Intesa tra Regione e Simest per internalizzazione delle imprese locali

Supportare la crescita sui mercati esteri delle imprese del territorio. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato tra la Simest, società per  l’internazionalizzazione delle imprese del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, e la Regione Calabria.

Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dall’Amministratore Delegato di Simest, Regina Corradini D’Arienzo e dal Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. Presente anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Rosario Varì.

Con l’accordo prende il via un’attività sinergica volta a promuovere nuove iniziative a sostegno dell’internazionalizzazione delle aziende calabresi e delle rispettive filiere produttive in tutti i Paesi in cui opera SIMEST al fine di aumentare il grado di penetrazione del Made in Italy nei mercati esteri e il livello delle esportazioni delle imprese del territorio.

A tal fine, Simest e Regione Calabria si attiveranno per selezionare e valutare congiuntamente la realizzazione di progetti imprenditoriali volti alla crescita estera delle aziende tramite il ricorso agli strumenti finanziari di Simest.

Saranno promossi inoltre tutti gli strumenti di finanza agevolata e supporto all’export ed equity gestiti da Simest così come l’organizzazione di incontri formativi con le aziende. A tal fine le due istituzioni si impegnano a realizzare un programma specifico di incontri, riservato alle imprese, attraverso webinar o eventi.

Le parti s’impegnano a collaborare all’organizzazione di eventuali missioni all’estero per le aziende del territorio, anche in occasione di eventi internazionali di particolare rilievo. Simest è la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti che sostiene la crescita e la competitività delle aziende italiane che operano anche all’estero.

Simest affianca le imprese supportandone gli investimenti in innovazione e sostenibilità e accompagnandole lungo l’intero processo di espansione internazionale, dai primi approcci ad un nuovo mercato fino all’espansione attraverso investimenti diretti esteri. Simest opera attraverso tre linee di prodotto: i Finanziamenti agevolati; gli Investimenti Partecipativi; il Supporto all’Export.

Unindustria Calabria presenta le opportunità legate al “Fondo 394”

Unindustria Calabria, insieme a Simest – Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, ha illustrato le opportunità legate al Fondo 394,  uno strumento pubblico a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese italiane finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU – attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che ha l’obiettivo di favorire la transizione digitale ed ecologica delle PMI italiane a vocazione internazionale.

Il Fondo, gestito da Simest in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), è stato dotato di 1,2 miliardi di euro – di cui 400 milioni relativi alla quota di cofinanziamento a fondo perduto.

Per il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, «si tratta di un’opportunità di particolare importanza per il sistema produttivo calabrese che contribuirà sia a consolidare il percorso di internazionalizzazione sul quale con grande determinazione Unindustria Calabria punta, nonché ad avviare i percorsi di transizione digitale ed ambientale che consentiranno alle imprese di investire per poter essere maggiormente competitive sul mercato».

«Il nuovo Fondo 394 – ha proseguito Ferrara – sarà uno dei primi progetti del PNRR ad essere attivato e le PMI italiane potranno richiedere finanziamenti agevolati con una quota a fondo perduto che potrà arrivare fino al 25 per cento, senza alcun onere di restituzione».

«Inoltre – ha aggiunto – se l’impresa ha almeno una sede in una regione del Mezzogiorno, la soglia del cofinanziamento a fondo perduto arriva al 40 per cento e alle Pmi del Sud Italia è riservato il 40 per cento dell’intera dotazione del fondo, ossia 480 milioni di euro sui 1,2 miliardi complessivi». (rcz)