Dal 14 al 16 luglio, sul Lungomare “Italo Falcomatà” di Reggio Calabria, si terrà la sesta edizione della Festa della Tradizione della Vela Latina dello Stretto, promosso dall’Associazione Antica Marineria Catonese in sinergia con il Circolo Velico Reggio.
Lance e gozzi ( in ragione del tipo di poppa, rispettivamente: piatta o tondeggiante) con equipaggi provenienti da Calabria, Sicilia, Campania e Lazio, incroceranno le loro prue e le vele slanciate lungo quel miglio prospiciente il lungomare reggino.
L’associazione è impegnata in un progetto di rilancio e di recupero storico-culturale di questo particolare tipo di armo velico su barche costruite in legno da maestri d’ascia. Una flotta di barche, anche di tonnellaggio consistente, provvedeva allo svolgimento degli scambi commerciali ed al trasporto passeggeri tra la sponda reggina e quella messinese prima e successivamente rispetto al periodo bellico. Era un’attività fondamentale per l’economia del litorale e dell’entroterra.
Oggi la vela latina vive un interessante momento di risveglio, numerosi raduni nelle varie Marine del centro sud, da Formia a Sorrento, passando per Pisciotta, Salerno, Gallipoli, Marsala, Porto Palo di Menfi e Reggio, suscitano curiosità e passione in un numero crescente di persone che vogliono provare l’esperienza e l’emozione del navigare ascoltando solo la voce del vento e il rumore dell’onda che rompe sotto la prua. La vela latina, con i suoi tempi lenti e la conoscenza del vento, del mare e delle sue correnti, recupera una dimensione dell’anima e della bellezza che la fretta di queste nostre giornate ci ha fatto smarrire. La vela latina fa bene alla salute! (rrc)