Il deputato del Movimento 5 Stelle, Giuseppe d’Ippolito, in merito al servizio idrico integrato, ha attaccato il centrodestra di Occhiuto, sottolineando che «pubblicizzare Sorical è una fantasia» e che «noi abbiamo soluzione possibile».
«L’unica via d’uscita è, invece – ha spiegato d’Ippolito – che a Sorical si affidi la sola captazione dell’acqua e ad un gestore dei Comuni si facciano gestire la distribuzione, le reti e la depurazione. Il futuro è segnato dalla guerra per l’acqua e perciò la Calabria non può più essere cieca, presa in giro e depredata».
«Sul servizio idrico integrato – ha spiegato il deputato – la Regione Calabria e il presidente dell’Autorità idrica calabrese, Marcello Manna, stanno inscenando una nuova versione, in salsa nostrana, di Aspettando Godot. Dal maggio scorso il sostituto presidente della Regione, Nino Spirlì, e l’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, sono rimasti immobili come statue di cera, il classico annuncio a vanvera, senza fatti».
«Nulla abbiamo visto – ha aggiunto – dopo il loro strombazzamento della pubblicizzazione di Sorical e della nascita di una multiutility per acqua, rifiuti ed energia in Calabria».
«A noi – ha spiegato ancora – era chiaro sin da subito che Spirlì e De Caprio stavano recitando e anche molto male, perché Sorical è in liquidazione e sulle sue azioni esiste un diritto di pegno vantato da un Fondo governativo tedesco, come abbiamo denunciato in grande solitudine. Il punto è che il tempo perso non si può recuperare e che, senza soluzioni reali e veloci, il rischio è che si possano perdere i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza destinati alle opere infrastrutturali da realizzare per garantire l’acqua ai calabresi».
«Nell’estate scorsa – ha proseguito – abbiamo subito per l’ennesima volta la grave inefficienza della Sorical, che, per bocca del commissario leghista Cataldo Calabretta, ha provato a scaricare le proprie responsabilità, gravi e datate, sui Comuni della Calabria».
«È fin troppo chiaro– ha concluso – che sulle risorse del Pnrr sono puntati del centrodestra calabrese, il cui candidato presidente, Roberto Occhiuto, ha dichiarato di voler indebitare ulteriormente i cittadini con prestiti pubblici che servano a salvare la decotta Sorical, monumento, prossimo al crollo, di un potere rovinoso e inconcludente». (rp)