È stata presentata, all’ L’A Gourmet L’Accademia di Reggio Calabria, la quarta edizione del Premio Nazionale Biesse Eccellenze del Territorio, promosso da Biesse Associazione Culturale Bene Sociale presieduta da Bruna Siviglia.
L’appuntamento, dunque, è per il 25 settembre, al ristorante dello chef Filippo Cogliandro, con la cerimonia di premiazione di questo Premio che, quest’anno, introduce due nuove categorie: Premio Giovani e Donne Coraggio. Quest’ultimo, in particolare, sarà conferito a Maria Antonietta Rositani – che sarà ritirato dai figli e dal fratello – e ad Angela Villani. Il Premio Giovani, invece, sarà consegnato ad Attilio Morabito, Annalisa Barilla, Simonetta Neri e a Vincenzo Maria Tripodi.
Gli altri premiati sono il Procuratore capo di Palmi, Ottavio Sferlazza, il Procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni, il Questore Maurizio Vallone, l’imprenditore Carmelo Basile, Giuseppina Maria Gareffa, Roberto Pennisi, Angela Misiano e Fausto Fedele.
All’evento, a cui parteciperà anche il Prefetto Massimo Mariani, sarà arricchito dalla musica del Maestro Francesco Ammendolia.
Inoltre, la presentazione del Premio è stata, anche, l’occasione per parlare degli appuntamenti in programma per il nuovo anno associativo: ripartirà il progetto Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere con il dott. Roberto Di Bella, e a dicembre saranno consegnate le borse di studio per i progetti dell’anno scorso. Quest’anno, invece, i ragazzi dovranno realizzare un cortometraggio su una storia del libro Liberi di scegliere che più li ha colpiti.
E ancora, una nuova collaborazione con Michele Geria, direttore generale del Reggio Film Fest, lo sportello d’ascolto In Difesa contro la violenza, di cui sarà testimonial Maria Antonietta Rositani, e una nuova collaborazione con Carmelo Malacrino, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
La presidente Siviglia ha reso noto che i Salotti di Biesse prenderanno il via il 15 ottobre con Raffaella Imbriaco. Per fine ottobre, sarà presentato, in esclusiva per Biesse, il libro scritto da un detenuto e, per l’occasione, sarà presente il capo del Dap, Bernardo Petralia.
Infine, ripartirà il gruppo artisti Biesse e il progetto nelle carceri TeatriAmo in Carcere. (rrc)