Il Rotary a confronto sulla violenza di genere: Quale terapia?

Il Rotary di Nicotera Medma e Polistena, presso l’Istituto Superiore “R. Piria” di Rosarno, ha affrontato un tema di attualità e che coinvolge, per certi aspetti, principalmente le giovani generazioni.

Violenza di genere: quale terapia? è il tema che ha interessato gli oltre 250 studenti che hanno ascoltato i brillanti relatori e, poi, hanno partecipato attivamente alla discussione, ponendo a confronto delle varie posizioni anche quelle dei ragazzi, molto interessati al dibattito.

Ad aprire la manifestazione i saluti di Pasquale Cutrì, neo sindaco della città di Rosarno, della dirigente scolastica, Mariella Russo, dei presidenti dei Rotary Club di Nicotera Medma e Polistena, Carlo Capria e Salvatore Auddino. Gli interventi, molto interessanti, sono stati affidati a Rosella Galluccio, responsabile ambito territoriale sociale di Rosarno, che ha evidenziato di come sia rilevante guardare agli accadimenti per rendersi conto di come si possa reagire in difesa delle persone vessate, Assunta Carrà, psicologa e presidente Scuola Superiore di psicologia applicata, che ha sottolineato di come sia fondamentale che si possano svolgere momenti di informazione per meglio formare i giovani, Antonio Marziale, garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, che ha richiamato i giovani a discutere sull’argomento ed ha invitato le scuole a promuovere l’educazione sessuale senza avere paura o timori, Giacomo Francesco Saccomanno, avvocato e giurista, che ha commentato la proposta di legge denominata “castrazione chimica”, evidenziando di come il problema debba avere, dapprima, un percorso culturale ed educativo e, poi, nei casi di recidiva, assumere tutte quelle necessarie sanzione per evitare che il reato possa ripetersi.

Ha descritto puntualmente l’importanza della proposta di legge che è stata accolta positivamente da tutti i relatori ed anche dalla platea, ribadendo che il carcere non riabilita, ma anzi e spesso è un luogo di perdizione. Infine, sono stati ascoltati tanti giovani che hanno manifestato il proprio pensiero, precisando di come sia fondamentale l’educazione sessuale, l’informazione, la formazione e, poi, delle sanzioni efficaci ed applicate. Nelle conclusioni del Governatore del Distretto 2102, Franco Petrolo, la meraviglia per aver scoperto una scuola innovativa, per aver affrontato, con tanti giovani, un argomento molto serio e di attualità, per aver potuto contribuire con il Rotary ad un momento di oggettiva informazione e, certamente, formazione per tutti. 

COSENZA – La tavola rotonda su “Nuove pandemia e antibiotico-resistenza”

Si è parlato di Nuove pandemie e antibiotico-resistenza, nel convegno promosso dal Rotary Club Cosenza Sette Colli insieme ai RC Catanzaro, Acri, Presila Cosenza Est e Polistena.

L’evento è stato l’ultimo appuntamento, per l’anno rotariano in corso, del Progetto distrettuale Il Rotary per la Salute, curato dal RC Cosenza Sette Colli.

L’iniziativa ha visto la partecipazione di Olderico Caviglia, Responsabile Esrag (Gruppo d’azione rotariano per l’ambiente e la sostenibilità) del Rotary Club Eco Milano, Anna Caruso, Docente del Corso di Analisi dei Medicinali presso l’Università della Calabria, Filippo Urso, Segretario Regionale della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e Mariantonia Panzino, Medico, Specialista in Nefrologia. I saluti sono stati affidati ai Presidenti dei RC organizzatori Marcella Giulia Lorenzi (Cosenza Sette Colli), Francesca Ferraro (Catanzaro), Fernando Loizzo (Presila Cosenza Est), Sarilena Stipo (Polistena) e Paolo Carravetta per il RC Acri.

Con loro, anche Antonella De Luca, Presidente Commissione Progetti del Rotary Club Cosenza Sette Colli. Non ha fatto mancare il suo contributo Gianni Policastri, Governatore del Distretto 2102, intervenuto con un messaggio di saluti. Nella sua relazione, Olderico Caviglia ha fatto cenno ai problemi ambientali, non ultimo quello occorso in Emilia Romagna, che possono rappresentare potenziali pericoli per l’insorgere di nuove pandemie. Nella relazione di Anna Caruso è stato invece affrontato l’uso improprio degli antibiotici che può generare resistenza nei patogeni che si cercano di combattere. Un rischio, come evidenziato da Filippo Urso, paventato già nel 1945 da Alexander Fleming, il padre della penicillina.

Dal canto suo, Mariantonia Panzino ha esposto le gravi conseguenze che il problema può causare nel trattamento delle infezioni delle vie urinarie, che, specie in ambito ospedaliero, possono degenerare in esiti letali. «Questo incontro –, ha affermato Marcella Giulia Lorenzi,  – ha posto le basi per una collaborazione tra tutti gli intervenuti per un progetto di divulgazione di più ampio respiro per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi trattati».

Il progetto “Il Rotary per la salute”, promosso dal Rotary Club Cosenza Sette Colli, nasce dal bisogno di salute impellente del territorio, quale strumento di supporto ad un sistema sanitario, che non riesce a sopperire a tutte le richieste dei cittadini. L’iniziativa, declinata in una serie di appuntamenti periodici già avviati a partire dallo scorso anno, rientra a pieno titolo nell’area di intervento del Rotary International di prevenzione delle malattie sul territorio e come azione di interesse pubblico per migliorare le condizioni di vita della comunità, affrontando, tra le altre cose, le questioni relative al cambiamento climatico e di salute pubblica. L’incontro ha fatto registrare, com’era auspicabile, una nutrita partecipazione di pubblico. (rcs)

Successo per il convegno del Rotary Club sulla prevenzione dell’ictus

Nella Sala Perri di Palazzo Alvaro di Reggio Calabria si è svolto il convegno scientifico del Rotary Club sul tema Time is brain- La diagnosi precoce ed il trattamento dell’ictus.

L’evento è stato promosso ed organizzato dal Rotary Club ed ha coinvolto relatori di eccellenza in ambito neurologico, soprattutto, e medico in generale: Antonio Armentano, Direttore Unità Operativa Neuroradiologia Gom Reggio Calabria., Domenico Consoli, Primario Emerito Unità Operativa Neurologia Vibo Valentia, Luciano Arcudi, Direttore Unità Operativa Neurologia Gom Reggio Calabria. L’incontro è stato moderato da Pasquale Veneziano, Presidente Ordine dei Medici di Reggio Calabria.

Confortanti le dichiarazioni, in apertura, di Giovanni Maria Porcelli, Presidente Rotary Club Reggio Calabria Nord, sui progressi importanti fatti al Grande Ospedale Metropolitano sia sul piano tecnologico che in termini di competenze professionali; oggi si è in grado di intervenire preventivamente individuando fattori ed indicatori di rischio ed evitare ulteriori complicazioni. Ci sono stati dei passi da giganti in fase diagnostica che denotano un livello qualitativo-professionale che non ha nulla da invidiare ad altre importanti realtà nazionali e, addirittura, internazionali.

Il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace, intervenendo per i saluti istituzionali, ha sottolineato l’importanza fondamentale di questi convegni e del ruolo del Rotary in città.

«Facile puntare il dito mostrando le oggettive problematiche del territorio – ha affermato – ma sarebbe bello ed altrettanto importante evidenziare anche le nostre eccellenze. Non possiamo non rilevare, ad esempio, le tantissime professionalità presenti nel nostro ospedale metropolitano ma serve che metterle nella condizione di operare nel migliore dei modi».

«Quel sogno del progetto del Grande Ospedale Metropolitano – ha concluso – deve decollare, per il bene della città e dei nostri figli. Non possiamo non aver imparato nulla dal sacrificio della pandemia; serve costruire oggi per domani». (rrc)

Rotary Interclub: consegnati a Catanzaro i riconoscimenti de “La Città del Sole”

Nella suggestiva cornice del Teatro Comunale di Catanzaro, sono stati consegnati ai “Calabresi di Calabria” i riconoscimenti de La Città del Sole, giunto alla 24esima edizione.

La serata egregiamente condotta da un brillante Domenico Gareri, è iniziata con i saluti del presidente del Rotary Club di Catanzaro, Vito Verastro, e con un minuto di raccoglimento in memoria di Natale Naso, indimenticabile Past Governatore del Distretto 2100. La intera manifestazione è stata accompagnata dalle note della magnifica orchestra di Fiati “Franco Rizzo” di Mirto Crosia (CS), diretta dal maestro Salvatore Mazzei. 

I riconoscimenti sono stati assegnati a Rossella Agostino per l’Archeologia, a Giancarlo Fortino per l’Università, a Mario Vitale per lo Spettacolo, ad Antonietta Santacroce per le Professioni, a Suor Angela per l’Impegno Sociale, alla Fondazione “Benedetta è vita” per il Volontariato, a Vincenzo Falcone per l’Informazione, e alla memoria di Domenico Romano Carratelli per la Cultura.

Un premio speciale è stato, poi, consegnato a Giovanni Scambia, Cavaliere del lavoro, con specializzazione in ginecologia ed ostetricia, membro permanente di numerose società scientifiche internazionali e nazionali, titolare di numerosi brevetti. 

Presenti alla manifestazione diversi presidenti e rappresentanti dei Rotary Club calabresi e i Past Governor Vito Rosano, decano del distretto, Francesco Socievole, Alfredo Focà, Pasquale Sansalone. 

Nelle conclusioni il presidente dell’associazione, composta da 24 Rotary Club della Calabria, Distretto 2102, Giacomo Francesco Saccomanno, ha voluto ricordare il momento in cui è nata l’idea ed i soci fondatori che hanno consentito l’iniziativa: Luciano Lucania, Domenico Nucera, Domenico Provenzano, Giuseppe Lo Torto, Giovanni Petracca, Rodolfo Inderst, Nicola Atteritano, Giuseppe Adilardi e Pasquale De Santis, specificando che sono trascorsi ben 25 anni da quel momento e, quindi, trattasi di una iniziativa di gran livello che ha raggiunto, ormai, la ragionevole consapevolezza dell’importanza della stessa. 

Per tale ragione e per la chiusura del primo anno sociale 2021/2022 del nuovo distretto 2102, ha voluto consegnare ai Past Governor una targa ricordo, unitamente al Governatore in carica Fernando Amendola, che nelle conclusioni ha ringraziato per la magnifica iniziativa augurandosi che la stessa possa diventare un evento del nuovo distretto.  (rcz)

CICALA (CZ) – Il Rotary dona 10mila euro alla Casapaese per demenze

È un bellissimo gesto, quello che il Rotary International Distretto 2102 ha fatto alla Casapaese per le demenze di Cicala, donando 10 mila euro per volontà del Governatore Fernando Amendola.

Con questa cifra, saranno acquistate quattro letti specifici per far riposare le persone con demenza senza alcuna
spondina e quindi senza contenzione meccanica, perché le reti si abbasseranno fino a terra evitando così, qualunque tipo di caduta nel caso di improvvise alzate notturne.

«Ho conosciuto l’associazione Ra.Gi e la CasaPaese di Cicala quando la Presidente Elena Sodano ha partecipato ai lavori dedicati all’Academy del Rotary e al dibattito sulla resilienza organizzato lo scorso 4 dicembre 2021 – afferma il Governatore Distretto 2102 Fernando Amendola –. Sono rimasto profondamente colpito e commosso dall’impegno, dalla visione e dall’esempio che la realtà della CasaPaese di Cicala rappresenta. L’ospitalità diffusa messa in piedi in un piccolo borgo combatte l’isolamento mentale dei malati che abitano una comunità dove la cura viene portata avanti, con dedizione, amore e coraggio. Per questo ho voluto che il Distretto Calabria 2102 desse un aiuto concreto alla coraggiosa e innovativa azione sociale di questo progetto: ormai punto di riferimento, dentro e fuori la Calabria solidale che lotta ogni giorno e abbraccia la sua gente».

«Servire per cambiare vite» è questo il motto che accomuna la missione del Club. «Un motto – afferma la presidente della RaGi Elena Sodano – che si addice molto alla filosofia della CasaPaese attraverso la quale si sta offrendo un servizio concreto per cambiare la vita alle famiglie e alle persone con Demenza. Oltre al Governatore Amendola e a tutto il Rotary International Distretto 2102 per la generosa donazione, voglio ringraziare il dott. Giuseppe Mazzei Past President del Rotary Club di Catanzaro che, dopo aver visitato il cantiere della CasaPaese a Cicala nel mese di novembre, ha favorito l’incontro tra la realtà della RaGi e il Rotary esprimendo con costanza la sua vicinanza, presenza e interessamento all’intero percorso di CasaPaese. Grazie alla donazione intitoleremo il chiostro della CasaPaese proprio al club Rotary perché sarà proprio nell’antico cortile che abiteranno le persone con demenza nella fase più avanzata della malattia». (rcz)

LAMEZIA – Il Lions e il Rotary hanno donato un elettrocardiogramma alla Caritas

Il Lions Club e il Rotary Club di Lamezia Terme, guidati rispettivamente dai presidenti Andrea ParisiDomenico Miceli, hanno donato un dispositivo elettromedicale per l’effettuazione di elettrocardiogrammi alla Caritas Diocesana, diretta da don Fabio Stanizzo.

La consegna è avvenuta nel corso di una sobria cerimonia, dove sono intervenuti i responsabili ed i componenti dell’equipe di medici volontari dei locali ambulatoriali del centro interparrocchiale di San Benedetto, rappresentati da Nicolino Panedigrano e Giuseppe Pelaggi, che hanno ringraziato Lions e Rotary per aver dotato la struttura di un apparecchio necessario a far fronte alle esigenze di chi versa in condizioni talmente disagiate da non avere neanche la possibilità di rivolgersi alla sanità pubblica.

A tal proposito, il presidente Rotary Miceli ha ricordato come attualmente la Sanità sia suddivisa in aziende locali e non più tra le vecchie USL, evidenziando quindi il taglio aziendalistico dell’organizzazione della salute pubblica, che di certo non risponde alle esigenze universalistiche sottese al Servizio Sanitario Nazionale per come venne istituito all’origine.

Il presidente del Lions Andrea Parisi, invece, ha rimarcato l’importanza della collaborazione tra le associazioni presenti sul territorio, che in sinergia con altri soggetti appartenenti al terzo settore riescono a rispondere ad esigenze specifiche come quella del centro clinico diocesano, in tal modo massimizzando l’efficacia delle donazioni e dell’impegno sociale, anche grazie al contributo di tanti volontari impegnati da tanti anni al servizio dei più fragili, tra cui Ippolita Lorusso.

Don Fabio Stanizzo, dopo aver evidenziato l’importanza della struttura di assistenza creata presso il complesso di San Benedetto, realizzato, grazie alla disponibilità di medici e professionisti lametini che gratuitamente prestano la loro opera al servizio di chi è meno fortunato, ha auspicato l’instaurarsi di una collaborazione sempre più stretta con i club service del territorio, sostenuti anche dal nuovo vescovo, monsignor Parisi, nel percorrere la strada evangelica, per ricordare al mondo che l’altro è ricchezza. (rcz)

Focus del Rotary Club sui risultati ottenuti dalla Metrocity RC sui bandi del Pnrr

A Palazzo Alvaro si è svolta una interessante tavola rotonda, promossa dal Rotary Club Reggio Calabria Nord sul ruolo del club service ne L’azione di pubblico interesse nel contesto della Next Generation Eu.

«Trovarci insieme e discutere di temi così importanti – ha detto il sindaco f.f. della Metrocity, Carmelo Versace – è un buon inizio per avviare quella sinergia necessaria affinché, dall’ascolto, si possa passare ad una vera e propria fase operativa rispetto, per esempio, al bando in scadenza il prossimo 30 maggio sulla piantumazione di specie vegetali indispensabili a mettere in sicurezza in nostro territorio».

Il Rotary, infatti, «storicamente ha rappresentato una realtà che ha provato a cambiare il modo di fare e di pensare in città».

L’inquilino di Palazzo Alvaro ha ricordato come l’Ente sia impegnato anche su un primo bando incentrato sulla rigenerazione urbana: «Il Ministero ha riconosciuto la validità di tutti i 28 progetti presentati e che cambieranno il volto di una grossa parte del territorio metropolitano. Questo, insieme a quello della ripiantumazione, è soltanto uno dei tanti avvisi sul Pnrr che sono usciti e che continueranno ad uscire. Per gestirli al meglio, ci siamo dotati di una cabina di regia, per adesso esclusivamente politica, che guarda con forte interesse, e non potrebbe essere altrimenti, alle varie competenze e professionalità presenti nel comprensorio. Politica, infatti, non è sinonimo di onniscienza: serve preparazione su materie specifiche ed il confronto è, dunque, indispensabile».

«Questo – ha spiegato – è lo spirito che sta guidando primi passi in un settore molto particolare come il Pnrr, sul quale sarebbe importante lavorare assieme». Dialogo, sinergia e collaborazione, per il sindaco facente funzioni, sono, quindi, «fattori di crescita determinanti da mettere a sistema per i modelli da proporre».

All’introduzione ed ai saluti di Paolo Chirico, presidente del Rotary Reggio nord, sono seguiti gli interventi di Vincenzo Pizzonia, presidente ella Commissione rotariana di Azione di pubblico interesse, e del professore Francesco Manganaro, ordinario di Diritto amministrativo all’Università “Mediterranea”.

Proprio Pizzonia ha spiegato che se «le amministrazioni hanno l’obbligo di favorire, regolamentandola, la partecipazione, è nostra responsabilità prodigarci per concorrere a rafforzare la collaborazione partenariale tra cittadini, società civile e i diversi livelli amministrativi, nella consapevolezza comune che è importante ed urgente farlo».

«Una grande opportunità – ha concluso – è offerta dalle Linee di indirizzo del Piano Strategico della Città Metropolitana, approvate dal Consiglio di Palazzo Alvaro nel 2017. Il documento, infatti, ha i connotati per avviare il processo virtuoso di governance che dovrebbe rafforzare il modello democratico». (rrc)

Intesa Regione Rotary e UsAid per attrezzature medicali anticovid

Intesa fra Regione Calabria, Rotary e UsAid (Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale) per fornire alle rsa autorizzate apparecchiature medicali idonee a prevenire e supportare gli aspetti sanitari delle persone anziane ospitate in questi centri, in particolare dispositivi per la misurazione non invasiva della saturazione di ossigeno nel sangue e del battito cardiaco.

L’atto è stato firmato dal presidente della Regione, Nino Spirlì. Presente alla stipula anche l’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo. A rappresentare il Rotary distretto 2102, il governatore Fernando Amendola, il segretario Antonio Squillace, il tesoriere Luigi Ielasi, il socio Vincenzo Bruni e il presidente della Rotary foundation, Francesco Socievole.

Nel protocollo si legge che «il Rotary distretto 2102, in sinergia con l’Usaid, provvederà ad avviare le procedure per il finanziamento e, appena saranno erogate le cifre, provvederà all’acquisto degli apparati da destinare alle 43 rsa presenti in Calabria».

Da parte sua, «la Regione Calabria, nella persona del presidente, certificherà l’elenco delle Rsa accreditate al Rotary distretto 2102 e provvederà a informare tutte le strutture preposte Asp della Calabria della consegna di tali apparecchiature».

Il Rotary e l’Usaid stanno collaborando per contrastare l’impatto primario e secondario della pandemia. Lo scopo generale delle attività proposte è fornire assistenza alle comunità italiane colpite da Covid-19 nelle aree d’intervento legate a salute, istruzione e sviluppo economico comunitario, per aiutare il Paese a risollevarsi dalla pandemia e creare comunità più resilienti a lungo termine. In tal senso, il finanziamento prevede di coinvolgere le strutture sanitarie per valutare e creare progetti di risposta alle esigenze previste, attuali o future legate al Covid-19 (prevenzione e cura delle malattie).

«In questo periodo di pandemia – dichiara il presidente Spirlì – abbiamo cercato e cerchiamo di essere, il più possibile, vicini ai più fragili. Il protocollo firmato oggi ci ricorda che bisogna tenere alta l’attenzione e che la prevenzione delle malattie è fondamentale. Sono orgoglioso del fatto che due realtà molto prestigiose come il Rotary e l’Usaid siano attive anche per il bene della Calabria e delle strutture dedicate agli anziani. La Regione, insieme agli altri soggetti coinvolti, garantirà il massimo impegno per la realizzazione e la promozione di questa nobile iniziativa». (rcz)

LOCRI (RC) – Celebrato il Rotary Day

La città di Locri ha celebrato il Rotary Day, l’anniversario della fondazione del Club, issando la bandiera a Palazzo Nieddu del Rio, alla presenza del presidente del Rotary Club di Locri, dott. Vincenzo Schirripa, di altri rotariani e per il Comune gli assessori Bumbaca e Accursi.

Non sono mancati i saluti e gli auguri del sindaco Giovanni Calabrese per l’opera che il Rotary svolge sul territorio occupandosi di azioni di solidarietà e progetti a servizio della nostra collettività.

«Un momento celebrativo – ha precisato il vicesindaco Fontana – che vuole sottolineare il ruolo che riveste il Rotary da ben 116 anni rispondendo alle sfide pressanti in tutto il mondo».

Il Rotary, un’organizzazione con radici nella comunità locale, connette 1,2 milioni di soci per formare un’associazione con uno scopo comune. 

Tutto è cominciato dalla lungimirante visione di Paul Harris. Questo avvocato di Chicago ha creato il Rotary Club di Chicago il 23 febbraio 1905, per consentire a professionisti di vari settori di incontrarsi per scambiare idee, instaurare amicizie significative e durature e contraccambiare la loro comunità.

Il nome Rotary deriva dalla consuetudine iniziale di riunirsi a rotazione presso gli uffici dei soci.

L’impegno dura, oggi, attraverso un’organizzazione che rimane davvero internazionale. Dopo 16 anni dalla sua fondazione, il Rotary aveva già dei club in sei continenti. Oggi i Rotariani di tutto il mondo, mantenendo i contatti di persona e online, collaborano per risolvere alcuni dei problemi più pressanti per l’umanità.

Gli slogan ufficiali del Rotary, Servire al di sopra di ogni interesse personale e Chi serve gli altri ottiene i migliori profitti, risalgono ai primi anni dell’organizzazione.

Il 29 settembre 1979, un gruppo di volontari somministrò il vaccino orale antipolio presso un centro sanitario di Guadalupe Viejo, Makati, nelle Filippine. L’evento nella città di Manila era stato organizzato e presenziato dai Rotariani e dai delegati del Ministero della Sanità delle Filippine.

Il Presidente del Rotary James L. Bomar Jr. inaugurò ufficialmente l’iniziativa versando le prime gocce di vaccino nella bocca di una bimba; si aprì così la campagna di immunizzazione contro la poliomielite nelle Filippine, finanziata dal primo progetto 3-H (Health, Hunger and Humanity – Salute, Fame e Umanità) della Fondazione Rotary. 

Il successo del progetto contribuì alla decisione di fare dell’eradicazione della polio una priorità per l’organizzazione. Nel 1985 il Rotary lanciò il programma PolioPlus e nel 1988 fu tra i tre membri fondatori della Global Polio Eradication Initiative (Gpei), l’iniziativa globale per l’eradicazione della polio. Grazie a decenni di impegno da parte del Rotary e dei suoi partner, oltre 2,5 miliardi di bambini hanno ricevuto il vaccino orale antipolio.

Oggi, la polio resta endemica solo in tre Paesi rispetto ai 125 del 1988. (rrc)

Sviluppo, Crescita, Occupazione: un convegno del Rotary a Gioia, con idee da accogliere

Sviluppo & Crescita & Occupazione: una formula vincente sviluppata nel bel convegno dei Rotary Club di Gioia Tauro, Nicotera Medma, Locri e Tropea, unitamente al Rotaract  ed Interact di Nicotera Medma e Rotaract di Tropea, che si è svolto a Gioia Tauro alla Sala Fallara. Il tema, fin troppo ampio, ha comunque spaziato dal futuro dell’area portuale alla Zes (Zona Economico Speciale) fino al Ponte sullo Stretto, facendo emergere dal dibattito numerose indicazioni che i nostri governanti dovrebbero tenere in buona considerazione.

Ha introdotto la manifestazione Mario Romano, imprenditore grafico e presidente del Rotary Club Nicotera Medma, facendo rilevare l’importanza dell’innovazione e di una strategia comune. A seguire gli interventi di Tonino Russo, Segretario Generale CISL Calabria, che ha ribadito la mancanza di una volontà concreta da parte dei Governi di sostenere gli interventi necessari per la Calabria. Interventi ribaditi anche dal calabrese Pierpaolo Bombardieri, Segretario Generale Nazionale dell’UIL. Dal dibattito è emerso come manchi una strategia comune e di come la Calabria non riesca a ottenere dei risultati importanti per i propri territori, evidenziando la necessità che si eviti, ancora una volta, che il Nord possa acquisire le maggiori risorse per come finora accaduto ed indicando, oltre che la metodologia, anche le opere infrastrutturali necessarie per avvicinare la regione all’Europa.

L’intervento della sen. Silvia Vono, Vicepresidente della Commissione Trasporti, ha evidenziato di come sia necessario che le progettualità nascano dal territorio e, quindi, dalle amministrazioni locali, provinciali e regionali, e che sia venuto il momento che i cittadini, le associazioni, la politica locale rivendicano il proprio ruolo di soggetti attivi e partecipati. Secondo la senatrice è indispensabile che i rappresentanti politici vengano accompagnati nel percorso di individuazione dei progetti e della strategia da applicare. E in tale ottica ha ribadito la indispensabile necessità che al momento del voto si sappia scegliere una capace classe dirigente.

La manifestazione, introdotta dai saluti dei presidenti dei Rotary Club organizzatori Antonio Catellano, Giuseppe Romano e Vincenzo Schirripa, e del Sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio è stata moderata da Giacomo Francesco Saccomanno, past Presidente del Rotary Club Nicotera Medma, che è riuscito a tenere i tempi prefissati e che ha potuto condensare le ragioni e le risultanze condivise del convegno nella necessità di creare un gruppo di lavoro di esperti. Un impegno comune con la partecipazione di tutte le parti sociali, al fine di poter presentare una pianificazione del Sud e della Calabria a breve e lunga scadenza, individuando le opere strategiche indispensabili come il potenziamento manageriale del Porto di Gioia Tauro, il concretizzarsi della Zes, l’approvazione del progetto sul Ponte dello Stretto. Quest’ultimo sarà, certamente, il volano del Sud  anche in relazione alle opere infrastrutturale conseguenti come quelle autostradali, alta velocità, strada ionica, collegamenti aeroportuali, con una visione regionale integrata a quella nazionale. Il tutto – suggerisce il convegno – con una cabina di regia centralizzata che possa avere, appunto, una visione complessiva degli interventi indispensabili per colmare l’evidente divario tra Sud e Nord.

Vi sono stati poi dei brevi interventi di Gina Scordo, assistente distrettuale, di Giuseppe Zampogna, past president Rotary Club Palmi, e della passionaria prof. Milena Marvasi, presidente dell’associazione culturale Kairos. Le conclusioni al Past Governor del Distretto 2100, Luciano Lucania, che ha manifestato grande apprezzamento per l’iniziativa e per la funzione del Rotary, elogiando gli interventi ed il tema trattato e puntualizzando che dal primo luglio 2021 il Distretto sarà interamente formato dalla sola Calabria e, quindi, bisogna rafforzare le iniziative affinché queste possano essere sempre maggiormente incisive.  (rrc)