Leotta (Ania): Inaugurazione nuova Piazza De Nava evento importante per tutta la comunità reggina

Per Vincenzo Leotta, segretario Ania – Associazione Nazionale Inquilini ed Assegnatari della Città Metropolitana di Reggio Calabria, ha evidenziato come l’inaugurazione della nuova Piazza De Nava rappresenta un evento importante per l’intera comunità reggina e per il Museo Archeologico Nazionale».

«La nuova piazza – ha spiegato – si incastona perfettamente con l’ambiente circostante e la cittadinanza intera potrà godere di uno spazio veramente bello, moderno, funzionale e tecnologico che rappresenterà il salotto buono di Reggio».

«L’Ania ringrazia il Ministero per i beni e le attività culturali – ha proseguito – che ha finanziato e realizzato l’intervento ed esprime la propria soddisfazione per la rinascita di questo angolo della città, tornato a splendere in tutta la sua bellezza».

«Ci auguriamo –che tante altre opere pubbliche possano vedere, al più presto, la luce per fare di Reggio un luogo sempre più bello, accogliente, affascinante e gentile. Siamo sulla strada giusta e non bisogna arretrare assolutamente nella consapevolezza che la nostra città è tra le più belle della regione e dell’intero meridione».

REGGIO – La Quinta Commissione audisce il Garante per i diritti delle persone private della libertà personale

La Quinta commissione del Comune di Reggio, presieduta dal consigliere Giovanni Latella, ha audito ella Garante del Comune di Reggio Calabria per i diritti delle persone private della libertà personale, avv. Giovanna Russo, che ha aggiornato l’organo consiliare sulle attività svolte presso le due case circondariali della città soffermandosi su criticità e prospettive legate alle carceri.

Dopo aver illustrato il lavoro svolto per arrivare alla stipula in Prefettura con le associazioni di categoria del protocollo interistituzionale per l’avviamento al lavoro, che rientra a livello nazionale nel “Progetto recidiva zero” patrocinato dal Cnel, Russo ha fatto riferimento alla prossima istituzione del primo Tavolo permanente sul carcere suddiviso per settori di competenza. A tale proposito, ha annunciato la ferma volontà della Garante di rivolgersi a tutte le istituzioni interessate affinché al Tavolo permanente sia presente anche la Procura della Repubblica.

«È necessario costruire una “squadra del dopo” – ha detto Russo – che possa lavorare in maniera strutturata e articolata per dare risposte alle criticità da affrontare. Serve una squadra forte e preparata per un cambio di passo decisivo».

Il presidente Latella, auspicando sinergie istituzionali sempre più solide in tema di diritti dei detenuti, si è detto disponibile a sollecitare un’interlocuzione con gli uffici preposti e con l’assessorato al Welfare, mentre il consigliere Giuseppe Marino ha segnalato la necessità che le proposte progettuali della Garante rientrino nella programmazione e in particolare siano prese in considerazione nell’aggiornamento in atto del Piano sociale di zona.

Il consigliere Saverio Pazzano ha invitato a valutare la possibilità di coinvolgere in maniera strutturata il Terzo settore e il volontariato nella costruzione di percorsi a sostegno dei familiari dei detenuti, mentre il consigliere Massimo Ripepi ha chiesto una verifica da parte della Garante rispetto ad alcuni casi riguardanti situazioni specifiche verificatesi al momento della scarcerazione di alcuni detenuti. (rrc)

Il sindaco Falcomatà accoglie l’assessore della Regione Lombardia Franco Lucente

È stata sottolineata «l’importanza dell’industria reggina in un comparto che si conferma essere particolarmente importante nelle sue articolazioni e complessità», nel corso dell’incontro avvenuto, a Palazzo San Giorgio, tra il sindaco di Reggio, Giuseppe falcomatà, e l’assessore ai Trasporti, alla Mobilità sostenibile e alla Banda ultra-larga della Regione Lombardia, Franco Lucente.

L’incontro è arrivato al termine della visita del delegato della giunta del presidente Attilio Fontana agli stabilimenti Hitachi Rail di Torre Lupo, dove si stanno assemblando 131 treni per il sistema trasportistico lombardo.

Nel corso del colloquio, infatti, è stato sottolineato «il gran lavoro portato avanti dal management, dai lavoratori e dalle lavoratrici di Hitachi Rail che, dallo stabilimento cittadino, costituiscono un’autentica eccellenza nazionale».

Il sindaco Falcomatà, in particolare, ha posto l’accento sulle criticità del sistema trasportistico e viario calabrese che «sconta pesanti gap rispetto alle infrastrutture lombarde e, più in generale, del nord del Paese».

La circostanza è servita anche a riaccendere i riflettori sulla recente inaugurazione del III lotto della Strada a scorrimento veloce Gallico-Gambarie, un unicum che consente di ridurre, fortemente, i tempi di percorrenza fra il versante costiero e quello aspromontano. L’opera ha suscitato la curiosità dell’assessore Lucente che si è detto «compiaciuto per la realizzazione di un’infrastruttura che può, concretamente, cambiare in meglio le sorti di un territorio».

L’occasione è servita a rafforzare sentimenti di reciproca stima e collaborazione fra il Comune di Reggio Calabria e la Regione Lombardia nella consapevolezza che «sui temi legati ai servizi, ai trasporti, alla mobilità ed alla qualità della vita delle comunità serva spirito istituzionale ed unità, oltre ogni schieramento ideologico o partitico». (rrc)

REGGIO – Si presenta il libro “Il giardino del tempo”

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 17.30, nell’androne del Palazzo Trapani Lombardo, sarà presentato il libro “Vita con Lloyd – Il giardino del tempo” di Simone Tempia, edito da Rizzoli Lizard.

L’evento è stato organizzato dal Circolo Culturale “Guglielmo Calarco” in collaborazione con la Libreria Ubik Nuova Ave.

Saranno presenti l’autore Simone Tempia e l’illustratrice Irisi Biasio conversa con loro Simone De Maio

 L’idea di “Vita con Lloyd” è nata, quasi per gioco, nel 2014. Oggi, a dieci anni di distanza dal loro primo dialogo, Sir e Lloyd ci invitano a entrare nel loro giardino per fare un bilancio di questa esperienza: cosa abbiamo imparato in tutto questo tempo? Siamo cresciuti, cambiati, abbiamo perso qualcuno, trovato qualcosa. Come una quotidiana dose di saggezza, i dialoghi di sir e Lloyd restituiscono alle parole il potere di spiegarci chi siamo.

Simone Tempia scrive per «Vogue» e ha collaborato con «Wired», «GQ» e Missoni. Nel 2014 ha lanciato la pagina Vita con Lloyd, che conta oltre mezzo milione di fedeli lettori e ha ispirato i libri Vita con LloydIn viaggio con Lloyd e Un anno con Lloyd. Nel 2020 ha pubblicato Storie per genitori appena nati, toccando con il linguaggio della fiaba i temi cruciali della genitorialità

Iris Biasio fumettista e illustratrice, collabora con varie realtà editoriali come Rizzoli Lizard, Erickson, Edizioni Minerva e La Revue Dessinée Italia. Alcune sue storie sono apparse sul quotidiano Domani e su la Lettura delCorriere della Sera.Nel 2022 esce per Rizzoli Lizard “Mia sorella è pazza”, il suo primo libro, con cui vince nello stesso anno il premio Boscarato come artista rivelazione al Treviso Comic Book Festival. L’anno seguente riceve una menzione speciale come miglior opera prima ai premi Micheluzzi del Napoli Comicon, vince il premio Bartoli come miglior promessa del fumetto italiano all’ARF! Festival di Roma e il Gran Guinigi come Miglior Esordiente a Lucca Comics & Games. (rrc)

L’OPINIONE / Vincenzo Vitale: Non chiamiamola più Piazza De Nava, ma “Piazza Museo”

di VINCENZO VITALE – Ed è stato così che si è giunti prima all’apertura al passeggio e poi all’inaugurazione formale di quello che nel progetto, sia definitivo che esecutivo, con un rigurgito di oggettività viene definito “spazio ampio in cui tenere mostre ed eventi folkloristici”.

Definizione sensata e opportuna, perché tutto si può dire della nuova piazza tranne che non sia uno spazio ampio, che nelle dichiarate intenzioni della Soprintendenza dovrebbe essere funzionale a meglio accogliere i turisti in visita ai Bronzi.

Come altrimenti definire questa nuova piazza, sublimazione del concetto di “non luogo” coniato da Marc Augé per definire produzioni architettoniche, magari funzionali ed esteticamente tollerabili, ma senza storie da raccontare né memorie da tramandare.

Piazza De Nava, usando sempre le parole di Marc Augé, era «principio di senso per i residenti e di intellegibilità per i viaggiatori»: in altri termini, i reggini vi si riconoscevano e i turisti si interrogavano.

Oggi in questo “spazio ampio”, definito “piazza tecnologica” dalla direzione tecnica dei lavori, il reggino ci si può riconoscere? Questa nuova piazza cosa dice della città al turista che la interroga?

Inoltre, come la si dovrebbe chiamare questa nuova piazza, visto che con piazza De Nava, oggetto della attenzioni demolitive della Soprintendenza, non ha nulla in comune?

Piazza Nuova, Piazza Soprintendenza, Piazza Museo? Si, Piazza Museo, solo così la si potrà chiamare, scartando la precedente intitolazione a Giuseppe De Nava, che certamente non avrebbe condiviso né giustificato il perpetrato “crimine urbanistico”.

Ma ormai che importa? Cosa importa sapere quali e quanti siano stati i legittimi compensi che la legge assicura ai demolitori per il progetto e la direzione dei lavori? Si parla del dieci per cento dell’ammontare dell’appalto, ovvero poco meno di cinquecentomila euro.

Sarebbe dare troppa importanza ai travet dalle “carte a posto” andando a far loro i conti in tasca. Però fa male anche il solo sospetto che decisioni sbagliate per la città siano state assunte per pur legittimi interessi economici.

Una parola di chiarezza dovrebbe essere posta, anche se comunque presumiamo essere in un ambito di rispetto delle regole e delle leggi. Il compenso per i lavori svolti non dovrebbe essere come il quarto Segreto di Fatima.

Comunque sia, il problema di fondo non è se la “tecnologica” Piazza Museo piaccia o meno, se il “non luogo” “sia gradito alla cittadinanza, se lo “spazio ampio” sia o meno funzionale. Non si sta più tirando in ballo una questione estetica o identitaria: tutti hanno il diritto di esprimere la loro opinione, secondo i propri studi e le proprie inclinazioni. Non siamo tutti uguali.

Il problema vero è che la decisione di demolire una storica piazza cittadina non è stata condivisa con la cittadinanza, che ha subito la decisione senza venire formalmente coinvolta. In altri termini sono state assunte decisioni di fondamentale importanza per la città nel chiuso di oscure stanze.

Pur non credendo che tutto sia avvenuto solo per interessi economici, per stolido narcisismo o per banale ignoranza, comunque c’è stato un poderoso vulnus democratico: non potrà mai essere perdonato da chi ha fede nella correttezza delle istituzioni. (vv)

[Vincenzo Vitale è presidente della Fondazione Mediterranea]

REGGIO – Successo per il concerto in onore di San Gaetano Catanoso

Ha riscosso successo di pubblico il concerto in onore di San Gaetano Catanoso, svoltosi all’Auditorium del Volto Santo a Reggio Calabria.

Organizzato in occasione dell’anniversario della sua Santificazione, l’evento è stato promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, di cui San Gaetano Catanoso è il patrono, in collaborazione con l’Arcidiocesi reggina.

Il concerto ha avviato una serie di eventi, tra cui un seminario e un concorso per le scuole superiori del territorio in maniera da rinsaldare il rapporto fra i giovani ed il Santo nato a Chorio di San Lorenzo. Il concerto, dal titolo ‘Voci, archi e meraviglia’, è stato affidato al Coro lirico siciliano ed all’Ensemble orchestrale in residence che hanno accompagnato il tenore Lorenzo Papasodero, su musiche di Ennio Morricone, per la direzione del Maestro Francesco Costa.

Per l’occasione erano presenti il sindaco metropolitano, Giuseppe Falcomatà e il consigliere metropolitano delegato, Filippo Quartuccio.

«Vorrei ringraziare il consigliere Quartuccio, perché su queste giornate dedicate a San Gaetano Catanoso, non solo nella sua veste istituzionale ma anche da abitante del quartiere, ha lavorato molto affinché si realizzassero», ha detto il sindaco Falcomatà.
«Questo santuario, anche per la grande storia ed impegno di Padre Catanoso – ha aggiunto – rappresenta una eccellenza. La sua figura lega indissolubilmente tutto il territorio metropolitano ed era giusto e necessario mantenere il suo ricordo, le sue opere, approfondendo anche con momenti culturali che lo avvicinino sempre di più alle giovani generazioni.»
«Siamo contenti che dicembre, tradizionalmente dedicato alle festività del Santo Natale, si aprano nel segno della cultura, e per la città di Reggio Calabria – ha concluso Falcomatà – sarà così per tutto questo mese, con una programmazione che interesserà tutti i quartieri».

«Per noi, per i nostri figli, nipoti, per le nostre comunità è opportuno avere dei punti di riferimento importanti, e San Gaetano Catanoso è uno di questi».

Il consigliere Quartuccio, ha evidenziato «l’importanza del sostegno della Città metropolitana, e per questo va ringraziato il sindaco Giuseppe Falcomatà, sempre attento alla cura del territorio e delle migliori tradizioni».
«Abbiamo costruito una serie di iniziative – ha aggiunto – in occasione del 19^ anno della canonizzazione di San Gaetano che andranno avanti fino al prossimo anno, con la premiazione del concorso rivolto alle scuole. Fa davvero piacere constatare la grande partecipazione di cittadini che vogliono approfondire la conoscenza di Padre Catanoso. Dopo questo splendido concerto proseguiremo con incontri e convegni curati dalla Città metropolitana, dall’Archivio diocesano, dalla Congregazione delle Suore Veroniche del Volto Santo e dal rettore del Santuario, nonché dall’associazione amici del Santuario del volto Santo. Sono principalmente loro le realtà che hanno consentito, insieme a noi, di poter realizzare tutte le iniziative».
In occasione del concerto era presente, inoltre una nutrita delegazione di allievi carabinieri della scuola allievi di Reggio Calabria.

Sempre al Santuario del Volto Santo è previsto un seminario di studi sul tema “Oltre il volto. San Gaetano Catanoso, storia e spiritualità” con i contribuiti di monsignor Pietro Sergi, vicario episcopale della Congregazione Vicaria Generale, del professore Giuseppe Caridi, del professore Antonio Baglio, docente di Storia all’Università di Messina, don Letterio Festa, direttore dell’Archivio storico della diocesi di Oppido-Palmi, Padre Pasquale Triulcio, direttore dell’Archivio storico diocesano, ed il professore Renato Laganà, docente emerito presso la facoltà di Architettura dell’Università ‘Mediterranea’.

L’approfondimento sulla figura storica e spirituale del Santo reggino continuerà il 3 dicembre, alle 16.30, nel corso di un altro incontro moderato dalla dottoressa Angela Puleio. In questa occasione, prima della chiusura assegnata a don Giovanni Imbalzano, rettore del Santuario, interverranno il professore Raffaele Manduca dell’Università “Mediterranea”, la dottoressa Giovanna Brizzi, postulatrice dell’Ordine dei Carmelitani a Roma, e suor Daniela Maesano, già postulatrice della Congregazione. (rrc)

Centenario Liceo Da Vinci, grande partecipazione per lo speciale annullo filatelico di Poste

Ha registrato grande partecipazione l’evento per lo speciale annullo filatelico di Poste Italiane dedicato al Centenario del Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” di Reggio Calabria.

La cartolina, realizzata con la grafica a cura degli studenti della scuola, si arricchisce dei francobolli che richiamano quattro opere del genio toscano. Si tratta dell’Adorazione dei Magi, La scapigliata, Ritratto di musico e L’occhio. 

Preziose raffigurazioni per ricordare un momento speciale per la comunità dell’istituto e di quanti hanno fatto visita al Museo della fisica aperto per l’occasione.

«È una giornata di forti emozioni, questa dedicata all’annullo filatelico speciale di Poste Italiane per il nostro Centenario», ha detto la Dirigente Scolastica, professoressa Antonella Borrello, commentando l’iniziativa.

«La cultura che germoglia dalla possibilità di un’istruzione solida e avvolgente ha effetti poderosi nel tempo e nelle generazioni», ha aggiunto, presentando al pubblico la frase da lei stessa redatta e  stampata sulla cartolina, come messaggio per la collettività. 

Per Poste Italiane, la dottoressa Iracà, ha ricordato che l’attivazione filatelica è sempre un momento importante, non solo per il suo valore storico, ma perché «l’annullo viaggerà in tutta Italia, sarà richiesto e custodito da collezionisti e appassionati e sarà tra i tanti realizzati nel tempo e conservati nel Museo Postale di Roma».

Il pomeriggio è stato intenso anche per il flusso di famiglie e di curiosi giunti per conoscere le opportunità offerte dalla scuola e per ottenere l’annullo della cartolina.  Grazie all’impegno degli studenti che hanno fatto da guida tra i laboratori del Liceo è stato possibile illustrare gli spazi in cui quotidianamente si svolgono le attività. Allestita per l’occasione anche una mostra di ricerche e approfondimenti svolti dagli allievi nelle aule scolastiche. 

La Dirigente, nel suo intervento, ha espresso il suo personale ringraziamento a Poste Italiane, ai docenti e agli studenti che si spendono quotidianamente per la realizzazione degli eventi previsti nel programma.

Le iniziative per la Giornata della disabilità e le conferenze dei professori Buccafurri, Barberi, Brancato, Vanhaelen e Modafferi, provenienti da prestigiosi atenei italiani e stranieri sono tra le iniziative previste per il mese di dicembre. (rrc)

REGGIO – Con la Fondazione Chops un passo per la ricerca

Si è svolta, a Reggio, l’iniziativa di solidarietà Note di moda: Un passo per la Ricerca, dedicata alla raccolta fondi per gli studi scientifici contro le malattie rare e, in particolare, alla Fondazione Chops, presieduta da Manuela Mallamaci, madre del piccolo Mario, affetto dalla sindrome descritta in letteratura medica con soli 13 casi.

L’evento è stato l’occasione per immergersi in una collettiva di artisti che da tutta Italia hanno dato la loro adesione, seguiti dagli ideatori e curatori Filippo Malice L.A.B.1 (collettivo artistico) e Antonella Postorino, AP Architecture & Production Designer.

«Partecipiamo con gioia a questo evento per la Fondazione Chops – ha detto il sindaco Falcomatà – sostenendo non soltanto la causa di Mario e della sua famiglia, ma anche perché la Fondazione consente di accendere un faro e tenere viva l’attenzione su tutto quello che è il mondo delle malattie rare. Quindi, è importante che l’iniziativa si svolga a Reggio mettendo insieme tante belle energie che ci sono sul nostro territorio».

«Siamo sempre vicini al mondo della solidarietà ed alle associazioni che si impegnano in progetti solidali», ha ricordato il sindaco sottolineando l’impegno dell’amministrazione comunale.

«Lo faremo – ha spiegato – anche il prossimo 12 dicembre quando, insieme alla Fondazione Chops, presenteremo la mostra sui cimeli del calcio. Anche quello, infatti, sarà un percorso che consentirà, all’importante realtà della presidente Mallamaci, di continuare a lavorare per la ricerca su un tipo di malattia estremamente rara e sulla battaglia che sta portando avanti il piccolo Mario che, poi, è un po’ la battaglia di ognuno di noi e che ci ricorda quale sia la ricchezza della nostra gente e del nostro territorio: quella della generosità, di sentire come proprie le sofferenze degli altri».

«Se c’è qualcosa che non appartiene e non apparterrà mai ai reggini – ha sottolineato Giuseppe Falcomatà – è il sentimento dell’indifferenza. Ed un qualcosa di cui dobbiamo andare orgogliosi perché è una peculiarità affatto scontata, mai banale, ma è una profondità straordinaria che si esplicita nella propensione a voler aiutare il prossimo, ad essere solidali e vicini a chi soffre, a stare naturalmente accanto a chi sta portando avanti una battaglia così delicata e difficile». (rrc)

REGGIO – Alla Mediterranea open day e “Mediterranea Christmas”

Sono numerosi gli appuntamenti in programma mercoledì 4 novembre all’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

Si parte alle 8.30 con l’Open day di Ateneo che, fino alle 14, ospiterà attività dipromozione e diffusione dell’offerta formativa e dei servizi agli studenti.

L’evento, che coinvolgerà l’intera comunità dell’Università Mediterranea, si svolgerà  presso la Cittadella Universitaria, e prevede la partecipazione di oltre 3.500 studenti delle Scuole Secondarie di secondo grado del territorio regionale, con lezioni interattive, laboratori di didattica innovativa, workshop, seminari tematici e incontri di orientamento trasversale e motivazionale.

L’Open Day proporrà la vita universitaria, con l’interattività tipica delle aule didattiche, ed al contempo presenterà i servizi agli studenti, senza tralasciare le attività culturali, sportive e di intrattenimento che l’Ateneo offre agli studenti.

Nel pomeriggio, dalle 16 alle 21, l’Ateneo apre le proprie porte alla città con la magia del Mediterranea Christmas, un evento gratuito e spettacolare per coinvolgere studenti, famiglie e cittadini, pensato per unire le festività natalizie alle eccellenze accademiche.

L’iniziativa sarà l’occasione per esplorare i Dipartimenti e Laboratori dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, per conoscere da vicino l’ampia offerta formativa, i progetti innovativi e i numerosi servizi dedicati agli studenti.

L’evento Mediterranea Christmas promette un’esperienza unica, ricca di intrattenimento, arte, cultura e sapori, grazie a un programma straordinario che coinvolgerà visitatori di tutte le età. Tra i momenti più attesi: Esibizione di Chiara Anicito: una performance di grande talento che saprà catturare il cuore del pubblico; intrattenimento con Pasquale Caprì e Benvenuto Marra: comicità e simpatia per risate assicurate.

E, ancora, pazio ritratto con Umberto Giampà: un angolo dedicato all’arte del ritratto, per portare a casa un ricordo speciale. Artisti di strada: spettacoli di giocoleria, danza e magia, che riempiranno gli spazi di energia e creatività. Esperienze di cultura immersiva virtuale: un tuffo nel futuro con tecnologie che permettono di esplorare nuovi mondi e prospettive. Performance musicale con il violinista elettrico Andrea Casta: un’esibizione travolgente che unisce virtuosismo e tecnologia, regalando emozioni uniche. Degustazioni e show cooking: un tripudio di sapori locali in collaborazione con l’Associazione Pasticceri Reggini e l’Istituto Alberghiero di Villa San Giovanni. E, per finire, una Special Guest a sorpresa aggiungerà un tocco esclusivo all’evento. (rrc)

REGGIO – Mercoledì il convegno “La Generazione Z – Tra disagio giovanile e rischio devianza”

Mercoledì 4 novembre, a Reggio, alle 9, al Teatro Odeon, si terrà il convegno “La Generazione Z – Tra disagio giovanile e rischio devianza. È vera emergenza sociale?”.

L’iniziativa rientra nell’ambito del programma “I Walk the line”, il progetto realizzato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e finanziato dal Ministero dell’Interno attraverso i “Poc legalità 2014-2020”.

L’evento si aprirà con i saluti istituzionali del sindaco metropolitano, Giuseppe Falcomatà, e della dirigente del settore 8 di Palazzo Alvaro, nonché responsabile del progetto, Domenica Catalfamo.

A seguire, dopo l’introduzione della coordinatrice Rita Leuzzi, si alterneranno gli interventi, moderati dal giornalista Antonino Monteleone, di don Luigi Cannizzo, parroco della chiesa di Santa Maria della Candelora, di Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, di Giovanna Russo, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Reggio Calabria, di Lucia Zavettieri, dirigente scolastico del Liceo Artistico “Preti-Frangipane”, e della sottosegretaria di Stato al Ministero dell’Interno, Wanda Ferro.
Al termine del confronto si svolgerà un intermezzo artistico-musicale condotto da Gigi Miseferi con la collaborazione di Eva Giumbo e la partecipazione di Pasquale Caprì e dell’Orchestra Giovanile dello Stretto.
Nel corso della manifestazione si terrà anche una sfilata di creazioni realizzate dagli studenti del Liceo Artistico “Preti-Frangipane” e dell’Istituto Tecnico “Panella-Vallauri” di Reggio Calabria. (rrc)