sono le parole chiave di questa intesa, diretta a ribaltare in positivo la visione e l’immagine che spesso i ragazzi hanno della loro terra. Diventare ambasciatori dei tesori del Museo sarà per loro un viaggio entusiasmante. La scuola ha un ruolo centrale, anche come istituto di educazione alla cittadinanza attiva e alla veicolazione di valori etici e morali utili per la crescita degli individui».

«Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per questa iniziativa – ha concluso il direttore del Museo –, che di certo resterà indelebile nei ricordi dei partecipanti».

Per prenotare la visita sulle disponibilità concordate con gli enti partecipanti basterà scrivere alla mail man.rc-didattica@beniculturali.it. 

«Finalmente si concretizza questo percorso che ha entusiasmato moltissimo i giovani studenti dell’Istituto alberghiero, coordinati dalla prof.ssa Anna Maria Guarnaccia – ha dichiarato Bruna Siviglia, presidente dell’Associazione Biesse. L’arte così diventa uno strumento prezioso per il riscatto di tanti giovani che spesso, purtroppo, non conoscono questa bellezza. Da oggi questi ragazzi diventeranno “Testimoni di legalità”».

Soddisfatto anche l’archeologo Cannatà: «I Servizi educativi del MArRC, in collaborazione con i docenti e i professionisti del Tribunale dei Minori, hanno formato giovani ‘Ciceroni’, che al termine di un importane percorso formativo umano e professionale metteranno a disposizione dei coetanei le loro conoscenze, attraverso visite e percorsi guidati alla mostra».

Nel pomeriggio, alle 17.00 in sala conferenza, riprenderanno gli Appuntamenti al MArRC. L’incontro, promosso dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria, sarà dedicato a Vincenzo Panuccio: l’impronta. Proiettati verso il futuro senza dimenticare il passato e vedrà la partecipazione anche dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria. 

Avvocato, professore emerito dell’Università di Messina, preside della Facoltà di Economia e Commercio, eminente rappresentante della scuola giuridica messinese, nonché per circa mezzo secolo presidente dell’Associazione “Amici del Museo Nazionale di Reggio Calabria”, Panuccio è stato uno dei più autorevoli esponenti della migliore cultura giuridica del nostro tempo.

«Sono particolarmente contento – ha proseguito Malacrino – di riprendere il programma di incontri al Museo ricordando il prof. Panuccio, che ancor prima della mia nomina a direttore mi volle ospite dell’Associazione per una conferenza sull’importanza di un Museo della Città a Reggio Calabria. La sua figura, così culturalmente poliedrica, sarà un modello per tanti giovani che amano questo territorio».

L’incontro prevede, dopo i saluti del direttore del MArRC, gli interventi di Carmelo Infantino, presidente dell’Ordine degli Avvocati, di Francesco Arillotta, presidente dell’Associazione “Amici del Museo”, di Alberto Panuccio, fratello di Vincenzo e già presidente dell’Ordine degli Avvocati, e di Loreley Rosita Borruto, presidente del CIS della Calabria.

A seguire le relazioni di Paola Radici Colace, ordinario di Filologia Classica all’Università di Messina, di Francesca Panuccio, figlia di Vincenzo e associato di Diritto Privato Comparato nello stesso Ateneo, di Fulvio Rizzo, procuratore generale alla Corte di Appello di Reggio Calabria, e di Melania Salazar, ordinario di Diritto Costituzionale all’Università di Reggio Calabria.

«Con l’evento di stasera –ha  dichiarato Loreley Rosita Borruto – continueremo a riflettere sul valore degli insegnamenti e sulla straordinaria lezione di attualità di un intellettuale che ha progettato il futuro, sui cui scritti ancora mediteranno e si formeranno generazioni future di giuristi. Per lui la cultura è stata soprattutto “memoria”, dei nostri avi, delle nostre origini: per custodirla, Panuccio si è impegnato per tutta la vita, perché disperdere la memoria significa costruire un futuro senza basi». (rrc)

REGGIO – Si commemora il Maestro Ugo D’Ambrosi

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 16, nella sala conferenze della Pinacoteca Civica, è in programma la commemorazione di Ugo D’Ambrosi, già docente del Liceo artistico “Mattia Preti” e dell’Accademia di Belle arti di Reggio Calabria, in occasione del 1° anniversario della sua scomparsa.

Per l’occasione la famiglia dell’artista donerà l’importante capolavoro di arte contemporanea dal titolo Gioco di Forme, realizzata con tecnica mista, nel 2019 dal maestro D’Ambrosi.
Interverranno l’Assessore alla cultura e al turismo del Comune di Reggio Calabria Irene Calabrò, la Professoressa Roberta Filardi, docente di storia dell’arte del Liceo artistico “M. Preti – A. Frangipane” di Reggio Calabria e la Dott.ssa Antonella Aricò, responsabile didattica e beni culturali dell’Associazione Culturale Meissa. (rrc)

Carlo Calenda a Reggio Calabria e a Catanzaro

Giovedì 10 marzo, Carlo Calenda, segretario di Azione, sarà a Reggio Calabria per incontrare gli amministratori e la classe dirigente del partito.

L’incontro è alle 17.30, nei locali dell’Hotel Excelsior, mentre alle 18 l’incontro pubblico. Venerdì 11 marzo, Calenda si sposta a Catanzaro, per una conferenza stampa, alle 15, alla Casa delle Culture. (rrm)

REGGIO – S’inaugura il nuovo Osservatorio Astronomico

Domani sera, nel piazzale antistante  il Planetario Pythagoras di Reggio Calabria, alle 19, s’inaugura l’Osservatorio astronomico, la nuova struttura che affianca e completa il planetario Digistar di ultima generazione.

La costruzione di questa struttura consente, da un lato di implementare le attività didattiche e dall’altro di offrire maggiori servizi al pubblico che, sempre più numeroso, usufruisce delle attività del Planetario.

La realizzazione di questa struttura, inoltre, tende a rafforzare le competenze di base degli studenti, allo scopo di compensare svantaggi culturali, economici e sociali di contesto. La strumentazione ha anche l’obiettivo di costruire un percorso basato su modalità didattiche innovative e multimediali che metta al centro gli studenti, i propri bisogni e valorizzi gli stili di apprendimento e lo spirito d’iniziativa per affrontare in maniera efficace e coinvolgente lo sviluppo delle competenze di base in campo scientifico.

La strumentazione utilizzata offrirà agli studenti la possibilità di confrontarsi con un contesto auto-motivante attraverso lo sviluppo di attività pratiche ed osservative. Grazie alle recenti tecnologie, infatti, si possono realizzare dei laboratori didattici che consentono di portare il “Cielo in classe”. Gli studenti, attraverso la partecipazione interattiva alle diverse fasi di preparazione, osservazione e acquisizione dei dati sperimentali, diventano protagonisti dell’esperienza che si programmeranno.

All’inaugurazione della nuova struttura saranno presenti il sindaco ff della Città Metropolitana, Carmelo Versace e il consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio.

Palazzo di Giustizia a Reggio, sottoscritta convenzione con Ministero della Giustizia per avvio del cantiere

È stata sottoscritta la convenzione tra il Ministero della Giustizia e l’Unità tecnico amministrativa presso la presidenza del Consiglio dei Ministri che apre l’iter per il riavvio del cantiere del Palazzo di Giustizia di Reggio Calabria, il cui completamento prevede 30 milioni di euro e tre anni.

Presenti, alla sottoscrizione, fatta dal sottosegretario alla Giustizia, bFrancesco Paolo Sisto e dal direttore delle Risorse Materiali e delle Tecnologie, Massimo Orlando e l’Uta – Unità Tecnico amministrativa della Presidenza del Consiglio dei ministri, rappresentato da Giuseppe Fuscoil sindaco ff del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, il sindaco ff della Città Metropolitana Carmelo Versace ed il consigliere comunale con delega al Palazzo di Giustizia Carmelo Romeo, che lo hanno definito «un ulteriore importante passo in avanti nel percorso che ci porterà alla consegna definitiva del Palazzo di Giustizia di Reggio Calabria».

L’Uta, infatti, «è la nuova stazione appaltante che – si legge nella convenzione – provvedrà all’espletamento delle gare d’appalto necessarie all’affidamento dei servizi tecnici e delle opere necessarie a realizzare” il nuovo Tribunale».

«Il Ministero della Giustizia – hanno spiegato – ha agito in maniera consequenziale rispetto a quanto concordato nel protocollo sottoscritto con il Comune lo scorso mese di gennaio. Un ringraziamento particolare alla Ministra Cartabia ed al Sottosegretario con delega all’Edilizia Sisto per aver dato concretezza, in maniera solerte, agli auspici concordati. Da parte nostra continueremo ad assicurare la massima collaborazione e la piena disponibilità dell’Amministrazione per fare in modo che il percorso a suo tempo avviato possa proseguire in maniera spedita». 

«Il completamento del Palazzo di Giustizia – hanno proseguito – rappresenta certamente uno degli obiettivi primari nel processo di trasformazione che la città sta vivendo. In quest’ottica la collaborazione avviata con il Ministero della Giustizia costituisce un viatico fondamentale che ci consente di abbattere i tempi di realizzazione, dilatati dal contenzioso giudiziario, e raggiungere speditamente un obiettivo di portata storica, in grado di fornire un impulso decisivo non solo al sistema della giustizia sul nostro territorio, ma in generale alla rigenerazione del tessuto urbano in una parte importante della nostra città».

«Questo – ha commentato il presidente della Corte d’Appello, Luciano Gerardis – è un grande passo in avanti. È una convenzione che consentirà immediatamente alla stazione appaltante di partire con il bando. Di questo devo essere grato al ministero che sta dando un impulso straordinario. Credo che per la prima volta si possa essere speranzosi e fiduciosi per una tempestiva ultimazione dei lavori. Da questo momento in poi gli appalti verranno gestiti direttamente da questa stazione appaltante».

«La firma – ha spiegato il sottosegretario Sisto – vuol dire passare dalle parole ai fatti. Questo è un ministero che fa e che garantisce la presenza sui territori. Non una presenza formale ma una presenza che dare ai territori delle risposte. Questa è un’iniziativa del 2004, un percorso doloroso di un’opera pubblica nel Sud. Dobbiamo avere la capacità di dare sprint a quest’iniziativa. La forma mai come in questo settore è sostanza. Non possiamo più accontentarci del punto di partenza. Non ci interessa più lo start ma la scritta ‘arrivo’».

Per il direttore generale del ministero della Giustizia, Massimo Orlando, si tratta di «un ulteriore passo per dare a Reggio Calabria un palazzo di giustizia finalmente adeguato».

«È un’opera – ha concluso – che è costata già varie decine di milioni di euro e non può rimanere incompiuta. L’opera costa ancora 36 milioni di euro. Noi siamo ragionevolmente convinti che potremmo realizzarla in 3 o 5 anni. Sappiamo che gli imprevisti sono dietro l’angolo. Non vogliamo fare promesse ma prendiamo l’impegno di ultimare il palazzo». (rrc)

Ciclo integrato dei rifiuti, a Reggio passi avanti per l’impianto di Sambatello

Prosegue il percorso per la crescita, sia dal punto di vista amministrativo che operativo, della gestione del ciclo integrato dei rifiuti dell’Ato della Città metropolitana di Reggio Calabria: il consigliere metropolitano delegato al Ciclo integrato dei Rifiuti, Salvatore Fuda, ha fatto un sopralluogo sul cantiere del costruendo impianto di trattamento dei rifiuti di Sambatello.

Presenti, anche, il dirigente del settore, Vincenzo De Matteis, i tecnici della Città Metropolitana, i tecnici della Regione e della ditta che stanno eseguendo l’opera.

Nel corso dell’incontro i tecnici hanno illustrato il cronoprogramma e le modalità operative dei lavori che prevedono diversi step, con l’obiettivo di non fermare mai l’impianto che dunque potrà gestire con continuità l’attività di conferimento da parte di tutti i Comuni dell’area.

«È questo il momento di accelerare su questa fondamentale infrastruttura – ha detto a margine dell’incontro il rappresentante di Palazzo Alvaro – sono arrivati i permessi del Genio civile e con l’Anas è stato risolto un nodo importante per quanto riguarda il nuovo accesso al sito dalla strada principale. È un lavoro che va avanti in sinergia con tutte le amministrazioni comunali e che lo stesso Sindaco metropolitano facente funzione Carmelo Versace sta seguendo da vicino con particolare attenzione». 

Passi in avanti anche per quanto riguarda l’approvazione del livello definitivo del Piano d’ambito che è stato già consegnato dal Conai e a breve verrà condiviso nuovamente con i territori, così come è stato fatto per la parte preliminare, con l’obiettivo di arrivare quanto prima all’approvazione del piano esecutivo. 

«In questo particolare momento di sofferenza che riguarda tutta la Calabria – ha rimarcato il consigliere Fuda – stiamo cercando in tutti i modi di differenziare i canali di uscita degli scarti per trovare soluzioni in grado di alleviare le criticità a cui potrebbero andare incontro i Comuni metropolitani. Enti che stanno partecipando attivamente a questo processo e che dobbiamo coinvolgere sempre più perché solo attraverso una maggiore consapevolezza potremo raggiungere il risultato sperato. E questo aspetto riguarda sia la capacità di gestione finanziaria, con i Comuni che devono corrispondere quello che è dovuto per far andare avanti questi impianti e sia per quanto attiene lo svolgimento dei lavori che sono in corso».

Dal punto di vista amministrativo, in particolare, si è arrivati alla definizione della gara (che a breve sarà pubblicata) per la gestione dei due impianti importantissimi  di Siderno e Gioia Tauro.

«Quest’ultimo com’è noto – ha evidenziato il consigliere metropolitano – comprende anche la gestione del termovalorizzatore che la Regione ci ha consegnato con una gestione già in proroga ormai da tanti anni. In questo contesto ci siamo fatti carico con senso di responsabilità di predisporre la procedura  e di eseguire e portare avanti i necessari lavori di manutenzione. Altro tema centrale, inoltre, riguarda i lavori dell’impianto di trattamento di Sambatello che devono andare avanti in modo spedito. È un’opera importantissima che, ci auguriamo, potrà consentire da qui ad un anno di trattare le diverse tipologie di rifiuto, indifferenziato e così anche umido e secco».

«E questo – ha proseguito – permetterà alla Città metropolitana di Reggio Calabria di avere più respiro e di poter aumentare attraverso una maggiore capacità di trattamento la raccolta differenziata. E i segnali in questa direzione sono buoni e vengono innanzitutto dal comune capoluogo che sta facendo registrare un aumento delle percentuali in tal senso già nei primi mesi del 2022. Su questa strada viaggiano anche altri Comuni del territorio e l’auspicio è di poter arrivare il prima possibile alla fatidica soglia del 65 per cento. Un risultato possibile e per il quale gli impianti giocano un ruolo estremamente importante». (rrc)

REGGIO – Giornata della Donna, ingresso gratuito alle donne nei siti culturali comunali

Oggi, a Reggio, tutte le donne potranno accedere gratuitamente a tutti i siti culturali del Comune. Lo ha reso noto l’assessore comunale Irene Calabrò, spiegando che «l’iniziativa è stata adottata dall’amministrazione comunale, in ottemperanza alla circolare promossa dal Ministero della Cultura».

«L’ingresso sarà senza biglietto – ha spiegato ancora – quindi, nei punti strategici della città come il Castello Aragonese, la Pinacoteca Civica ed il sito ipogeo di Piazza Italia».

«Anche Reggio Calabria – ha concluso la delegata alla Cultura – rientrerà fra i numerosi centri che organizzeranno visite guidate o altre iniziative a tema, sia in presenza che in digitale, mirate a sensibilizzare i visitatori e il pubblico dei musei sull’importanza culturale della Giornata internazionale della donna».

Come spiega il dicastero guidato dal ministro Franceschini, la programmazione dettagliata degli eventi è in costante aggiornamento ed è disponibile consultando il sito internet beniculturali.it/evento/giornata-internazionale-della-donna-2022 .

In questo caso, la Direzione generale Musei seguirà le iniziative attraverso i propri canali social museitaliani (#museitaliani). (rrc)

Giornata delle Donne, al MArRC ingresso gratuito per tutte le donne

In occasione della Giornata della Donna, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria l’ingresso sarà gratuito per tutte le donne.

Il direttore Carmelo Malacrino sostiene l’iniziativa voluta dal Ministero della Cultura in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Un evento che al MArRC segnerà anche l’inizio della ricco calendario di attività culturali in programma per il mese di marzo, consultabile sul sito e sui canali social del Museo.

«Finalmente, dopo due anni di stop dovuti alle limitazioni disposte a causa della pandemia, possiamo riprendere con l’offerta di eventi culturali in presenza – commenta soddisfatto Malacrino –. Il MArRC tornerà a essere un luogo inclusivo e dinamico, il Museo di tutta la comunità. Anche grazie alla partecipazione di tanti partner culturali, potremo finalmente entrare nel vivo delle attività programmate per celebrare i 50 anni dal ritrovamento dei Bronzi di Riace, intese come occasione per promuovere e valorizzare tutta la cultura del territorio».

«E quale inizio migliore – conclude il direttore del MArRC – se non con un omaggio per le donne, un “bouquet” culturale nel quale la bellezza dei Bronzi di Riace si circonderà di migliaia di straordinari reperti sull’antichità calabrese. Nella giornata che in molti paesi è dedicata alla donna, l’ingresso gratuito per loro al Museo Archeologico Nazionale sarà anche un riconoscimento sull’importanza della sfera femminile nella cultura quotidiana di ogni periodo». 

Le donne potranno accedere gratuitamente al Museo martedì 8 marzo, dalle 9.00 alle 19.30, con visita fino alle 20.00. Per il biglietto d’ingresso basterà rivolgersi direttamente alla biglietteria, senza necessità di prenotazione. (rrc)

REGGIO – Alla Pinacoteca Civica l’opera pittorica del Maestro Ugo Ambrosi

Mercoledì 9 marzo, a Reggio, alle 16, nella Sala Conferenze della Pinacoteca Civica di Reggio Calabria, la commemorazione di Ugo D’Ambrosi, già docente del Liceo artistico “Mattia Preti” e dell’Accademia di Belle arti di Reggio Calabria, in occasione del 1° anniversario della sua scomparsa.

Promotrice dell’evento è l’Associazione Culturale Meissa, organizzazione impegnata nella promozione culturale e dell’arte in tutte le sue forme sul territorio reggino e regionale, che su coordinamento del Comune di Reggio Calabria si è prodigata per la realizzazione del momento commemorativo. Nell’occasione, la famiglia dell’artista donerà l’importante capolavoro di arte contemporanea dal titolo “Gioco di Forme”, realizzata con tecnica mista, nel 2019 dal maestro D’Ambrosi.

Interverranno l’Assessore alla cultura e al turismo del Comune di Reggio Calabria Irene Calabrò, la Professoressa Roberta Filardi, docente di storia dell’arte del Liceo artistico “M. Preti – A. Frangipane” di Reggio Calabria e la Dott.ssa Antonella Aricò, responsabile didattica e beni culturali dell’Associazione Culturale Meissa.

Il Maestro ha fatto parte della generazione dei pittori informali per più di mezzo secolo, durante il quale ci ha lasciato un considerevole corpus di opere (oli, incisioni, collages) molte già esposte in importanti istituzioni museali italiane, versando nell’attività creativa ogni sua attenzione di uomo, ogni sua possibilità di intelligenza e di sentimento. Nativo di San Valentino Torio (SA) ha vissuto la sua maturità artistica nella Città di Reggio Calabria, dove vi ha operato fino alla sua scomparsa, per tanto tra i suoi ultimi desideri vi era quello che una delle sue opere potesse entrare a far parte della Collezione Civica del comune di Reggio Calabria. (rrc)

 

La buona giustizia parte da Sud: a Reggio la conferenza su Pnrr, riforma della Giustizia e divario Nord-Sud di Forza Italia

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 16, nella sede del Coordinamento Provinciale di Forza Italia, è in programma una conferenza stampa su Pnrr, riforma della Giustizia, divario Nord-Sud, completamente del Palazzo di Giustizia di Reggio Calabria, uffici di prossimità giudiziaria, dematerializzazione e digitalizzazione del sistema.

Intervengono Francesco Cannizzaro, coordinatore provinciale e Responsabile nazionale per il Sud di Forza Italia, il sottosegretario per la Giustizia, Francesco Paolo Sisto e i consiglieri regionali, metropolitani e comunali di Forza Italia.  (rrc)