Il senatore di Forza Italia, Mario Occhiuto, ha evidenziato come «nel corso dell’esame di questo decreto sono stati approvati 20 emendamenti a prima firma dei senatori di Forza Italia, e altri sono stati recepiti da emendamenti governativi, con il risultato di arricchire un impianto complessivo delineato dal Governo già molto apprezzabile».
«Penso, ad esempio – ha proseguito – all’intervento teso ad ovviare alla carenza di personale degli uffici periferici del Ministero della Cultura, un sottodimensionamento organico che rischiava di minare la realizzazione di tanti progetti legati al PNRR in corso di presentazione e di valutazione».
«Grazie a noi, dal 1° aprile al 31 dicembre 2023 potranno essere conferiti incarichi di collaborazione per valorizzare anche le risorse già formate e con esperienza nel settore. È la dimostrazione – ha proseguito – che Forza Italia è al fianco di chi lavora con impegno per tutelare e valorizzare il nostro patrimonio culturale e paesaggistico. Ricordo anche un mio emendamento che ha sanato un errore di formulazione che di fatto aveva escluso gli ordini professionali di agrotecnici, geometri e periti dall’iter abilitante semplificato per l’accesso alla professione».
«Infine, vorrei sottolineare – ha concluso – l’importanza della proroga di un ulteriore anno della durata dell’abilitazione scientifica nazionale, in modo da garantire a chi è già in possesso dell’abilitazione di prima fascia di usufruire dei finanziamenti di cui godranno le università». (rp)