ROSARNO (RC) – Al via il servizio di spazzamento meccanizzato

«Fare di Rosarno una città più pulita». E’ questo l’intento dell’amministrazione comunale che, fin dal momento del suo insediamento, non ha mai perso di vista un obiettivo ritenuto fondamentale: avere una città più pulita e decorosa.Da qui la decisione di effettuare il servizio di spazzamento meccanizzato delle strade di Rosarno.

«Siamo particolarmente soddisfatti per l’avvio della nuova organizzazione di spazzamento – afferma l’assessore all’Ambiente Antonino Pronestì – Chiediamo la collaborazione dei cittadini per poter effettuare questo servizio che, ovviamente, è volto a rendere più pulito il centro cittadino ma anche le periferie. Il servizio, che partirà il prossimo 4 dicembre, rappresenta solo un primo step della programmazione dello spazzamento strade. Si partirà dalle vie del centro, per proseguire il lavoro lungo tutte le strade comunali».

Sarà, quindi, importante prestare attenzione ai cartelli stradali che riportano le disposizioni di divieto di sosta, prendere visione degli orari indicate e collaborare attraverso lo spostamento delle auto per permettere alla S.E.A, di effettuare il servizio e garantire il decoro e la pulizia delle strade interessate.

Il servizio verrà effettuato per come di seguito indicato:
Lunedi e Venerdì dalle ore 05:30 alle ore 08:00:
Corso Giuseppe Garibaldi, Via Umberto I, Piazza Duomo, Largo Bellavista;
Mercoledì dalle ore 05:30 alle ore 08:00:
Piazza Paolo Orsi, Viale della Pace, Piazza Calvario, Largo Inam;
Giovedì dalle ore 05:30 alle ore 08:00:
Via Regina Elena, Via Carlo Alberto, Piazza Giuseppe Valarioti, Piazza Padre Pio e Piazza Mastrilli;
Sabato dalle ore 05:30 alle ore 08:00:
Via Stazione, Piazzale Stazione e Piazza Mercato (ore 13:00). (rrc)

ROSARNO (RC) – Il vicesindaco De Maria punta al rilancio del cimitero

Il sindaco Pasquale Cutrì con il vicesindaco Teodoro De Maria, con delega ai lavori pubblici e cimitero, assieme alla maggioranza comunale, puntano al rinnovo del cimitero.

Il vicesindaco De Maria, da un primo sopralluogo svoltosi al cimitero assieme al Responsabile arch. Domenica Corigliano, si è reso conto della necessità di intervenire a risolvere il problema purtroppo esistente da diversi decenni.

«Il parcheggio del cimitero – dichiara De Maria – versa in uno stato poco dignitoso per i cittadini, a ciò che si aggiunge che in inverno le pozzanghere d’acqua sono innumerevoli, mentre d’estate la polvere asfissiante e poco gradevole».

Rilevate le criticità del parcheggio dunque, il sindaco Cutrì e il vicesindaco De Maria, hanno dato mandato al Responsabile di attivarsi per rendere fruibile più possibile l’accesso principale cimitero.
L’intervento consiste nella ripulitura dello stato superficiale del piazzale, attraverso mezzi meccanici, a seguire si procederà alla ripulitura di tutto il perimetro del parcheggio togliendo le spine ed erbacce confinante e le pozzanghere d’acqua, createsi nel corso dei decenni passati.

Inoltre verrà eseguita la realizzazione di anelli perimetrali intorno agli alberi di ulivo con cordoli prefabbricati. In ultimo, si avvierà il livellamento, con materiale adeguato, delle pendenze utili alla per la raccolta dell’acqua piovana. Si terminerà con la posa del manto bituminoso rendendo così l’accesso al cimitero dignitoso per tutti i cittadini. (rrc)

ROSARNO (RC) – Primo consiglio comunale dell’era Cutrì

di CATERINA RESTUCCIA – «Sarò il sindaco dell’accoglienza e del sorriso, ascolterò ognuno di voi e cercherò di risolvere ogni singolo problema. Sindaco vuol dire amministrare in modo giusto, vuol dire insieme e vuol dire giustizia, deriva dal greco ed io vi prometto che amministrerò in modo giusto, come un pater familias, come un buon padre di famiglia». Così esordisce il dott. Pasquale Cutrì alla prima convocazione del Consiglio Comunale, tenutosi nei locali dell’Auditorium in Via Umberto I a Rosarno.

Erano tutti in attesa e tutti con curiosità e tanta aspettativa dal Civico Consesso di Rosarno. Venticinque mesi di Commissariamento Prefettizio pare siano pesati come macigni sul collo e sulle spalle dei Rosarnesi.

La triade prefettizia, salutata con stima dal nuovo Primo Cittadino, costituita dai dottori Giannelli, Buda e dalla dott.ssa Mancuso, aveva ben saputo svolgere il proprio operato, in silenzio, senza troppi riflettori, con difficoltà pratica in un contesto delicato e fragile, ma adesso spetta ai componenti della Giunta e del Consiglio pianificare ed operare, agire e risolvere. Ed a questo compito Cutrì non intende certamente sottrarsi come prosegue nel suo discorso iniziale, prima di presentare ufficialmente in adunanza ogni elemento della macchina amministrativa: «Prima ho servito la città come medico, adesso spero di servirla al meglio come sindaco». Sa che non è faccenda facile e lo replica, lo ribadisce più volte, ma non nasconde la grande fiducia che ha nella sua squadra e auspica ripetutamente collaborazione con le parti di minoranza.

Pasquale Cutrì, Marica Rossi, De Maria Teodoro, Pronestì Antonino, D’Agostino Giulia, Macrì Alessia, Rachele Antonio, Lavorato Arturo, La Torre Giuseppe Antonio, Brosio Antonino, Brilli Michele, Porretta Emanuela, Italiano Michele Filippo, Bruzzese Francesco, Naso Maria Domenica, Costantino Vincenzo Francesco, Ferrarini Cosma questi sono i nomi ed i cognomi di coloro i quali e le quali terranno le redini di un cavallo da governare che troppe volte è stato etichettato come selvaggio ed imbizzarrito.

A Palazzo San Giovanni saranno loro a dover dimostrare che Rosarno è città di legge e cultura come le linee programmatiche del team vincente sottolineano.

Sono stati in pochi a prendere la parola, un’adunanza timida per gran parte dell’incontro con qualche momento di tensione, sorto da una richiesta di uno dei consiglieri di maggioranza, ossia dell’Ingegnere Michele Brilli, muovendo domanda di revoca ad una delle cariche più ambite, quella di Vice Sindaco attribuita al dott. Teodoro De Maria.

Equilibrati dall’altro lato gli interventi di presentazione del Presidente del Consiglio, Antonio Rachele, che ha voluto, peraltro, salutare e ringraziare nel supporto il più giovane tra gli eletti in qualità di Vice Presidente: Vincenzo Costantino.

Discussi tutti i punti all’ordine del giorno ed approvati all’unanimità, confermati i tre Gruppi Consiliari delle corrispondenti tre liste, con la prima “Rosarno bene comune” e suo capogruppo Cosma Ferrarini, e la terza “Rosarno prima di tutto” con capogruppo Michele Filippo Italiano, con in cima la lista vincitrice numero due “Obiettivo Rosarno”.

Ripresentate le assegnazioni dei relativi assessorati e le deleghe anche fuori Giunta, il Sindaco ha elencato aree di pertinenza e compiti da svolgere entro i circuiti sia della Giunta che dell’intera Assise Comunale. Alla carica di Vicesindaco è proclamato De Maria, con delega ai Lavori pubblici, al Servizio Cimitero e al Servizio di trasporto scolastico; Assessore ai Servizi sociali D’Agostino e Rossi, alla prima toccherà gestire la questione centri d’accoglienza e Servizio contenzioso, alla seconda sono affidati l’Accoglienza degli immigrati, la Tutela dei minori, servizio di Assegno di maternità, servizio della Pubblica Istruzione e Servizio della Protezione Civile, bipartizione questa dell’Assessorato ai Servizi Sociali unica nella storia. Ad Arturo Lavorato è stata affidata la delega ai Servizi di Polizia Locale, Sportello Unico Attività Produttive, Servizio manutenzione, Verde pubblico, Servizio illuminazione pubblica, Servizio rete idrica, Servizio Monitoraggio della Spesa, Servizio Informatico Comunale e Servizio patrimonio; all’Assessore Antonino Pronestì vanno il Servizio Personale e Ambiente, Servizio Spettacoli.

Per le deleghe fuori Giunta è Giuseppe Antonio La Torre il referente del Sindaco per l’Associazionismo; alla consigliera comunale Alessia Macrì va la delega allo Sport; alla consigliera Emanuela Porretta spettano il Servizio Moda, l’Imprenditoria femminile e giovanile, la Valorizzazione delle materie prime e del territorio.
Al consigliere Brosio è stato assegnato il compito di collaborare con il Sindaco in materia di cultura e scienza, con particolare attenzione al progetto “Rosarno capitale italiana della cultura”.

Con stati d’animo, senza dubbio, differenti gli uomini e le donne del nuovo Consiglio Comunale hanno chiuso la seduta di prima adunanza con un solidale augurio di buon lavoro per una cittadina da rinsaldare e rinnovare. (cr)

ROSARNO (RC) – Ecco la nuova giunta del sindaco Cutri

Presentata giovedì 9 novembre, la nuova giunta comunale chiamata a guidare la città di Rosarno al fianco del sindaco Pasquale Cutrì, eletto alle elezioni amministrative dello scorso 22 e 23 ottobre.
Nel rispetto delle pari opportunità, nella giunta comunale composta da cinque assessori sono inserite due donne oltre al sindaco.

«Sono orgoglioso di presentare alla città di Rosarno una Giunta che è il risultato di una condivisione tra le forze politiche, rispettando il mandato ricevuto dagli elettori – dichiara il sindaco Cutrì – Alle deleghe ho associato le persone tenendo conto delle personali competenze e degli interessi e inclinazioni. E questo è ciò che fa la differenza in un’azione amministrativa: non ci siamo “spartiti le poltrone”, ma le abbiamo assegnate sulla base delle rispettive capacità. A tutti i miei Assessori ho chiesto di lavorare con impegno e trasparenza al servizio di Rosarno e dei Rosarnesi, ricordando che collaborazione e fiducia sono gli elementi fondamentali per raggiungere l’obiettivo del bene comune. Auguro ai miei Assessori un buon lavoro e un brillante inizio di percorso: non c’è tempo da perdere, finito il tempo delle presentazioni è ora di mettersi al lavoro».

Il sindaco ha trattenuto a sé le deleghe le deleghe ai Servizi Finanziari ed al Servizio Tributi ed Entrate Patrimoniali.

La Giunta Comunale, con le relative deleghe di competenza, è così composta: vicesindaco che è stata assegnata al dott. Teodoro De Maria, dott. in Scienze Politiche e già Assessore ai Lavori pubblici. Avrà la delega a: Servizio Lavori Pubblici – Progettazione e Gestione Opere Strategiche – Pon – Pisu – Agenda urbana – Pnrr; Servizio Cimiteri; Servizio di Trasporto scolastico.

Assessore D’Agostino Giulia, avvocato, con delega a: Servizi Sociali con particolare riferimento a: Interventi per l’integrazione e il sostegno degli immigrati; Accertamento ricovero anziani in case di riposo; Assistenza domiciliare per anziani e disabili; Interventi per l’integrazione delle persone disabili; Tutela disabili mentali; Inserimento lavorativo ex-detenuti; Istruzione pratiche contributi per abbattimento barriere architettoniche negli edifici privati; Erogazione contributi per spese sanitarie; Interventi per l’ aggregazione e l’inclusione sociale degli anziani; Pianificazione ed organizzazione azioni di territorio; elaborazione percorsi di intervento rispondenti agli interessi e ai bisogni della comunità; Promozione azioni positive per contrastare il disagio sociale e prevenire l’emarginazione; Progettazione finalizzata all’attribuzione di fondi specifici, relazioni e rendicontazione; Rapporti con Enti, istituzioni e settore no profit; Attuazione riforma del sistema di autorizzazione e controllo dei servizi erogati dalle strutture residenziali e semiresidenziali (case di riposo, case protette per anziani non autosufficienti, centri diurni per disabili , centri diurni per minori); Interventi di sostegno economico ordinari e straordinari; misure di sostegno al reddito (L. 328/2000); Iniziative per le pari opportunità e per le politiche di genere; Fondi europei, nazionali, regionali, comunali: bando istruttoria istanze e liquidazione contributi in materia di politiche abitative; Predisposizione di progetti e istruttoria domande di partecipazione e finanziamenti); Ufficio di Piano e Attività sociale per Centri di Accoglienza per Immigrati; Servizio Contenzioso.

Assessore Rossi Marica, dottoressa in Psicologia, con delega a: Servizi Sociali con particolare riferimento a Osservatorio e monitoraggio dei bisogni e delle risorse del territorio; analisi ed elaborazione relazioni o rapporti sociali; Pronto intervento sociale per le situazioni di emergenza personali e familiari; Assistenza e sostegno socio-psicologico per disabili, minori, anziani, famiglie multiproblematiche, categorie deboli; Accoglienza minori in strutture residenziali o semiresidenziali; Organizzazione e vigilanza servizi esterni: assistenza specialistica agli alunni disabili, aiuto alla persona per i portatori di handicap grave, donne in difficoltà sociale utilizzate in attività solidaristiche; Accertamento casi di disagio scolastico e di evasione scolastica; verifiche sui casi di abbandono della scuola; Affidamento ai Servizi Sociali di minori a rischio; Servizio di affido etero-familiare ed intra- familiare; Integrazione sociale minori svantaggiati; Erogazione rette agli istituti socio-assistenziali; Sostegno alle funzioni genitoriali e familiari; Gestione fondo per le politiche giovanili; redazione progetti, gestione servizi, erogazione contributi a associazionismo giovanile e oratori; Gestione centro anti violenza); Accoglienza per Immigrati (tutela minori: prese in carico, gestione dei minori in affido al servizio sociale; assegno di maternità); Servizi Scolastici; Servizio Protezione Civile.

Assessore Lavorato Arturo, assicuratore, con delega a: Servizi di Polizia Locale (Vigilanza, Viabilità, Segnaletica stradale, Commercio, Polizia Mortuaria e cimiteriale, Affissioni); Sportello Unico Attività Produttive; Servizio Manutenzione – Verde pubblico – Illuminazione Pubblica – Servizio Acquedotto Comunale e Rete Idrica; Servizio Monitoraggio Spesa (utenze telefonia, acqua, luce, gas); Servizio Informatico Comunale; Servizio Patrimonio (Gestione e manutenzione impianti ad energia rinnovabile su edifici comunali, Gestione impianti tecnici e tecnologici su edifici comunali o utilizzati da comune – automazione cancelli – impianti di climatizzazione).

Assessore Pronestì Antonino, impiegato, con delega a: Servizio Personale; Servizio Ambiente; Servizio Spettacoli. (rrc)

ROSARNO (RC) – L’incontro del Rotary “Violenza di genere, quale terapia?”

Si intitola Violenza di genere, quale terapia? l’incontro in programma domani mattina, alle 10, a Rosarno, dall’Auditorium dell’Istituto Superiore “R. Piria”.

Un modo per coinvolgere i ragazzi ad un ragionamento corretto ed al rispetto delle persone, sotto tutti gli aspetti. Un momento di informazione&formazione. Dopo i saluti della dirigente scolastica, Mariella Russo, del neo sindaco, Pasquale Cutrì, e dei presidenti dei Rotary Club di Polistena, Salvatore Auddino, e Nicotera Medma, Carlo Capria, vi saranno gli interventi di Rosella Galluccio, responsabile ambito territoriale sociale del Comune di Rosarno, Assunta Carrà, psicologa e presidente scuola superiore di Psicologia applicata, Antonio Marziale, garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, e Giacomo Francesco Saccomanno, avvocato e giurista. Concluderà l’iniziativa il Governatore del Rotary International, Distretto 2102, Francesco Petrolo.

Nell’occasione si affronterà uno dei temi più caldi del momento e che sta interessando tutte le istituzioni, associazioni e cittadini, e che vede un numero elevato di vittime. Oltre alle necessarie sanzioni, è indispensabile valutare le vere ragioni che portano a violenze del genere e verificare se vi sono o meno delle adeguate terapie. Un confronto con i giovani che potranno fornire idee, posizioni diverse e, comunque, un confronto che potrà, sicuramente, arricchire tutti i partecipanti. (rrc)

Rosarno ha di nuovo un sindaco, è Pasquale Putrì

di CATERINA RESTUCCIA – Dopo 25 mesi di amministrazione prefettizia con la triade Giannelli, Mancuso e Buda, Palazzo San Giovanni festeggia il nuovo gruppo entrante.

Questa volta è il dottore Pasquale Cutrì a dirigere i prossimi cinque anni di vita amministrativa della cittadina pianigiana, che da anni spera in una vera rinascita.

E mentre in Piazza Duomo erano in tanti i festosi per i risultati della squadra della lista numero 2 “Obiettivo Rosarno”, nelle sedi ufficiali delle liste non vincitrici si rifletteva e si correggeva il tiro sulla fiducia non acquisita. In Piazza Valarioti alla seconda lista più votata, gruppo “Rosarno prima di tutto”, non è mancata la tristezza per uno scarto non elevatissimo, ossia della sola differenza del 9% sul totale vincitore dei voti di fiducia del 45%.

Certamente la scarsezza dell’affluenza ha giocato molto a favore della lista vincitrice, sulla popolazione che avrebbe dovuto votare, ossia dai 12.906 iscritti solo il 54% si è portato alle urne, decidendo così per l’intera città. Dati allarmanti di mancata partecipazione e di poco interesse, che spiegano la stanchezza e la sfiducia di una comunità ampia, ma anche molto articolata socialmente e politicamente.

E con grande spirito collaborativo non sono mancate le serene parole dell’avvocato Michele Filippo Italiano, che nel suo messaggio scrive «Congratulazioni al nuovo sindaco di Rosarno, dott. Pasquale Cutrì, al quale formulo i miei più sinceri auguri di buon lavoro per il bene della nostra città».

Sulla stessa linea si sono mosse le espressioni del candidato alla carica di sindaco con la prima lista “Rosarno bene comune” Cosma Ferrarini, che, pur dichiarando apertamente di non essersi aspettato siffatto risultato da quanto ci si auspicava, e augurando longevità alla nuova amministrazione, non tace la soddisfazione di un buon operato dicendo «Abbiamo fatto una bella battaglia con una bellissima squadra, forse una sola cosa: i cittadini non ci hanno capiti, ma prendiamo atto di questo risultato e andiamo avanti nell’auspicio che quanto accaduto sia buono per il nostro paese».

Terminate le corse, concluse le operazioni, in una di quelle che sembra essere stata la tornata elettorale amministrativa più veloce e lampo, su un totale di 6.918 voti validi, 3.180 voti hanno decretato la vittoria del dottor Cutrì quale sindaco di Rosarno. La cittadina, con i numeri nelle urne, riconferma senza troppi fronzoli gli stessi sostegni storici e consolidati sodalizi elettorali, già manifestati ed espressi in altre campagne di bacino provinciale e regionale, ribadendo una certa fiducia, nonostante gli ultimi esiti, verso gli stessi indirizzi e le stesse simpatie politiche. (cr)

Domani e lunedì a Rosarno si vota

di CATERINA RESTUCCIATermini scaduti per ogni tipo di incontro, dibattito.

Conclusi gli ultimi turni di comizio venerdì sera con il succedersi ordinato dei tre candidati alla carica di sindaco del Comune di Rosarno.

Adesso la parola spetta solo agli elettori e alle elettrici, alle urne sigillate e allo spoglio delle schede votate che martedì daranno l’esito finale.

Superati i momenti di attacco, nemmeno tanto aggressivi, e a distanza, solo effettivamente evidenziati da battute lanciate sui social e su qualche quotidiano, i tre candidati Cosma Ferrarini, Pasquale Cutrì e Michele Filippo Italiano si erano anche confrontati democraticamente e con grande serenità durante il cosiddetto “Faccia a Faccia”, organizzato dall’Associazione Fibi Royal Rosarno.

Sono ormai giunti alle battute finali e conclusive, ognuno con la speranza di arrivare sul podio di una gara, definita alquanto spenta dalla stessa cittadinanza sia per le difficoltà di chiudere le liste che per il raggiungimento di penetrare nell’animo dei cittadini. «Chiediamo un voto di libertà e per la libertà, un voto diverso, la nostra è una lista di uomini liberi e donne libere, rappresentiamo la novità e la speranza di Rosarno, lontani dai potentati che hanno amministrato questa città negli ultimi vent’anni e che l’hanno ridotta così com’è adesso. Noi vogliamo far risorgere la nostra Rosarno e la vogliamo far risorgere con uomini nuovi e donne nuove, che hanno solo amore per il proprio paese».

Questo l’accorato appello di Cosma Ferrarini, che si rivolge a chi sostiene la sua lista e la sua squadra. Sono i momenti misurati con il contagocce e le battute tra liste opposte e coalizioni non mancano.

«Sono contento della campagna elettorale che insieme ai componenti della mia lista abbiamo fatto portando il nostro programma nelle piazze e nelle case dei Rosarnesi ai quali abbiamo consegnato il nostro progetto per Rosarno un progetto che vede protagonisti tutti attraverso un patto che serva a far rinascere Rosarno. Dobbiamo  sforzarci tutti per far rifiorire la nostra città facendo vedere la vera immagine della nostra città fatta da gente laboriosa e dedita all’accoglienza. Città che ha nel suo seno tutte le potenzialità per rinascere sia negli uomini e nelle donne che nelle strutture: basta solo esserne consapevoli e sfruttarli al meglio. È proprio questo il compito del Sindaco e dell’amministrazione comunale: Tirare fuori tutte le potenzialità che la nostra città esprime». Chiude così i suoi discorsi elettorali l’Avvocato Michele Filippo Italiano al calare della luce dei riflettori consentiti per legge sui comizi. E, d’altro lato, non mancano parole di invito e attesa nei confronti della cittadinanza attiva pronta al voto espresse dal candidato alla Carica di Sindaco dott. Pasquale Cutrì «chiediamo agli elettori di votare per noi perché abbiamo costruito il programma elettorale insieme a loro, perché abbiamo la volontà di portare a termine i nostri obiettivi, abbiamo la competenza per farlo, abbiamo l’entusiasmo giusto e necessario per coinvolgere tutti cittadini, donne e uomini, in un cammino comune, per il presente e per il futuro di Rosarno».

Si tratta di un passaggio storico segnato da delusioni, timori, incertezze, ma il traguardo è vicino: domenica mattina le cabine aspettano cittadini e cittadine di Rosarno.

La cittadina è chiamata a scegliere ed eleggere, più che mai, coloro che amministreranno per i prossimi cinque anni, segnando il destino di un’area sempre sotto tiro e sotto i riflettori accesi. (cr)

Comunali Rosarno, domani il faccia e faccia tra i candidati

di CATERINA RESTUCCIAIn dirittura d’arrivo ed agli sgoccioli, conto alla rovescia e resa dei conti.

Mancano pochi giorni ormai all’avvio delle prossime Amministrative e a Rosarno, comune di poco meno di quindicimila abitanti, si iniziano a sentire le timide voci di calcoli e conti, di somme e strategie.

Dopo mesi di silenzio tombale, di corsa alla chiusura faticosa e gravosa delle liste, finalmente un flebile alito si avverte.

E quasi subito dopo la Conferenza Stampa di mercoledì scorso, indetta e voluta dalla terna della Commissione Prefettizia, a saldo e saluto dei ben venticinque mesi di amministrazione si presenta uno degli eventi più storici che precedono ogni elezione alla carica di sindaco, ossia il Faccia a Faccia, organizzato dal 1994 da una delle Associazioni più consolidate di Rosarno: il FIBI Royal.

Si confronteranno apertamente e democraticamente nei locali dell’Auditorium Comunale, con suono del gong di partenza alle ore 18 di sabato 14 ottobre, i tre Candidati alla carica di sindaco.

I nomi sono ormai noti da settimane.

L’ex impiegato sanità Cosma Ferrarini per la Lista Progetto Rosarno Bene Comune, l’avvocato Michele Filippo Italiano per la Lista Rosarno Prima di Tutto ed il dottore Pasquale Cutrì per la Lista Obiettivo Rosarno sono loro i Candidati alla carica di Sindaco che si confronteranno in un dialogo aperto per mezzo di una batteria di domande ricevute tramite Social, debitamente selezionate per tematiche ed argomenti ed infine proposte a turnazione ai singoli esponenti.

L’ansia e l’attesa per la futura Amministrazione sono davvero elevate in un centro ormai sempre più deluso ed amareggiato, che a tratti, con realtà diverse e prettamente di volontariato ha cercato di reagire ad un clima di rassegnazione e abbandono. (cr)



I bimbi della Scuola Primaria Sant’Antonio al Parco Archeologico di Medma

di CATERINA RESTUCCIASono stati i primissimi ad aprire il nuovo Anno Scolastico con la visita al Parco Archeologico dell’Antica Medma.

I bambini frequentanti la Scuola Primaria dell’Infanzia “Sant’Antonio di Padova” e il Micronido “Don Bosco”, presso le Suore Salesiane di Rosarno, hanno scelto proprio il giorno della festa dedicata ai nonni, il primo ottobre, data ormai canonica, per vivere ed allietare il Parco.

Erano in centinaia ad affollare il sentiero e a visitare i siti archeologici, gestiti e resi fruibili da mesi dall’Associazione RoPAM, tra piccoli, nonni, genitori ed altri visitatori attirati dal simpatico evento.

Ad accompagnare famiglie e loro piccini la Direttrice dell’Istituto Suor Grazia Mangione, con le altre consorelle, e la Coordinatrice Didattica nido e infanzia Samantha Messina, seguite da tutto il gruppo di insegnanti, educatori e i giovani volontari del Servizio Civile.

Voci argentine di bambini hanno riempito l’area allegra e festosa al grido dello slogan, studiato ad hoc, “Sulle orme del passato, mano nella mano, camminiamo verso il futuro…”. Slogan che ha messo in perfetta e consequenziale connessione la figura affettuosa dei nonni, gentili narratori per devozione, e la tradizione locale con tutto il suo ricco patrimonio storico da narrare e rievocare.

Decine di piccoli visitatori si sono immersi nel verde secolare degli ulivi del Parco, con biciclette e pattini, scorrazzando e allietando il tiepido pomeriggio, curiosi ed attenti alla presentazione dei luoghi, arricchita di storie mitologiche, leggende locali ed aneddoti di scoperte rare e fortuite.

Delicatamente e attentamente curato nei particolari, l’evento si è concluso dopo ore di gioco e divertimento offerto dall’animazione del Team di Minu” @MinaMarasco e di @SelfieMatti.

Nella splendida cornice dell’antica città di Medma famiglie, nonni e piccoli nipotini hanno ufficialmente inaugurato un calendario di eventi da realizzare in collaborazione con numerose altre realtà del territorio. (cr)

A Rosarno è doppia festa con la Sagra della Massaia e con il Raduno dei Giganti

di CATERINA RESTUCCIAA.Fe.Ro. raddoppia. 

No, non si tratta di un gioco di società, per A.Fe.Ro. si è trattato e si tratta di volontà di risveglio che diventa volontariato e di conseguenza risultato.

Raddoppia perché torna per il secondo grande evento estivo a Rosarno, che ha stimolato la cittadina sempre più all’incontro e a una nuova prospettiva.

Rosarno c’è recita uno slogan coniato per l’occasione dai soci volontari, ed effettivamente a parlarne non sono solo e banalmente i numeri, ma anche e soprattutto l’euforia respirata per le strade della cittadina.

A.Fe.Ro., in occasione della festa patronale con devozione a San Giovanni Battista, aveva già conseguito ottimi risultati, facendo accorrere rosarnesi e visitatori delle località vicine e lontane per due belle serate intense, ricche di musica e spettacolo con l’esibizione dell’Orchestra all’Italiana il 23 giugno e dei Matia Bazar la sera successiva, vera e propria serata campale.

L’esplosione di entusiasmi e la grinta crescente spingono l’Associazione ad un altro doppio, e questa volta le date a Rosarno sono il 9 ed il 10 settembre.

L’allegra brigata degli associati questa volta ripristina la remota Sagra della Massaia di Rosarno e riempie così Piazza Duomo con un banchetto ricco di pietanze caratteristiche locali, che hanno stuzzicato e soddisfatto i palati dei buongustai calabresi. Tutto ciò reso possibile grazie al prezioso e laborioso contributo delle generose massaie di Rosarno, le quali senza curarsi di afa estiva e fatica obbligatoria hanno preparato e confezionato piatti deliziosi. Prodotto di eccellenza calabrese abbinato alle degustazioni è stato il famoso Amaro Digestivo Rupes.

L’Associazione ha voluto, però, non fermarsi qui, la serata è proseguita tra canti e balli al ritmo incalzante delle tarantelle calabresi con il concerto di Cosimo Papandrea, momento per il quale hanno, altresì, contribuito gli sponsor locali, gli imprenditori e le attività commerciali, i professionisti e i cittadini attivi. 

Una Rosarno festosa e ballerina si è ritrovata nel centro storico, nel classico punto di ritrovo dei cittadini rosarnesi in Piazza Duomo, a divertirsi, saltellare in quella che è la nota peculiarità di simulazione del morso della tarantola, trascinando tutti dai più giovani ai più maturi ed attempati.

E per il raddoppio, si deve essere precisi, la cittadina ha replicato la festa domenica sera con protagonisti assoluti i Giganti di Pippo La Torre.

Il tradizionale Raduno delle leggendarie figure gigantesche di cartapesta ha sfilato per ore lungo le vie principali della città dopo la partenza alle ore 20.30 dal Piazzale Paolo Orsi con meta finale nella piazza del centro.

Clima festoso per i bambini che abitualmente seguono i maestosi Giganti, i quali, completato il loro itinerario programmato al suon di tamburelli e grancasse, si sono esibiti con i loro giri ed inchini a sorprendere i più piccini e a rinverdire i più adulti nei bei ricordi infantili. 

«L’associazione ha avuto a cuore far rivivere alla comunità la tradizionale Sagra della Massaia. Lo scopo della nostra associazione è senza dubbio favorire momenti di comunione, partecipati e festosi come quelli appena trascorsi, tuttavia non siamo solo questo. Da subito abbiamo chiarito il nostro intento di promuovere azioni a favore dei cittadini e, grazie alla generosità di chi si è speso e continua a spendersi per i nostri progetti, abbiamo lo stimolo nel credere che concretamente, nel prossimo futuro, riusciremo a portare a compimento ulteriori programmi, in concerto con altre realtà associative e con la comunità parrocchiale S.Giovanni Battista che, ricordiamo, è la nostra genitrice da un punto di vista strettamente costitutivo», ha voluto sintetizzare così, e con tono sinceramente grato, Antonio Porretta, segretario A.Fe.Ro, presagendo il coinvolgimento di altre realtà attive sul terreno rosarnese.

Un auspicio davvero molto significativo, infatti, ricordando che l’incontro con l’altra Associazione di volontari di Rosarno, RoPAM, ha supportato le attività di organizzazione e conclusione di questa seconda e ottima tornata rosarnese. 

Pare che dopo un lungo grigiore ambientale nella cittadina si stiano pregustando timidi e genuini spiragli di luce verso la chiamata alle urne per le prossime e vicinissime amministrative. (cr)