Cordoglio a Reggio per la prematura scomparsa di Domenico Siclari, Pro-Rettore dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria.
«Tutta la comunità accademica – si legge in una nota dell’Ateneo – è in lutto per la prematura scomparsa del Prof. Domenico Siclari. A soli 37 anni, dopo avere combattuto la sua battaglia contro la malattia, si interrompe il cammino brillante di un Docente che ha rappresentato da protagonista la storia di quest’Ateneo».
«Grande personalità, stimato in ambito accademico per la sua professionalità ed amato da tutti per la sua profonda umanità – lo ricorda l’Ateneo reggino –. Illustre studioso, uomo di cultura di larghe visioni e profondo conoscitore della società.
Deciso è il sentimento di gratitudine per il fondamentale contributo che il Pro-Rettore ha profuso nei ruoli istituzionali ricoperti.
Con profondo dolore si esprime a nome dell’intera Comunità universitaria, stravolta dall’inattesa notizia, la vicinanza ed il cordoglio alla famiglia ed ai suoi cari».
Il Sindaco f.f., Paolo Brunetti e l’assessora comunale ai Rapporti con le Università, Angela Martino, hanno espresso i sentimenti di profondo cordoglio a nome di tutta l’amministrazione comunale di Reggio Calabria, per la prematura scomparsa del Professor Domenico Siclari. «La comunità reggina – hanno detto i rappresentanti di Palazzo San Giorgio – si stringe commossa, con sincero ed immenso affetto, alla famiglia Siclari e all’intera comunità accademica dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria di cui il Professor Siclari era Pro Rettore Vicario e Ordinario di Diritto amministrativo. Stimato docente, brillante ed appassionato uomo di cultura, il Professor Siclari verrà ricordato sempre per il suo sorriso e la dedizione con cui ha portato avanti il proprio impegno all’interno del mondo universitario, nel campo della ricerca e della formazione in ambito giuridico di cui era una voce e un punto di riferimento autorevole. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile anche tra quanti hanno avuto il privilegio in questi anni di conoscerlo come docente e di poterne apprezzare le straordinarie doti di umanità e capacità di ascolto».
Commosso il ricordo dello storico reggino prof. Pasquale Amato: «Caro amico e collega Domenico. Il Covid ti ha portato via troppo presto. Ma la tua presenza resterà nella mente e nel cuore di tutti noi».
«Ciascuno di noi – ha scritto – si poteva trovare anche nel suo giorno più triste. Ma incontrare lui capovolgeva immediatamente il tuo umore. Il suo sorriso e la sua disponibilità umana erano un’illuminazione, un’iniezione di fiducia. Potevi aprirti e confessare dubbi e incertezze. Lui, il giovane professore gentiluomo, spazzava via ogni dubbio, ogni incertezza, ogni insoddisfazione. E ti stimolava a vedere il lato positivo. E quando si parlava della nostra Università per Stranieri i suoi occhi si illuminavano, testimoniando l’amore incondizionato che sentiva per l’istituzione. Sarà sempre presente».
«La sua giovane anima e la sua visione positiva della vita – ha proseguito – saranno uno sprone per quei nuovi fulgidi traguardi che lui sognava. E che l’Università per Stranieri di Reggio raggiungerà per conservare e onorare al meglio la sua memoria.
Il mio abbraccio affettuoso va soprattutto alla moglie, alla sua piccola figlia e a tutti i familiari, tra cui la mia amica Serena Cara. Loro dovranno sopportare il peso maggiore di questa rapida conclusione di una vita luminosa. Ma saranno aiutate dalla sua bella anima». (rrc)