ROSETO CAPO SPULICO (CS) – Al via Jazz’In

Prende il via domani, a Roseto Capo Spulico, Jazz’In, la manifestazione giunta alla sesta edizione di Fondazione Ampioraggio ideata nel 2017 e che unisce tavoli di open innovation, valorizzazione delle aree interne ed eventi culturali (serate jazz, scoperta  del territorio e incontri etnografici). 

Questo modello di sviluppo, resiliente e sostenibile, nel corso degli anni ha coinvolto oltre 3000 operatori,  pubblici e privati, da tutta Italia, generando diversi milioni di euro di investimenti e ricadute e dimostrando  che anche le aree minori possono essere capitali di innovazione.  

La principale attività è collegata ai world cafè nei quali aziende ed enti pubblici interessati a raccogliere  idee per i propri programmi di investimento si confrontano con startup, pmi innovative, investitori e  finanziatori pubblicie privati, ricercatori e innovatori, guidati da facilitatoridella Fondazione Ampioraggio.  

Programma delle giornate (presso l’Antico Granaio)

Martedì 27 settembre 2022 

16.30 – 18.30: Saluti istituzionali 

18.30 – 20.00: Cerimonia di premiazione Jazz’Out 2022 

21.30 – 23.00: Serata Jazz con Sasà Calabrese e Sasà Cauteruccio 

Mercoledì 28 settembre 2022 

09.15 – 10.45: Presentazione delle call della giornata da parte dei Case Givers 

10.45 – 14.00: Tavoli di brainstorming 

16.00 – 18.00: Restituzione delle idee e confronto: a cura dei facilitatori Ampioraggio 18.00 – 19.30: Opentalk: I borghi del futuro – Strategie per innovare nelle aree interne 21.30 – 23.00: Serata Jazz con Peppe Voltarelli 

Giovedì 29 settembre 2022 

10.00 – 13.00: Tour nel centro storico di Roseto Capo Spulico 

16.30 – 18.30: Opentalk: Turismo 3.0. La nuova frontiera del viaggio, tra ricerca di esperienze e nuovi stili di vita. 

21.30 – 23.00: Serata Jazz con Francesco Miniaci 

Venerdì 30 settembre 2022  

09.15 – 10.45: Presentazione delle call della giornata da parte dei Case Givers 

10.45 – 14.00: Tavoli di brainstorming 

16.00 – 18.00: Restituzione delle idee e confronto: a cura dei facilitatori Ampioraggio 18.00 – 19.30: Opentalk: competenze e investimenti–Confronto tra Università,organizzazioni di categoria, investitori e techbuyers 

20.30 – 23.30: serata Jazz con The Hoppers 

Sabato 1° ottobre 2022 

09.15 – 10.45: Presentazione delle call della giornata da parte dei Case Givers 

10.45 – 14.00: Tavoli di brainstorming 

16.00 – 18.00: Restituzione delle idee e confronto: a cura dei facilitatori Ampioraggio 18.00 – 19.30: Opentalk: La carta di Roseto – Un modello condiviso di sviluppo sostenibile per i borghi 

Attività parallele (presso il Castello Federiciano):  

1) Matching con Invitalia: presentazione di idee progettuali da parte di startup e imprese per verificare l’accesso agli incentivi dell’Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimenti 

2) Think tank “La Carta di Roseto”: brainstorming per un progetto di partenariato pubblico privato per la rigenerazione dei borghi. (rcs)

ROSETO CAPO SPULICO (CS) – Si presenta Jazz’In

Giovedì 15 settembre, a Roseto Capo Spulico, alle 15, all’Antico Granaio, è in programma la conferenza stampa di presentazione di Jazz’In, il format di open innovation ideato da Fondazione Ampioraggio giunto alla sesta edizione che unisce networking e cultura e in pochi anni ha favorito decine di investimenti.

Intervengono Rosanna Mazzia, sindaco di Roseto, Giuseppe De Nicola, direttore Fondazione Ampioraggio, Gian Marco Verachi, Area Incentivi Invitalia e Angelo Marra, Presidente Associazione Reboot.

L’evento prevede: tavoli di co-progettazione tra domanda e offerta di innovazione; workshop pomeridiani sul tema della Sostenibilità  ; incontri 1to1 con i partner della Fondazione.

Le giornate saranno caratterizzate da una dimensione  conviviale con aperitivi, passeggiate nei borghi, eventi culturali e  musicali, attività ricreative, incontri con le comunità locali, visite notturne in aree archeologiche e termali con l’obiettivo di promuovere il territorio e consolidare le relazioni in un contesto informale e in una  dimensione «family friend».

Il tema della sostenibilità e gli obiettivi dell’Agenda 2030 rappresentano il focus della VI edizione di Jazz’Inn che si  tiene in uno dei momenti più complessi della nostra storia  contemporanea. 

Occorre creare modelli di sviluppo, sostenibili e  collaborativi per: gestire e affrontare nuove sfide, cogliere nuove opportunitàvalorizzare potenzialità inespresse delocalizzando la globalizzazione e unendo innovazione  tecnologica, sociale e culturale, lontani dai luoghi comuni e  dai limiti che caratterizzano l’economia del nostro Paese  negli ultimi 30 anni. (rcs)

 

Il sindaco di Roseto Mazzia: Preoccupati per sospensione servizio della Misericordia a sostegno del 118

Il sindaco di Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia, ha espresso preoccupazione per la sospensione del servizio di supporto svolto dalla Misericordia di Trebisacce al 118, a seguito del mancato rinnovo della convenzione tra i due Enti.

«Siamo estremamente preoccupati per l’annuncio con cuiil responsabile dell’Associazione Confraternita Misericordia di Trebisacce ha reso nota la necessità di sospendere il servizio H24 di supporto del proprio personale e dei propri mezzi alla postazione fissa di 118 di Corigliano e che serve tutto il territorio ionico per le emergenze sanitarie, a partire da oggi lunedì 5 settembre», ha detto il primo cittadino.

«Non possiamo permetterci il lusso – ha evidenziato – di perdere un servizio così importante ne di disperdere le competenze acquisite negli anni  dalla Misericordia che ha garantito agli utenti di questo territorio interventi tempestivi nel settore dell’assistenza-urgenza.
Come Amministrazione comunale abbiamo sollecitato l’ASP a rinnovare la convenzione con la Misericordia, esprimendo forte preoccupazione per lo stato di abbandono dell’Alto Jonio cosentino nell’ambito dei servizi essenziali e nella sanità in particolare». (rcs)

ROSETO CAPO SPULICO (CS) – Il 20 agosto il concerto di Ermal Meta

Il 20 agosto, a Roseto Capo Spulico, è in programma il concerto di Ermal Meta al Parco Qualità della Vita.

Un evento imperdibile con un artista straordinario, che vanta nel suo palmares numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui la vittoria nel 2018 del Festival di Sanremo e del Best Italian Act agli MTV Europe Musica Awards, oltre a 8 dischi di platino e 7 dischi d’oro negli ultimi anni. Al suo attivo numerose collaborazioni con i grandi nomi della musica italiana, come Marco Mengoni, Emma, Francesca Michielin, Elisa, e l’ultima nata con Giuliano Sangiorgi, dalla quale è nata la hit “Una cosa più grande”.

Per questo grande evento è stato confermato l’impianto organizzativo sperimentato la scorsa estate, proponendo il concerto a pagamento con un prezzo calmierato dalla compartecipazione economica dell’Ente. I biglietti per il concerto sono disponibili sui principali circuiti di ticketing online, su Ticketone e nelle biglietterie fisiche del territorio calabrese e nell’Alto Ionio Cosentino. (rcs)

ROSETO CAPO SPULICO (CS) – La mostra antologica dell’artista Tarcisio Pingitore

L’Antico Granaio di Roseto Capo Spulico, per il quanto anno consecutivo, da sabato 6 agosto ospiterà la mostra antologica dell’artista Tarcisio Pingitore, in cui saranno esposte alcune delle opere più iconiche del maestro accanto ad altre site-specific, ambienti creati appositamente per la mostra, allestiti nell’edificio dal valore storico e identitario. 

AnimasvevA, ormai emblema che contraddistingue le tante iniziative di carattere culturale del Borgo Autentico calabrese, presenta un’importante mostra d’arte curata dal direttore artistico, che vede esposte nella suggestiva location, ai piedi del Castrum Petrae Roseti, diverse opere di grande formato insieme a installazioni site-specific nel creare dei veri e propri ambienti, che testimoniano con la loro presenza l’avanzata ricerca dell’artista nel tempo; opere concepite e realizzate in un prolungato arco di tempo di oltre quarant’anni di attività.

La presentazione, alla quale parteciperanno il sindaco di Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia, la delegata alla Cultura, Lucia Musumeci, il direttore artistico di AnimasvevA, Gianluca Covelli e l’Artista Tarcisio Pingitore, si attua in due momenti, due atti introduttivi, che accompagneranno il visitatore in questo viaggio nel mondo dell’arte contemporanea:

Il primo, introduce la mostra Origine – La sublimazione della materia, per la cura di Gianluca Covelli, che offre una selezione di opere tratte dall’intera produzione di Tarcisio Pingitore, nel proporre l’antologica evoluzione della sua raffinata produzione artistica. Il progetto presenta insolite installazioni site-specific appositamente concepite per gli spazi dell’edificio quali l’“ambiente” Io, tu, noi, qui, 2022, che cerca di inquadrare e focalizzare la situazione attuale del difficile momento evolutivo che stiamo vivendo richiamando all’attenzione le problematiche ambientali.

In un secondo momento la presentazione del Catalogo monografico, Origine – La sublimazione della materia, di Tarcisio Pingitore, a cura di Gianluca Covelli, che introduce appieno nel ritmo di una realtà contemporanea ricca di passione.

L’evento introduttivo è in programma sabato, dalle ore 19.30 alle ore 21.30 presso l’Antico Granaio di Roseto Capo Spulico. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 3 settembre 2022, tutti i giorni dalle ore 21.00 alle ore 24.00 e nei giorni festivi dalle ore 19.00 alle ore 23.00.

«AnimasvevA – ha affermato il sindaco Mazzia – è diventato ormai un brand che contraddistingue le iniziative culturali e artistiche del Comune di Roseto Capo Spulico e siamo orgogliosi di ospitare nell’Antico Granaio per il quarto anno consecutivo questo importante spazio dedicato all’arte contemporanea».

«L’Arte e la Cultura – ha concluso il sindaco – sono per noi un binomio inscindibile, pilastri fondamentali per la crescita di una Comunità sana. Il concept che ispira questa mostra d’arte contemporanea dedicata all’Origine, è ricco di significati intrinsechi ai quali l’artista ha dato forma e sostanza, plasmando le proprie opere al luogo che le ospita. Un viaggio nell’arte che vi invitiamo a vivere nella nostra Roseto Capo Spulico». (rcs)

ROSETO CAPO SPULICO (CS) – Al Comune risorse da 3,5 mln per due progetti

Sono 3,5 milioni di euro la somma di cui è beneficiario il Comune di Roseto Capo Spulico, con cui saranno finanziati due importanti progettualità che daranno un forte impulso alla crescita e allo sviluppo turistico e imprenditoriale della cittadina ionica.

Tra gli altri progetti il Comune delle Rose, aveva candidato il “Circuito della Bellezza”, finanziato con 2.000.000,00 di euro, progetto dalla duplice valenza. Sia perché prevede il recupero di tre “scuole rurali”, quelle a cui sono legate i ricordi di moltissimi rosetani e di tanti maestri ai primi incarichi, per essere stati presidi di cultura quando andare a scuola costituiva un privilegio e che da anni costituivano un patrimonio abbandonato ed una vera ferita sul territorio – le scuola sono situate in contrada Lago Cupo, Commaroso e Mirata, in luoghi molto panoramici ed immerse nel verde – e sia perché questo recupero è finalizzato alla realizzazione di un percorso sostenibile – turistico-sportivo alla scoperta della bellezza della nostra campagna. Le tre ex scuole si trasformeranno così in nodi di un percorso escursionistico che vede nello sport off-road la sua realizzazione, con punti di ricettività e ristoro.

Gli altri 1.550.000,00 euro, invece, sono l’importo ottenuto dal finanziamento previsto dal Ministero della Cultura per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici sostenuto dal PNRR. Un progetto straordinario che vede un partenariato nazionale importantissimo e che fa di Roseto una vera e propria fucina di Economia Civile. Con questa linea d’intervento si andranno a realizzare azioni e interventi per valorizzare il patrimonio immobiliare storico del Comune di Roseto Capo Spulico ed in particolare l’Antico Granaio, ai fini della promozione culturale della tradizione federiciana, avviando la creazione di nuovi lavori e forme di imprenditorialità diffusa. L’obiettivo è promuovere il recupero e la valorizzazione delle tradizioni artigianali e del Paesaggio Culturale locali attraverso forme di espressione artistica.

«Abbiamo seminato tanto e ora raccogliamo i frutti di un grande lavoro – ha affermato il Sindaco di Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia –. Attraverso questi progetti vogliamo dare una nuova impronta al nostro territorio, aprendolo a nuove forme di imprenditorialità giovanile associata allo sviluppo culturale e turistico di Roseto. Dal mare al Borgo all’entroterra, dall’artigianato al terzo settore all’associazionismo, le progettualità messe in campo daranno importanti impulsi per una crescita organica dell’intero territorio comunale, mettendo a frutto tutte le sue potenzialità».

«Siamo stati “visionari” – ha concluso – abbiamo osato, non accontentandoci di programmare l’oggi, ma guardando alla Roseto che vogliamo oltre il 2030, inclusiva, solidale, sostenibile, dove le persone scelgano di rimanere o di venire a vivere non solo perché è un bel posto, ma perché è in grado di offrire opportunità a tutti». (rcs)

ROSETO CAPO SPULICO (CS) – Dal 7 luglio il Music Summer Camp

Dal 7 al 14 luglio, a Roseto Capo Spulcio, è in programma il Music Summer Camp dell’Accademia Musicale Gustav Mahler.

L’evento, che vanta la direzione artistica del Maestro Domenico Nicoletti, ha una triplice, iconica, valenza: Da un lato presenta un cartellone di numerosi concerti di prestigio grazie ai quali il centro storico di Roseto Capo Spulico sarà invaso di note e melodie, che andranno a baciare uno dei luoghi più evocativi di tutto il meridione.

Dall’altro, annovera all’interno del suo programma una serie di importanti momenti dedicati alla didattica della musica come il laboratorio musicale Nuovi Orizzonti dei Maestri Angelo Ruggieri e Giuseppe Del Plato, o la lectio magistralis dedicata al “Sistema musicale”, ad opera di Maestro Francesco Perri, direttore del Conservatorio Statale “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza o ancora la masterclass di fisarmonica classica, tenuta dal Maestro Angelo Pignatelli dal 12 al 14 luglio.

Infine, senza mai evadere dal centro di gravità di intenti e la mission che le sono propri, l’Accademia Musicale Gustav Mahler, attraverso l’appuntamento del Music Summer Camp valorizzerà ancora una volta l’insegnamento come strumento di propagazione della cultura musica.

Tutti gli iscritti al campo estivo musicale potranno vivere nel centro storico di Roseto Capo Spulico per una sette giorni di full immersion musicale, studiando con importanti maestri, attraverso master class dedicate, momenti di svago e approfondimento, legati al funambolico e mai domo mondo delle note, per concludere le giornate formative con i concerti dei grandi maestri internazionali.

Un evento dunque di caratura nazionale, che unisce formazione, turismo, educazione alla musica e alla scoperta di una fruizione delle esperienze che unisce tutti lo spazio e il tempo in un’unica miscela il cui elemento di fusione è proprio la bellezza dei suoni, magari evocati durante un concerto all’aurore, che avrà luogo nelle prime ore del mattino. (rcs)

L’Associazione Città Visibili in visita a Roseto Capo Spulico

L’Associazione Città Visibili di Lamezia, guidata dalla presidente Anna Misuraca, ha fatto visita a Roseto Capo Spulico.

Il gruppo è stato accolto da Giovanni Pirillo, giornalista e vicepresidente della Virtual Community Roseto Capo Spulico APS, fondata da un gruppo di giovani professionisti rosetani che promuovono il loro territorio attraverso l’utilizzo della tecnologia e dei Social Networks, offrendo le loro competenze professionali.

«Davanti a noi – racconta la presidente – il Castrum Petrae Roseti si staglia su un mare verde turchese che guarda verso il Faro di San Vito a Taranto, facilmente riconoscibile nelle giornate più limpide. Lo osserviamo ammirati, ma la prima tappa ci porta verso le meraviglie degli abissi: il Museo delle Conchiglie, inaugurato nel 2013. Un piccolo gioiello stracolmo di circa 20mila conchiglie provenienti da tutto il mondo (e non sono esposte tutte, per mancanza di spazio): i nostri sguardi sono rapiti da forme e colori sorprendenti, mentre la voce del dottor Antonio Farina, medico biologo e grande appassionato di conchiglie, ci svela curiosità e dettagli sulle meraviglie esposte».

«Siamo attratti da strane forme e colori e scopriamo, grazie alla nostra guida – continua – che alcune conchiglie simili a lische di pesce fungono da pettine alle donne somale; altri splendidi gasteropodi nascondono un micidiale veleno letale per l’uomo, alcuni vengono usati per i cammei e altri, da cui si ricava un corno, sono state nominate da Quasimodo nella sua poesia “Che vuoi pastore d’aria?”; la Pinna nobilis, sempre più rara, secerne una sostanza da cui si ricava il bisso, pregiatissimo filato che si produce ancora nella zona di Sant’Antioco in Sardegna grazie alla signora Chiara Vigo… Tante e affascinanti sono le notizie di cui veniamo a conoscenza e, conclusa la visita, ci dirigiamo verso la star principale del luogo: il castello, fortezza ma anche luogo importante e strategico per forma e posizione (sul castello passa il parallelo 39°N). Sorto nel secolo XI ad opera dei Normanni nel punto di un antico luogo di culto pagano precedente, fu probabilmente anche un monastero basiliano e venne ricostruito per volontà dell’imperatore Federico II di Svevia».

«La struttura – spiega – contiene svariati simboli riconducibili ai Templari, come gli stemmi della Rosa e dei Gigli, e ritrovamenti come l’Onfale, che porta incisi i segni della Passione di Cristo e il Sigillo di Salomone. La pianta trapezoidale del Castello, inoltre, combacia con la pianta del Tempio di Gerusalemme e i punti cardinali che ruotano attorno al maniero sono chiari riferimenti alla Città Santa. La fortezza assolveva in origine a una funzione difensiva e di avamposto militare di importanza strategica per il territorio governato dai Normanni e presumibilmente un tempo era corredata da una serie di torri semaforiche e di vari sistemi di difesa. Tra i misteri tramandati si vocifera che il castello abbia custodito la Sacra Sindone o, comunque, una reliquia del Golgota di grande rilievo».

«Si è fatta ora di pranzo – prosegue nel racconto la presidente – e ci rifocilliamo alla “Taverna del Macellaio” di Amendolara per avviarci, successivamente, al ciliegeto poco distante, di proprietà del ristoratore. Dopo la passeggiata bucolica e l’assaggio dei frutti, la Virtual Community Roseto Capo Spulico APS ci attende per guidarci nel borgo superiore. Partiamo dalla piazzetta su cui affaccia il Palazzo Barone o Mazzario, attraversiamo vicoletti stretti e suggestivi, scoviamo versi poetici dipinti sui gradini di una scala (versi che periodicamente vengono sostituiti) e visitiamo l’interessante chiesetta dell’Immacolata Concezione che contiene notevoli affreschi. Risale all’epoca medievale, probabilmente eretta a cavallo tra il 1400 e 1500, e sulla facciata presenta un sarcofago che sarebbe appartenuto a un vescovo vissuto proprio nel borgo; sulla destra si nota un’epigrafe sorretta da due angioletti che presumibilmente conteneva i resti di un bambino».

«All’interno  – conclude – si trova una pregevole statua lignea dell’Immacolata Concezione e una serie di inusuali affreschi sulle pareti, raffiguranti demoni e santi, crocifissioni o torture di eretici.  Proseguiamo il giro e giungiamo al primo Castrum Roseti (risalente al 1080), oggi sede del municipio; da qui partiva una cinta muraria con varie torri di controllo e qui si trova la Porta della Terra, così chiamata perché da lì si usciva dal paese per dirigersi verso le campagne. Da vari punti si intravede il blu del mare e molti sono gli scorci panoramici sul verde della vallata sottostante. Giunti al termine di questa giornata all’insegna di misteri e meraviglie, l’ultima suggestiva immagine è la sagoma del castello sullo sfondo rosato del tramonto». (rcs)

 

Roseto Capo Spulico per il sesto anno consecutivo conquista la Bandiera Blu

«Anche quest’anno ci confermiamo tra le eccellenze Bandiera Blu, un risultato che ogni anno ci regala le stesse splendide emozioni», ha commentato con soddisfazione il sindaco di Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia, in quanto la città ha conquistato, per il sesto anno consecutivo, la Bandiera Blu, il vessillo della Fee che premia le località costiere che maggiormente si sono distinte, non solo per la qualità eccellente delle acque di balneazione, ma anche per l’attenzione alle politiche ambientali e per i servizi turistici offerti.

«Un traguardo – ha aggiunto – che premia il lavoro svolto dall’Amministrazione Comunale tutta e dall’Assessorato all’Ambiente coordinato dalla Consigliera Lucia Musumeci, dagli Uffici e da tutta la macchina comunale, ma anche l’impegno sinergico dei nostri Cittadini e dei nostri Ospiti, dei nostri operatori economici, delle nostre Associazioni e delle nostre scuole».

Siamo particolarmente orgogliosi di aver raggiunto questo obiettivo, tutt’altro che scontato soprattutto alla luce di questi anni così difficili, e di poter vedere sventolare sulle nostre spiagge la Bandiera Blu per il sesto anno consecutivo, portando Roseto tra le località italiane con il maggior numero di Bandiere Blu in assoluto.

Le conferme tra le mete Bandiera Blu di Trebisacce e Villapiana e delle vicine Nova Siri, Policoro, Pisticci e Bernalda in Basilicata devono spingerci a dare di più per dipingere di Blu l’intero Arco Ionico e per presentare sui mercati turistici nazionali e internazionali questo nostro territorio come una destinazione turistica di qualità.

«I miei complimenti, infine – ha concluso – vanno alle altre località Bandiera Blu della nostra Calabria, da Tortora, Praia a Mare, San Nicola Arcella, Santa Maria del Cedro, Diamante, Cirò Marina e Melissa, Sellia Marina e Soverato, Tropea, Roccella Jonica, Siderno, e alle new entry Caulonia e Isola Capo Rizzuto».

Una grandissima soddisfazione, dunque, quella di vedere sventolare sul suggestivo Lungomare degli Achei il più ambito eco-label ambientale per i comuni costieri e rivieraschi, che è frutto di un lungo e intenso lavoro che coinvolge l’intera comunità per tutta la durata dell’anno. La Bandiera Blu, infatti, è il coronamento di un percorso all’insegna della sostenibilità ambientale e del rispetto della natura, ma anche di un coinvolgimento attivo della popolazione residente e dei turisti, di una particolare attenzione alla sicurezza e all’accessibilità. I 32 criteri da rispettare – sempre più stringenti di anno in anno – sono diventati un vero e proprio stimolo a migliorare e a migliorarsi, consentendo di alzare sempre più l’asticella dei servizi destinati alla stagione estiva e il livello di attenzione a salvaguardia dell’ambiente e del mare.

In questa direzione Roseto Capo Spulico nel corso degli anni ha implementato il numero e la qualità dei servizi turistici, nonostante le enormi difficoltà legate all’emergenza sanitaria, con un’attenzione particolare alla sicurezza e all’accessibilità: oltre ad aver aumentato il numero delle postazioni di salvataggio sulla spiaggia libera, il litorale della cittadina ionica è stato dotato di appositi porta-ombrelloni per garantire un adeguato distanziamento tra i fruitori dell’arenile. A questi servizi, che saranno ulteriormente potenziati per l’estate 2022, si aggiunge l’ormai consolidata infrastrutturazione della spiaggia, con docce libere e gratuite, accessi destinati a persone con mobilità ridotta e con diverse abilità, i servizi di assistenza per l’accesso in mare con sedie job, le postazioni per la raccolta differenziata e numerose iniziative di sensibilizzazione e di animazione ambientale che coinvolgeranno l’intera Comunità. (rcs)

ROSETO CAPO SPULICO (CS) – Si presenta il Jazz’Inn

Domani pomeriggio, a Roseto Capo Spulico, alle 15.30, all’Antico Granaio, si presenta la sesta edizione del Jazz’Inn, la manifestazione giunta alla sesta edizione promossa dalla Fondazione Ampioraggio.

Saranno presenti il indaco Rosanna Mazzia, il Direttore della Fondazione Ampioraggio, Giuseppe De Nicola, il Poduct Manager di Invitalia S.p.a., Giammarco Verarchi, il Co Founder di Casa Netural Coop, Andrea Paoletti, e il Presidente dell’Associazione Reboot, Angelo Marra.

L’Amministrazione Comunale accoglie questa grande opportunità puntando a fare rete con il territorio, affinchè questa diventi occasione di crescita per i giovani e per le imprese, che avranno modo di essere accompagnate verso nuove forme di investimenti e di imprenditorialità.

La kermesse, infatti, coinvolgerà aziende, amministrazioni pubbliche, investitori, start-up e PMI innovative, centri di ricerca, professionisti e techbuyers: l’ecosistema dell’innovazione. Al centro degli incontri ci sono gli obiettivi di sviluppo dei “case givers”: aziende e amministrazioni pubbliche, interessate a raccogliere idee innovative per i propri investimenti. Il Format prevede call di open innovation gestite con tavoli di lavoro nei quali sono coinvolti i principali stakeholders delle singole Comunità.

La VI edizione di Jazz’Inn, dedicata al tema della sostenibilità, è rivolta ad enti e aziende che vogliano concretamente cercare idee nuove e sostenibili per affrontare le nuove sfide. Per comprendere i cambiamenti, e non subirli, per condividere le prospettive e non affrontarle da soli, per capire in che direzione orientare i propri investimenti, e non rischiare di impiegare male le risorse finanziarie, ma soprattutto per innovare in modo collaborativo costruendo relazioni di lavoro e umane nuove e sostenibili.

 «Jazz’Inn potrà costituire una grande opportunità di sviluppo per Roseto Capo Spulico e per l’intero comprensorio – ha affermato il sindaco Mazzia –  ma dobbiamo farci trovare pronti. cenerdì 6 Maggio, nell’Antico Granaio, avremo modo di conoscere ancor più da da vicino il programma delle iniziative e inizieremo a lavorare, insieme al team di Ampioraggio, al coinvolgimento di tutte quelle realtà è di quei cittadini che hanno voglia di mettersi alla prova, di sfidare i luoghi comuni che ci vogliono regione negletta e rassegnata, di chi ha delle idee e non ha o non ha trovato la forza per metterle in pratica. Cercheremo e Scambieremo buone prassi di crescita e sviluppo locale, consapevoli come siamo che da soli non si va da nessuna parte». (rcs)