A Rogliano col Rotary si è parlato dell’importanza del pane

Si è parlato dell’importanza del pane nella cultura calabrese, ponendo le basi per un progetto triennale che promette ritorni commerciali, turistici e storici significativi per la regione, nel corso della manifestazione svoltasi al Museo del Pane di Rogliano e organizzata dal Rotary Distretto 2102.

L’evento, che ha enfatizzato l’importanza della collaborazione con le istituzioni per il bene della Calabria, valorizzando il patrimonio enogastronomico regionale e creando nuove opportunità di sviluppo economico e occupazionale, rientra nell’ambito del progetto di valorizzazione della Dieta Mediterranea. Un progetto triennale che ha messo in agenda oltre v20 incontri, tutti nei siti di produzione dei cibi afferenti alla dieta mediterranea, per creare le condizioni necessarie a sistematizzare e affermare la “Dieta Mediterranea di riferimento” di Nicotera.

Questa ambiziosa iniziativa, che si concretizza incontro dopo incontro, fa parte del più ampio progetto Agorà, organizzato dal Distretto 2102 del Rotary International Calabria, sotto la guida del governatore Maria Pia Porcino. L’evento si è aperto con la tradizionale “Sfornata del pane”.

Maria Pia Porcino, Governatore del Distretto, ha inaugurato l’evento sottolineando l’importanza della continuità nelle azioni per valorizzare le risorse calabresi, mentre Saverio Marrello, presidente del Rotary Club Rogliano Valle del Savuto, ha portato i saluti istituzionali del club ospitante.

Giacomo Saccomanno, coordinatore Progetti Agorà, ha presentato il progetto, evidenziando le opportunità di crescita economica e occupazionale attraverso la valorizzazione delle eccellenze calabresi, mentre Vittorio Caminiti, Presidente del Museo Bergamotto e del Cibo di Reggio Calabria, ha curato l’organizzazione dei lavori e prospettato i futuri eventi fino al 2026, invitando alla collaborazione per coinvolgere aziende idonee nella produzione di cibo della dieta mediterranea.

Diego Alessio, dottore in Fisica ed Esperto in Panificazione, vice Presidente della Società Cooperativa Cuti, ha parlato dello scambio generazionale, modernizzando la produzione con sistemi scientifici e protocolli controllati.Enzo Barbieri, Presidente dell’Inap (Istituto Nazionale Assaggiatori Pani), ha sottolineato il potenziale del pane come attrattore turistico.

Franca Crudo, Maestra delle tradizioni contadine, ha condiviso la forza generata dall’amore per il territorio e le tradizioni. Pina Oliveti, dell’Ufficio Comunicazione del Museo del Pane di Cuti e scrittrice di tradizioni popolari e gastronomia, ha discusso della combinazione pane-cultura.

Antonio Tassone, presidente nazionale Assipan, ha evidenziato la necessità di garantire la sicurezza dei prodotti da forno.

Walter Crichì, direttore dell’Inap, ha condotto un microcorso per assaggiatori di pani, coinvolgendo i partecipanti in attività pratiche e degustazioni. (rcs)

Al Museo del Pane di Rogliano la degustazione esperienziale di pani e farinacei

Domenica 4 agosto, alle 10.30, a Rogliano, al Museo del pace di Cuti, si terrà la seconda edizione del progetto per la valorizzazione della Dieta Mediterranea, sul tema dei “pani e dei faranacei”, organizzato dal Distretto 2102 Rptary International.

Su tale progetto vi è stato anche un protocollo di intesa con la Regione Calabria che ha manifestato un grande interesse all’iniziativa rotariana. La seconda sessione inizierà con una sfornata di pane, in modo tale che i partecipanti potranno, da subito, gustare le meraviglie di tale antico prodotto, preparato da mani sapienti ed esperte. A seguire, la tavola rotonda, che inizierà dopo l’apertura dei lavori da parte del Governatore Maria Pia Porcino, vi saranno i saluti del Presidente del Rotary Club di Rogliano Valle del Savuto, Saverio Marello, e l’introduzione al progetto da parte di Giacomo Francesco Saccomanno, coordinatore dei progetti Agorà del Distretto 2102.

La presentazione dell’evento sarà a cura di Vittorio Caminiti, Presidente Museo Bergamotto e del Cibo di Reggio Calabria, ed a seguire ci saranno gli interventi di: Diego Alessio, Esperto in Panificazione e Vice Presidente della Società Cooperativa Cuti, di Enzo Barbieri, Presidente dell’Inap “Istituto Nazionale Assaggiatori Pani”, di Stefano Caccavari, Fondatore “Mulinum”, di Franca Crudo, Maestra delle tradizioni contadine, di Antonio Galatà, Presidente dell’Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina – Ainc, di Pina Oliveti, Ufficio Comunicazione Museo del Pane di Cuti e scrittrice di tradizioni popolari e gastronomia, di Antonio Tassone, Presidente Nazionale Assopan, di Walter Cricrì, direttore Inap “Istituto Nazionale Assaggiatore Pani”. Verrà, anche, presentato il “Laboratorio Esperienziale sulla Panificazione” e la manifestazione si concluderà con una degustazione di “Pani e Prodotti Tipici”.

«La Calabria – ha dichiarato Saccomanno – ha una lunga e storica tradizione sul pane, anche a seguito delle diverse comunità esistenti nel territorio che hanno arricchito e arricchiscono il patrimonio gastronomico della regione, contribuendo, sostanzialmente, a renderlo un prodotto di primaria importanza e di rilevanza internazionale».

«Ecco la necessità di contribuire alla sua valorizzazione – ha concluso – con un percorso inserito all’interno di un progetto triennale che potrà sostenere e creare, appunto, un momento di informazione e conoscenza, dagli considerevoli ritorni commerciali, turistici e storici». (rcs)

ROGLIANO (CS) – S’inaugura la Biblioteca Urbana

Domani, a Rogliano, al via la due giorni di eventi per  l’inaugurazione della Biblioteca Urbana, realizzata e donata dall’Associazione Rublanum in collaborazione con Goodwill, La Terra Di Piero, Con I Bambini e Comune di Rogliano.

Domani è in programma una giornata di workshop, a partire dalle 16, improntata sul dialogo e il confronto sulle modalità di costruzione di un luogo di scambio culturale.

Domenica 16 giugno in programma alle 10 la cerimonia di inaugurazione, alla presenza delle autorità e delle associazioni coinvolte, che terranno brevi interventi sull’importanza dei luoghi culturali e di aggregazione come luoghi di diffusione del sapere. Il primo appuntamento di scambio culturale è previsto subito dopo la fine dell’inaugurazione, alle 11:30, con la presentazione di Buh! Tra le corde dell’altalena, il nuovo libro di Sergio Crocco, a dialogare con l’autore Francesco Cangemi, giornalista, e Paola Saccomanno, psicologa, il reading del testo sarà a cura di Francesca Marchese e Marianoemi Gervasi

La biblioteca urbana, situata al Parco Urbano, è progettata per essere un centro di aggregazione e di scambio culturale e offrirà ai cittadini di Rogliano uno spazio accogliente e funzionale dove poter leggere e partecipare agli eventi culturali che saranno previsti lungo l’arco delle settimane successive all’inaugurazione. La biblioteca, che vede la presenza di libri, riviste e materiali multimediali, sarà arricchita in maniera autonoma dagli stessi cittadini. Il concetto di autonomia, cura e autogestione di una cosa pubblica è il principale obiettivo del progetto. La struttura sarà aperta a tutti, con particolare attenzione ai giovani e alle famiglie.

«Crediamo fermamente nel potere della cultura e della conoscenza come strumenti di crescita e coesione sociale – ha dichiarato il presidente dell’Associazione Rublanum, Andrea Falbo – Questa biblioteca rappresenta il nostro impegno per promuovere l’educazione e la cultura nella nostra comunità. Siamo orgogliosi di poter contribuire al benessere dei cittadini di Rogliano e speriamo che questo nuovo spazio diventi un punto di riferimento per tutti». (rcs)

A Rogliano il convegno della Fiadel Csa Cisal Calabria: Restituire attrattività al lavoro dipendente

Restituire attrattività al lavoro dipendente, con particolare riguardo agli Enti Locali. È la riflessione attorno a cui si è incentrato il convegno svoltosi al Museo di Arte Sacra San Giuseppe di Rogliano e organizzato da Fiadel Csa Cisal Calabria, che ha voluto affrontare le problematiche della sicurezza del lavoro, del precariato, delle difficolta finanziarie e del turn over. 

I lavori sono stati aperti con l’intervento del sindaco di Rogliano, Giovanni Altomare, seguito da Lucia Nicoletti, sindaco di Santo Stefano di Rogliano. Entrambi hanno sottoposto all’attenzione dell’uditorio la necessità delle amministrazioni locali di restituire attrattività all’impiego negli enti locali operando nella direzione dell’effettiva parificazione remunerativa con gli altri comparti del pubblico impiego.

Hanno, poi, evidenziato la necessità di disporre di maggiori risorse da destinare all’eliminazione del precariato e per il riconoscimento di premialità ai dipendenti che si impegnano maggiormente nel fronteggiare le esigenze e fornire risposte rapide, efficaci ed efficienti alle istanze dei cittadini.

Ai lavori hanno partecipato oltre 100 convegnisti, in larga parte provenienti dai comuni della provincia di Cosenza, i segretari provinciali e delegati delle provincie di Catanzaro, Reggio Calabria, Vibo Valentia e Crotone. Presenti, inoltre, il segretario regionale Puglia Sebastiano Zonno, la direttrice del patronato Encal di Cosenz,a Lorella Pellegrini, e il consigliere nazionale Anvu Adriana Tarsitano.  

Il segretario generale della Confederazione Cisal, Franco Cavallaro, ha parlato dell’andamento della crescita dei salari che non riesce a coprire neppure l’incidenza dell’inflazione, del divario tra i redditi delle regioni italiane che registra, per la Calabria, un ulteriore aumento del divario rispetto a 10 anni fa a raffronto con le regioni del nord e, ciò si traduce in effettivo impoverimento delle famiglie.

Si è soffermato sulla crescita delle morti sul lavoro e sull’inderogabilità di interventi normativi diretti alla maggiore tutela e salvaguardia dei lavoratori. Infine ha concluso con l’impegno a lavorare per la risoluzione della problematica dei tirocini di inclusione sociale nella direzione di futura contrattualizzazione.

Stefano Lulli, segretario nazionale Ospol Csa, ha illustrato la bozza per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro delle funzioni locali con particolare riguardo alla sezione dedicata alla polizia locale e, Rosario Marano dipartimento polizia locale Calabria dei decreti attuativi alla legge regionale Calabria sulla polizia locale.

Le conclusioni sono state affidate al segretario generale delle Federazioni Fiadel e Csa Francesco Garofalo che, illustrando la proposta di rinnovo del contratto nazionale di lavoro degli enti locali, già depositata in Aran, ha evidenziato l’urgenza della sottoscrizione che deve arginare la perdita di potere d’acquisto delle retribuzioni, giacché l’Italia, unico tra gli stati europei, registra un decremento del potere d’acquisto degli stipendi. Ha posto in evidenza quanto il triste fenomeno delle “morti bianche” sia giunto a livelli di intollerabilità per un paese avanzato come è l’Italia e, la necessità di intervenire per porre termine al precariato con interventi legislativi del Governo.

Il convegno è stato organizzato dal segretario regionale Calabria Fiadel Csa Pierfrancesco Lincol che ha anche coordinato i lavori. (rcs)

 

ROGLIANO (CS) – Il polo didattico Efei Lab inizia la propria attività con un primo evento Ecm

Il polo didattico Efei Lab di Rogliano inizia la propria attività con un primo evento Ecm. Il 5 e 6 aprile inizieranno i corsi Ecm per il nuovo polo didattico; la tematica che sarà trattata nel primo evento formativo si occuperà di “Sistema sanitario nazionale luci e ombre: il grande malato da curare” (crediti 11,2). La due giorni di formazione sarà tenuta dalla docente Giulia Balsamo che ha già presieduto un incontro similare a Lamezia nei giorni scorsi nell’aula magna del centro studi “Michele Amatruda”, alla presenza di corsisti provenienti da tutta la Calabria.

La sede di Rogliano è polo didattico riconosciuto dalla Scuola Superiore di Mediazione Linguistica Ssml “A. Macagno” di Cuneo; sono infatti aperte le iscrizioni per le tante attività formative in programma e anche per i corsi d’italiano destinati agli stranieri; corsi validi per il conseguimento del permesso di soggiorno.

Socio dei due poli didattici è Uniarco che rientra nella gestione operativa e che, oltre alle attività ordinarie dell’istituto universitario, ha attivato anche il dipartimento della sicurezza sul lavoro e la conseguente programmazione della laurea triennale con il rilascio di 180 cfu e laurea l.12, master e corsi di perfezionamento.

I docenti e tutta la partnership di livello che sostiene il polo didattico sono garanzia di professionalità e qualità per gli iter formativi che saranno tenuti da esperti del settore; percorsi che si concluderanno con il rilascio dalla relativa certificazione prevista dalla normativa vigente. (rcs)

ROGLIANO (CS) – Iniziano i corsi di formazione nella nuova sede Efei Lab

Il 5 e 6 aprile iniziano i corsi di formazione nella nuova sede Efei Lab di Rogliano, ubicata sulla strada statale 108 nei locali dell’ex ristorante Dj.

Il corso, tenuto da Giulia Balsamo, avrà per tema “Sistema sanitario nazionale luci e ombre: il grande malato da curare” (crediti 11,2).

Si andrà avanti il 12 e 13 aprile con l’incontro incentrato su “L’importanza della comunicazione nel settore sanitario: come le parole contribuiscono all’arte della cura”. Si tratta di evento di “Educazione continua in medicina” (crediti 11,2). Il docente sarà David Conti.

Un altro appuntamento è fissato per il 3 e il 4 maggio prossimi; il corso verterà su “Assistenza ai malati inguaribili” (Etica/Normativa – 11,2 crediti); docente Giulia Balsamo.

Il 10 e l’11 maggio la lezione tratterà di “Whistlesblowing nel sistema sanitario” (crediti 11,2); docente: David Conti.

Il 7 e l’8 giugno prossimi la sede Efei Lab di Rogliano ospiterà il corso di formazione su “Sanità pubblica e privata a confronto” (11,2 crediti); docente: Giulia Balsamo.

Gli incontri continueranno il 14 e 15 giugno col corso sul tema: “Intelligenza artificiale e big data in sanità: impatti sulla qualità dell’assistenza e sulla sicurezza dei pazienti” (11,2 crediti). Per l’occasione il docente formatore sarà nuovamente David Conti.

Dopo la pausa estiva le lezioni riprenderanno in autunno; il primo appuntamento è in programma per il 26 e 27 ottobre 2024. Il tema sarà “La sicurezza sul lavoro presso le strutture sanitarie” (crediti 11,2). Docente: Giuseppe Barba.

Il 22 e 23 novembre 2024 la tematica sarà incentrata su “Basic life support & defibrillation” (crediti 11,2). Docente: Aldo Spotti.

Il centro Efei Lab di Rogliano inizia così il suo articolato e complesso percorso formativo, grazie alla competenza e alla esperienza maturata dall’ente in tanti anni di attività su tutto il territorio nazionale.

I docenti, la partnership di livello e tutti i collaboratori che, col loro operato metteranno in rete la sede di Rogliano con le altre sedi omologhe sparse per tutta la penisola, costituiscono una garanzia per Efei Lab: l’ente assicura professionalità e qualità per i suoi iter formativi corredati dalla relativa certificazione prevista dalla normativa vigente. (rcs)

A Rogliano Apre Efei Lab, polo di formazione e cultura

A Rogliano ha aperto Efei Lab, una struttura di formazione e certificazione e anche polo di cultura.

Al suo interno, infatti, c’è un’aula magna che avrà la funzione di Auditorium per incontri dedicati ai temi della sicurezza e per iniziative culturali di vario genere. La sede sarà anche una mostra permanente di foto e materiale divulgativo relativo alle attività che Efei ha realizzato e continua a realizzare in tutta Italia. In esposizione anche gli annulli filatelici coniati da Efei in collaborazione con Poste Italiane. 

L’esposizione, infatti, è una raccolta di immagini che narranola storia dei relatori che, nel corso degli anni, hanno partecipato ai convegni di Efei Lab: il magistrato e giurista Raffaele Guariniello; il dirigente del ministero del Lavoro Domenico Santirocco; Romano Marmigi, docente e formatore dell’Enea; il generale dei carabinieri Antonio Buccoliero; Corrado Rossitto, presidente del Ciu – Unionquadri (Confederazione Italiana di Unione delle professioni intellettuali); Renata Polverini, già presidente della Regione Lazio; Claudio Durigon, sottosegretario al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dell’attuale Governo Meloni; Gianni Del Coco, docente universitario, Rspp (Responsabile servizio protezione e prevenzione) del pastificio De Cecco e dirigente Efei. 

«Tra le tante attività svolte – si legge in una nota – vogliamo ricordare che Efei ha anche curato la formazione finalizzata al rilascio delle certificazioni sulla sicurezza del lavoro per docenti, personale amministrativo e studenti all’Isiss “Magarotto” di Roma, istituto statale di istruzione specializzata per sordi; nel caso specifico sono state formate oltre 300 persone. Per tale attività Efei ha ricevuto l’encomio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano».

«Un altro grande evento cui Efei è stato protagonista – continua la nota – è stato anche il terzo congresso Esaarco tenutosi nella “Tenuta dei ciclamini” di Avigliano Umbro a Terni di cui è proprietario Giulio Rapetti, in arte Mogol. Per l’occasione il grande paroliere ha tenuto una lectio magistralis sull’importanza della preparazione e della motivazione in ogni ambito professionale. Studio, formazione continua, desiderio di raggiungere mete sempre più ambite mossi da una sana competizione di fondo, estro e creatività fusi insieme e plasmati dal sapere: questa la ricetta per riuscire a impegnarsi e ottenere traguardi eccellenti che diano lustro non solo a se stessi ma che garantiscano sana crescita anche per la collettività. L’incontro con Mogol si è concluso con un momento musicale animato da una giovane artista all’epoca agli esordi e che, in questi ultimi anni, è diventata una big della canzone italiana per le sue riconosciute doti canore». (rcs) 

 

ROGLIANO (CS) – Presto operativa la nuova sede di Efei Lab

Sarà presto operativa la nuova sede di Efei Lab a Rogliano. Ubicata a poche centinaia di metri dallo svincolo autostradale sulla Ss 108 nei locali dell’ex ristorante Dj, l’azienda sarà presto operativa e sarà in grado di fornire consulenza altamente professionale e qualificata per le piccole e medie imprese che volessero partecipare al bando di sistemi di certificazione della Camera di Commercio di Cosenza. (https://www.cs.camcom.gov.it/it/content/service/bando-adozione-sistemi-di-certificazione-i-edizione).

Attivo dal 19 febbraio prossimo, l’incentivo intende “promuovere l’adozione di sistemi di certificazione secondo le norme tipiche di ciascun ambito; quali qualità, ambientali, etiche, sociali, di prodotto o professionali, per favorire lo sviluppo competitivo e rafforzare la capacità operativa delle imprese”, così come viene specificato nel bando stesso.

Rivolto alle micro, piccole e medie imprese della provincia cosentina il bando prevede una dotazione finanziaria di 150mila euro.

A Rogliano Efei lab nella nuova sede nazionale di formazione e di certificazione nonché sede di esami, vanta una struttura operativa di alto livello con personale competente a disposizione dell’utenza in grado di supportare le richieste di chi volesse presentare richiesta per ottenere i finanziamenti per le qualifiche e le relative certificazioni previste dal bando. (Primo rilascio di sistemi di certificazione: Qualità, Ambientale, Sostenibilità (Esg), Patentino Fer, Certificazione FGas, Parità di genere. Tutte le 40 certificazioni ammissibili sono indicate nell’allegato A del bando pubblicato sul sito dell’ente camerale di Cosenza).

Le domande di partecipazione potranno essere presentate dalle 10 del prossimo 19 febbraio alle 21 del 31 ottobre 2024.

Efei Lab è dunque polo per formare e qualificare, al fine di ottenere i suddetti certificati professionalizzanti e i finanziamenti previsti. Un’occasione proficua di collaborazione sinergica con la Camera di Commercio di Cosenza che potrà essere realizzata anche con altri enti camerali in tutta Italia.

Efei Lab con la sua nuova sede di Rogliano dimostra grande competenza e lungimiranza in quanto la lunga esperienza maturata in tanti anni di attività si traduce in preparazione altamente qualificata per tutti gli operatori del settore. I docenti, la partnership di livello e tutti i collaboratori che sono l’ossatura portante dell’organismo fanno sì che Efei Lab possa far fronte in maniera propositiva a tutte le esigenze dell’utenza.

«La sede di Rogliano è un “faro” che si accende per la Calabria e per tutto il Sud: una realtà moderna e funzionale che assicura formazione mirata con strumenti all’avanguardia e operatori professionisti di provata competenza», è scritto in una nota.

Bevacqua e Iacucci (PD): Fare chiarezza su mancata attivazione per posti letto per cure palliative a Rogliano

I consiglieri del Pd, Mimmo BevacquaFranco Iacucci hanno chiesto dall’Ufficio del Commissario ad Acta, guidato dal presidente Roberto Occhiuto, in merito alla mancata attivazione dei 14 posti letto per le cure palliative all’ospedale Santa Barbara di Rogliano.

«I 14 posti letto, dedicati a un momento così delicato delle cure per i degenti e per le famiglie che li assistono – hanno detto –, sono già costato oltre un milione di euro ed erano stati inseriti, a pieno titolo, nelle rete ospedaliera calabrese grazie ad un Dca firmato nel 2016 dagli allora Commissario e Vice Commissario alla sanità calabrese Scura e Urbani. Cosa sia accaduto successivamente  non è ben chiaro a nessuno, ma fatto sta che  i posti letto sono rimasti soltanto sulla carta nonostante siano stati già ampiamenti pagati dai cittadini calabresi».

«Ancora più preoccupanti le parole del sindaco di Rogliano – hanno proseguito i consiglieri dem – il quale attribuisce i ritardi sulla realizzazione del reparto Hospice, così come altre inefficienze registrate sempre all’ospedale di Rogliano, a una certa preferenza concessa alla sanità privata, che poi è una sorta di imprinting generale della gestione del centrodestra negli ultimi anni, così come abbiamo più volte denunciato».

«In ogni caso è davvero arrivato il momento di fare chiarezza su quanto sta avvenendo all’ospedale di Rogliano e – hanno concluso – come gruppo del Pd, ci attiveremo immediatamente, anche attraverso il deposito di un’apposita interrogazione, per avere contezza di quanto sia accaduto fin qui e, soprattutto, avere un cronoprogramma chiaro sui tempi effettivi della messa in funzione dei 14 posti letto». (rcs)

ROGLIANO (CS) – Sabato si presenta il libro sulla “Grande Cosenza”

Sabato 10 febbraio, a Rogliano, alle 17.30, nella Sala Consiliare, sarà presentato il libro La grande Cosenza del sindaco Clausi Schettini (1952-1963) a cura di Ferdinando Perri ed edito da Progetto 2000.

La manifestazione verrà aperta dal saluto istituzionale del sindaco Giovanni Altomare, nel dibattito interverranno: Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera,  Mimmo Frammartino, presidente della commissione Cultura del Comune di Cosenza; Maria Locanto, del Centro studi “Cattolici, Socialità, Politica”; Francesco Capocasale, consigliere comunale di Dipignano; l’ex sindaco di Cosenza Piero Minutolo, e gli ex consiglieri comunali della città capoluogo Franco Pichierri, Gianpaolo Chiappetta e Pietro Perugini. Concluderà l’autore della pubblicazione.  Il coordinamento è affidato al rettore dell’Universitas Vivariensis, l’editore Demetrio Guzzardi.

Interverrà il sottosegretario agli Interni, Wanda Ferro, che tra l’altro ha firmato la nota introduttiva al testo: «La storia ha già dato un plauso positivo all’azione amministrativa di Clausi Schettini, la visione di futuro che ha costantemente portato avanti è un monito per tutti, una grande Cosenza non può che fare bene alla sua grande e vasta provincia, ai territori che la circondano e all’intera Calabria. Quel tracciato autostradale mediano che lui vide, non è stato un regalo a Cosenza, ma il modo più intelligente di collegare storie, esperienze, attività e possibilità di sviluppo per tutti. Oggi occorrono altre infrastrutture per avvicinare le nostre aree urbane, i nostri atenei, i nostri centri di ricerca, la guerra di campanile, lasciamola solo sugli spalti dei nostri stadi, per la Calabria servono altri visionari alla Clausi Schettini, che sappiano progettare il futuro, restando sempre con i piedi ben piantati per terra».

Arnaldo Clausi Schettini fu sindaco di Cosenza dal 1952 al 1963, con l’ineguagliato primato di aver detenuto la carica per 11 anni. Esponente della Democrazia cristiana, fu alla guida del municipio cosentino con giunte monocolore Dc e – altro motivo di interesse – di centrodestra, con il Partito Liberale (Pli) e il Movimento sociale (Msi), in una fase storica che in Italia aveva già avviato il centrosinistra, con l’inizio di una ultratrentennale  esperienza di coalizione di governo. (rcs)