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Libro non chiamateli eroi

VIBO – Lunedì la presentazione del libro “Non chiamateli eroi” di Gratteri e Nicaso

Lunedì 14 giugno, alle 18.30, a Vibo Valentia, a Largo Antico Collegio, è in programma la presentazione, in anteprima nazionale, del libro Non. chiamateli eroi. Falcone, Borsellino e altre storie di lotta alle mafie di Nicola GratteriAntonio Nicaso.

L’evento rientra nell’ambito delle iniziative di Vibo Valentia Capitale del Libro 2021, e vede inoltre la partecipazione di Fieri di Leggere, il Festival fondato dalla storica libreria Giannino Stoppani di Bologna, oggi curato dall’Accademia Drosselmeier, per portare i contenuti della Bologna Children’s Book Fair in città e nei dintorni; quest’anno il Festival ha deciso di allargare le proprie iniziative a tutto il territorio nazionale, raggiungendo anche Vibo Valentia e di dedicare alla nostra città la propria 20esima edizione. La presentazione del volume è promossa dall’amministrazione comunale di Vibo Valentia e dal Sistema Bibliotecario Vibonese.

L’evento si svolgerà in presenza, nel pieno rispetto delle norme anti-contagio, e sarà trasmesso in contemporanea sulla pagina Facebook del Sistema Bibliotecario Vibonese (www.facebook.com/MediatecaSBV), del comune di Vibo Valentia e sul canale YouTube EventiSBV.

«Nel marzo 2017 – hanno dichiarato Grazia Gotti e Silvana Sola, ideatrici di Fieri di Leggere – siamo scese a Cosenza per il Festival B-Book e in aprile avevamo dedicato alla Calabria una pagina di un numero speciale de “L’Indice”, uscito in occasione della Bologna Children’s Book Fair, affidando a Michele D’Ignazio il compito scrivere di cose buone e di persone in movimento. Abbiamo ripreso il volo Bologna-Lamezia nel 2018, destinazione Vibo Valentia, per il Festival Leggere & Scrivere. Siamo poi tornate nel 2019 per lavorare a diversi progetti. L’asse Bologna – Vibo si è rafforzato pur nella distanza obbligata dalla pandemia, e in questo ha giocato un ruolo fondamentale la collaborazione stretta con il Comitato Nazionale Gianni Rodari. Oggi condividiamo la gioia degli amici di Vibo Valentia e di quella parte d’Italia che là è andata a parlare di libri, a incontrare lettori, bambini, ragazzi, adulti».

Il libro è edito da Mondadori.

Il 23 maggio del 1992 Giovanni Falcone, la scorta e sua moglie vengono uccisi nella Strage di Capaci. Pochi mesi dopo, il 19 luglio, Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta perdono la vita nella Strage di via D’Amelio. A 30 anni dalla loro morte, una raccolta di storie e personaggi per raccontare ai ragazzi il loro coraggio e per continuare lottare contro le mafie nel loro nome. Nicola Gratteri e Antonio Nicaso ricordano le vite di chi, guardando la mafia negli occhi, ha deciso di difendere le proprie idee, la propria dignità: gli occhi di Giuseppe Letizia che, nel buio, assistono spaventati allo svolgersi di un feroce assassinio; le parole “pericolose” di Peppino Impastato che ridicolizzano quegli uomini considerati intoccabili; i saldi principi di Giorgio Ambrosoli; la lotta solitaria del generale dalla Chiesa; la missione contro la mafia di Rosario Livatino, il “giudice ragazzino”; la determinazione di Libero Grassi a non cedere ai tentativi di estorsione; l’alternativa alla mafia e la possibilità di una vita diversa offerta ai giovani da don Pino Puglisi; il diritto a vivere libera rivendicato da Lea Garofalo. I loro sogni, la loro speranza, il loro coraggio sono un modo per non dimenticare: “Si può fare qualcosa, e se ognuno lo fa, allora si può fare molto”. (rvv)