SORIANO CALABRO (VV) – Il 13 novembre la tavola rotonda sulla “Violenza sulle donne”

Il 13 novembre, a Soriano Calabro, alle 17, nella Sala del Consiglio comunale, è in programma la tavola rotonda Violenza sulle donne. Problema culturale o deficit mentale? organizzato dal Rotary Club Nicotera Medma in collaborazione con il Rotaract e il Club Inner Wheel.

Si parte con i saluti di Mario Romano, presidente Rotary Club Nicotera Medma, Vincenzo Bartone, sindaco di Soriano Calabro e Mariangela Preta, direttore del museo.

Intervengono Shyama Bokkory, mediatrice culturale e interculturale, Francesca Mallamaci, assistente sociale e responsabile del Centro Antiviolenza e della casa Rifugio “Angela Morabito”, Simona Loizzo, dirigente sanitario e congiliere regionale, Dalila Nesci, sottosegretaria per il Sud.

Modera il giornalista Giacomo Saccomanno, mentre le conclusioni sono affidate a Sonia Lampasi.

L’incontro si potrà seguire in diretta sulla pagina FAcebook del Rotary Club Nicotera Medma.

Ad arricchire l’evento, il concerto Il mandolino fra Venezia e Napoli – Poetica musicale e Teoria degli maffetti dell’Offerta Musicale di Venezia(rvv)

SORIANO CALABRO (VV) – La Sottosegretaria Nesci incontra i sindaci per il Cis

Domani, alle 15.30, nella Sala Consiliare del Comune di Soriano, la sottosegretaria per il Sud, Dalila Nesci, incontrerà il sindaco di Soriano Calabro e gli altri sindaci dell’area (Comuni di Acquaro, Arena, Dasà, Gerocarne, Pizzoni, Sorianello e Vazzano) per un confronto sul Contratto Istituzionale di Sviluppo per la Calabria, che è entrato nella sua fase operativa.

Nel pomeriggio, alle 17, la sottosegretaria interverrà all’inaugurazione della sezione ‘I tesori della Santa Casa’ del Polo Museale di Soriano. Saranno presenti anche il sindaco di Soriano, il Priore provinciale dei Frati domenicani d’Italia e i dirigenti del Polo museale e della Soprintendenza (rvv)

SORIANO CALABRO (VV) – Il recital “La Calabria in Poesia” di Salvatore De Biase

Mercoledì 4 agosto, a Soriano Calabro, alle 21.30, al Polo Museale, il recital La Calabria in Poesia di Salvatore De Biase.

Il Recital delle Poesie dell’autore Salvatore De Biase sarà preceduto dai saluti del sindaco di Soriano, Vincenzo Bartone e della direttrice del Polo Museale di Soriano Calabro, Mariangela Preta.

Teatro in poesia o poesia in teatro? “Il richiamo del nostro dialetto come “calabresitudine”, da riportare con la ricchezza della lingua calabra, pregna di storia antica e ricca di espressioni che solo il dialetto può rappresentare, è un obbligo – afferma Salvatore De Biase – verso le nuove generazioni.

Giovedì 12 Agosto alle ore 21, a San Chirico Nuovo in provincia di Potenza, in Piazza S Pio, si terrà la manifestazione Parola alla Poesia, con la partecipazione di Salvatore De Biase, lametino, scrittore e poeta, che porta la “Calabresità” in poesia e teatro, nella vicina regione Basilicata. Un duplice appuntamento in cui cultura, storia e tradizione camminano insieme per riaffermare valori e consuetudini incancellabili della nostra terra. (rvv)

SORIANO CALABRO (VV) – Il 17 giugno il concerto di Musica medievale

Il 17 giugno, a Soriano Calabro, al Chiostro del Parco Archeologico – Ruderi antico convento San Domenico, è in programma il concerto di musica medievale Musica, Poesia e Danza fra ars vetus e asr nova, organizzato dal Polo Museale di Soriano Calabro in collaborazione con l’Offerta Musicale di Venezia,

Si esibiscono Maria Lisa Geyer (voce), Riccardo Parravicini (organo portativo) e Cristiano Brunella (fidula) (rvv)

SORIANO CALABRO (VV) – Domenica apertura straordinaria del Polo Museale

Domenica 23 maggio, il Polo Museale di Soriano Calabro aprirà, in via straordinaria, le sue porte ai visitatori.

«Non perdete l’occasione di visitare i nostri Musei, il parco archeologico e il Borgo di Soriano Calabro» ha dichiarato Mariangela Preta, direttrice del Polo Museale, le cui sale espositive sono ospitate all’interno del Convento Domenicano.

Al suo interno, infatti, si trovano il Museo del terremoto, che rappresenta un unicum in Italia per scopo e tipo di realizzazione allocato negli ambienti sotterranei dell’edificio storico. Il museo, infatti,  intende essere un punto informativo stabile di carattere sia scientifico (sismologia, geologia, sismologia storica), sia culturale, presentando il terremoto come fenomeno naturale e la storia dei terremoti, ossia i loro impatti, i problemi sociali ed economici indotti, le risposte date dalle istituzioni e dalle culture del tempo. È una storia sconosciuta alla cultura diffusa, ma importantissima, in grado di favorire la crescita di una nuova percezione del rischio sismico e della sicurezza abitativa, basata su conoscenze scientifiche e storiche.  Un museo all’avanguardia dove il supporto tecnologico e la multimedialità giocano un ruolo fondamentale.

Il Museo Territoriale della Ceramica Medievale e Moderna, con esposizione di manufatti che coprono un arco cronologico che va dall’Altomedioevo al XX secolo. All’interno sono esposti materiali ceramici provenienti da centri abbandonati come Mileto Vecchia, Rocca Angitola, Belforte, Motta San Demetrio, ma, anche importanti centri produttivi come Soriano e Vibo Valentia.

La Pinacoteca che raccoglie numerosi dipinti antichi che facevano parte del complesso domenicano unitamente ad alcune opere moderne tra cui spiccano Colao, Cefaly, Enotrio.

Si potrà partecipare alla visita guidata con archeologo ma solo su prenotazione, scrivendo direttamente a:
polomuseale.sorianocalabro@gmail.com, in quanto gli ingressi saranno contingentati e regolati, causa covid, dalle norme previste dal vigente Dpcm, con un numero massimo di visitatori per turno di 15 persone. (rvv)

SORIANO CALABRO (VV) – Inaugurata al Polo Museale la sezione d’arte contemporanea calabrese

Al Polo Museale di Soriano Calabro è stata inaugurata la sezione dedicata all’arte contemporanea dei Maestri calabresi.

Il Polo, ospitato all’interno del Convento di Soriano, è guidato dalla direttrice Mariangela Preta, che «da ottobre 2020 sta riorganizzando questa importante realtà, entrata da poche settimane nel Sistema Museale Regionale Calabrese»,

L’appuntamento inaugurale della nuova Sezione, che si aggiunge a quella della Ceramica Medioevale, al Museo del Terremoto ed alla Pinacoteca con opere che vanno dal 1500 al 1900, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, ha visto una inaugurazione on-line alla presenza del sindaco Vincenzo Bartone, della direttrice  Mariangela Preta, del prof. Giuseppe Livoti – critico d’arte e presidente dell’Associazione Culturale Le Muse di Reggio Calabria, e dei tre maestri di Soriano: Domenico De Masi, Vincenzo Idà e Rocco Luciano.

Il sindaco Vincenzo Bartone, al taglio del nastro, ha ribadito come la sezione contemporanea «è un progetto in itinere, e viene messo in campo per mantenere viva l’attenzione nei confronti del Polo museale, per avvicinare gli artisti che operano sul territorio e che ancora non avevano avuto un vero e proprio riconoscimento nei loro luoghi di origine».

«Questo è solo l’inizio – ha continuato – gli spazi espositivi ci sono e questo deve essere un riferimento laboratoriale per i linguaggi che sono presenti, e che non trovano momenti espositivi e di confronto». 

«La pandemia ha, per diverso tempo, tenuto lontano gli utenti dai luoghi di cultura – ha ricordato la dott.ssa Preta – ma abbiamo cercato nuove vie attraverso l’uso degli strumenti tecnologici, per accorciare le distanze anche con i cittadini e le eccellenze di Soriano che, in questo caso vede tre illustri artisti professionisti, pluripremiati e apprezzati ben oltre i confini regionali».

Il progetto espositivo è stato presentato dal prof. Giuseppe Livoti,  presidente Muse e direttore della Pinacoteca dell’Area Grecanica di Bova Marina, il quale, ringraziando sin da subito il primo cittadino e la direttrice si è soffermato sulla via – di terra – che occorre costruire nella nostra Calabria.

«Questa – ha detto – è una occasione per ricordare figure ed eccellenze che, a volte, trovano riscontro fuori sede ma, che nel nostro ambito non hanno o non hanno avuto, il giusto riconoscimento».

Domenico De Masi, Vincenzo Idà, Rocco Luciano, riassumono e caratterizzano un passaggio importante per Livoti, quello che va dal passaggio dalla bottega artigianale alla sperimentazione di tematiche che vanno oltre il senso ornamentale. L’arte per loro non è provocazione ma indagine nelle diverse espressioni dello scolpire: dal marmo al legno e nelle tecniche del bassorilievo, altorilievo, stiacciato. Viviamo in arte un linguaggio ibridato e a volte trasitorio come i messaggi del contemporaneo Cattelan ma, le sculture esposte identificano, non riproduzioni, ma, raffigurazioni.

Ciò, per Livoti, si esprime, nei “corpi torri” per Vincenzo Idà e le sue “babele”, vere e proprie denunce sulla condizione della terra di Calabria, o ancora di Domenico De Masi che si affida a marmoree “nereidi o menadi”, che spostano l’atmosfera con linee a cartiglio, o ancora Rocco Luciano che esteriorizza l’essere femminile protetto da patine e configurazioni strutturali sintetiche ed essenziali.

Livoti ha concluso esortando la disponibilità sia del primo cittadino Bartone che della direttrice Preta, ad ospitare un’opera rappresentativa degli artisti presenti in tutta la regione, «affinché si possa catalogare la linea di sviluppo di chi per scelta è rimasto nel luogo di origine, rafforzando l’identità “loci”».  Aspetti, questi, apprezzati dalla Preta che ha concluso che il progetto non si esaurisce qui:

«L’idea – ha spiegato la direttrice – è quella di dare spazio ed invitare autori calabresi, pensiamo di coinvolgerli e, tassello dopo tassello, dare vita a una sezione contemporanea ricchissima ed interattiva». (rvv)

In copertina, Vincenzo Idà, Rocco Luciano, Vincenzo Bartone, Mariangela Preta, Giuseppe Livoti, Domenico De Masi 

 

SORIANO (VV) – Lunedì l’incontro “Custodire la bellezza. Donne e cultura”

È in programma, per lunedì 8 marzo, alle 18.30, in diretta sulla pagina Fb del Polo Museale di Soriano Calabro, l’incontro CustoDire la Bellezza. Donne e cultura, coordinato dalla dott.ssa Mariangela Preta, direttrice del Polo Museale Soriano Calabro.

L’evento è stato organizzato in occasione della Festa delle Donne, e comincerà con i saluti di Vincenzo Bartolone, sindaco di Soriano Calabro. Intervengono Corrado L’Andolina, sindaco di Zambrone su Museo a cielo aperto – Calabria femminileCristiana La Serra, presidente Ana Calabria – Associazione Nazionale Archeologi, e Oriana Cerbone, vicepresidente nazionale Ana su L’archeologica italiana è donna: difficoltà e futuro di una professione femminile(rvv)

 

SORIANO CALABRO (VV) – Inaugurato il Polo Museale

A Soriano Calabro, il Polo Museale è diventato realtà. Diretto da Mariangela Preta, il Polo, realizzato dall’Amministrazione comunale, guidata da Vincenzo Bartone, è ospitato all’interno del Complesso Monumentale dei Padri Domenicani, ed è diviso in tre sezioni: il Museo dei terremoto, il Museo territoriale della Ceramica medievale e moderna e la Pinacoteca, che raccoglie diversi dipinti antichi.

Polo Museale Soriano CalabroNel corso dell’inaugurazione, avvenuta nei giorni scorsi in streaming, la direttrice Preta ha annunciato che «contiamo di partire dal prossimo 15 gennaio, quando verranno riaperte le visite ai Musei, e di iniziare ad accogliere gli ospiti».

Sono intervenuti, il sindaco Bartone, il critico d’arte Angelo Crespi, il senatore Giuseppe Mangialavori e il presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì.

Il Polo, inoltre, ospiterà nelle sue sale l’edizione 2020 del Vibook – Editori a Km 0, in programma dal 18 al 20 dicembre online. (rrv)

SORIANO CALABRO (VV) – Mariangela Preta direttrice del Polo Museale

Prestigioso incarico per l’archeologa Mariangela Preta, che è stata nominata direttrice, conservatrice e curatrice del Polo Museale di Soriano Calabro dal sindaco Vincenzo Bartone.

Il Polo Museale, infatti, sarà inaugurato a breve e «l’affidamento in carica di direttore del Polo Museale  – ha dichiarato il sindaco Bartone – alla dottoressa Mariangela Preta» sia «frutto di un’attenta valutazione della professionista, la quale possiede i requisiti necessari ad assicurare l’attuazione e lo sviluppo del progetto culturale e scientifico del Museo e a garantire la proficua gestione del Polo Museale nel suo complesso. Il percorso professionale della dottoressa Preta consta di evidenti esperienze formative e professionali capaci di abbracciare sia il campo conservatoriale-curatoriale che il campo della pianificazione e della gestione».

«Il Polo – si legge in una nota – oltre ad avere un nuovo statuto e un nuovo regolamento che garantisce legalità e trasparenza, sarà presto dotato di un comitato tecnico-scientifico che sarà composto da diverse personalità provenienti dalla società civile, dal mondo della cultura, da studiosi dell’arte, da tecnici informatici, giornalisti, ecc.. non solo di Soriano e della Calabria ma anche del resto d’Italia e d’Europa! Un ruolo da protagonisti sarà assicurato ai nostri giovani! Saranno il motore, la mente, la forza del nuovo Polo Museale e grazie a loro sarà garantito il futuro non solo ai musei ma a tutta la città di Soriano».

«Il paese fondato da monaci basiliani – si legge in una nota – fu un importante centro di studi di cultura grazie alla presenza di un grande e potente convento domenicano. Nel 1510, infatti, i Domenicani eressero in questo luogo un grandioso convento, che fu un polo di arte e cultura e divenne uno dei più ricchi e famosi di quest’ordine in tutta Europa. La potenza economica del centro religioso si affermò nel XVII secolo, grazie soprattutto alla protezione accordata dalla Corona di Spagna che vantava una lontana parentela con la casa Guzmàn, ma dovette fare i conti con la violenza dei terremoti del 1659 che distrusse l’antico convento e la chiesa e del 1783 che causò la completa distruzione ed il suo definitivo abbandono. Negli anni Trenta dell’Ottocento, fu costruita la nuova chiesa meglio conosciuta come S. Domenico Nuovo progettata da architetti e decorata da stuccatori calabresi».

Del Complesso conventuale del San Domenico «sono oggi visibili – prosegue la nota – i ruderi dei chiostri e della chiesa, abbandonati e caduti in disuso per via dell’evento sismico del 1783. Prendendo spunto dalla storia, del convento e del paese, caratterizzata dalle distruzioni, dagli abbandoni e dalle ripetute ricostruzioni, è stato creato il Polo Museale di Soriano che comprende il Museo delle ceramiche medievali e moderne, con esposizione di manufatti che coprono un arco cronologico che va dall’Altomedioevo (VI-VII sec. d.C) al XX secolo, provenienti dai più importanti siti della provincia di Vibo Valentia; il Museo del terremoto che, oltre alla sismologia storica, comprende anche la parte antropologica legata agli aspetti dell’abbandono e ripopolamento dei siti, che rappresenta un unicum nel Sud Italia; la Pinacoteca che raccoglie numerose opere ed arredi sacri oltre che l’annessa area archeologica costituta dai resti dell’antico convento Domenicano». (rvv)

 

SORIANO CALABRO (VV) – Il Liceo Macchiavelli è “Test Center Aica”

«Traguardo importante, oggi 15 febbraio 2020, raggiunto dal Liceo Scientifico “N. Macchiavelli” di Soriano Calabro (VV), poiché divenuto Test Center Aica, ovvero sede accreditata per il rilascio delle certificazioni ECDL/ICDL» scrive su Facebook Renaro Marafioti, presidente dell’Associazione Culturale Format Test Center capofila Aica.

Insieme al dirigente scolastico Giuseppe Guida, infatti, il presidente Marafiori ha ritenuto integrare all’offerta formativa scolastica il valore di una certificazione di competenza, influenzando la qualità dei processi educativi nell’interesse di un miglioramento continuo grazie a una convenzione siglata da entrambe le parti, il cui obiettivo «di sviluppare le competenze digitali degli studenti e tutti i cittadini sorianesi che vorranno conseguire certificazioni informatiche europee attraverso percorsi di ecdl».

«È un traguardo importante per l’intera comunità – ha dichiarato Vincenzo Bartone, sindaco di Soriano Calabro – un obiettivo per cui non ho esitato a spendermi in sinergia con il dirigente scolastico, al quale riconosco la straordinaria capacità di carpire e sviluppare opportunità culturalmente qualitative per i nostri plessi».

Inoltre, si è svolto un incontro sul tema Il valore delle competenze informatiche e delle certificazioni Aica nel mondo della Scuola, un evento formativo e orientativo rivolto agli insegnanti, agli studenti dell’istituto ed alla cittadinanza e programmato per affrontare le tematiche dell’innovazione tecnologica nell’ICT e l’importanza del continuo aggiornamento delle competenze professionali.

Giuseppe Guida, dirigente scolastico dell’Istituto Macchiavelli, ha introdotto i lavori e, insieme ai supervisori Emanuela PerriAngela Eleonora Fortuna, ha parlato dell’importanza del continuo aggiornamento nel contesto della società dell’informazione. Per l’occasione, inoltre, è stato inaugurato il nuovo laboratorio di informatica.

Sono intervenuti, inoltre, il sindaco Vincenzo Bartone, Renato Marafioti, presidente dell’Associazione Culturale Format Test Center Capofila, che ha illustrato, in qualità di responsabile, supervisore ed esaminatore delle certificazioni, si è soffermato sulle nuove competenze e professionalità richieste al corpo docente di tutti gli istituti di ogni ordine e grado alla luce delle nuove tecnologie e delle nuove strategie didattiche.

Infine, è stata consegnata la targa per la sede dell’Istituto qualificato tra i Test Center AICA associati Format. (rvv)