«Dove ci sono le api c’è salute»: lo sosteneva Plinio il vecchio, lo conferma l’Associazione regionale allevatori-Ara Calabria con i suoi numerosi apicoltori presenti in tutta la Calabria che, in oltre 100, hanno preso parte ai seminari organizzati e dedicati alla multifunzionalità del settore apistico, nell’ambito del programma apistico Regolamento europeo 2021/2115 annualità 2023.
L’ultimo appuntamento del ciclo estivo è stato dedicato al tema de “L’apiterapia” con Aristide Colonna, medico e presidente nazionale dell’Associazione italiana apiterapia.
«Sono molto felice di essere in Calabria – ha dichiarato Colonna – Ho trovato un’associazione, l’Ara, molto vicina alle esigenze e bisogni dei suoi associati. Abbiamo trattato le caratteristiche nutraceutiche, proprietà e utilizzo di tutti i prodotti dell’alveare: polline, propoli, pane d’api, cera, pappa reale e veleno. L’apiterapia è una validissima integrazione alla medicina convenzionale e abbiamo dato spunti ai molteplici apicoltori su cose che non conoscevano e che possono dare un ritorno imprenditoriale».
«Mi piacerebbe approfondire in Calabria – ha aggiunto Colonna – la creazione degli apiari del benessere, luoghi emozionali, con importanti risvolti turistici, dove si svolgono attività sociali, didattiche, con valenza salutare».
E’ intervenuto l’assessore regionale all’Agricoltura e risorse agroalimentari e Forestazione, Gianluca Gallo, che ha ricordato come la Calabria sia al quarto posto in Italia per la produzione di miele e al terzo per il numero di alveari.
«Possiamo migliorare sempre più – ha sottolineato – ma senza dimenticare la tutela del territorio e l’attenzione verso lo sviluppo tecnologico e la comunicazione. L’apiterapia si sta facendo strada nella nostra regione, grazie anche all’Ara Calabria che sta lavorando molto bene e mi auguro che continui ad agire in una chiave sempre più moderna, senza dimenticare le tradizioni».
Presenti anche il direttore generale del Dipartimento Agricoltura, Giacomo Giovinazzo e il dirigente del settore Ambiente e zootecnica della Regione Calabria, Giovanni Pandullo.
Molto soddisfati il presidente e il direttore di Ara Calabria, rispettivamente Michele Colucci e Filomena Citraro: «Abbiamo avuto una risposta eccezionale da parte degli apicoltori. Durante gli appuntamenti si è creato un dibattito aperto e costruttivo, i numerosi partecipanti hanno dimostrato interesse e volontà ad apprendere e migliorare nel proprio settore. Questo è lo spirito con il quale vogliamo proseguire il nostro operato e, per questa ragione, abbiamo già previsto una seconda fase di seminari, con il nuovo bando apistico, a partire da settembre». (rcz)