Domani sera, nella frazione di Cannitello di Villa San Giovanni, alle 20.30, a Piazza Calandruccio, si terrà l’incontro pubblico dal titolo Dai fondali dello Stretto alle alture della Costa Viola – Il nostro patrimonio da salvaguardare e valorizzare, promosso dal movimento No Ponte Calabria e dallo Scilla Diving Center.
Quella di domani è un appuntamento «che non vuole essere una mera rappresentazione di bellezze naturalistiche – si legge in una nota – ma uno sprone per valorizzarle e trasformarle in un elemento di crescita economica e generatrice di posti di lavoro, come tante esperienze diffuse nel mondo ci insegnano a fare».
«Partendo proprio dall’importante lavoro di ricerca e salvaguardia del Diving scillese – viene spiegato – potremo guardare immagini e filmati dell’enorme, nonché unico, patrimonio naturale presente nei fondali dello Stretto di Messina, messo già a rischio dai cambiamenti climatici e con lo spettro del Ponte che ne rappresenterebbe il colpo di grazia».
«Dalle meraviglie dei nostri fondali risaliremo poi verso le alture della Costa Viola – continua la nota – insieme alle diverse realtà associative che animano il gruppo “Territorio Stretto Sostenibile”, per evidenziare valenze, potenzialità e rischi di tutto il patrimonio territoriale dell’area dello Stretto».
«Una riscoperta, e per qualcuno anche una scoperta – conclude la nota – di una biodiversità unica al mondo, che si vorrebbe sacrificare sull’altare del business e delle speculazioni, propagando un’opera folle come il Ponte che cancellerebbe irrimediabilmente la storia, i miti, la cultura, la ricchezza del nostro territorio, per non lasciarci niente».