Tavernise (M5S): Le consegne dei treni blues completate nel 2024

Il Consigliere regionale e capogruppo del M5S, Davide Tavernise, ha denunciato che le consegne dei treni blues da parte di Trenitalia alla Calabria, verranno completate entro il 2024.

Ciò a seguito della ripianificazione della messa in esercizio dei treni da parte di FS: «solo i primi due treni, dei quattro annunciati, arriveranno entro marzo 2023 ed un terzo entro la fine dell’anno», ha spiegato Tavernise.

«Il contratto stipulato con Trenitalia – ha rimarcato Tavernise – prevedeva già la consegna dei treni secondo la seguente tempistica: 3 treni nel 2022, 5 nel 2023 e 5 nel 2024. Poi il 1 aprile scorso a Reggio Calabria, e successivamente il 5 luglio a Corigliano Rossano l’annuncio: i primi 4 treni entro marzo 2023. Operazione conclusa? Assolutamente no».
«Nel dicembre 2022 la comunicazione di Trenitalia ad Art-Cal – ha continuato – per cui l’emergenza pandemica e la crisi internazionale, generata dal conflitto nell’est Europa, rendevano necessario per Trenitalia uno slittamento dei primi 3 treni Blues previsti nel 2022. E oggi ci viene comunicata un’ulteriore consegna ridotta e differita».
«Ricordo che si tratta di treni chiamati a viaggiare sulla linea ionica tra Reggio Calabria e Sibari, e la trasversale tra Catanzaro Lido e Lamezia Terme, per dare il via a un cambio completo del modo di viaggiare su queste linee e supportare il sistema turistico calabrese nel suo rilancio – ha proseguito il consigliere regionale –. Trenitalia mantenga gli impegni presi e la Regione inizi a dedicare maggiori attenzioni a questi luoghi della Calabria che restano fuori dai circuiti economici e turistici per colpa di infrastrutture vetuste e scarsa attenzione istituzionale».
«L’investimento complessivo per l’acquisto di nuovo materiale rotabile, di proprietà di Trenitalia –  ha concluso Tavernise – ammonta a circa 210 milioni, di cui quasi 70 milioni a carico della Regione, e comprenderebbe anche 14 elettrotreni e 2 locomotive diesel. Lo Stato in tutte le sue articolazioni mantenga gli impegni presi con i territori: la credibilità e il rilancio passano anche dal rispetto dei contratti». (rrc)

Trenitalia ha consegnato un altro treno Pop in Calabria

Il Regionale di Trenitalia (Gruppo FS Italiane), ha consegnato un altro treno Pop in Calabria. Diventano, così, cinque i nuovi treni Pop in circolazione sui binari della Calabria, un terzo dei nuovi convogli a trazione elettrica previsti dal Contratto di Servizio, che arriverà nel 2024 a 14 treni.  

Questi treni viaggeranno sulle linee elettrificate della Cosenza – Reggio Calabria, Paola – Sapri e Melito P. Salvo – Reggio Calabria per un totale di 14 collegamenti al giorno.

I Contratti di Servizio di lunga durata che il Regionale di Trenitalia ha firmato con le singole Regioni consentono alla Società del Gruppo FS di realizzare importanti investimenti che generano ricadute positive sia nella qualità del servizio offerto ai viaggiatori, sia per l’intero indotto sul territorio.  

Tecnologicamente avanzati ed ecologici i nuovi Pop a 4 casse consentono di far viaggiare 500 persone con oltre 300 posti a sedere.

I nuovi mezzi sono dotati di prese di alimentazione per pc, tablet e cellulari ed una illuminazione Led ottimizzata grazie ai grandi finestrini che consentono un maggiore ingresso di luce naturale. Livello di rumore e vibrazioni sono ridotti al minimo per garantire sempre di più un viaggio confortevole.

 Particolare riguardo è dato alle persone con ridotta mobilità, grazie agli ampi corridoi che forniscono un accesso facilitato al treno. Trovano posto anche sei posti bici per portare con sé la propria bicicletta a bordo, con possibilità di ricaricare quelle elettriche. (rrm)

CROTONE – Da domani sarà operativa la nuova biglietteria di Trenitalia

Da domani, all’interno della stazione di Crotone, sarà operativa la nuova biglietteria del Regionale di Trenitalia.

I viaggiatori troveranno, dal lunedì al venerdì, dalle 7:30 alle 12:00 e dalle 12:30 alle 15:30, ambienti funzionali e accoglienti dove gli operatori saranno a disposizione per fornire informazioni, aiutare nell’acquisto di biglietti e abbonamenti. 

In stazione sono inoltre sempre disponibili le macchine self service per acquistare ogni giorno i biglietti h24. (rkr)

 

Trenitalia, un unico biglietto per viaggiare in tutta la Calabria

È attiva la promo Full di Trenitaliache consentirà ai viaggiatori dei treni regionali di avere un biglietto nominativo, valido per un intero mese solare, con cui è possibile usufruire di un numero illimitato di viaggi in seconda classe sui treni regionali, regionali veloci e metropolitani di Trenitalia in Calabria.

Il titolo di viaggio della nuova promozione è valido dal primo giorno fino all’ultimo giorno del mese solare scelto, non può essere rimborsato e non consente né il cambio nominativo né il cambio di data. Inoltre, non è ammessa alcuna riduzione e non è applicabile la riduzione per i ragazzi.

La nuova promozione è solo l’inizio di una serie di azioni che la società capofila del Polo passeggeri del Gruppo FS metterà in campo durante il nuovo anno solare per rendere il viaggio in treno la soluzione migliore e sostenibile per i propri spostamenti. Acquistarla è semplice: basta collegarsi al sito web trenitalia.com, APP Trenitalia e in tutti i canali di vendita Trenitalia. (rrm)

Torna il Frecciarossa notturno tra Milano e la Calabria per il Ponte di Ognissanti e Immacolata

Nelle giornate del 28 ottobre, 1° novembre e 7 dicembre, tornano i collegamenti notturni dei Frecciarossa tra Milano e la Calabria. Trenitalia, infatti, ha predisposto sei nuovi collegamenti in occasione dei ponti di Ognissanti e dell’Immacolata.

Il Frecciarossa notturno partirà da Milano Centrale alle 21.20, con arrivo a Reggio Calabria alle 8.18 della mattina seguente. La partenza da Reggio Calabria è invece fissata alle 22.19, con arrivo a Milano alle 8.50 del giorno dopo. Disponibile nei sistemi di vendita di Trenitalia il Frecciarossa notturno ferma a Milano Rogoredo, Reggio Emilia AV, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella e, in Calabria, a Paola, Lamezia Terme Centrale, Rosarno e Villa S. Giovanni.  Il collegamento di ritorno per il ponte dell’Immacolata, previsto l’11 dicembre, verrà inserito successivamente nei canali di vendita con il completamento dell’offerta invernale.

Per raggiungere la Sicilia, inoltre, è possibile usufruire delle navi veloci di Blujet (Gruppo FS) in connessione con il Frecciarossa da Villa San Giovanni, per un facile interscambio fra i due mezzi di trasporto. Un servizio che si aggiunge alle Frecce e Intercity che collegano nord e sud del Paese per un’offerta sempre più flessibile, integrata e attenta alle esigenze di mobilità delle persone che, viaggiando di notte, potranno dedicare maggiore tempo allo svago e alla famiglia durante i ponti di novembre e dicembre. (rrm)

Tariffe Trenitalia, Bevacqua (PD): Si faccia chiarezza anche sul ruolo do ArtCal

Il consigliere regionale del Partito DemocraticoDomenico Bevacqua, ha presentato una interrogazione scritta al presidente della Regione, Roberto Occhiuto e all’assessore regionale alla Mobilità, Fausto Orsomarso, in merito alle tariffe di Trenitalia, chiedendo di fare chiarezza anche sul ruolo di ArtCal.

Ricordando che le politiche tariffarie sono disciplinate dal contratto di servizio, sottoscritto tra la regione e società ferroviaria nel 2019 e valido fino al 2032, che dettaglia minuziosamente le varie scadenze relative agli incrementi tariffari e che, quindi, le stesse erano note da tempo al competente Dipartimento, il capogruppo del Pd, tramite la sua interrogazione, ha evidenziato la carenza di scambio di informazioni tra la struttura burocratica e gli organi di direzione politica che ha costretto la Giunta regionale a dover intervenire all’ultimo momento per cercare di sterilizzare gli aumenti che avrebbero avuto ricadute pesanti sugli utenti dei servizi ferroviari.

Inoltre, si evidenzia ancora con l’interrogazione, «la Calabria è dotata dal 2015 dell’ente di governo del trasporto pubblico locale, l’ArtCal, titolare di funzioni fondamentali in materia ma lo stesso non è mai entrato pienamente a regime infatti, dopo 7 anni, non sono stati ancora costituiti gli organi e risulta gestito da un Commissario».

Pertanto, con l’interrogazione Bevacqua ha chiesto «se e in quale data Trenitalia abbia comunicato alla Regione e all’ArtCal l’aumento tariffario e se gli stessi sono stati approvati, se gli incrementi si riferiscono esclusivamente a quanto riportato nella delibera della Giunta regionale o gli stessi siano il portato di un aumento inflattivo, quali provvedimenti intendano adottare per evitare il ripetersi di situazioni quale quella verificatasi recentemente e, infine, quale utile azione intendano intraprendere per favorire con urgenza la costituzione degli organi di governance di ArtCal». (rrc)

Caro biglietto, Occhiuto incontra Trenitalia: Dal 1° novembre costi in linea

Dal 1° novembre il costo degli abbonamenti di Trenitalia in Calabria saranno in linea con quello degli scorsi mesi. È quanto ha annunciato il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, a seguito dell’incontro con l’amministratore delegato di Trenitalia, Luigi Corradi.

Un incontro che fa seguito alla delibera approvata dalla Giunta regionale la scorsa settimana e che si è concluso con la ratifica dell’intesa per sterilizzare gli aumenti sugli abbonamenti per il trasporto pubblico locale su ferro in Calabria.

«E chi ha già acquistato o acquisterà l’abbonamento per il mese di ottobre – ha spiegato Occhiuto – potrà chiedere il rimborso della parte eccedente le normali tariffe direttamente a Trenitalia. I pendolari calabresi non pagheranno un euro in più per viaggiare all’interno della Regione. Con l’ad di Trenitalia ho affrontato anche il tema del parco treni, che in Calabria è assai vetusto, con convogli spesso vecchi anche di 40 anni».

«Lavoreremo con Trenitalia e con il Gruppo Ferrovie dello Stato – ha concluso – per avere già nel 2023 nuovi treni Pop, nuovi Intercity, un collegamento migliore tra Crotone, l’alto Jonio e Sibari – per valorizzare sempre più la linea Sibari-Bolzano -, l’elettrificazione della linea ferrata Jonica e un rafforzamento della struttura territoriale di Trenitalia in Calabria. La Regione è pronta a fare la sua parte». (rrm)

Prevenzione, torna l’iniziativa Frecciarosa 2022

Torna Frecciarosa, il progetto di prevenzione del tumore al seno promosso dalla Fondazione IncontraDonna con il Gruppo FS Italiane e il patrocinio del Ministero della Salute che prevede per tutto il mese visite, consulenze ed ecografie gratuite a bordo dei treni ad Alta velocità, Intercity e Regionali.

Il progetto, approderà in Calabria il 18 ottobre sui treni Regionali 5556 e 5564 fra Cosenza e Reggio Calabria e consulti il 24 ottobre sul Frecciarossa 9583 fra Roma Termini e Reggio Calabria e il 25 ottobre sul Frecciargento 8862 fra Reggio Calabria e Roma Termini.

Tra gli obiettivi dell’iniziativa quello di incentivare la cultura della prevenzione e favorire la diagnosi precoce del tumore alla mammella che, grazie anche ad una maggiore attenzione agli screening, ha visto diminuire la mortalità di quasi il 7% negli ultimi sei anni.

Tutto questo, tra l’altro, a pochi giorni dalle nuove raccomandazioni europee sull’implementazione degli screening oncologici e a fronte dei 55mila nuovi casi l’anno con un 88% di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi. Dati significativi che trovano proprio nella prevenzione e nell’innovazione farmacologica i fattori determinanti.

Le testimonial dell’edizione 2022 sono la cantante Tosca, la docente di ballo Carolyn Smith, icona della battaglia contro il tumore, e una delegazione della nazionale femminile di nuoto sincronizzato, campione d’Europa 2022. Laura di Mauro porterà un’ulteriore testimonianza in qualità di paziente.

«Il tumore della mammella è il più frequente in tutta la popolazione italiana – ha dichiarato Adriana Bonifacino, presidente Fondazione IncontraDonna –. Da pochi giorni la Commissione dell’Unione Europea della Salute (Europe’s Beating Cancer Plan) ha stabilito, tramite nuove raccomandazioni, che lo screening mammografico dovrà essere previsto in tutta Europa per la fascia di età 45-74 anni. L’obiettivo dell’Europe Beating Cancer Plan non si ferma al raggiungimento del 90% di screening per il tumore mammario entro il 2025, ma mira a raggiungere le stesse percentuali per colon-retto e cervice, oltre ad estendere gli screening verso altre tipologie di neoplasie come prostata, polmoni e stomaco. ‘Frecciarosa’, in linea con le nuove indicazioni, è il progetto che per primo in Italia, già da 12 anni, ha aperto con il Vademecum della Salute a raccomandazioni per la prevenzione oncologica a più ambiti, compresi gli stili di vita che rimangono un’arma imprescindibile contro il cancro».

«Il Vademecum verrà distribuito a bordo treno contestualmente all’offerta di visite, consulenze ed ecografie gratuite – ha proseguito – sarà scaricabile gratuitamente sul sito www.incontradonna.it, sulla piattaforma www.frecciarosa.it e sui siti dei partner dell’iniziativa. ‘Frecciarosa’ è un progetto inclusivo, che vuole accendere l’attenzione sull’importanza della prevenzione, sul mantenersi in forma e in salute, e che non trascura gli aspetti della cura e dei trattamenti innovativi. Portare alla collettività il primo anello della prevenzione sui loro territori è di fondamentale importanza, stimolarla ad aderire agli screening regionali come modello di sanità pubblica, a rivolgersi al medico di fiducia e di riferimento ascoltando il proprio corpo e ponendo attenzione alla familiarità per alcune patologie».

«La presenza dei volontari con una specifica formazione, a bordo treno, ha lo scopo anche di promuovere le buone pratiche, trattandosi per lo più di pazienti oncologici, ex pazienti e caregivers», ha concluso.

«Dopo le restrizioni imposte dalla pandemia, quest’anno la prevenzione torna a viaggiare in treno con una serie di iniziative a bordo che collegheranno il nord e il sud del Paese. Il claim scelto è ‘Riaccendiamo la prevenzione’ e lo faremo con un programma più capillare su tutto il territorio italiano rispetto all’ultima edizione – ha detto Massimo Bruno, Chief Corporate Affairs Officer Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane –. Abbiamo voluto rinnovare il nostro sostegno al progetto ‘Frecciarosa’ che, anno dopo anno, ha permesso a migliaia di persone di ricevere informazioni e visite mediche sui corretti stili di vita, migliorando la cultura della prevenzione, perché la tutela della salute e la salvaguardia del benessere fanno parte della nostra cultura d’impresa e sono principi fondanti dell’identità sociale e industriale di FS.  La sostenibilità sociale è un nostro valore imprescindibile e, con ‘Frecciarosa’, il viaggio in treno può diventare un’opportunità per dedicare tempo prezioso a sé stessi».

“Oggi, in Italia, vivono circa 834.200 donne con alle spalle una diagnosi di tumore al seno – ha dichiarato Saverio Cinieri, presidente AIOM –. Se anche le grandi innovazioni terapeutiche degli ultimi anni ci permettono, oggi, di curare o cronicizzare queste neoplasie, non dobbiamo dimenticare che la diagnosi precoce è quella che ci permette di intervenire sulla malattia prima che sia tardi. Prima viene individuata la neoplasia, maggiori sono le possibilità di curarla».

«Oggi nel mondo – ha sottolineato Marco Zibellini, a capo della Direzione Tecnico-Scientifico di Farmindustria – sono in sviluppo centinaia di farmaci per malattie che colpiscono esclusivamente o prevalentemente le donne, con un impegno nella Ricerca – in Italia in totale, si spendono 1,7 miliardi di euro all’anno, dei quali 700 milioni in studi clinici – che cresce sempre più anche nelle tematiche di genere».

«Le nostre imprese sono in prima linea per diffondere la cultura della prevenzione – ha concluso – a partire dai propri collaboratori. Aziende leader nell’occupazione femminile che raggiunge quota 43% dei dipendenti (rispetto alla media dell’industria del 29%) e sale al 51% nella R&S.  Donne che ricoprono spesso ruoli di responsabilità: sono infatti il 43% di dirigenti e quadri (55% tra gli under 35): nella farmaceutica la parità di genere è da anni una realtà». (rrm)

 

PD Calabria: Occhiuto apra un confronto ampio sui trasporti

I consiglieri regionali del PD, apprezzando la decisione del presidente della Regione, Roberto Occhiuto, di approvare una delibera per tenere indenni i calabresi agli aumenti di Trenitalia, hanno chiesto di aprire un ampio confronto sui trasporti.

«Non c’è nessun contratto capestro firmato dalla giunta Oliverio – hanno detto i dem –. C’è semplicemente un contratto che rispetta obblighi di legge, nazionale e comunitaria, approvato dall’Autorità Nazionale di Regolazione dei Trasporti e dal Comitato della Mobilità (istituito dalla legge regionale n. 35/2015), che si aggiorna annualmente ma che, per tre anni, è rimasto bloccato. Ed è lo stesso accordo che assicura più km/treno di percorrenza, più qualità nei servizi, maggiori controlli e sicurezza per i viaggiatori, e, non da ultimo, il rinnovo della flotta dei treni, 26 dei quali di nuova produzione».

«Ricordiamo, poi – hanno proseguito – che per la consegna di una parte di essi, avvenuta non più di qualche mese fa, ha espresso soddisfazione  l’assessore al ramo dell’attuale giunta regionale. Ci vorrebbe, pertanto, più rispetto verso contesti e atti frutto di continuità istituzionale. Al presidente Occhiuto, chiediamo, pertanto, di mettere da subito in atto azioni su scala regionale per incentivare l’uso dei mezzi pubblici abbattendo anche dell’80% la spesa per abbonamenti scolastici e dei pendolari meno abbienti. Se ci sarà occasione di discutere di questi provvedimenti, il Pd farà la sua parte a sostegno di queste iniziative, la cui gestione operativa richiede un grosso sforzo amministrativo che assicuri tempi brevi affinché i pendolari possano beneficiare di queste norme». 

«C’è anche un problema molto più ampio con le società “statali” nel loro complesso – hanno concluso i consiglieri dem – Rfi e Anas hanno nei loro portafogli un mare di risorse già erogate ma non mettono a terra i progetti per cui quelle risorse sono state assegnate. È questo che denunciamo da tempo ma il governo regionale “dimentica” di chiedere conto. Se il presidente Occhiuto vuol cominciare adesso, noi siamo pronti». (rrc)

Occhiuto: Riunione di Giunta urgente per annullare aumenti costo del biglietto

Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha annunciato che ha convocato, per domani, una riunione urgente di Giunta per l’aumento dei biglietti e degli abbonamenti di Trenitalia in Calabria.

«Quelli che hanno comprato gli abbonamenti saranno rimborsati – ha spiegato – e quelli che li dovranno comprare li pagheranno – tra qualche giorno – senza aumenti. Gli oneri, purtroppo, saranno a carico della Regione, perché la Regione nel 2019, quando non governavo io ma la sinistra, con una delibera di Oliverio, ha fatto un accordo capestro con Trenitalia, che stabiliva anche degli aumenti automatici».

«Questi aumenti non sono stati fatti durante gli anni del Covid, e ora Trenitalia – proprio in ragione del contratto sottoscritto con Oliverio – li ha applicati in maniera retroattiva – ha proseguito – sommando tutti gli aumenti che avrebbe dovuto praticare negli anni passati. Non funziona così, non può funzionare in questo modo. Trenitalia ha ricevuto dalla Regione Calabria cospicue risorse anche durante gli anni della pandemia, quando i servizi e i trasporti erano minimi».

«Quindi, domani con una delibera di Giunta risolveremo il problema degli aumenti – ha concluso – ma nelle prossime settimane incontrerò i vertici di Trenitalia per spiegare loro che la musica in Calabria è cambiata, anche sul trasporto pubblico locale su ferro, e anche nel rapporto con le società di Stato, che devono servire la Calabria e i calabresi invece che servirsene». (rcz)