È stato presentato, all’Istituto “Maria Ausiliatrice” nel rione Modena di Reggio, il programma PinQua –Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare dal titolo Essere – Equità Sociale, Sostenibilità Ecologica Residenziale di Ciccarello, finanziato dall’Unione europea, di cui è beneficiaria l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria.
Il primo dei tre incontri voluti dall’Amministrazione, dall’assessore comunale con delega Elisa Zoccali e dal sindaco Giuseppe Falcomatà, per raccontare i progetti, condividerli coi territori e con chi vive ogni giorno i luoghi. Gli altri due progetti riguardano Arghillà e Reggio Sud.
Grazie a un investimento di 15 milioni di euro, l’obiettivo è far diventare il quartiere Ciccarello accessibile, sicuro, inclusivo, sostenibile e resiliente sotto il profilo dell’equità sociale e culturale, del benessere personale e abitativo e dell’innovazione tecnologica. Una riunione partecipata, nel corso della quale, cittadini e associazioni hanno potuto esprimere impressioni, perplessità e consigli affinché il quartiere possa cambiare in parte volto ed essere restituito al meglio ai suoi abitanti.
«Siamo partiti da Essere – ha spiegato l’assessore Zoccali – i PinQuA sono tre progetti di riqualificazione ambiziosi, volti proprio alla qualità dell’abitare ossia riqualificazione, transizione ecologica. Una presentazione sul territorio che nasce da precedenti sopralluoghi, incontri con associazioni e cittadini, per cui i momenti d’ascolto, di indicazione delle criticità erano già stati valutati e recepiti. Si è arrivati a un momento di verifica per valutare se il progetto corrisponde ai fabbisogni del territorio. Sono tre interventi di cui consta Eessere: uno che riguarda l’area intorno al campo Coni; poi c’è il parco urbano e l’area di fianco al liceo Volta, compresa la viabilità che sarà rivista; l’altro quello che riguarda il quartiere che intende divenire un “modello” da riproporre. Si tratta di creare insieme ai cittadini una visione del futuro, partendo dalle potenzialità del nostro territorio come vogliamo trasformarlo».
«Equità Sociale, Sostenibilità Ecologica Residenziale” sono parole che dicono tanto del territorio e del contesto nel quale abbiamo operato – ha aggiunto l’assessore – il senso di presentare un progetto sul territorio, il senso della partecipazione di oggi è quello di aver individuato le esigenze, di dare risposte, mettendole su carta, quindi mettendo un progetto intorno ai fabbisogni, partendo dalle potenzialità del territorio. La risposta è l’evoluzione dei luoghi in una visione del futuro fatta insieme, perché tutto è migliorabile».
I progetti riguardano l’inclusione con spazi per categorie fragili e progetti per tutte le fasce d’età spazi accessibili a tutti. E ancora connettività dunque gerarchia degli spazi, rete di percorsi, miglioramento dell’accessibilità e riqualificazione dei percorsi pedonali. E, non da ultima, la sostenibilità con permeabilità delle superfici, riuso delle acque meteoriche, riqualificazione del verde esistente, nuove piantumazioni. Tutto adattato al contesto: materiali ed essenze del luogo, elementi naturali dedotti dal contesto. Il racconto dei tre progetti è stato intervallato agli interventi dei cittadini e delle associazioni per un unico obiettivo: migliorare la qualità di vita nel territorio.
Due dei tre interventi dei PINQuA ricadono sul Demanio e proprio in relazione a questa circostanza il Sindaco Falcomatà e l’Assessore Zoccali sono impegnati nell’ambito di una interlocuzione con l’Agenzia del Demanio, per la quale auspicano si possa assistere ad una accelerazione.
Il prossimo incontro è previsto giovedì 27 giugno alle 15 nella saletta di formazione del Comando centrale della Polizia municipale e riguarderà Reggio Sud. Il PINQuA si chiama Regia (Rigenerazione Ecologica Grandi Interventi Ambientali). (rrc)