REGGIO – L’Anassilaos celebra la Giornata della Memoria

Questo pomeriggio, a Reggio, allo Spazio Open, alle 17.30, l’incontro dal titolo Alle Vite non degne di essere vissute, in tedesco Lebensunwertes Leben, promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos in collaborazione con lo Spazio Open.

Il relatore, prof. Antonino Romeo, che nel corso degli anni ha analizzato i diversi aspetti della Shoah, incentrerà la sua riflessione su un aspetto, che non riguarda propriamente la persecuzione del popolo ebraico, ma che la Shoah ha preparato per il disprezzo apertamente dichiarato verso i diversi, fossero ebrei, zingari, omosessuali e, appunto, disabili.

La campagna contro i disabili, i malati di mente, i ciechi, i sordi, gli alcolisti e disadattati in genere avviata già dal 1934, fu poi incardinata nel programma T4 (programma di eutanasia) che, fino all’agosto 1941, portò all’eliminazione di circa 80.000 persone. Successivamente la campagna di eliminazione delle “zavorre” continuò, in centri appositi ed ospedali, dove spesso i ricoverati morivano semplicemente di fame. (rrc)

REGGIO – Il “Concerto della Memoria. Per non dimenticare”

Questo pomeriggio, all’Atelier dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, alle 18.00, il Concerto della Memoria. Per non dimenticare dell’Orchestra d’Archi del Conservatorio di Musica “Francesco Cilea”.

In programma musiche di Glazunov, Holst, Elgar, Tchaikovsky, Fauré, Sibelius, Rachmaninov e dell’immancabile Piovani con “La vita è bella”.

L’orchestra d’archi, formata da 8 professori e 21 studenti, sarà diretta dal Maestro Giuseppe La Malfa. (rrc)

 

REGGIO – Il libro “Domani, chiameranno domani”

Oggi pomeriggio, a Reggio, alle 18.00, nella sede de Le Muse, la presentazione del libro Domani, chiameranno domani di Andrea Salonia.

L’evento è stato organizzato dal Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse” in collaborazione con la Libreria Nuova Ave.

Dialoga con l’autore Rosa Marrapodi, docente di Lettere. Partecipa il Maestro Francesco Ammendolia. Conduce Giuseppe Livoti, presidente Le Muse.

Il libro è edito da Mondadori. (rrc)

REGGIO – L’incontro su “Le terme e il culto di Asclepio”

Questo pomeriggio, alle 18.00, a Reggio, nella Sala Museo “Il Ferroviere” della Stazione di Santa Caterina, l’incontro sul tema Le Terme e il culto di Asclepio a cura di Daniele Castrizio.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna d’incontri Calabria d’Autore – Innamorarsi in Stazione organizzata dall’Associazione Culturale Incontriamoci Sempre, guidata da Pino Strati.

Durante la serata, il Maestro Pasticciere Lillo Giordano spiegherà la preparazione dei Piaparelli, ed è prevista la degustazione di Liquori Caffo. (rrc)

Su Rai Storia il documentario sulla rivolta di Reggio Calabria

1970. Sono nate le Regioni in Italia e, dopo due mesi, viene presa una decisione: sarà Catanzaro il capoluogo della Calabria. Una decisione inaspettata, dato che i reggini erano certi che invece, la scelta sarebbe ricaduta su Reggio Calabria.

Una scelta quasi obbligatoria, dato che testi e pubblicazioni avevano, in precedenza, indicato la città di Reggio Calabria – città tra le più antiche e importanti di tutta la Magna Grecia – come capoluogo di Regione, nonostante non ci fosse, legalmente, un capoluogo ufficiale.

Rabbia, talmente tanta da parte dei reggini delusi, che scoppiò quella che fu definita una delle «rivolte urbane più violente e lunghe dell’Italia repubblicana».

A ripercorrere quella che fu definita La Rivolta di Reggio Calabria, su Rai Storia, alle 20.30, per il programma Passato e Presente, il prof. Ernesto Galli della LoggiaPaolo Mieli.

14 luglio 1970. Viene proclamato lo sciopero generale della città. In testa al movimento popolare per Reggio Capoluogo, l’allora sindaco democristiano Pietro Battaglia. Sembra la rivoluzione francese: la gente scende in piazza, c’è devastazione, distruzione e scontri con le forze dell’ordine che, nel frattempo, è di dura repressione.

Morti, feriti e tanti arresti fanno da cornice a una vera e propria guerra civile, con un bilancio complessivo di sei morti, 54 feriti e migliaia di arresti, che troverà tregua solo otto mesi dopo, il 23 febbraio del 1971, con l’arrivo dell’esercito in città.

Nel frattempo, il governo guidato da Emilio Colombo approvò un pacchetto, il cosiddetto Pacchetto Colombo, di misure economiche a favore di Reggio. Tra queste, la costruzione del V Centro Siderurgico di Gioia Tauro, che non vedrà mai la luce a causa della crisi della siderurgia.

Oltre al Centro Siderurgico, il Pacchetto Colombo provocò una insolita divisione degli organi istituzionali della Calabria: la Giunta regionale, infatti, era stata indicata a Catanzaro, mentre il Consiglio regionale a Reggio Calabria. (ams)

REGGIO – La conversazione su “Sensazioni” di Antonio Pileggi

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 18.00, allo Spazio Open, la conversazione sulla silloge poeticaSensazioni di Antonio Pileggi.

L’evento è stato organizzato dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria in collaborazione con lo Spazio Open.

Intervengono Elisabetta Marcianò, artista e curatrice, Antonella Cuzzocrea, editore, e l’autore. Coordina Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria.

Il libro è edito da Città del Sole Edizioni. (rrc)

REGGIO – Consegnati i lavori del Palasport di Taurianova

Presto Taurianova avrà una nuova struttura al servizio dello sport: sono stati, infatti, consegnati i lavori del palazzetto dello Sport.

«È un momento importante e significativo – ha dichiarato Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria – per un impianto dalla grande valenza sportiva e sociale. Un’opera ferma da tanto tempo, che ha subito un lungo stop a causa delle notevoli differenze e difformità riscontrate rispetto alle vecchie carte progettuali ormai datate da oltre trent’anni, determinandone l’inevitabile allungamento dei tempi».

«Dopo anni di incuria ed abbandono – ha proseguito il sindaco Falcomatà – sembra essere arrivato finalmente il momento di vedere l’opera di cui in tanti hanno parlato negli anni, divenire realtà. Desidero ringraziare l’impegno dell’ex consigliere metropolitano, nonché ex sindaco di Taurianova, Fabio Scionti, per il decisivo apporto verso questo ambito traguardo».

«Sono convinto  – ha proseguito il sindaco Falcomatà – che il palazzetto dello sport taurianovese potrà dare delle risposte, sia alla crescente domanda di eventi sportivi a valenza anche nazionale, sia all’obiettivo di valorizzare un impianto esistente istituendo una funzione importante della vita relazionale della città e del territorio metropolitano». 

«Presto, dunque, anche Taurianova – ha concluso il sindaco Falcomatà – potrà disporre di una nuova eccellente struttura a servizio dello sport non solo per la cittadina pianigiana ma per l’intero territorio metropolitano». (rrc)

REGGIO – Il libro “Non mi posso lamentare”

Questo pomeriggio, a Reggio, alle 18.00, al Circolo Culturale “Guglielmo Calarco”, la presentazione del libro Non mi posso lamentare di Paolo Cattaneo.

L’evento è stato organizzato dal Circolo Culturale “Guglielmo Calarco”. Dialoga con l’autore Simone De Maio.

Il libro è edito da Rizzoli Lizard.

Non mi posso lamentare è un fumetto di travolgente ricchezza, che riesce nel miracolo di dar voce a una profonda umanità senza mai cadere nel sentimentalismo. (rrc)

 

REGGIO – Al via il bando per la realizzazione di un murales

Sul sito della Città Metropolitana di Reggio Calabria è online il bando per la realizzazione di un progetto artistico – un murales – destinato al quartiere di Santo Spirito, nella Piazza Achille Lona.

«Una riqualificazione estetica – ha spiegato Filippo Quartuccio, consigliere delegato alla Cultura – che passa per un genere artistico molto amato in particolare dai giovani, di gran voga nelle più importanti città del mondo ed espressione dei messaggi sociali più disparati».

«I messaggi prendono forma attraverso i suggestivi tratti di colore spray – ha proseguito il consigliere Quartuccio – da cogliere in tutta la forza che solo le immagini possono trasmettere. Obiettivo principale dell’Amministrazione Falcomatà è quello valorizzare il talento dei writers, canalizzando la libera espressione artistica delle giovani generazioni in spazi urbani definiti, stimolando, nel contempo, la partecipazione attiva dei cittadini».

Il concorso è aperto agli studenti degli istituti scolastici, Accademia di belle arti, Università, e artisti singoli o organizzati in gruppi.

Il bando di concorso completo di tutti i dettagli per la partecipazione è disponibile su questo link (rrc)