REGGIO: DOMANI ROBERTO VECCHIONI IN PIAZZA DUOMO

18 agosto – Domani in piazza Duomo a Reggio l’attesissimo concerto di Roberto Vecchioni, unica tappa calabrese del suo tour. Il cantautore milanese sarà sullo stesso enorme palcoscenico allestito per il concerto di ieri dei Negrita, realizzato in sinergia con il Festival “Alziamo il Sipario” dell’Assessorato alla Cultura del  Comune di Reggio, nell’ambito del nuovo progetto “Reggio Live Fest”. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’ Assessorato Regionale alla Cultura nel quadro dei Grandi Festival Internazionali Storicizzati per la Valorizzazione dei Beni Culturali della Calabria.

Per il concerto di Roberto Vecchioni sarà allestita anche una platea a sedere con posti numerati, che trasformerà Piazza Duomo in un grande teatro all’aperto, dotato di servizi igienici, sanitari e punti ristoro, compreso quelli dei noti locali  che si trovano all’interno dell’area. Come per i Negrita, si potrà accedere all’interno dalle ore 20.00, esclusivamente con il biglietto d’ingresso dai punti d’accesso previsti: Corso Garibaldi (lato biglietteria) e via San Francesco di Paola. A fine serata, Vecchioni sarà premiato da Ruggero Pegna con il “Riccio d’Argento” del Festival nella sezione “Miti della musica d’autore italiana”. Un premio ancor più gradito da Vecchioni che con la Calabria ha un legame particolare: il suo produttore e manager è di Lamezia: «Ho sempre amato questa terra, – aveva dichiarato il cantautore in un’intervista di Luigina Pileggi alla Gazzetta del Sud lo scorso anno – perché è bella, ma anche sfortunata, perché nessuno pensa a lei, se non persone non sempre a posto. L’amo perché ci sono ragazzi intelligentissimi, menti fervide. E poi perché la Calabria è la Magna Grecia, e i greci sono il mio passato e il senso della vita. E l’amo anche per Danilo Mancuso, una persona che ha rinnovato la mia vita artistica in modo essenziale e mi ha fatto conoscere l’anima dei calabresi. A lui devo la mia rinascita artistica e spirituale, attraverso la stessa Calabria». (rrc)

FRANCESCO SICARI, LA CALABRIA È TALENTO

13 agosto – È il cantautore vibonese Francesco Sicari, impegnato stasera a Verzino (KR), il protagonista del progetto “La Calabria è talento” ideato e realizzato da Ruggero Pegna per l’ Assessorato al Turismo della Regione Calabria. Un progetto (partito il 1° luglio a Tresilico) che ha il triplice obiettivo – ha spiegato il promoter e scrittore calabrese – di creare momenti di promozione della Calabria, produrre intrattenimento culturale di qualità e, soprattutto, valorizzare talenti regionali nel campo della musica d’autore.
Francesco Sicari, che sarà accompagnato dal vivo da Attilio Costa, chitarra, e Meki Marturano, batteria, con la produzione discografica di Alessandro Luvarà. Sicari con la sua band sarà stasera in Piazza Campo di Verzino, il 18 agosto sul Lungomare Kennedy di Crucoli e il 19 agosto nell’Anfiteatro di San Mando d’Aquino. I concerti, tutti ad ingresso libero, inizieranno alle ore 22.00 e vedono anche la collaborazione  dei Comuni ospitanti. In particolare, a Verzino (in provincia di Crotone) l’evento chiuderà la tradizionale “Festa dell’Emigrante”.
“Francesco – afferma Pegna – è una figura di cantautore in linea con la mia visione di migliore musica d’autore, con contenuti importanti nei testi, tessuto musicale originale e di qualità, spessore artistico e culturale, impegno sociale e civile. Mi auguro che riesca a tirare fuori le tante doti che possiede, perché ha tutte le potenzialità per diventare un personaggio di rilievo del panorama musicale calabrese e nazionale! Un grazie – conclude Pegna – va all’Assessorato al Turismo della Regione Calabria che, finanziando questo progetto compie un’opera importantissima per la promozione della Calabria e la valorizzazione dei suoi talenti.”.

Francesco SicariFrancesco Sicari è nato a Vibo valentia il 20 aprile 1993. Il suo primo lavoro discografico, “Spartenza”, frutto di un accurato lavoro di ricerca, è un omaggio all’illustre studioso di folklore calabrese Raffaele Lombardi Satriani, noto in Italia e anche all’estero per la sua imponente ricerca antropologica. Satriani ha edicato la sua vita operosa alla raccolta e alla sistemazione critica delle testimonianze sulle tradizioni della società calabrese, costituendo con intelligenza e amore il più autentico monumento della Calabria contadina e ponendo le basi per una storiografia popolare. Tra passione, fede e peccato, i testi contenuti nell’album affondano, dunque, nelle radici della tradizione popolare.
“Spartenza – afferma Sicari – è una parola non traducibile in Italiano, dispregiativo del dialetto calabrese, che racchiude in sé tutta l’amarezza e la lacerazione di chi è costretto a lasciare la propria terra e i propri affetti per avventurarsi in una vita nuova fatta di incognite”.
Il progetto interamente ideato e realizzato in stretta collaborazione da Francesco Sicari e Alessandro Luvarà, vede la collaborazione di musicisti d’eccellenza: il giovane calabrese Francesco Loccisano, virtuoso della chitarra battente, Prisca Amori, primo violino del Maestro Ennio Morricone, Mimmo Cavallaro, affermato cantautore calabrese, Attilio Costa, Massimo Cusato, Meki Marturano, Silvio Ariotta, Clemente Ferrari, anch’egli affermato musicista calabrese, più volte direttore d’orchestra al Festival di Sanremo che, nell’ultima edizione, l’ha visto vincitore del premio “Miglior arrangiamento” per la canzone “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”, interpretata da Max Gazzè.
Legato  alla tradizione ma proiettato nel futuro, Francesco Sicari sente il desiderio di ricercare un equilibrio tra elementi diversi. I suoni degli strumenti tradizionali, il suono classico dell’orchestra e il suono elettrico si fondono tra loro dando vita ad un sound nuovo, capace di avvicinare culture musicali distinte.
“Spartenza” ha un particolare innesto tra modernità e tradizione. Attraverso quest’operazione, Francesco si rivolge al passato per essere più radicato nel presente e progettare così il futuro.
Nella realizzazione del suo primo lavoro discografico, Sicari è stato fortemente sostenuto dall’antropologo Luigi Maria Lombardi Satriani, il quale, oltre all’interesse dello studioso, ha sempre manifestato nei suoi confronti un sincero legame affettivo. Attraverso questo progetto, Francesco oltre a valorizzare la figura e l’opera di Raffaele Lombardi Satriani preservandone la memoria, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo al patrimonio culturale calabrese, dimostrando che la Calabria non è soltanto una terra devastata da una serie di fenomeni di violenza e di immagini che ne deturpano il nome, ma è anche poesia e bellezza e la salvezza del mondo non può che venire da un recupero di esse. (rkr)

FATTI DI MUSICA: L’11 AGOSTO SERGIO CAMMARIERE A CIRELLA

6 agosto – Sabato 11 agosto a Cirella di Diamante (CS) il concerto di Sergio Cammariere per la rassegna “Fatti di Musica” promossa e organizzata da Ruggero Pegna. L’attesissimo concerto si svolgerà in un’altra straordinaria Area Archeologica calabrese, quella dei Ruderi di Cirella Antica del comune di Diamante. In uno dei teatri all’aperto più belli d’Europa, con vista mozzafiato sul Tirreno, il cantautore crotonese Sergio Cammariere si esibirà con la sua band di eccezionali musicisti: Amedeo Ariano, batteria, Luca Bulgarelli, contrabbasso, Bruno Marcozzi, percussioni, Daniele Tittarelli, sax. Per lui, sarà l’unico concerto estivo nella sua amata regione.

Sergio Cammariere con la sua band

Dopo il concerto di Cammariere a Cirella, nuovo trasferimento del Festival in un’altra location incantevole, la centralissima Piazza Duomo  di Reggio, per due attesissimi appuntamenti unici in Calabria: venerdì 17 agosto l’esplosivo “DYC Tour2018” dei Negrita e domenica 19 agosto il concerto di Roberto Vecchioni.
La band aretina, che presenterà un mega show davvero imponente, sarà premiata come band dell’anno, mentre a Roberto Vecchioni sarà consegnato il Premio del Festival nella sezione  “Miti della musica d’autore italiana”. Per i due eventi, la Piazza sarà completamente delimitata e sarà consentito l’accesso all’interno solo ai possessori dei biglietti. Per il concerto del cantautore milanese sarà anche allestita una platea a sedere con posti numerati, che trasformerà Piazza Duomo in un grande teatro all’aperto. Entrambi i concerti sono realizzati in sinergia con il Festival “Alziamo il Sipario” dell’ Assessorato alla Cultura del  Comune di Reggio, nell’ambito del progetto “Reggio Live Festival”.
Dopo la parte estiva, “Fatti di Musica” ripartirà nei giorni 30 novembre e 1 dicembre  dal Palacalafiore di località Pentimele con il ritorno a Reggio Calabria, dopo dieci anni, dell’Opera musicale “La Divina Commedia” di Marco Frisina, con la regia di Andrea Ortis, una grande cast e la voce narrante di Giancarlo Giannini. Previsti due spettacoli serali alle ore 21 e due matinée per le scuole alle ore 10.15.
La chiusura di “Fatti di Musica 2018” è affidata al Musical originale Flashdance: 1 dicembre al Teatro Rendano di Cosenza, 4/5 dicembre al Teatro Politeama di Catanzaro e 7/8 dicembre al Teatro Cilea di Reggio Calabria.
«Fatti di Musica – ha dichiarato l’ideatore e direttore tecnico-artistico Ruggero Pegna – da 32 anni è il grande spettacolo in Calabria, uno dei festival più ricchi di eventi e di maggior qualità artistica del panorama nazionale, unico del genere per il suo storico premio ai migliori live d’autore,  innovativo per le sue molteplici interazioni e per avere come sede di svolgimento l’intera Calabria, con alcuni dei beni culturali e delle location più belle dell’intero Paese. Ancora una volta, apriamo nuovi spazi per la musica, come Piazza Duomo di Reggio che ospiterà il megaconcerto dei Negrita, per poi trasformarsi in teatro all’aperto con Roberto Vecchioni. Con la Città di Reggio e il suo Assessorato alla Cultura si stanno realizzando eventi davvero speciali. Mi auguro che il pubblico, come sempre, sia il vero protagonista!». (rs)

Il videopromo per il concerto di Cammariere:

Sergio Cammariere in concerto-Teatro dei Ruderi a Cirella Cs

#SERGIOCAMMARIERE in concerto sabato 11 agosto-TEATRO DEI RUDERI di Cirella (Cs).Sul palcoscenico Sergio Cammariere e la sua band: Amedeo Ariano, batteria, Luca Bulgarelli, contrabbasso, Bruno Marcozzi, percussioni, Daniele Tittarelli, sax. Prezzi dei biglietti: euro 35 poltrona numerata, euro 25 gradinata, punti Ticketone (Prevendite di zona – Diamante: Suoni e Ultrasuoni di Alfredo Pagano, lungomare, tel. 098581770; Edicola di Rossella, piazzetta di Cirella, tel. 3299769273. Cosenza: Inprimafila, via Marconi n. 140, tel. 0984795699; Lamezia Terme: Uffici Pegna, c.so G. Nicotera n. 237, tel. 0968441888; Scalea: Candy Sweet Jewelry, via Michele Bianchi n. 55, tel. 3299769273). Info: 0968441888 www.ruggeropegna.it – #FattidiMusica sabato 11 agosto a #Cirella!

Pubblicato da Suoni e Ultrasuoni – Musicheria E Libreria su Domenica 5 agosto 2018

LATELLA: REGGIO AL CENTRO DELLA SCENA CULTURALE

6 agosto – Soddisfazione è stata espressa dal consigliere delegato al Turismo del Comune di Reggio, Giovanni Latella, per come, nell’offerta turistica, la Città si sta ponendo al centro della scena culturale dell’intera Calabria, dopo il successo della rassegna di pianisti internazionali all’Arena dello Stretto.
«Il bilancio della tre giorni della sezione internazionale del Reggio Live Fest – ha detto Latella – non può che essere più che positivo. Adesso rilanciamo sui prossimi appuntamenti di grande musica che vedranno protagonista la nostra Città nelle prossime settimane. Sono convinto che, con impegno e costanza, grazie al percorso di rinascita culturale ed artistica promosso dall’Amministrazione comunale su indirizzo del Sindaco Falcomatà, Reggio possa rientrare a pieno titolo tra le grandi capitali italiane della musica, con spettacoli di qualità, sinergie tra gli Enti pubblici ed i promoter operanti sul territorio, promozione degli artisti e delle maestranze locali, condivisione nelle scelte ed una crescita complessiva del panorama musicale ed artistico cittadino».
«I tre eventi hanno ricevuto apprezzamenti unanimi da parte del pubblico – ha aggiunto Latella –  non solo per le straordinarie qualità artistiche delle esibizioni, ma anche per la capacità organizzativa messa in campo dall’Amministrazione comunale, dai responsabili del Settore cultura del Comune che ringrazio per lo straordinario impegno e la grande passione che hanno dimostrato, dalle forze dell’ordine che hanno supportato con la loro rassicurante presenza il perfetto svolgersi delle manifestazioni e dallo staff di “Fatti di Musica” sotto il coordinamento del direttore Ruggero Pegna. Credo che questo tipo di manifestazioni siano uno strumento straordinario di marketing territoriale, capaci di attrarre nella nostra città migliaia di turisti, senza peraltro gravare minimamente sulle casse comunali, associando il nome di Reggio Calabria ad un’offerta turistica, centrata sugli eventi culturali di qualità, sempre più ricca ed attrattiva».
«Ancora una volta, grazie alla triplice di “Pianoman”, nell’ambito della rassegna “Alziamo il Sipario”, in sinergia con “Fatti di Musica”, inserita dall’Assessorato Regionale alla Cultura nella categoria “Eventi Storicizzati” e “Grandi Festival Internazionali” per la Valorizzazione dei Beni Culturali della Calabria, la nostra Città torna al centro della scena musicale nazionale ed internazionale, richiamando sul nostro territorio migliaia di turisti che in queste serate estive non sono voluti mancare a questi tre straordinari eventi musicali».
«Rilanciamo adesso con i prossimi eventi in programma nell’Ambito del Reggio Live Fest. Si terranno infatti il 17 e il 19 agosto, nella splendida cornice di piazza Duomo, recentemente riqualificata e consegnata alla Città dall’Amministrazione Falcomatà, i concerti dei Negrita e di Roberto Vecchioni. Ancora due appuntamenti di grande musica in uno scenario che, grazie al lavoro promosso dall’Amministrazione e all’iniziativa degli operatori commerciali che hanno colto l’occasione di valorizzare al meglio la splendida location, si è trasformato in uno dei centri pulsanti della città, soprattutto durante le ore serali, con migliaia di giovani, reggini e turisti, che lo hanno individuato come punto di incontro e di ritrovo. Circostanza che si ripete peraltro anche negli altri luoghi individuati dall’Amministrazione Falcomatà ed circostanziati nelle ultime delibere approvate dalla Giunta, per diventare isole pedonali o zone a traffico limitato, con l’obiettivo di incentivare l’uso degli spazi pubblici per l’organizzazione di eventi culturali e musicali, molto apprezzati dai cittadini e dai turisti che intendono vivere la nostra città, soprattutto durante il periodo estivo, in una dimensione più accogliente ed attrattiva». (rrc)

UN TRAVOLGENTE PETER BENCE HA CHIUSO REGGIO LIVE FEST

31 luglio – Una serata perfetta, all’insegna di musica splendidamente eseguita e della tecnica pianistica pià avanzata: l’unghesere Peter Bence, 27 anni, si è rivelato un artista eccezionale, stabilendo da subito il giusto feeling e scatenando l’entusiasmo del pubblico dell’affollatissima Arena dello Stretto di Reggio. Il concerto di Bence ha chiuso la tre giorni di Pianoman Tour, nell’ambito del Reggio Live Fest, una rassegna organizzata con coinvolgente passione da Ruggero Pegna, il manager lametino noto per aver portato in Calabria grandissimi spettacoli e musicisti di prim’ordine.


La scommessa di un evento legato al piano poteva sembrare rischiosa e invece si è rivelata azzeccatissima, facendo peraltro conoscere tre protagonisti della musica mondiale di cui si sapeva poco: il pubblico (non solo reggino, sono arrivati anche dalla Sicilia e da tutto il Mezzogiorno per seguire i concerti all’Arena dello Stretto) ha mostrato di apprezzare molto. Soprattutto l’ungherese Bence – in anteprima mondiale dei suoi prossimi concerti italiani a dicembre – che al pianoforte ha mostrato un talento e capacità artistiche avvero straordinarie. Un controllo della tastiera che tradisce un’innata simbiosi tra musica e strumento e costringe il pubblico a seguire ardimentose quanto tecnicamente perfette evoluzioni delle sonorità, sia che si tratti di un’aria di Bach che di un brano dei Beatles o dei Queen, sia che esegua un romanticissimo pezzo che uno scatenatissimo brano di rock. La musica è Bence e il pubblico, adorante, non ha potuto fare a meno di tributargli le giuste ovazioni con un’enfasi ed un entusiasmo forse inediti in riva allo Stretto
Quindi, dieci minuti di applausi e una interminabile quanto entusiastica standing ovation hanno segnato il concerto della stella di Budapest, il musicista che ha stabilito il record del mondo per il maggior numero di suoni prodotti in un minuto con il pianoforte: ben 765! Non per niente la stampa di tutto il mondo lo ha definito “The Worlds’s fastest Piano Player and new worldwide crossover phenomenon”, il pianista più veloce del mondo, un autentico fenomeno perfino inserito nel “Guinness World Records”. Negli oltre novanta minuti di concerto Bence ha confermato tutta la fama e le doti di musicista di razza che lo precedevano e lo accompagneranno certamente in tutta la sua carriera, destinata a un crescente successo mondiale. Peter Bence, infatti, è venuto in Italia solo per questo evento e tornerà a inizio dicembre, dal 3 al 7, per il tour che toccherà Roma, Torino, Bologna e Firenze.


Ruggero Pegna, a fine serata, si è mostrato molto soddisfatto per i tre spettacoli frutto della sinergia tra “Fatti di Musica”, trentaduesima edizione del Festival del Live d’Autore diretto e organizzato da Pegna e “Alziamo il Sipario”, il Festival dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio Calabria, entrambi riconosciuti dall’ Assessorato Regionale alla Cultura come “Eventi Storicizzati” e “Grandi Festival Internazionali” per la Valorizzazione dei Beni Culturali della Calabria. Il promoter, autore anche del romanzo antirazzismo “Il cacciatore di meduse”, in apertura di serata ha voluto tributare un saluto a Daisy Osakue, l’atleta azzurra di origine nigeriana ferita a Moncalieri, dedicandole la serata, nelsegno della lotta all’intolleranza e alla stupidità razzista.
Ricca la scaletta del concerto di Bence: dall’apertura con lo straordinario hit  “Cry me a river”, portato al successo da Ella Fitzgerald, fino a “Don’t stop me now” e “Somebody To Love” dei Queen,  passando per personali e originalissimi arrangiamenti di brani di Michael Jackson, Sia e, perfino, dei mitici Beatles come “Here comes the sun”.
Anche Peter Bence è stato premiato con il prestigioso “Riccio d’Argento” realizzato dall’orafo crotonese Gerardo Sacco, storico riconoscimento di “Fatti di Musica” ai Migliori Live d’Autore nazionali e internazionali, nella sezione dedicata ai “Migliori Musicisti del Mondo”. È la prima volta, in 32 edizioni, che il premio viene assegnato ad un artista ungherese.

La consegna del Riccio d’oro a Peter Bence

Perfetta la scelta di proporre tre grandi pianisti molto diversi tra loro. Peter Cincotti, considerato l’erede di Elton John e Billy Joel, Matthew Lee, l’acrobata del pianoforte e il fenomeno Peter Bence, hanno ammaliato tutti con i loro diversi generi e le differenti personalità artistiche, decretando l’indiscutibile successo dello speciale format di questa sezione internazionale del “Reggio Live Fest”, dedicata quest’anno a pianisti unici, originali e inimitabili.
Oltre al promoter Ruggero Pegna, grande soddisfazione hanno espresso anche l’Assessore comunale ai Grandi Eventi Nicola Paris e Umberto Giordano, dirigente dell’Assessorato alla Cultura: «Una tre giorni indimenticabile per Reggio sia per la bravura degli artisti, sia per la magica location impreziosita da una grande cornice di pubblico. Un festival di altissimo spessore artistico-culturale che – hanno affermato – ha dimostrato quanto puntare sulla qualità e l’originalità sia stato apprezzato dal pubblico, con una importante ricaduta in termini di presenze e promozione per tutta la Città!».
Dopo questa parentesi internazionale all’Arena dello Stretto, il “Reggio Live Fest” si sposterà nella centralissima riqualificata Piazza Duomo, per altri due attesissimi appuntamenti unici in Calabria (questi a biglietti, seppur a prezzi ridotti): venerdì 17 agosto l’esplosivo “DYC Tour2018” dei Negrita (biglietti € 29,90) e domenica 19 agosto il concerto di Roberto Vecchioni con la sua band (tutti posti numerati: poltronissima € 34, poltrona € 29,90).
La band aretina, che presenterà uno show davvero imponente, sarà premiata come band dell’anno, mentre a Roberto Vecchioni sarà consegnato il Premio Riccio d’Argento del Festival nella sezione  “Miti della musica d’autore italiana”.
Per il concerto del cantautore milanese sarà allestita una platea a sedere che trasformerà Piazza Duomo in un grande teatro all’aperto. La Piazza sarà interamente delimitata e chiusa dal 16 agosto, accessibile solo con i biglietti degli spettacoli. (rrc)

MATTHEW LEE, IL SUCCESSO DI MR. PIANOMAN ITALIA

30 luglio – Uno spettacolo eccezionale, all’Arena dello Stretto, che ha entusiasmato spettatori di ogni età: Matthew Lee, autentico genio del rock e pianista straordinario, ha travolto con la sua musica rivelando doti incredibili e una capacità artistica che pochi, nel suo campo, possono vantare. Ha incantato tutti, nell’incantevole scenario dello Stretto, con una performance di grandissimo livello: Matthew Lee col pianoforte fa quello che vuole, lo “strapazza”, lo accarezza, lo “addomestica” e lo trasforma in una imponente macchina di musica. In una contaminazione di stili che avvince e convince: così può passare da Concato a Gershwin, da Beethoven a Rossini, dal rock duro, al melodico-romantico, con una brillantissima frenesia da palcoscenico che rivela un grande artista dentro un completo rosso passione. E la passione per la musica Matthew Lee si vede che ce l’ha nel sangue, un talento innato che riesce ad affascinare ed entusiasmare. E d
Dietro lo pseudonimo inglesizzante si cela un italianissimo Matteo Orizzi, che mostra di essere a suo agio sia suonando e cantando brani di hard rock, sia personalizzando cover che metterebbero paura: lo scherzo su It’s Now or Never (O’ sole mio, nella versione di Elvis Presley) si traduce in un gioco di sonorità e vocalità grandiose, con la mescolanza di inglese pulitissimo a slang, con contaminazione di dialetto napoletano con accento pesarese. La sua presenza scenica è peraltro pari alle grandissime capacità musicali e vocali: per questo il pubblico, dopo un primo disorientamento (abilmente da lui guidato), finisce per adorarlo e si fa conquistare completamente dal suo show.


È veramente il mr “pianoman” italiano Matthew Lee e il suo spettacolo fa  il pari con l’altro ugualmente bellissimo del newyorkese Peter Cincotti, cui farà da chiusura stasera l’ungherese Peter Bence. Una rassegna di “solo piano” per Reggio Live Fest che solo l’intuizione magnifica di Ruggero Pegna, promoter e manager internazionale di spettacolo, poteva proporre e realizzare, con l’Assessore Grandi Eventi Nicola Paris e lo staff che si occupa di cultura per la Città di Reggio. Che
Matteo, anzi Mathew Lee, ha onorato con uno spettacolo degno delle grandi capitali. (s)

Anche Matthew Lee è stato premiato con il “Riccio d’Argento” realizzato dall’orafo crotonese Gerardo Sacco, storico riconoscimento di “Fatti di Musica” ai Migliori Live d’Autore. A  consegnare il premio del Festival, sul palcoscenico al centro del celebre Lungomare Falcomatà sono saliti il promoter e direttore artistico Ruggero Pegna, l’Assessore comunale ai Grandi EventiNicola Paris e Daniela Monteleone, in rappresentanza dell’Assessorato comunale alla Cultura.

REGGIO: ULTIMA SERATA DEI BIG DEL PIANO CON PETER BENCE

30 luglio – Si chiude stasera la straordinaria ed eccellente tre giorni musicale di Reggio Live Fest (quest’anno dedicata ad eccezionali artisti della tastiera), la rassegna proposta da Ruggero Pegna con l’Assessorato Grandi Eventi guidato da Nicola Paris. In scena all’Arena dello Stretto (con ingresso gratuito) il pianista ungherese Peter Bence, definito dalla stampa di tutto il mondo “The Worlds’s fastest Piano Player and new worldwide crossover phenomenon”, il pianista più veloce del mondo, un autentico fenomeno, che figura persino nel “Guinness World Records”.


Il concerto di Bence a Reggio è una prima assoluta e anticipa il suo tour italiano fissato a inizio dicembre, con tappe a Roma, Torino, Bologna e Firenze. Con i suoi originalissimi arrangiamenti di brani di Michael Jackson, Queen e Sia, e con il suo modo unico di “trattare” il pianoforte, il ventisettenne pianista ungherese ha raggiunto un sensazionale successo mondiale, che lo scorso anno lo ha portato ad esibirsi in 20 Paesi di tutti i continenti.

Ieri sera, come si legge in altro servizio nella sezione Musica, grandissimo successo per Matthew Lee (al secolo l’italianissimo Mattero Orizzi) che ha entusiasmato la gremitissima Arena dello Stretto con uno spettacolo bellissimo e travolgente. Pochi avrebbero scommesso che la proposta di tre pianisti – anche se di levatura mondiale – avrebbe avuto il successo che sta riscuotendo. L’intuizione di Pegna (calabrese di Lamezia, ma manager internazionale della musica) si è rivelata non solo vincente ma ha confermato come sia tanta la voglia di musica e di cultura nella Città Metropolitana (non a caso ieri sera c’erano moltissimi “forestieri” e turisti.
Altri due appuntamenti importanti di musica, organizzati dalla ShowNet di Pegna sono il 17 agosto con i Negrita e il 19 agosto con Roberto Vecchioni, in piazza Duomo, a prezzi “popolari”. (rrc)

REGGIO: MATTHEW LEE ALL’ARENA DELLO STRETTO

29 luglio – Nuova serata da non perdere a Reggio, all’Arena dello Stretto: oggi di scena il “Pianoman Tour” di Matthew Lee, il “genio del Rock’n’Roll” con la sua band. Definito come lo “straordinario performer“, Matthew è pianista e cantante innamorato del rock’n’roll. Un vero talento e fenomeno degli 88 tasti.

Nella sua seppur breve carriera vanta già oltre 1000 concerti in tutto il mondo (a Reggio è stato al Circolo del tennis “Rocco Polimeni” circa due anni fa riscuotendo uno straordinario successo). Matthew Lee oggi è considerato uno dei principali protagonisti di uno dei trend internazionali di maggior appeal: il rilancio delle atmosfere anni ‘50. «Per quanto mi riguarda essere d’altri tempi – sostiene Matthew Lee – non significa rimanere ancorato al passato, ma semplicemente recuperare valori importanti, che forse stavamo rischiando di perdere, il tutto però rivisto in una chiave attuale, non “un’operazione nostalgia”, ma qualcosa che spero possa essere percepito come una novità”. Con lui, l’Arena si trasformerà in una vera e propria discoteca all’aperto. L’organizzazione è di Ruggero Pegna con la sua ShowNet con il patrocinio del Comune di Reggio e l’assessorato Grandi Eventi. (rrc)

REGGIO: STASERA ROCK’N’ROLL PIANO CON MATTHEW LEE

29 luglio – Altra serata eccezionale per il “Reggio Live Fest”, l’evento di musica internazionale fulcro dell’estate reggina, quest’anno all’insegna del pianoforte: dopo il grandissimo successo di ieri sera del concerto del pianista newyorkese Peter Cincotti, stasera da non perdere il concerto del “genio del Rock’n’Roll” Matthew Lee, uno dei principali protagonisti del rilancio delle atmosfere anni ‘50.


Il pianista newyorkese Peter Cincotti ha conquistato l’affollatissima platea dell’Arena dello Stretto, con uno spettacolo magnifico: ha mostrato ai reggini (ma tantissimi erano i turisti e gli appassionati provenienti dalla Sicilia e da ogni parte della Regione) il suo tocco magico di grande artista del piano, con una duttilità e una tecnica realizzativa davvero straordinarie. Cincotti è un musicista-cantante di grandissimo valore e ha dimostrato doti non comuni non solo di pianista in grado di fondere più stili e di passare dal rock al melodico, dal jazz al funky, proponendo contaminazioni musicali irresistibili , ma anche di avere una voce calda, penetrante e travolgente. È un performer a tutto campo in grado di costruire uno spettacolo unico e vitalissimo, capace di trainare e coinvolgere gli spettatori in modo eccellente. La sua esibizione a Reggio ha lasciato davvero il segno e a fine concerto con molta disponibilità Cincotti si è intrattenuto a lungo con i fan nel backstage, per foto e autografi.
Il musicista, che trascorrerà qualche giorno di vacanza a Tropea, ha anche ricevuto il “Premio Riccio d’Argento” del maestro orafo crotonese Gerardo Sacco nelle sezione dei “Migliori Live Internazionali” di Fatti di Musica 2018, la trentaduesima edizione del Festival del Miglior Live d’Autore.

Peter Cincotti, the pianoman a Reggio Calabria, Arena dello Stretto

Pubblicato da Santo Strati su Sabato 28 luglio 2018

La tre giorni di “Pianoman” si concluderà domani sera con gli originali arrangiamenti musicali dell’ungherese Peter Bence, definito dalla stampa mondiale “il pianista più veloce del mondo e inserito perfino nel “Guinness World Records”. L’organizzazione dei tre concerti e della ShowNet di Ruggero Pegna, un grandissimo manager della musica, calabrese innamorato della sua terra, con una straordinaria visione internazionale: la scelta dei tre protagonisti di questa tre giorni di “pianoman” ne è la conferma più evidente.

Gli appuntamenti musicali sono ad ingresso libero, con inizio alle ore 21.30, all’Arena dello Stretto.


«Lo scorso anno l’impegno e la dedizione del settore Cultura e Turismo del Comune di Reggio Calabria, diretto dal dirigente Umberto Giordano – ha detto Nicola Paris, delegato del Sindaco ai Grandi Eventi – hanno permesso alla città di immergersi nella musica brasiliana con l’apprezzata kermesse “Reggio chiama Rio. Quest’anno l’attesa rassegna musicale – continua Paris – offre tre concerti-evento di calibro internazionale, unici al Sud Italia, che valorizzano il calendario dell’estate reggina 2018 che, come ricordiamo, si arricchisce ogni giorno di nuove manifestazioni e iniziative in costante aggiornamento».
Il “Reggio Live Fest” è prodotto in sinergia tra i due festival “Alziamo il Sipario”, promosso dal Comune di Reggio Calabria, e “Fatti di Musica”, trentaduesima edizione del Live d’autore diretto e organizzato da Ruggero Pegna. Entrambi sono riconosciuti dall’Assessorato Regionale alla Cultura come “Eventi Storicizzati” e “Grandi Festival Internazionali” per la valorizzazione dei Beni Culturali della Calabria.
«La rassegna, cofinanziata dalla Regione Calabria – evidenzia il delegato ai Grandi Eventi – è resa possibile dal forte impulso dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Falcomatà, che presentando questo progetto è riuscita ad aggiudicarsi i fondi europei grazie ai quali la cittadinanza potrà fruire gratuitamente della prestigiosa iniziativa musicale».
Il festival, inoltre, rappresenterà una favorevole occasione per i turisti per visitare la città e apprezzarne il patrimonio storico, artistico e culturale. «I visitatori che decideranno di raggiungere Reggio per la tre giorni in musica – conclude Paris – potranno godere di prezzi agevolati per il pernottamento negli hotel e b&b convenzionati con l’estate reggina 2018». (rrc)

AL PARCO SCOLACIUM STASERA IL RICCIO D’ARGENTO A CAETANO VELOSO

17 luglio – La Calabria rende onore a Caetano Veloso – stasera in concerto al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia (CZ) consegnandogli il “Premio Riccio d’Argento“ nella sezione “I Miti della Musica Mondiale”, uno dei principali riconoscimenti di “Fatti di Musica”, il Festival del Miglior Live d’Autore nazionale e internazionale giunto alla trentaduesima edizione.
Cantautore, compositore e intellettuale brasiliano Caetano Veloso, è considerato tra i più grandi cantautori del mondo (New York Times) e definito il “Bob Dylan” del Brasile: difatti è anche uno scrittore e politico, al punto da rappresentare un crocevia intellettuale obbligato per capire a fondo la storia della sua terra. Il premio sarà consegnato nel corso del concerto che Caetano Veloso terrà insieme con i figli Moreno, Zeca e Tom, nella splendida cornice del Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia, frutto della co-organizzazione tra il festival residente “Armonie d’Arte” diretto da Chiara Giordano e “Fatti di Musica, diretto da Ruggero Pegna.
Il premio, come tutti gli altri delle trentadue edizioni del festival è realizzato dal grande maestro orafo crotonese Gerardo Sacco. È il secondo anno consecutivo che il riconoscimento vola in Brasile, dopo essere stato assegnato nella scorsa edizione all’altro mito brasiliano Gilberto Gil.
La serata sarà presentata da Max De Tomassi di Rai Radio1, già conduttore di Brasil e tra i più grandi esperti e conoscitori della musica e della cultura brasiliane. Il popolare conduttore realizzerà anche uno speciale che sarà trasmesso nelle prossime settimane su Radio1.
Chiara Giordano e Ruggero Pegna, che hanno eccezionalmente unito i loro Festival per questo evento destinato a rimanere nella storia della musica dal vivo in Calabria, non hanno dubbi: “Sarà un concerto emozionante e indimenticabile, adatto agli amanti del genere ma anche, come dice lo stesso Veloso, pensato per tutti; una  vera e propria “Festa della Musica”  in uno dei luoghi più belli d’Europa, che proietterà i nostri due festival, diversi per genere ma accomunati dall’altissimo spessore delle proposte artistiche e presenti nei circuiti internazionali più prestigiosi,  verso un clima di nuovi e ambiziosi progetti in rete, anche con una grande ricaduta per la promozione turistica e la valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici  inestimabili di tutta la Calabria. Ancora una volta – concludono gli organizzatori – la Calabria dei veri, grandi e irripetibili eventi c’è, grazie ad uno sforzo inimmaginabile e confidando in una grande cornice di pubblico!”. (rcz)

Il video di Cateano Veloso con una delle sue canzoni più famose “Reconvexo”: