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Agricoltura, Confapi Calabria a confronto con l'assessore Gallo e il dirigente Giovinazzo

Agricoltura, Copagri Calabria a confronto con l’assessore Gallo e il dirigente Giovinazzo

Una delegazione di Copagri Calabria, guidata dal presidente Francesco Macrì, ha incontrato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo e il dirigente del Dipartimento Agricoltura della Regione, Giacomo Giovinazzo, dove ha espresso preoccupazione per la «situazione generale del settore agricolo regionale, che vede rincari diffusi delle materie prime e dei beni lungo le filiere, che compromettono anche la fattibilità dei progetti già approvati».

A questi fattori, si aggiungono la difficile congiuntura economica legata alla forte crisi pandemica, che rallenta tutti i processi e anche quelli burocratici, e la nuova riforma della PAC, che rivoluzionerà il settore agricolo, destinandogli inoltre risorse inferiori rispetto agli anni precedenti. Per tale motivo, ad avviso della Copagri Calabria, diventa fondamentale la capacità del dipartimento di effettuare i pagamenti, diretti e indiretti, con velocità, così da dare respiro ad agricoltori e allevatori.

In particolare, la Copagri Calabria ha fatto presente che molti giovani attendono risposte riguardo al bando del 2018, cui il dipartimento ha garantito che sarà data risposta nel prossimo mese. Durante l’incontro sono state poi affrontate anche le tematiche legate all’Organismo pagatore Arcea, chiedendo di poter nei prossimi giorni fare un focus specifico affinché l’organismo pagatore regionale sia sempre più attento alle problematiche degli agricoltori e dei CAA, i quali sono strumenti operativi fondamentali sul territorio per le organizzazioni e le aziende agricole e di allevamento.

«Una politica agricola regionale efficiente, sostenibile e innovativa deve porre attenzione sulle filiere tradizionali, per rilanciarle, e su nuove filiere che affrontino le sfide del cambiamento climatico e del mercato», ha evidenziato Macrì, chiedendo fra l’altro la costituzione di tavoli tematici sulla filiera olivicola e su quella zootecnica, temi sui quali Gallo si è impegnato a procedere a stretto giro.

«Crediamo fortemente che le filiere tradizionali e prevalenti del settore primario – ha proseguito – quali quella olivicola e quella zootecnica, si possano rilanciare e rinnovare. Per fare ciò, c’è bisogno di iniziare un percorso, costante e quotidiano, che coinvolga tutti gli attori interessati. Se esistono dei problemi, ne esiste la soluzione, ma a problemi atavici sappiamo che soltanto un lavoro di squadra, che pone al centro il bene comune, può dare risoluzioni efficienti e concrete».

Il presidente della Copagri Calabria ha poi ribadito la necessità di «mettere in moto percorsi virtuosi per rendere efficienti e al servizio del territorio e di agricoltori e allevatori le strutture para regionali di servizi quali i Consorzi di bonifica e l’ARA». (rcz)