Sembra sopita la polemica sulla legge sul taglio dei parlamentari passata in via definitiva alla Camera, ma in realtà sono già partite diverse iniziative per richiedere il referendum popolare confermativo e tentare di annullare il provvedimento. La Calabria è una delle regioni più penalizzate dalla nuova legge: avrà 7 senatori (6+ 1 dai resti) e 13 deputati: in totale 20 al posto di 30.
Su input della Fondazione Luigi Einaudi è partita la raccolta firme in Senato, promossa da un gruppo trasversale di senatori che comprende Andrea Cangini, Nazaro Pagano e Giacomo Caliendo di Forza Italia, Laura Garavini di Italia Viva, Tommaso Nannicini del Partito Democratico e l’ex M5S (ora al gruppo misto) Gregorio De Falco. Secondo l’art. 138 della Costituzione la legge potrà essere sottoposta a referendum popolare se entro tre mesi dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ne faranno richiesta un quinto dei membri di una Camera o 500 mila elettori o 5 consigli regionali.
Calabria.Live ha chiesto al sen. Andrea Cangini, nell’intervista video che segue, le ragioni del referendum.