VIBO VALENTIA – Il Comune rilancia l’iniziativa “Adotta un’aiuola”

Il Comune di Vibo Valentia vuole unire la promozione delle attività della città e il verde pubblico.

Sponsorizzare gratuitamente la propria attività professionale, il proprio esercizio o la propria azienda, ed al contempo contribuire al miglioramento del decoro urbano della città.

È questo lo scopo dell’iniziativa “Adotta un’aiuola”, già avviata da tempo a Vibo Valentia e che oggi l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Maria Limardo vuole rilanciare.

È l’assessore con delega al Decoro Urbano, Katia Franzè, ad invitare i cittadini a farsi avanti: «Abbiamo ancora diversi spazi a disposizione – spiega l’assessore – e sarebbe bello che chiunque volesse promuoversi lo possa fare chiedendo l’adozione di una delle tante aiuole che hanno bisogno di cura e che, se ben manutenute, rappresentano un sicuro ritorno in termini di immagine. Come amministrazione stiamo investendo molto non solo nella cura del verde, ma anche in un lavoro di sensibilizzazione che possa dare i suoi frutti, dimostrando fattivamente, alle future generazioni, che il cambiamento nasce da ognuno di noi, perché è partendo dalle piccole cose che si possono ottenere grandi risultati. E adottare un’aiuola è un perfetto esempio di collaborazione tra pubblico e privato che non può che avere effetti benefici sul territorio».

Molte aiuole sono già state affidate con apposita convenzione tra il Comune e l’affidatario, ma tante altre sono ancora a disposizione di chi voglia decidere di posizionare i propri pannelli pubblicitari col solo obbligo di mantenere in ordine l’aiuola stessa.

Di seguito l’elenco degli spazi ancora liberi per i quali è possibile avanzare formale richiesta di adozione, con allegato il progetto, all’indirizzo protocollocomunevibo@pec.it. È possibile inoltre reperire sul sito istituzionale del Comune di Vibo Valentia tutte le informazioni necessarie, o recandosi negli uffici del settore Ambiente di Palazzo Luigi Razza secondo gli orari di ricevimento al pubblico.

Ecco gli spazi: Fioriere nelle isole pedonali Corso Umberto I e Corso Vittorio Emanuele III; Angolo Viale Accademie Vibonesi/Via De Gasperi; Spazio verde Via Pertini/ Via Bitonto; Spazio verde Via Spadolini (Accanto Coop. Agatocle); Via Spadolini/Via Einaudi – spazio grande verde; Angolo Ss 18 cavalcavia Lacquari; Piazzetta Via del Pioppo; Via Giovanbattista Romei/Viale Accademie Vibonesi; Piazza Terranova; Spartitraffico Via De Gasperi (Piazza San Leoluca/Via Mons. Brindisi); Aiuola Piazza Morelli; Aiuola Viale Affaccio/Bivio Triparni; Piazza San Leoluca monumento Luigi Razza; Via Senatore Parodi lungo strada; Viale delle Industrie e Via De Gasperi (statua del leone). (rvv)

TROPEA (VV) – Scuola, consegnato nuovo plesso alle Primarie

Tropea ha finalmente un nuovo plesso per le scuole primarie. E il primo cittadino Giovanni Macrì non nasconde la propria soddisfazione.

«Con la consegna di questo nuovo edificio si conclude un percorso di riqualificazione dell’edilizia scolastica nella nostra città che nel 2007 abbiamo ereditato in condizioni di grave fatiscenza. Quest’ultimo importante investimento garantisce da oggi alle allieve ed agli allievi spazi sicuri e adeguati alle esigenze di una moderna offerta formativa ed un ambiente di apprendimento più accogliente e stimolante. Abbiamo realizzato un sogno a lungo atteso dalla nostra comunità scolastica. Siamo molto soddisfatti di questo ulteriore risultato che assieme ad altri rappresenta un importante passo avanti per la scuola a Tropea».

È quanto ha dichiarato il sindaco consegnando ufficialmente le nuove strutture del secondo plesso delle Scuole primarie di via Coniugi Crigna, completamente ristrutturati e riqualificati. Alla cerimonia di inaugurazione svoltasi lunedì 8 gennaio, insieme al primo cittadino, sono intervenuti anche l’assessore Greta Trecate ed il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Tropea, Francesco Fiumara, docenti, alunni e genitori.

Realizzato con un investimento complessivo di circa 1,4 milioni di euro, l’intervento ha riguardato l’adeguamento sismico e strutturale dell’edificio risalente agli anni ’70 e nel 2007 dichiarato inagibile. L’immobile è stato completamente riqualificato, con la realizzazione di nuove aule, laboratori, servizi igienici e spazi comuni.

«Dopo quasi due decenni di disagi – ha continuato il sindaco – studentesse e studenti avranno finalmente a disposizione ambienti studiati appositamente per una formazione all’avanguardia. Il nuovo plesso non solo risponde, infatti, alle normative in materia di sicurezza sismica e strutturale ma è anche progettato per offrire – ha concluso Macrì – un’esperienza educativa completa e contemporanea».

«Ritorniamo finalmente – ha detto il dirigente scolastico Francesco Fiumara – alla nostra terra promessa: il secondo padiglione della Scuola Primaria Giovanni Paolo II di Via Coniugi Crigna, cuore pulsante dell’augusta tradizione del tempo pieno tropeano, simbolo della restaurazione dell’antico splendore. Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale hanno mantenuto la loro promessa».

«Quella di oggi – ha continuato – è una data storica e memorabile in cui celebriamo come comunità scolastica la nostra Epifania laica. Se lo scorso 6 gennaio, è stata l’Epifania del Bambino per eccellenza, è bene ricordare che tutti i bambini sono un segno di vita, di speranza, un segno diagnostico dello stato di salute di una comunità. Quando i nostri bambini sono accolti in spazi idonei, garantiti nei loro ambienti di apprendimento, la società migliora e – ha concluso Fiumara – il mondo è più umano».

Il nuovo traguardo raggiunto dall’Esecutivo va ad aggiungersi sia ai precedenti interventi che hanno già coinvolto il terzo padiglione della scuola primaria, consegnato ed operativo da due anni, sia alle importanti azioni di adeguamento sismico e strutturale, alcune attualmente in corso, effettuate presso la scuola secondaria.

È, infine, in via di definizione il quadro dei lavori che, di concerto con l’Inail, andranno a coinvolgere anche il primo plesso di via Coniugi Crigna. Si tratta, anche in questo caso, di un intervento molto significativo, di circa 9 milioni di euro e che cambierà il volto urbanistico dell’intera area, offrendo ancora una volta alla comunità scolastica ed alla città spazi ultra moderni ove crescere e formarsi. (rvv)

Il Financial Times segnala Tropea come una delle mete dove fuggire

Eight true escapes where you can leave it all behind. 8 mete dove fuggire e lasciarsi tutto alle spalle. Tra queste, per il Financial Time, il prestigioso quotidiano economico-finanziario britannico, c’è anche la calabrese Tropea con il suo salotto diffuso fatto di vicoli e affacci, le spiagge ed il piccolo hotel di fascino, con le sue sole 12 stanze, nato dal restauro di un convento cinquecentesco un tempo abitato dai frati minimi.

Ad esprimere soddisfazione per questa nuova zoomata internazionale sulla destinazione turistica ed esperenziale è il Sindaco Giovanni Macrì, sottolineando come questa confermata, continua e sempre crescente attenzione mediatica rifletta l’impegno che l’Amministrazione Comunale continua ad investire nella promozione fuori dai confini regionali e nazionali.

Central Otago in Nuova Zelanda; Delta dell’Okavango in Botswana; Policandro, piccola isola dell’arcipelago delle Cicladi. Sono, questi, i territori citati insieme alla destinazione Calabria, dall’articolo che porta la firma di Maria Shollenbarger.

La Calabria – si legge su ft.com – è anche il luogo di alcuni dei miti e della storia greco-romana più ricchi del paese e di incantevoli tratti di costa del Mar Ionio e del Tirreno. (..) Nella vecchia Tropea, aggrappato alla sua scogliera sopra un nastro di pluripremiata spiaggia bianca, puoi passeggiare in un labirinto di vicoli e sorseggiare un caffè in piazze nascoste grandi come salotti, quindi noleggiare una barca ed esplorare le calette della spiaggia di Occhiale. (rvv)

TROPEA (VV) – Domenica il concerto del pianista Andrea Fucà

Domenica 7 gennaio, a Tropea, alle 18.30, all’Auditorium Santa Chiara, si terrà il recital del pianista Andrea Fucà.

L’evento organizzato da AMA Calabria in collaborazione con l’Associazione Paolo Ragone è sostenuto dal Ministero della Cultura direzione Generale Spettacolo e con le risorse erogate ad esito dell’Avviso “per il finanziamento di Programmi di Distribuzione Teatrale” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura” e del Comune di Tropea.

Nel corso del recital il pianista Andrea Fucà eseguirà di Johann Sebastian Bach la Partita n. 2 in Do minore, BWV 826, di Ludwig van Beethoven la Sonata per pianoforte n. 30 in Mi maggiore, op. 109 e di Claude Debussy Isle Joyeuse. (rvv)

 

Il cordoglio di De Nisi per la scomparsa del pastore della chiesa evangelica vibonese Pelaggi

«Una persona straordinaria, dal grande spessore etico ed umano». Francesco De Nisi, consigliere regionale e segretario di Azione in Calabria ricorda con sentimenti di sincero affetto Giuseppe Pelaggi, Ministro di Culto della Chiesa Cristiana Evangelica “Assemblee di Dio in Italia”, scomparso questa mattina a Vibo Valentia, nella clinica Villa dei Gerani dove era ricoverato da alcuni giorni a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute.

«Uomo dalla profonda spiritualità – aggiunge De Nisi – il pastore Pelaggi ha abbinato alla predicazione coinvolgente e trascinante, con cui ha avvicinato molte anime, una concreta azione sul territorio in cui ha operato, lasciando segni indelebili del suo passaggio, testimonianza del suo amore verso l’uomo, i deboli, i bisognosi e le persone sofferenti».

De Nisi, inoltre, ne ricorda il suo forte desiderio di conoscere Dio e le iniziali esperienze lavorative come boscaiolo per contribuire ai bisogni della famiglia.

«Esperienze che, assieme alla sconfinata cultura – sottolinea ancora il consigliere regionale – hanno fatto di lui un uomo speciale. Confrontarsi con il pastore Giuseppe era infatti esperienza dalla quale si usciva sempre arricchiti e con una visione bella e gratificante del mondo».

Un mondo a cui lascia il primo centro comunitario evangelico fondato a Chiaravalle Centrale nel 1962 e la Chiesa Evangelica realizzata a Vibo Valentia qualche anno dopo.

«Un tempio che va oltre i meri steccati religiosi e che, divenuto uno dei luoghi storici vibonesi – conclude De Nisi – testimonierà per sempre il suo passaggio come impronta indelebile della sua storia umana e spirituale.
Sono vicino alla famiglia e a tutta la Chiesta Cristiana Evangelica Adi con viva commozione e fraterno cordoglio».

TROPEA (VV) – Venerdì 5 gennaio Armonie natalizie a Palazzo Santa Chiara

Le musiche del compositore austriaco Schubert, quelle del pianista polacco Chopin e quelle del direttore d’orchestra ed organista tedesco Mendelssohn, tra i musicisti più rappresentativi e importanti del Romanticismo. Venerdì 5 gennaio, con Armonie natalizie, declinazione della fortunata rassegna Armonie della Magna Graecia diretta dal Maestro Emilio Aversano si terrà il concerto augurale per la nuova stagione artistica 2024. L’evento, a lume di candela, sarà ospitato alle ore 18 nell’Auditorium di Palazzo Santa Chiara.

È quanto fa sapere il Sindaco Giovanni Macrì complimentandosi con il Pianista per la qualità della proposta musicale che continua ad attirare ed entusiasmare il pubblico di ospiti anche internazionali.

Sabato 6, giorno dell’Epifania, in piazza Ss Annunziata, dalle ore 17,30 sarà possibile ammirare il Presepe Vivente. Realizzato in collaborazione con l’AssCom Tropea e l’Associazione Turistica Pro loco Tropea, durante l’evento che si inserisce nella programmazione Tropea Borgo Incantato, suoneranno gli zampognari e sarà possibile degustare le zeppole. Alle ore 19, si terrà l’esibizione del New Vision Gospel Choir. (rvv)

Domani a Vibo l’iniziativa di Libera “Contro l’indifferenza, il nostro impegno”

Domani mattina, al Cimitero di Bivona a Vibo Valentia, si terrà l’iniziativa di Libera Vibo Valentia per un momento di ritrovo in ricordo dei migranti morti durante la traversata nel Mediterraneo e lì seppelliti. 

«Nella frenesia dei nostri giorni e delle festività – si legge nella nota – vogliamo poterci fermare un attimo per comprendere il senso di cose che troppo spesso diamo per scontato e attribuire loro il reale valore che esse racchiudono: il diritto al nome, ad una storia, il diritto ai sogni e soprattutto alla vita. Vogliamo poter chiudere gli occhi e immaginarci per un istante, come nati dalla parte sbagliata del mare e nella continua lotta a difesa di una vita migliore».

«I corpi di uomini e donne che, come tanti altri – si legge ancora – si sono messi in viaggio con la speranza di costruirsi un futuro diverso e dignitoso ma che purtroppo, hanno perso la vita tra le onde, ora giacciono in freddi loculi senza né foto né nome, senza neppure un piccolo vaso dove poter porgere un fiore o qualcuno che sussurri una preghiera. Lì sono sepolte le giovani speranze di chi dopo aver conosciuto la violenza e l’orrore della guerra, le brutture della povertà e della degenza, si avvicinava alle grandi e -ai loro occhi- salvifiche, porte dell’Europa rivendicando soltanto un tempo di pace, di diritti e di uguaglianza, un tempo in cui poter vivere senza paura, in cui poter essere finalmente protagoniste e protagonisti dei loro destini». 

«L’anno che abbiamo trascorso è stato segnato da diverse tragedie – viene ricordato –; le guerre e le migrazioni ci hanno mostrato la fragilità di un’umanità che fatica a riconoscersi uguale, le fatiche, gli ostacoli e le paure di chi si mette in cammino con il sogno di una vita nuova, lontana da distruzione e morte. I morti di Cutro sono venuti a bussare alle nostre coscienze, quelle di un Occidente sordo e cinico che si volta dall’altra parte». 

«Il tema delle migrazioni divide il Paese quando invece, dovrebbe trovarci tutte e tutti dalla stessa parte – si legge ancora – quella di chi è pronto ad accogliere, di chi riflette con il desiderio di guardare lontano, di chi vive dell’amore riscoperto e ritrovato in una nuova umanità. Quello che abbiamo perso e che dovremmo riscoprire è il sentimento dell’empatia: guardare gli altri e riconoscere in loro noi stessi. Vogliamo iniziare il nuovo anno con la promessa di una solidarietà che si faccia concreto atto d’amore verso gli ultimi e derelitti, carichi di un’indignazione per ogni potere violento ed escludente che possa farsi impegno e responsabilità, bramosi di verità e attenti ricercatori oltre gli schemi e le categorie che ci vengono propinate, dubbiosi ed eretici».

«Solo così possiamo farci promotori e difensori di un vento che possa stravolgere l’indifferenza, che possa gettare giù i muri dell’intolleranza, che possa fermare l’eresia di chi di fronte a uomini e donne che sfuggono da fame, guerre e disperazione, parla di difesa dei confini e di “carico residuale” – si legge – un vento che possa trasportare le singole parole della nostra preghiera laica per una società a portata d’uomo qualsiasi sia il suo colore della pelle, il suo orientamento sessuale, politico o religioso, la sua etnia o il suo paese di appartenenza, oltre i confini del tempo, dello spazio e del silenzio».

«Vogliamo iniziare – conclude la nota – il nuovo anno chiedendoci che società siamo e che società vogliamo essere per trovare risposte alle nostre domande e senso al nostro impegno». (rvv)

 

TROPEA (VV) – Spettacolo pirotecnico, «Altra scommessa vinta»

Insieme all’esperimento avviato da qualche anno ed ormai consolidato di Tropea Borgo Incantato, quello dello spettacolo dei fuochi pirotecnici, che il record di presenze senza precedenti ha trasformato nell’evento clou del complessivo contenitore di iniziative, rappresenta un’altra scommessa vinta sulla quale continuare ad investire per rafforzare la destagionalizzazione della destinazione turistica ed esperenziale.

È quanto dichiara il Sindaco Giovanni Macrì esprimendo soddisfazione per la partecipazione entusiasta di tanti cittadini, residenti e temporanei, che hanno deciso di trascorrere la notte di San Silvestro a Tropea per assistere allo spettacolo delle luci esplose nel cielo dalla spiaggia sottostante lo scoglio di Santa Maria dell’Isola, organizzato dall’Amministrazione Comunale insieme alla Pro Loco.

Il Primo Cittadino coglie l’occasione per sottolineare come ancora una volta i numeri straordinari fatti registrare dalla proposta e dall’organizzazione istituzionale siano stati garantiti in una cornice di totale sicurezza e assenza di ogni disagio. (rvv)

VIBO – Il 1° gennaio il concerto dei i Dirotta su Cuba

Lunedì 1° gennaio, a Vibo Valentia, a Piazza Martiri d’Ungheria, è in programma dalle 19.30, il concerto de I Dirotta Cuba, nell’ambito del tour “Reloaded” che sta portando la storica band funky fiorentina in giro per l’Italia.

Il pubblico vibonese potrà quindi assistere – in maniera del tutto gratuita – all’esibizione dei DSC che riproporranno i più grandi successi di quasi 25 anni di carriera come Gelosia, Liberi di-liberi da, Dove sei, Notti d’estate, È andata così.

Ma la musica non finisce con il concerto, perché a seguire piazza Municipio potrà continuare a ballare grazie al dj contest di Emilio Farfaglia e Micky Tomeo.

«Una grande serata di musica offerta dall’amministrazione comunale nell’ambito del “Magico Natale” – ha dichiarato il consigliere delegato allo Spettacolo, Antonio Schiavello – per festeggiare insieme alla cittadinanza il nuovo anno. Ci abbiamo tenuto particolarmente a poter condividere con la gente questo momento di aggregazione, svago e buona musica. Siamo certi che il richiamo di una storica band italiana come i Dirotta su Cuba sia una sicura attrattiva anche per gli appassionati di tutta la provincia, ma come detto la serata proseguirà fino a notte fonda con il dj contest di Emilio Farfaglia e Micky Tomeo. Musica per tutti i gusti per una splendida serata vibonese». (rvv)

FILADELFIA (VV) – Giovanni Muciaccia entusiasma il pubblico con i suoi attacchi d’arte

Forbici dalla punta arrotondata, colla vinilica, colori acrilici e tanta fantasia: questo il necessario con il quale, qualche anno fa, migliaia di bambini, oggi un po’ cresciuti, hanno dato sfogo alle loro doti, più o meno artistiche, guidati, con maestria, dalle mani di Giovanni Muciaccia.

Il 28 dicembre, l’Auditorium Comunale di Filadelfia, si è trasformato nel famoso studio di Art Attack e Giovanni, dal palco, ha regalato momenti di spensieratezza e riflessione al pubblico entusiasta che ha riempito la platea. Il suo show, che da mesi fa tappa in tutta Italia, trae ispirazione dal libro di cui è autore “Attacchi d’arte contemporanea”, nelle cui pagine si percorre un viaggio fantasioso e colorato, tra opere di ieri di oggi, teorie artistiche ed esperimenti.

L’evento è stato realizzato grazie alla fruttuosa collaborazione delle tre Istituzioni del Comune di Filadelfia: Istituzione Castelmonardo, presieduta da Pino Serraino e diretta da Loredana Majolo; Istituzione Biblioteca, guidata da Mariarosa Anello; Istituzione Teatrale, presieduta da Letizia Dastoli.

Sinergia e dialogo hanno reso possibile la riuscita di uno show che ha fatto rivivere ai “ragazzi di ieri”, un momento della loro infanzia e permesso ai bambini e ragazzi di oggi, di mettersi in gioco e divertirsi.

Il Coordinamento delle Istituzioni, supportata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Anna Bartucca, promette di proseguire questo percorso comune in un’ottica di crescita e miglioramento. (rvv)