Successo e partecipazione è stata registrata nell’incontro su Reti del Mediterraneo – Territorio, Ambiente, Mobilità, organizzato da Unindustria Calabria e Confindustria Crotone all’Alkmeon Dental School di Crotone.
I lavori sono stati avviati con i saluti del sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, del Vice Presidente della Provincia, Giuseppe Fiorino, e del Commissario della CCIAA, Alfio Pugliese.
«Siamo appena all’inizio di un cammino molto impegnativo che richiede a tutte le forze in campo, istituzionali e sociali di lavorare nella stessa direzione», ha dichiarato Mario Spanò, Presidente di Confindustria Crotone nel suo intervento introduttivo ha commentato le previsioni contenute nell’Allegato al DEF 2022 relativamente agli interventi sulla SS 106 «Strade e ferrovie devono consentire collegamenti efficienti e sostenibili con i nodi portuali ed aeroportuali, per favorire una mobilità sicura e veloce di persone e merci».
Alla Regione, Confindustria Crotone ha chiesto di proseguire il percorso intrapreso mantenendo una visione di sistema sullo sviluppo di reti, nodi ed infrastrutture, lungo il versante tirrenico così come su quello jonico della Calabria.
Il Presidente Spanò ha anche sollecitato Regione, Provincia e Comune ad un impegno forte, determinato e congiunto sulla bonifica del Sin di Crotone per essere interlocutori risolutori delle questioni ancora aperte. «Su questo tema la nostra posizione è chiara, la bonifica non si deve fermare», ha dichiarato Spanò.
Un forte richiamo alla concretezza ed all’impegno di tutti gli interlocutori istituzionali e sociali è stato lanciato da Aldo Ferrara, Presidente di Unindustria Calabria.
«La Calabria è chiamata a giocare una partita fondamentale per il proprio futuro – ha ribadito – La mole di risorse a disposizione è ingente ed il PNRR è soltanto una voce del budget a disposizione. Dobbiamo essere fermi e impegnati sugli obiettivi da raggiungere. Le infrastrutture rappresentano la partita più delicata e gli obiettivi da portare a casa con la prossima legge di Bilancio sono fondamentali».
La Calabria nel contesto europeo ed una nuova geografia economica sono state oggetto della disamina svolta dal prof. Vittorio Daniele, ordinario di Politica economica dell’Università Magna Grecia di Catanzaro. Dopo aver inquadrato i ritardi del Sud e della Calabria con dati sulle connessioni e la digitalizzazione, Daniele ha evidenziato come il Mediterraneo, l’1% delle acque del pianeta, movimenti il 20% degli scambi globali (2 miliardi di tonnellate di merci).
Con queste premesse, il Meridione d’Italia può diventare la piattaforma logistica del Paese e la Calabria può svolgere un ruolo importante, investendo su Gioia Tauro, su retroporto e connessioni ferroviarie, ma anche sull’intermodalità e la mobilità integrata dei trasporti.
Moderati dal Direttore di Esperia TV, Salvatore Audia, si sono confrontati in una tavola rotonda, l’on. Gelsomina Vono, Vice Presidente della Commissione lavori pubblici e Comunicazione del Senato, Fausto Orsomarso, Assessore al Turismo, Marketing territoriale e Mobilità della Regione Calabria, Andrea Agostinelli, Presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, e Federico Maurizio D’Andrea, Commissario Zes Calabria.
Molti gli spunti emersi durante il dibattito, soprattutto sullo sviluppo portuale.
Il Presidente Agostinelli ha accolto la disponibilità di Confindustria Crotone al confronto sulle linee di sviluppo del porto di Crotone, ricordando l’intervento per il recupero, dopo la bonifica, dell’ex area Sensi, come punto di collegamento tra il porto vecchio ed il nuovo. Il neo Commissario Zes della Calabria, D’Andrea, evidenziando la necessità di porre la sicurezza come premessa indispensabile per lo sviluppo delle aree ricomprese nella Zona economica speciale, ha rimarcato la necessità di mettere a disposizione della ZES una struttura operativa in grado di attuare gli interventi previsti per attrarre investimenti.
Di turismo e di una nuova narrazione della Calabria ha parlato l’Assessore Orsomarso, l’on. Vono ha evidenziato la necessità di lavorare in una prospettiva diversa con la Calabria parte del Mediterraneo.
Il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, è intervenuto ai lavori evidenziando l’impegno a costruire un’immagine nuova e positiva della Calabria, non come luogo di incompiute ma come terra di opportunità.
Mobilità e ambiente i temi toccati da Occhiuto: dal progetto per il rigassificatore di Gioia Tauro alla SS 106, con un’attenzione particolare sui nodi portuali ed aeroportuali. Occhiuto ha evidenziato i recenti incontri con MSC per lo sviluppo del settore crocieristico nel porto di Crotone, in collegamento funzionale con l’aeroporto, ma anche l’impegno sulla vertenza bonifica del Sin di Crotone. (rkr)