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All'Eparchia di Lungro al via l'alfabetizzazione arbëreshe

All’Eparchia di Lungro al via l’alfabetizzazione arbëreshe

di DEMETRIO CRUCITTICi  sono volute poche settimane dall’ avviso dell’Eparchia di Lungro, per avere le prime fattive   adesioni per l’attività di alfabetizzazione  arbëreshe, conoscenza di base della  Lingua  parlata  dagli Italo Albanesi di Italia, meglio  conosciuti come Arbëreshe, la cui maggioranza è residente in Calabria fin dal 1400.

Questa  Minoranza Linguistica  Storica, insieme ad altre 11 è tutelata dalla  Costituzione della Repubblica  Italiana, l’attuazione  della Tutela avviene grazie alla Legge 482/99 e dal suo importante Regolamento, dalla Legge Regionale  15/2003  e, prima ancora, per alcuni aspetti relativi alla Comunicazione di Massa, occorre rifarsi alla Legge di Riforma della Rai la Legge 103/75. 

L’avviso della Eparchia di Lungro  degli Italo-Albanesi  dell’Italia  Continentale riporta le immagini delle copertine dei due  volumi  che rappresentano una pietra miliare per l’Alfabetizzazione Arbëreshe per scongiurare l’estinzione della lingua madre arbëreshe. I due volumi  vengono offerti  gratuitamente ai Comuni, Scuole e Associazioni che  si impegnino ad organizzare corsi di  insegnamento/apprendimento.

Prima   di entrare  nel merito delle  iniziative in corso  conosciamo  i  vari nomi che hanno contribuito alla  nascita dei due  volumi,  dalla terza pagina del Volume I  riportiamo: «La  realizzazione dei due  volumi  fu  voluta dall’Associazione Insegnanti Albanesi d’Italia (A.I.A.D.I.)»  cosi si legge  nella  terza  pagina del primo volume, in cui sono riportati  oltre  i nominativi del Direttivo dell’epoca dell’A.I.A.D.I, anche gli autori e tutti  coloro, numerosi, che  hanno  offerto un contributo  culturale:

«Il Direttivo dell’Associazione Insegnanti Albanesi d’Italia  – Aiadi: (Presidente: Prof. Avv. Antonio Vasto; Prof. Francesco Samengo, Ins. Rosa Bruno, lns. Demetrio Emmanuele, Prof. Pasquale Pisarro, Prof. NicoJa Tocci, Prof. Fortuna Rennis, Prof. Angelo Matrangolo) ringrazia i curatori del testo Alfabetizzazione arbëreshe per i loro contributi a fianco specificati: Ins. Carmine Stamile (Alfabeto albanese, vol. I); Prof. Agostino Giordano ( Testi delle parlate arbereslze, voi. I; Letteratura, voi. Il) Prof. Vincenzo Bruno (Folclore, voi.), Prof. Italo Costante Fortino ( Grammatica arbereshe, vol. Il), Prof. Ernesto Tocci (Storia, voi. Il); Papàs Emanuele Giordano (Istituzioni religiose e Musica popolare, voi. Il).

«Ringrazia Italo Elmo per aver messo a disposizione il suo archivio fotografico, da cui sono state tratte la maggior parte delle foto presenti nel testo; e inoltre Fernanda Pugliese, Daniele Moccia, Antonio Frate, Giuseppe Bellizzi, Antonio Tropo, Ernesto Tocci, Antonio Bellusci, Donato Oliverio, Eleuterio Fortino, Pietro Minisci, Agostino Giordano e Giuseppe Schirò Di Maggio, per aver offerto vario materiale fotografico, e l’ispettore Dr. Francesco Fusca per la sua consulenza.  Tale  Iniziativa dell’Eparchia  di Lungo  a distanza di 23 anni, dà merito al lavoro  svolto nel 2000 dal  Gruppo di Lavoro, come riportato in terza pagina del primo volume, coordinato dal  prof.  Italo Costante  Fortino di origine del Comune di San Benedetto Ullano (CS)  ma  apprezzato studioso e ricercatore  dell’  Università  degli Studi di Napoli “L’Orientale”​, Dipartimento  di Studi Letterari, Linguistici e  Comparati».

Alla  data in cui andiamo  in stampa  hanno  aderito Comuni, Scuole e Associazioni, partecipando allo spirito dell’ avviso a firma del  Vescovo  Mons. R.E.Donato Olivero, gli organizzatori  stanno  assistendo gli Enti che,  in questa prima fase, hanno inteso aderire,  segnaliamo che nello spirito della  482/99  la realtà dei nostri  territori  manda un messaggio chiaro  a tutte le Istituzioni  perché nelle more della Legge  482/99  interpellati anche  i genitori  dell’Istituto Comprensivo del Comune di Cerzeto,  questi  hanno subito  accettato la grande  opportunità offerta dalla  iniziativa della Eparchia di Lungro.

Essa ha una doppia  valenza: quella di  accrescere le potenzialità dell’apprendimento studiando una  seconda lingua, in modo veicolare,  Calabria.Live  ha  trattato  questo argomento  riprendendo  un momento  di riflessione  fatta da un pediatra, il dott. Schillaci, che ha illustrato l’importanza  dell’uso delle  lingue  e ha parlato di  Bilinguismo che favorisce  la crescita dei bambini,  i bambini  che  affrontano  le  difficoltà del Bilinguismo. Sembra, ormai,  da  tutti  confermato, accrescono  le loro  capacità  di  apprendimento non solo  nello studio ma anche nella vita. 

E l’altro aspetto importante  da  tenere presente  che  così facendo  si riduce  il rischio  della  estinzione della Lingua Madre, e presto  se  si  attivassero  più servizi  nei Comuni,  negli Uffici pubblici, nelle  Comunicazioni di Massa, radiotelevisione, carta stampata, sanità,  tribunali,  si  creerebbero  opportunità  lavorative  oggi  poco considerate.  Basta  confrontare  quello  che  hanno ottenuto altre Minoranze Linguistiche Storiche, gli appartenenti della popolazione degli Italo-Albanesi  maggiormente rappresentata   in Calabria,  gli alunni  di oggi,  non faranno  alcuno sforzo  a raggiungere  livelli  ottimali per  parlare  anche l’Albanese  di oggi e  quindi  instaurare  rapporti  con  quella  nazione  in forte  sviluppo  di crescita  a cui noi calabresi potremo dare  un importante  contributo facilitati appunto dalla  conoscenza della  Lingua  Madre Arbëreshe.  

I genitori  degli alunni  dell’Istituto I.C. Torano Castello – San Martino di Finita – Cerzeto, plesso di Cerzeto  grazie  anche  alla lungimiranza della Dirigente Scolastica  prof.ssa  Paola Marino  e del sindaco, arch. Giuseppe  Rizzo, hanno  aderito consapevolmente all’iniziativa  meritoria  dell’Eparchia di Lungro di attivare un corso  di alfabetizzazione  Arbëreshe, il docente  sarà  l’insegnate  prof. Carmine  Stamile, che personalmente  ha  contribuito alla stesura dei due volumi, alla presentazione  dell’ iniziativa avvenuta il 9 marzo scorso  ha  partecipato oltre ai genitori, insegnati, dirigente scolastico, assessori e Sindaco e numerosi alunni  della  scuola  anche il Vicario Generale della Eparchia di Lungro  Protosincello  Pietro Lanza.

Abbiamo sentito il Sindaco di Cerzeto, Giuseppe  Rizzo, il quale  ha confermato che il corso si terrà ogni venerdì a partire dal primo venerdì utile e che le lezioni saranno circa una  ventina, ma ci ha confermato che già nella primavera alle porte  saranno interessati anche gli alunni della scuola  media  e sono previsti  corsi  di  Alfabetizzazione  Arbëreshe  anche per  i cittadini di Cerzeto.  

Calabria.Live  mette a disposizione  il  link video, molto  ben curato sia  come immagini, audio ma ricco  di contenuti  tratto dalla pagina  del Comune di Cerzeto in cui  viene  riporto l’incontro  con i genitori, gli alunni, professori  e i vari relatori  giorno 9 marzo  2023, in cui  si è presentato un bellissimo libro:   Le favole di Esopo tradotte  in Lingua  Arbëreshehttps://fb.watch/jfo6h8867_/    

Per  il Comune  di Vaccarizzo  partecipa  lo Sportello Linguistico del Comune, mentre  le Associazioni  sono  nel comune di Firmo: I Castriota; nel Comune di San Demetrio  Corone  l’Associazione Generazione Attiva; Spezzano Albanese  Centro Sociale Anziani  A.P.S. , di cui  pubblichiamo  l’avviso  per l’iscrizione, loro  in questo caso  sono partiti con dei corsi  per i cittadini, c’e’ ancora tempo per  l’iscrizione  che scade il 24 marzo p.v., e per  praticità  del lettore  riportiamo l’ avviso del Centro Sociale Anziani  APS di Spezzano Albanese.

Speriamo  presto  che  le scuole possano dare  un   contributo  a tale  importante iniziativa di Alfabetizzazione  Arbëreshe, mettendo a disposizione  anche le Lavagne  Multimediali  On-line  e creando  corsi curriculari  sperimentali.  

Ricordiamo a tutti i sindaci, Scuole e Associazioni  dei Comuni  appartenenti  alle  Minoranze Linguistiche  Storiche, che il 2023  è l’anno  in cui la Calabria è protagonista,  attraverso  l’Istituto Comprensivo di Borgia (CZ) ( anche se solo per la parte gestionale della rete delle  scuole partecipanti da tutta Italia, all’Iniziativa del Ministero dell’Istruzione  e del Merito  che attuano  percorsi   d’insegnamento  della  Lingua di Minoranza Storica. (dall’ istituto Sabatini di Borgia  dipende  la scuola di Caraffa di Catanzaro  (lingua di Minoranza Storica  Arbereshe).

Ricordiamo che è partita, anche, una  importante  iniziativa presso  il Comune di Reggio Calabria  che vede  interessati circa 10 Istituti Comprensivi,  per un totale di 60 classi, per  l’insegnamento della Cultura e Lingua Greca di Calabria, attraverso l’uso  delle Lim, Lavagne Multimediali online. (dc)