Il Convento dei Minimi di Roccella ospiterà venerdì 29 novembre la presentazione del terzo volume del Dizionario delle Scienze e delle Tecniche di Grecia e Roma, intitolato I Classici e la Nascita della Scienza Moderna.
L’opera, edita da Fabrizio Serra Editore, rappresenta un contributo fondamentale per comprendere l’influenza del pensiero antico sullo sviluppo della scienza moderna.
Questo volume nasce dalla necessità di superare un’importante lacuna: gli studi sulla storia della scienza e della tecnica nell’Antichità e nel Medioevo sono stati spesso compartimentati, con contributi scientifici diffusi in circuiti separati e distanti. Tale frammentazione ha limitato la possibilità di tracciare un discorso sistematico sull’eredità del mondo greco-romano, la trasmissione dei suoi testi, e il loro impatto sulla mentalità scientifica e sulla storia della scienza nell’età moderna.
L’opera si distingue come strumento innovativo nel panorama scientifico internazionale, analizzando le connessioni tra Antico, Tardoantico e Medioevo fino alle soglie dell’Età Moderna. Con un focus sui nodi critici della trasmissione nel Medioevo e nell’Umanesimo, il dizionario permette di esplorare le trame che legano l’antico al moderno, individuando persistenze e innovazioni che hanno plasmato il sapere contemporaneo.
La presentazione prevede in apertura gli interventi di saluto da parte di esponenti delle associazioni del territorio: Maria Caterina Aiello, Presidente dell’AICC della Locride; Andrea Dalla Zanna, Presidente dell’Associazione Logoscena; Albarosa Dolfin, Presidente del Sidus Club; Alfredo Pisapia, Presidente del Lions Club di Siderno; Cinzia Jeraci, Presidente della Fidapa di Roccella Jonica; Giovanni Pittari, Presidente del Rotary Club di Roccella Jonica. L’incontro sarà moderato dal giornalista Rocco Romeo, che guiderà un dialogo coinvolgente con Paola Radici Colace, fondatore e direttore dell’opera, esperta di Filologia Classica e Direttore della Biblioteca dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti; Massimo Raffa, ricercatore di Musicologia e Storia della Musica presso l’Università del Salento; e Rosy Santoro, Professore Aggregato di Letteratura Latina presso l’Università di Messina.
L’appuntamento offre una straordinaria opportunità di esplorare come i saperi del passato abbiano influenzato l’evoluzione scientifica e culturale del mondo moderno. Il volume, destinato a studiosi e appassionati, si colloca come un punto di riferimento per future ricerche sui rapporti tra scienza, tecnica e cultura nei diversi periodi storici. L’ingresso è libero e l’invito è rivolto a tutti coloro che desiderano partecipare a un evento che unisce riflessione storica e prospettiva scientifica. (rrc)