REGGIO – “I demoni del Mezzogiorno” di Greco

12 ottobre – Sarà presentato oggi a Reggio, alle 18.00, presso lo Spazio Open, il libro “I demoni del Mezzogiorno. Follia, pregiudizio e marginalità nel manicomio di Girifalco” di Oscar Greco.
L’evento, organizzato dall’Associazione Multiverso in collaborazione con Rubbettino Editore, rientra nelle iniziative culturali dell’Associazione volte ad offrire, al cittadino, una opportunità di dibattito e confronto su molti temi, quali la lotta a qualsiasi forma di marginalità, ingredienti essenziali per la crescita culturale del territorio ed altri.
Intervengono Oscar Greco, autore del libro, Tonino Nocera, giornalista e scrittore, e Santo Cambareru, psicologo e psicoterapeuta in formazione Sistemico – Relazionale.
Durante il lento processo di formazione dell’identità nazionale, dall’Unità alla Grande guerra, i manicomi furono considerati luoghi idonei a segregare le persone non presentabili e non in grado di contribuire alla costruzione della nuova società: i folli, i derelitti e i soggetti marginali che non si integravano con i canoni etico-economici della società liberale ottocentesca.
Nato in tale contesto politico e sociale, il manicomio di Girifalco, grazie ad una psichiatria condizionata dal positivismo lombrosiano, innervato dalle dottrine della degenerazione e dell’atavismo, e all’influenza delle correnti culturali che spiegavano l’arretratezza del Meridione e dei suoi fenomeni criminali in un quadro di «irreversibile inferiorità biologica e morale» delle popolazioni del Sud, inevitabilmente è diventato, per alcuni, il luogo simbolo della costruzione «scientifica» dell’inferiorità psichica e del carattere criminale di un’intera popolazione. (rrc)

REGGIO – Incontro sul Mostro di Frankenstein

25 settembre – Oggi, a Reggio, alle 17.30, presso lo Spazio Open, si svolgerà l’incontro dal titolo “Il Mostro di Frankenstein. La scienza che creò la vita, l’arte che creò l’uomo, l’uomo che creò il mostro”.
L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale Anassilaos, e dallo Spazio Open, in occasione del bicentenario della pubblicazione del libro “Frankenstein or the modern Prometheus” di Mary Shelley.
Interviene Massimiliano Barberio, studioso di letteratura fantasy. (rrc)

REGGIO – Biesse premia i giovani talenti calabresi

22 settembre – È stata un successo la cerimonia, svoltasi ieri allo Spazio Open di Reggio, che ha visto premiati Augusto Favoloro e Andrea Milasi, due giovani musicisti reggini di grande talento.
L’evento è stato organizzato da Biesse Associazione Culturale Bene Sociale, presieduta da Bruna Siviglia, il cui obiettivo è quello di promuovere iniziative volte al miglioramento del territorio nell’interesse della comunità.
«Ho voluto premiare – ha commentato il presidente Biesse Bruna Siviglia – come rivelazioni reggine, in ambito musicale, questi due giovani artisti non solo perché lo meritano dal punto di vista artistico, ma anche umano. Due esempi di come anche da Reggio Calabria ce la si può fare».
«L’intento di questa iniziativa – ha proseguito Bruna Siviglia – è di entusiasmare gli animi dei nostri giovani, seminando speranza, quella speranza che consente di portare avanti i sogni perch, con la perseveranza e l’impegno, tutto è possibile».
Il presidente Siviglia, infatti, ritiene che sia giusto offrire ai giovani talenti delle opportunità per far conoscere ed apprezzare la loro arte.
Ancora, il presidente ha voluto sottolineare come «La Calabria non è solo terra di ‘ndrangheta, ma è, sopratutto, terra di grandi e di eccellenti personalità».
Premiato da Repubblica, Augusto Favaloro sta spopolando in rete con il suo video “Tapirulad”, una canzone che, in modo ironico, affronta i problemi che affliggono la città di Reggio. Andrea Milasi, è un giovane avvocato reggino, con una grande passione per la musica. Premiato qualche giorno fa con il Premio “Musa d’Argento”, il giovane avvocato reggino parteciperà alle selezioni per Sanremo Giovani. (rrc)

REGGIO: SI PARLA DELL’EVOLUZIONE DELLA FIAT PANDA

18 settembre – Si svolge oggi, a Reggio, alle 17.30, presso lo Spazio Open, l’incontro sul tema “Fiat Panda: l’evoluzione dell’utilitaria italiana Made Anni ’80”.
L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale Anassilaos e dallo Spazio Open, e rientra nell’ambito del ciclo di incontri dedicati al design italiano.
Relaziona Claudio Sergi, responsabile Sezione Design Anassilaos, che ripercorrerà le diverse fasi ideative e progettuali che porteranno, poi, alla nascita della Panda. (rrc)

REGGIO: L’EVENTO UN RACCONTO, UNA BIRRA, UN LIBRO. BERGAMOTTO MON AMOUR

16 luglio – Si svolge oggi, a Reggio, alle 18.30, presso lo Spazio Open, l’evento “Un racconto, una birra, un libro. Bergamotto mon amour”.
L’evento, organizzato da BioCity Km0, Lievito Reggio Calabria e lo Spazio Open”, prevede la degustazione della birra “Seta Special”, una degustazione, un aperitivo e la discussione sul libro “Dal frutto al mito – Il bergamotto di Reggio Calabria” di Anne Christine Faitrop-Porta edito da Città del Sole edizioni.
Intervengono Francesco Donato e Antonella Cuzzocrea. (rrc)

REGGIO: ALLO SPAZIO OPEN “LA BIONDA, LO SBIRRO E IL PROFESSORE”

28 giugno – Domani, alle 19.00, a Reggio, presso lo Spazio Open, sarà presentato il libro “La bionda, lo sbirro e il professore” di Filippo Ambroggio.
L’evento è stato organizzato da Città del Sole edizioni.

Sullo sfondo Reggio, con i suoi pregi e con i sui mille difetti, che fa innamorare e tiene legati a sé proprio come farebbe una donna, dalla quale non si riesce a star lontani.
Ed è proprio per questo che «i reggini London e Roger, al secolo rispettivamente Mario Latorre e Marco Martinez, deputati alla loro seconda legislatura, decisero che, invece di soffocare sotto la canicola romana, sarebbe stato meglio tornare giù in Calabria e godersi il mare di luglio». Anche perché «non avrebbero scambiato i ritmi estivi della vita reggina con una vacanza in Polinesia e, soprattutto, non avrebbero barattato i piatti della tradizione calabrese con quelli di un ristorante pluristellato».
La narrazione si svolge durante l’arco di un anno o, meglio, nello scorrere delle quattro stagioni che lo compongono: tra indagini, lezioni in Accademia, amori e misteri, vengono illustrate le abitudini dei reggini e delineati i paesaggi calabresi. (rrc)