La sottosegretaria per il Sud, Dalila Nesci, ha sottolineato la necessità di elevare il posto fisso di Polizia a Tropea a Commissariato, in quanto «misura necessaria per rafforzare l’ordine pubblico contro la criminalità».
E proprio per questo, che la sottosegretaria parteciperà, lunedì mattina, a un consiglio comunale di Tropea, in forma di ‘adunanza aperta’, per discutere l’istanza di elevazione del Posto Fisso della Polizia di Stato a Commissariato di Pubblica Sicurezza.
«Ritengo assolutamente necessario l’ampliamento dell’attuale presidio della Polizia di Stato nel Comune – ha dichiarato –. Sto interloquendo sul punto con il Questore Raffaele Gargiulo ed il Prefetto di Vibo, Roberta Lulli, entrambi sensibili e calati nella complessa realtà del territorio Vibonese. Un Commissariato di Pubblica Sicurezza nella città di Tropea, dotato di una congrua dotazione organica, costituisce uno strumento di controllo maggiore del territorio. Controllo che bisognerà inevitabilmente implementare a causa della pervasività della ‘ndrangheta».
«Un Commissariato di Polizia – ha concluso – operante in sinergia con il Comando dei Carabinieri, garantirebbe una maggiore sicurezza in termini di deterrenza anche per i problemi di ordine pubblico che la città vive durante la movida estiva. Stiamo assistendo, purtroppo già da adesso, ad un aumento di atti delinquenziali causati anche dal crescente disagio sociale derivante dall’aumento del consumo di alcol e sostanze stupefacenti. Bisogna disinnescare questo circolo vizioso». (rvv)