Si è discusso delle attività che Sviluppo Lavoro Itala ha in essere con la Regione Calabria e delle azioni che si metteranno in campo anche alla luce del nuovo ruolo che la società in house del Ministero del Lavoro dovrà svolgere sulla nuova programmazione, nel corso dell’incontro avvenuto tra l’assessore alle Politiche per il Lavoro e Formazione Professionale, Giovanni Calabrese, e la presidente e ad di Sviluppo Lavoro, Paola Nicastro.
Durante l’incontro l’assessore ha consegnato il dossier sul precariato, e si è soffermato sulla nuova legge del mercato del lavoro.
«Ringrazio il presidente e l’amministratore delegato Paola Nicastro per la sua prima visita istituzionale in Calabria, proprio nella sua regione d’origine – ha dichiarato Calabrese –. Un momento di confronto e di proficua collaborazione che ci permette di continuare il lavoro di concertazione intrapreso tra Sviluppo Lavoro Italia (ex Anpal Servizi) ed avviare un confronto con il soggetto tecnico del Governo per le politiche del lavoro».
«È importante lavorare in sinergia – ha proseguito – finalizzando le nostre azioni per ottimizzare l’utilizzo delle ingenti risorse per creare occupazione attraverso gli strumenti a disposizione. In Calabria stiamo lavorando per avvicinare sempre di più domanda e offerta di lavoro. Abbiamo avuto recentemente la possibilità di far lavorare i Cpi sul bacino Gol per i fabbisogni di una grande azienda e i risultati sono stati molto positivi. Questo lo abbiamo fatto grazie al nostro sistema informativo Orienta Calabria e ai nuovi funzionari dei Cpi che sono una risorsa importante per noi e grazie alla collaborazione con Sviluppo Lavoro Italia».
«Dobbiamo continuare su questa strada – ha sottolineato – per combattere la disoccupazione e contrastare il sommerso, una piaga ancora molto presente in Calabria. Approfondiremo e affronteremo periodicamente i temi sull’occupazione, costruendo percorsi unitari per l’implementazione ed integrazione dei servizi, percorsi virtuosi per gli Enti di formazione e con gli Istituti professionali, strategie d’intervento per il lavoro sommerso e precariato. Parola d’ordine è cambiare prospettiva sul mondo dell’occupazione, coinvolgendo aziende e lavoratori».
La presidente, Paola Nicastro, ha ringraziato l’assessore per la disponibilità al confronto e ha posto l’accento sul cambio di paradigma che il Governo sta portando avanti per rendere le politiche attive concrete ed effettivamente mirate all’occupazione.
«La situazione in Calabria, come altre regioni del CentroSud – ha spiegato – ha delle peculiarità su cui c’è una attenzione elevata. Ho trovato una grande preparazione e voglia di innovare i processi per creare occupazione. È stato fatto un ottimo lavoro sul potenziamento e ho accolto con piacere la disponibilità dell’Assessore a inserire la regione nei percorsi che andremo a costruire con la Scuola Nazionale della Politiche Attive che Sviluppo Lavoro Italia dovrà implementare».
«Uno strumento fondamentale – ha concluso – per rendere il mercato del lavoro, moderno e rispondente alla richiesta delle imprese. In un momento in cui il tasso di occupazione cresce è necessario rispondere con profili idonei alle richieste delle imprese che non trovano competenze adeguate». (rcz)