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Il Lions e il Rotary hanno donato un elettrocardiogramma alla Caritas

LAMEZIA – Il Lions e il Rotary hanno donato un elettrocardiogramma alla Caritas

Il Lions Club e il Rotary Club di Lamezia Terme, guidati rispettivamente dai presidenti Andrea ParisiDomenico Miceli, hanno donato un dispositivo elettromedicale per l’effettuazione di elettrocardiogrammi alla Caritas Diocesana, diretta da don Fabio Stanizzo.

La consegna è avvenuta nel corso di una sobria cerimonia, dove sono intervenuti i responsabili ed i componenti dell’equipe di medici volontari dei locali ambulatoriali del centro interparrocchiale di San Benedetto, rappresentati da Nicolino Panedigrano e Giuseppe Pelaggi, che hanno ringraziato Lions e Rotary per aver dotato la struttura di un apparecchio necessario a far fronte alle esigenze di chi versa in condizioni talmente disagiate da non avere neanche la possibilità di rivolgersi alla sanità pubblica.

A tal proposito, il presidente Rotary Miceli ha ricordato come attualmente la Sanità sia suddivisa in aziende locali e non più tra le vecchie USL, evidenziando quindi il taglio aziendalistico dell’organizzazione della salute pubblica, che di certo non risponde alle esigenze universalistiche sottese al Servizio Sanitario Nazionale per come venne istituito all’origine.

Il presidente del Lions Andrea Parisi, invece, ha rimarcato l’importanza della collaborazione tra le associazioni presenti sul territorio, che in sinergia con altri soggetti appartenenti al terzo settore riescono a rispondere ad esigenze specifiche come quella del centro clinico diocesano, in tal modo massimizzando l’efficacia delle donazioni e dell’impegno sociale, anche grazie al contributo di tanti volontari impegnati da tanti anni al servizio dei più fragili, tra cui Ippolita Lorusso.

Don Fabio Stanizzo, dopo aver evidenziato l’importanza della struttura di assistenza creata presso il complesso di San Benedetto, realizzato, grazie alla disponibilità di medici e professionisti lametini che gratuitamente prestano la loro opera al servizio di chi è meno fortunato, ha auspicato l’instaurarsi di una collaborazione sempre più stretta con i club service del territorio, sostenuti anche dal nuovo vescovo, monsignor Parisi, nel percorrere la strada evangelica, per ricordare al mondo che l’altro è ricchezza. (rcz)