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Gulìa

A Mangone e Rogliano arriva il progetto itinerante “Gulìa Urbana”

Arriva, a Mangone e a Rogliano, da domani fino al 9 settembre, il progetto itinerante di street art Gulìa Urbana che, da giugno ad oggi ha coinvolto ben 6 diversi comuni calabresi attraverso una visione in continua crescita che ha fra i principali obiettivi la necessità di educare al bello, al rispetto degli spazi e dei luoghi attraverso la riqualificazione artistica.

Mangone vedrà protagonisti Attorrep, Claudio Morne, Zeus_OCZB e l’esordiente Serena Le Rose, dando così seguito alla collaborazione iniziata ormai nel 2018 con l’Amministrazione Comunale che condivide con l’Associazione Rublanum, promotrice del progetto, il sogno di un museo open air nella Valle del Savuto.

Rogliano è invece il luogo dove il progetto è nato ormai 10 anni fa e dove ha iniziato a plasmarsi: proprio per questo motivo a questo piccolo borgo e alla sua comunità l’Associazione ha deciso di donare un’opera dell’artista torinese di fama internazionale Vesod che fu già ospite nell’edizione del 2017.

Gulìa Urbana, come detto in precedenza, ha avviato da tempo un progetto di musealità diffusa ed è per questo che da quest’anno saranno messe in atto delle iniziative di salvaguardia e recupero delle opere realizzate nelle precedenti edizioni. Sarà compito, infatti, dell’artista calabrese Massimo Sirelli avviare il restauro di una delle opere che negli anni ha realizzato nel comune di Rogliano.

Gulìa Urbana, che dopo questa tappa, curerà il progetto T.R.U.St. nel Comune di Taranto dal 15 al 30 settembre ha, inoltre, annunciato che le iniziative proseguiranno anche nel periodo autunnale nei comuni di Marzi e di Paterno Calabro. (rcs)