SAN FILI (CS) – Domenica lo spettacolo “Tenimmoce accusì”

Domenica 18 dicembre, a San Fili, alle 18, al Teatro Gambaro, in scena lo spettacolo Tenimmoce accusì, scritto e diretto da Elisa Ianni Palarchio e interpretato da Mario Massaro.

La pièce chiude la prima parte della rassegna Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali, prodotta da Teatro Rossosimona con la direzione artistica di Lindo Nudo. La rassegna “Tutti a teatro”, realizzata in condivisione  con l’amministrazione comunale di San Fili guidata da Linda Cribari, riprenderà a gennaio 2023 con nuove interessanti proposte.

Una rappresentazione che oscilla fra umorismo amaro e arguta ironia con protagonista una donna in costume da bagno, seduta ad un tavolino in plastica sovrastato da un ombrellone, presso un lido in spiaggia che sorseggia un bicchiere di latte di mandorla sfogliando un giornale di pettegolezzi in completo relax. Una situazione comune a molte spiagge italiane in cui la protagonista si muove e si produce in una riflessione sul senso minimo della vita, a partire dal saper fare un latte di mandorla per esaltarne le qualità e il gusto sublime, fino a lambire un certo senso di beata rassegnazione circa un corpo che ha oltrepassato l’età della giovinezza e perde tono col trascorrere del tempo.

Il culmine della digressione si raggiungerà per un imbarazzante contrattempo: ha un seno scoperto, ma lei non se ne accorgerà finché un uomo, passando accanto a lei, glielo farà notare. Da quel momento in poi, per coprire un evidente imbarazzo, la protagonista si ergerà in un crescendo arguto e aggressivo, che spaventerà l’uomo facendolo fuggire e ci consegnerà una donna abbandonata senza freni inibitori alle emozioni inaspettate che scaturiscono dai piccoli avvenimenti della vita quotidiana.

Hanno contribuito alla realizzazione dello spettacolo Antonella Carbone (costumi), Matteo Costabile (direzione tecnica), Antonio Arena (sonorizzazioni), Lorenzo Vommaro (gestione audio). La voce fuori campo è di Renato Costabile(rcs)

SAN FILI (CS) – Domenica il reading musical “I cavalieri di Aristofane”

Domenica 4 dicembre, a San Fili, alle 18, al Teatro Gambaro, si terrà il reading musical I cavalieri di Aristofane di e con Max Mazzotta.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali realizzata con la condivisione dell’amministrazione comunale di San Fili e con la direzione artistica di Lindo Nudo, fondatore della compagnia Teatro Rossosimona.

In questo lavoro, presentato per la prima volta la scorsa estate alla Villa Romana di Casignana durante la rassegna teatrale “Letture dalla Magna Grecia”, Mazzotta fa un lavoro di riscrittura contemporanea del testo del commediografo greco spostando i personaggi in Calabria, compiendo un riadattamento in cui i protagonisti paiono figure politiche e mecenatesche della nostra epoca. Aristofane è l’autore che per primo consegna al popolo l’arma affilata della satira, del riso sovversivo, che mette a nudo le bassezze di un potere grottesco, falso ed egoista, ed è sorprendente scoprire l’attualità dei suoi personaggi, la straordinaria somiglianza dell’Atene del V secolo a.C. alla società dei nostri giorni.

In scena con l’attore e regista cosentino, il musicista Antonio Belmonte esegue dal vivo una partitura originale composta appositamente per lo spettacolo dallo stesso Mazzotta.

La rassegna teatrale del Gambaro proseguirà con lo spettacolo di burattini Zampalesta u cane tempesta, di e con Angelo Gallo – l’11 dicembre alle 18 e il 12 dicembre in matinée per le scuole – e con la pièce Tenimmoce accussì, di Elisa Ianni Palarchio, con Mario Massaro – il 18 dicembre alle 18. (rcs)

SAN FILI (CS) – Domenica in scena “Al posto sbagliato”

Domenica 20 novembre, a San Fili, alle 18, al Teatro Gambaro, in scena Al posto sbagliato – Storie di bambini vittime di mafia del Teatro Rossosimona.

Lo spettacolo, tratto dall’omonimo libro di Bruno Palermo, sarà replicato lunedì 21 alle 10 e rientra nell’ambito della rassegna “Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali” che vede la direzione artistica di Lindo Nudo, fondatore della compagnia Teatro Rossosimona, in condivisione con l’amministrazione comunale  guidata dalla sindaca Linda Cribari.

Uno spettacolo che non lascia indifferenti, diretto e interpretato da Francesco Pupa, autore anche dell’adattamento drammaturgico, portatore di una dolorosa riflessione che grazie al linguaggio teatrale diventa collettiva e universale.

Una pièce che attinge ad una raccolta documentata di tragici fatti di cronaca nei quali a cadere, per calcolo o per sbaglio, ci sono giovani innocenti, smentendo il luogo comune che la mafia non uccide donne e bambini.

Il teatro quindi come denuncia sociale, come momento di riflessione su vicende che non possono essere ignorate. Una forma espressiva della scena contemporanea che la compagnia Teatro Rossosimona ha fatto propria fin dagli esordi, pur in un percorso artistico vario ma improntato alla qualità e alla ricerca. (rcs)

 

 

SAN FILI (CS) – Sabato in scena “‘U Principicchiu”

Sabato 12 novembre, a San Fili, alle 18, al Teatro Gambaro, in scena lo spettacolo ‘U Principìcchiu del Teatro Rossosimona guidato da Lindo Nudo.

Lo spettacolo rientra nell’ambito della rassegna Tutti a teatro. Viaggio nei generi teatrali, realizzata in condivisione con l’amministrazione comunale e con il sindaco avv. Linda Cribari.

Un recital in cui Lindo Nudo, autore, interprete e regista, è coadiuvato nel racconto dalle musiche appositamente composte ed eseguite dal vivo dal polistrumentista Giuseppe Oliveto, con lui in scena.

Una magia che si ripete e che riscuote sempre grandi consensi fra il pubblico.

Teatro Rossosimona è compagnia riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Impresa di produzione di teatro di innovazione nell’ambito della sperimentazione dal 2003 e nel 2004 ha ottenuto il riconoscimento della Regione Calabria come compagnia professionale (L.R. n. 19/2017). (rcs)

SAN FILI (CS) – Presentata la rassegna “San Fili TerraMagarae”

È stata presentata la seconda edizione di San Fili TerraMagarae, il Festival estivo promosso dall’Amministrazione comunale di San Fili, che ha preso il via a luglio e che terminerà a settembre.

Una kermesse, avviata nel mese di luglio e che si concluderà a settembre. Un’azione variegata che si prefigge di promuovere l’arte, la cultura, la musica, i laboratori pedagogici, la tutela dell’ambiente, lo sport, le tradizioni, la cultura della lettura.

Un festival che parla di emozioni e di bellezza, di futuro etico e responsabile, di tempo condiviso e immaginario, tra i sentieri della creatività. Nell’ambito dell’ampio Festival San Fili TerraMagarae, è prevista la rassegna “Le Notti delle Magare”, giunta alla 13esima edizione.

Un evento organizzato dal Comune di San Fili, allo scopo di promuovere la filiera turistico – culturale del territorio, attraverso la valorizzazione di un elemento di forte identità popolare – le Magare – attorno alle quali ruotano tradizioni e antiche leggende. Si svolgerà nel centro storico del borgo e si comporrà di micro-manifestazioni di diversa natura: premi letterari, performance artistiche e musicali, laboratori, proiezioni, mostre, fiere, degustazioni e vendita di prodotti tipici ed artigianali, incontri con le Magare.

Il compiuto di coordinare i lavori della conferenza di presentazione nella città brutia è toccato al sociologo e giornalista Antonio Iapichino, il quale ha evidenziato la valenza socio – antropologica dell’intera rassegna sanfilese. 

La sindaca Linda Cribari ha messo in risalto l’importanza del festival, con particolare riferimento alle notte delle Magare” in programma dal 5 al 7 agosto 2022. «Le magare di San Fili – ha sottolineato la Prima cittadina – non sono fattucchiere, ma naturopate che hanno portato benessere all’intero territori». 

La presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, ha fatto notare che la Sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia, rappresenta i 150 comuni del territorio provinciale. La stessa rappresentante dell’istituzione sovra-comunale ha messo in evidenza il rapporto sinergico con le varie realtà territoriali che compongono la provincia cosentina e il bisogno oggettivo della promozione dei sempre più apprezzati e ricercati borghi.  

Il presidente della Fisar, Federazione italiana sommelier albergatori e ristoratori, di Cosenza, Giuseppe Palmieri, ha messo in risalto come l’evento giunga dopo due anni di difficoltà reali, dovute alla pandemia. Lo stesso dottor Palmieri ha tracciato una sintesi sul connubio fra la rassegna “Le notte delle magare” e i sommelier. Fra altro, ha fatto notare che “Le magare usavano il vino per sciogliere le erbe”. Durante le serate della rassegna “avverrà l’abbinamento – ha detto – fra cibo e vino: un ‘matrimonio d’amore’ fra due grandi interpreti”. 

A seguire il segretario dell’Associazione provinciale cuochi cosentini, Mario Molinaro, ha rimarcato l’impronta professionale che la sindaca Cribari ha voluto dare alla manifestazione. L’iniziativa – ha aggiunto Molinaro – consentirà una reale promozione del territorio. Gli ingredienti che verranno utilizzati durante la rassegna saranno tutti provenienti dalla provincia di Cosenza.  

Alla platea hanno portato i saluti anche il consigliere Apcc, lo chef Biagio Girolamo, e la responsabile regionale Lady chef, Maria Teresa Sposato

Alla conferenza hanno partecipato, anche, l’assessore Mario Lio e il consigliere comunale di San Fili, Francesco Achille Martino. 

La XIII edizione della rassegna Le Notti delle Magare si terrà, come da tradizione, nel primo fine settimana di agosto e, in particolare, il 5-6-7 agosto 2022. L’ospite d’eccezione di quest’anno sarà Peppe Voltarelli, cantautore e artista poliedrico calabrese, Premio Tenco 2022 nella categoria miglior “Interprete di canzoni” con il suo quinto album da solista: “Planetario”. (rcs)

SAN FILI (CS) – Tornano le Notti delle Magare con la nona edizione

Al via la nona edizione del concorso letterario nazionale Le notti delle Magare, organizzato dal Comune di San Fili.

Il concorso nasce dall’esigenza di diffondere la pratica della scrittura, della narrazione e della  lettura, veicolando un messaggio di attenzione e rivalutazione del nostro patrimonio culturale che  ruota intorno ad elementi di forte identità: Le “Magare”, naturali depositarie della conoscenza di  antichi misteri, naturopate, guaritrici, ed è diventato prospettiva educativa ed eredità di un mondo  affascinante, misterioso e distintivo da consegnare alle giovani generazioni come capitale  identitario da far conoscere e trasmettere. 

Tre le sezioni: Fiabe, bambini da 6 a 10 anni: individuale o in gruppo – entro il 15/05/2022; Favole, ragazzi da 11 a 13 anni: individuale o in gruppo – entro il 15/05/2022; Racconti Brevi di genere noir, horror, horror-fantasy, narrativa popolare, per  adulti: individuale o in gruppo – entro il 15/06/2022.

I lavori devono pervenire, in formato PDF, al seguente indirizzo e-mail: comune.sanfili@gmail.com. (rcs)

SAN FILI (CS) – Successo per l’iniziativa del Centro Italiano femminile su San Francesco di Paola

Successo, a San Fili, per l’interessante iniziativa promossa dalla sezione cittadina del Centro Italiano Femminile, dal titolo Insieme per San Francescoper celebrare il Santo Patrono della città, San Francesco di Paola.

Il sodalizio, guidato da Loredana Bastone, ha proposto una rassegna ricca e variegata, realizzata con il patrocinio del Comune di San Fili, durante la quale è stato effettuato un apposito percorso, attraverso l’eredità esperienziale che il Santo ha lasciato ai suoi conterranei, i calabresi.

Due giornate all’insegna della cultura, dell’interazione e del confronto. Il compito di coordinare i lavori del primo giorno, è toccato al sociologo e giornalista Antonio Iapichino, che ha sottolineato l’importanza di questi momenti per la crescita della comunità. Lo stesso professionista, quale consigliere nazionale della Società italiana di sociologia, fra l’altro,  oltre a evidenziare i numerosi lavori del sodalizio organizzatore dell’evento, ha messo in luce la figura di San Francesco di Paola e la valenza sociale, oltre che squisitamente religiosa, che il Santo calabrese ha per gli abitanti di questa regione.

A dare il via ai lavori una piacevole esibizione musicale a cura della flautista Giorgia Lombardo. Il benvenuto agli ospiti è stato dato dalla past president, del Cif sanfilese, Claudia Marchese (nel comune cosentino è stata lei a fondare il sodalizio).

La stessa ha tracciato un excursus sul Cif, evidenziandone gli obiettivi che si prefigge e le attività che lo stesso ha portato avanti negli ultimi anni. A seguire i saluti del sindaco della cittadina, Linda Cribari, che ha messo in risalto la necessità di creare un modello di città ecosostenibile.

«Il bisogno – ha detto – di sentirsi comunità. Condividerne i valori e lavorare per la crescita». Proseguendo con i saluti, il sindaco di Paola, terra natia del Santo, Roberto Perrotta, ha fatto notare la forte devozione che hanno gli emigrati calabresi verso San Francesco. Altri saluti, con importanti input, sono giunti dal consigliere comunale di San Fili, con delega alle Identità e tradizioni del territorio, Riccardo Palazzo, dalla presidente del laboratorio civico di San Fili, “Forgia delle idee”, Stefania Salerno e dal parroco di San Fili, don Franco Perrone.

Nel corso della conferenza è stato presentato il libro Il Sigillo di San Francesco della giornalista Rosalba Baldino. È stata la stessa autrice a illustrare la storia e l’origine di questo libro che fa parte di una trilogia edita da Falco editore. Durante la serata, infatti, è intervenuto l’editore Michele Falco evidenziando l’ottimo  lavoro realizzato da Rosalba Baldino e la sinergia con l’autrice. 

«Un libro – ha commentato Baldino – che vuole rappresentare il sorriso di Francesco. Una trilogia scritta con leggerezza. Una narrazione diversa del Santo calabrese». 

La cerimonia è seguita con gli approfonditi interventi della responsabile comunicazione e cultura del “Cammino di San Francesco di Paola”, Angelina Marcelli e della botanica del Museo di Storia naturale della Calabria e orto botanico dell’Unical, Carmen Gangale. La seconda giornata, moderata da  Rose Marie Surace del Gruppo antropologico rotese è stata aperta con la proiezione dei video sulla vita di San Francesco, Iubilaeum Figurarum e I due viaggi di Francesco tra storia e culto.

La serata è stata arricchita dall’inaugurazione della mostra esperienziale dal titolo I contemporanei di San Francesco di Paola del maestro Giacomo Vercillo, a cura dello storico dell’arte, Concetta Bevilacqua.

Nel corso dell’iniziativa, inoltre, è stato presentato il ritratto, inedito nel mondo della iconografia, Francesco all’età di due anni. Per di più, lo stesso maestro Vercillo ha mostrato alla platea un ritratto sensoriale, di tipo inclusivo, per ipovedenti. Durante la stessa serata sono intervenuti la nutrizionista Valentina Guida e il vicepresidente nazionale Terz’Ordine dei Minimi, Antonio Cariati. ù

La serata si è conclusa con la visione del video Charitas Christi, quest’ultima opera teatrale sperimentale di Antonio Malfitano, tratta dall’opera musicale Charitas Christi – Vita di un Santo’, i cui testi e musica sono di Danilo Minervino e Nicola Bortone.

I vari interventi che si sono susseguiti nell’arco delle due giornate hanno permesso di tracciare il percorso francescano, ponendo l’attenzione sia sull’esempio dell’umile Francesco, quale via per la santità, sia sul cammino dei luoghi percorsi dal Santo, intrisi di segni del suo passaggio e vocato a fruttare il capitale narrativo di San Francesco di Paola. (rcs)

 

SAN FILI (CS) – Al via “Terra Magarae Summer Festival 2021”

È in corso, a San Fili, il San Fili Terra Magarae Summer Festival 2021, organizzato dall’Amministrazione Comunale e da tutte le Associazioni operanti nel nostro Borgo: Accademia Musicale Caccini, CIF- Centro Italiano Femminile San Fili, CIRFID, Compagnia delle Stringhe, Confraternita della Frittola, Delegazione Cittadina, Elanhi Dance, I Ragazzi di Santa Lucia, Laboratorio Civico Forgia delle Idee, MSP Italia – Cosenza, Pro Loco, San Fili 1926, Scarpette Rosse, Universitas Sancti Felicis, ViviAmo San Fili.

Obiettivo della rassegna, in programma fino al 25 settembre, è quello di promuovere progettualità di sviluppo territoriale; favorire il principio di protagonismo collettivo  e un qualificato turismo culturale attraverso 24 date all’insegna di Arte, Musica, Cultura, Sport, Ambiente e Tradizioni, per vivere un grande spettacolo e proiettare il nostro Borgo verso nuovi scenari di crescita e scatti di futuro.

I prossimi appuntamenti

Il 6 agosto, l’estemporanea di pittura a cura della Pro Loco di San Fili, mentre a Piazza San Giovanni, alle 21.30, il concerto dei Castrum. Il 7, a Piazza Stazione, alle 21, il Magical Mystery San Fili di Mirko Onofrio. Ospite d’onore, Brunori Sas. L’8 agosto, per gli Incontri d’autoreAspettiamo senza avere paura del domani, tributo a Lucio Dalla con Daniela MoracaDario De LucaSasà Calabrese, alle 21 a Piazza Stazione.

Il 10, passeggiata d’a fantastica; il 13 agosto, il convegno-spettacolo Jugale – ovvero – un ponte tra i popoli del Mediterraneo a Piazza Mario Nigro, alle 18.

Dal 16 al 18 agosto, a Piazza Tommarinaro, alle 21, la rassegna cinematografica; il 22 agosto i festeggiamenti in onore  in onore di Santa Maria degli Angeli, il 28 e 29 agosto, Treasure Hunt: Magara Legacy (ViviAmo San Fili).

Settembre inizia, il 4 settembre, con la Festa dello Sport, mentre dal 6 all’8 settembre sono in programma i Festeggiamenti in onore della Beata M.V. Addolorata. Il 6 settembre, la Danza con le stelle a Piazza Chiesa Santa Lucia. Il 18 settembre, Il genio femminile in Calabria, a cura del Centro Femminile San Fili. Chiude la rassegna, Puliamo il mondo, organizzato in collaborazione con Legambiente il 24 e 25 settembre. (rcs)

SAN FILI (CS) – Strepitoso successo per “Le Notti delle Magare”

Quella conclusa a San Fili è stata, sicuramente, l’edizione più bella de Le Notti delle Magare, il Festival della cultura popolare organizzato dalla Publiepa di Pino De Rose e promosso dal Comune di San Fili con il patrocinio della Regione Calabria.

Entusiasti il sindaco di San Fili, Antonio Argentino e il Consigliere con delega all’evento, Emanuele Malfitano, per un festival della cultura popolare che celebra il fascino delle sue tradizioni e l’identità di un luogo suggestivo e affascinante.

«È stata – ha dichiarato il sindaco Argentino – un’edizione da album dei ricordi  frutto del lavoro di uno staff altamente qualificato, da chi ha curato la direzione artistica a chi ha organizzato e governato le decine di eventi previsti nel programma. Un successo andato oltre ogni più rosea previsione, che è stato consentito anche per il fondamentale contributo del consigliere Malfitano e dei tanti giovani volontari del paese che hanno collaborato con grande entusiasmo alla buona riuscita di ogni singolo evento».

Un programma ricco di appuntamenti, allestito con grande maestria per soddisfare tutti gli interessi dei partecipanti: dai bambini, coinvolti con un’area giochi a tema, agli amanti dai mirabolanti spettacoli degli artisti di strada; dagli appassionati della musica dal vivo, con la partecipazione di band locali di altissimo livello, a quelli del teatro, che hanno potuto assistere alla prima nazionale di uno spettacolo che narra proprio delle malie delle magare sanfilesi; dalle esibizioni di danza, con le scuole locali che hanno messo in mostra tutta la bravura dei loro allievi, a quelli del raffinato ambito dell’arte fotografica o delle animazioni grafiche, che hanno potuto godere in via del tutto esclusiva di due allestimenti di grande appeal, peraltro mai esposte in Italia: la mostra fotografica della russa Margarita Kareva e le video installazioni del tedesco Oliver Latta.

Memorabile, infine, oltre gli happening con dj e animatori radiofonici, molto seguiti dai giovanissimi, il concerto gratuito di chiusura della kermesse, insieme al fenomeno musicale dell’estate italiana: Fred De Palma, protagonista indiscusso della piazza sanfilese, accolto per l’occasione dall’abbraccio ideale di migliaia di fans, giunti da ogni provincia calabrese.

Il rapper piemontese, con evidente gradimento per il riconoscimento assegnato, ha ricevuto dalle mani del sindaco Antonio Argentino Il Gatto Nero, apprezzata opera in terracotta dell’artista locale Mauro Lio, ideatore dieci anni fa dell’ormai affermata manifestazione estiva, che anche nel corso di questa edizione ha dato il suo indispensabile contributo all’organizzazione e all’amministrazione comunale.

«Da sottolineare, infine, – si legge in una nota degli organizzatori – che le migliaia di persone giunte a San Fili hanno gradito molto la presenza nel centro storico di aree dedicate al cibo di strada, a cui è stato associato con successo la presenza di un prodotto di eccellenza, abbinato ad hoc per l’evento: l’etichetta Magaria di Cantine Spadafora, un vino bianco estratto da uve nere, che ha impreziosito con il suo gusto ammaliante l’offerta enogastronomica de “Le Notti delle Magare”». (rcs)