CROTONE – Il Museo e Giardini di Pitagora non smette di “suonare” per le feste

Le festività natalizie non arrestano il Consorzio Jobel nel disseminare cultura nei lieti eventi di aggregazione cittadina da esso organizzati.

Nella giornata di ieri mercoledì 27 dicembre, alle ore 18:00 il Museo e Giardini di Pitagora di Crotone ha voluto accompagnare la comunità crotonese nel passaggio dal Natale al Capodanno, realizzando un momento di convivialità per la comunità cittadina all’insegna della buona musica e propagando un’aria di festa anche in un giorno che, canonicamente, festivo non era.

Il museo pitagorico ha ospitato tra i suoi spazi una eccellente esecuzione musicale di alto pregio, grazie all’incontro-concerto di musica da camera tenuto dal baritono e musicologo M° Luca Bruno, accompagnato al pianoforte dal M° Eugenio Aiello.

Il concerto ha percorso il periodo storico tra fine ottocento e metà novecento, dedicando agli spettatori in sala un “menu” musicale per le feste che ha messo a confronto grandi musicisti calabresi come Francesco Cilea e Alfonso Rendano con autori e compositori come Mascagni, Respighi, Zandonai.

Il M° Luca Bruno – baritono impegnato da anni sulle scene nazionali e internazionali, musicologo e docente di musica da camera al Conservatorio di Cosenza – per l’incontro-concerto di Crotone ha proposto un programma di musiche da camera organizzandolo come un vero e proprio “menù” musicale pensato e adattato per le feste, di grande raffinatezza e cultura. Un menu che contiene come “aperitivo” un’ aria di Vincenzo Bellini, una “prima portata” di Liszt e Rendano, un “sorbetto” con pianoforte di Rendano, per continuare con una “seconda portata” con molti ingredienti musicali: Leoncavallo, Mascagni, Zandonai e Cilea. Al culmine, finire la “cena” con un “dessert ghiacciato” con la Nevicata di Respighi su testi di Ada Negri.

Luca Bruno è baritono, pianista e musicologo, insegna Musica da camera presso il Conservatorio di Cosenza. Consegue sei titoli di studio al livello di laurea e post-laurea tra Italia (Cosenza, Trento) e Stati Uniti (Dallas, Texas). Al lato della sua carriera da pianista solista e collaboratore dal 2014 si perfeziona come baritono col soprano Renata Scotto, dal 2015 col basso Roberto Scandiuzzi e dal 2018 anche col baritono Giuseppe Murmura. Ha cantato in Italia e all’estero ruoli del settecento oltre ai principali ruoli donizettiani e verdiani così come molta musica del Novecento e contemporanea. Si dedica inoltre alla musica vocale da camera italiana, inglese, tedesca, francese e spagnola dell’Ottocento, Novecento e contemporanea, oltre che alla musica sacra.

Ad accompagnare in concerto il cantante è stato il magistrale pianoforte del M° Eugenio Aiello. Nato a Lamezia Terme nel 2000, Eugenio Aiello studia pianoforte sin dall’età di 9 anni. Ha studiato presso l’Istituto Musicale Sebastiano Guzzi di Lamezia Terme sotto la guida del M° Ferruccio Messinese, e ha continuato i suoi studi presso il Liceo Musicale T. Campanella di Lamezia Terme sotto la guida dei Maestri Maria Caterina Cristallo e Stefania Gualtieri, dove si diploma con il massimo dei voti e lode. Ha partecipato a numerose rassegne e ha vinto numerosi premi in concorsi internazionali di musica, sia in veste di solista che come componente di ensemble cameristici.

L’iniziativa, promossa dall’Associazione Traiectoriae, organizzata con la collaborazione del Consorzio Jobel di Crotone e sostenuta dal Ministero della Cultura nell’ambito del Progetto Speciale “Memoria e futuro: compositori calabresi dal ‘700 al ‘900. Radici per la contemporaneità”, tratta un percorso originale di divulgazione, formazione e produzione musicale che coinvolge maestri affermati a livello nazionale e internazionale e giovani musicisti calabresi già in carriera professionale. Un progetto che promuove la conoscenza di un importante capitolo della storia della musica colta nel sud d’Italia dal settecento ad oggi riproponendone la pratica esecutiva. L’obiettivo principale è quello di divulgare a più persone possibile (soprattutto ai giovani) la conoscenza del grande valore dei musicisti classici calabresi. Riportare nel repertorio concertistico e lirico le opere di autori come Vinci, Manfroce, Rendano, Giacomantonio, Cilea ma anche fare luce su autori calabresi cosiddetti “minori”, che minori non lo sono affatto. (rkr)

A Cirò Marina il convegno “L’età in gioco: L’anziano è una risorsa”

Domani mattina, a Cirò Marina, alle 10.30, all’Hotel Miramare, è in programma il convegno L’età in gioco. L’anziano è una risorsa: Dignità, relazioni, cure organizzato dall’Associazione Monsignore Alessandro Vitetti Odv Ets, presieduta da Fausto Mingrone.

Introce i lavori Nicodemo Mingrone, direttore sanitario del distretto di Cirò Marina. Intervengono il geriatra Nicola Lonetti che disserterà su “Anziani oggi: problema o risorsa”; Francesca Prantera, medico dei Servizi sanitari territoriali. L’evento rientra nel programma di “Gesti silenti”, il percorso progettuale finanziato dalla Regione Calabria e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che ripercorre le orme del Servo di Dio, mons. Alessandro Vitetti, sacerdote in odore di santità nativo di Cirò Marina.

Il ‘girovago di Dio’, così come è denominato Mons. Vitetti, ha lasciato un segno indelebile nella comunità in cui ha vissuto e operato: un’esistenza esemplare durante la quale il presbitero ha prediletto la povertà, la carità e il sostegno agli ultimi dimostrando grande levatura morale e profonda preparazione teologica. 

Il progetto comprende diverse attività, improntate su principi basilari come la socializzazione, l’integrazione e la solidarietà. La finalità dell’iter progettuale è quello dei “piccoli gesti silenti per fare del bene sempre e comunque senza clamore e senza mai far saper l’origine”, così come lo stesso Mons. Vitetti amava dire e fare rifuggendo la mera ed effimera gloria terrena. 

Le attività progettuali sono realizzate in collaborazione con l’istituto comprensivo “Casopero” di Cirò Marina e con l’associazione di volontariato “Anzianinsieme” Odv – Ets. (rkr)

Al Museo di Pitagora di Crotone due eventi tra musica e teatro sociale

Mercoledì 27 dicembre, al Museo di Pitagora di Crotone, alle 18, è in programma il concerto Memoria e Futuro. Compositori di Calabria dal ‘700 al ‘900, promosso dall’Associazione Traiectoriae con la collaborazione del Consorzio Jobel e il sostegno del Ministero della Cultura.

L’incontro-concerto con un “menu” musicale, a cura del baritono e musicologo Maestro Luca Bruno, docente al Conservatorio di Cosenza, accompagnato al pianoforte dal Maestro Eugenio Aiello, propone come aperitivo un’aria di Vincenzo Bellini, prosegue con una prima portata di Liszt e Rendano, un sorbetto con brani per pianoforte di Rendano per continuare con una seconda portata con molti ingredienti musicali: Leoncavallo, Mascagni, Zandonai e Cilea. Per finire, un “dessert ghiacciato” con la “Nevicata” di Respighi su testi di Ada Negri.

Giovedì 28 dicembre, invece, alle ore 20.30, la struttura museale ospiterà Falcone e Borsellino, storia di un dialogo, spettacolo teatrale scritto dal giudice penale Francesca Mariano, sulla vicenda umana e professionale dei due giudici uccisi dalla mafia nel 1992.

Con la convinzione che non bisogna mai spostare l’attenzione dai valori dell’etica e della legalità, il Consorzio Jobel, attraverso la rappresentazione della compagnia Temenos-recinti teatrali”, offre alla cittadinanza un momento di riflessione e celebrazione di due vite esemplari che hanno segnato in modo indelebile la storia del nostro Paese. (rkr)

 

CROTONE – “L’umanità raccontata”, terzo appuntamento alla Vittorio Alfieri

Proseguono con successo gli appuntamenti del programma “L’umanità raccontata”, progetto itinerante proposto dall’associazione E io ci sto, che tramite una mostra fotografica e una serie di incontri tematici punta a sensibilizzare i più giovani sull’arte e il concetto di migrazione, facendo tappa in 15 scuole crotonesi. Protagonista del terzo appuntamento, inaugurato ieri, 15 dicembre, è stato l’Istituto Vittorio Alfieri (via Cutro, 114). I prossimi appuntamenti, nel 2024, partiranno il 9 gennaio presso l’Istituto Rosmini.

“L’umanità raccontata” è un progetto itinerante della durata di sei mesi, finanziato dal Comune di Crotone, in cui all’interno dei diversi istituti scolastici verrà allestita la mostra fotografica collettiva Thàlatta! Thàlatta! a cura di Giada De Martino e contemporaneamente sarà presentato “Quale umanità?”, libro di Vincenzo Montalcini, attraverso il reading dell’autore e attore Francesco Pupa. L’allestimento sarà impreziosito da una scenografia creata dall’artista e scultore Gaspare Da Brescia dal nome “Poesie interrotte” raffigurante una imbarcazione spezzata con impresse le frasi della poesia “Alì dagli occhi azzurri” di Pier Paolo Pasolini.

“Quale Umanità?” è il libro scritto da Vincenzo Montalcini, che racconta le prime due settimane successive al naufragio di Steccato di Cutro: dalla terribile mattina del 26 febbraio fino alla grande manifestazione che si è svolta sulla stessa spiaggia quattordici giorni dopo. C’è il racconto della prima cronaca in diretta sul luogo, a pochissime ore dell’impatto con la secca da parte della “Summer Love”, il caicco partito quattro giorni prima dalla Turchia e distruttosi a 100 metri da quel traguardo tanto sognato. Ci sono le storie di chi sognava una vita diversa, delle famiglie e dei bambini vittime della tragedia. Il libro racconta anche il modo in cui la città di Crotone ha vissuto la vicenda, la solidarietà dimostrata e i messaggi d’ affetto lasciati in quello che è diventato “il muro del pianto del Palamilone”. L’instant book fotografa, inoltre, il grande lavoro di assistenza, ascolto e supporto che è stato fornito dal servizio sociale professionale di Crotone, la cui esperienza e testimonianza diretta potrà essere messa a disposizione delle scuole che vorranno approfondire e conoscere tutti quelli che sono i servizi di cui oggi dispone l’ente locale.

Durante ogni presentazione verrà proiettato anche un video con le cronache di quei giorni. Il libro ha le prefazioni di Angela Caponetto (RaiNews24) e Elvira Terranova (Caposervizio Adn Kronos Sicilia) e nella seconda ristampa sono presenti alcuni Qr code che, una volta inquadrati con i propri smartphone, rimandano alle dirette realizzate proprio in quei giorni relativi a quelle parti del libro. Un modo per coinvolgere i ragazzi nella lettura, anche con l’utilizzo del propri smartphones. Di conseguenza, si parlerà anche di un utilizzo responsabile dei nuovi strumenti di comunicazione, dei social network. Si leggeranno le storie dei ragazzi della stessa età, che purtroppo non ce l’hanno fatta e quella di altri due giovani sopravvissuti che, per prima cosa, hanno espresso il desiderio di andare a scuola.

Il progetto si rivolge a studenti che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado e grazie all’allestimento che durerà circa 7/10 giorni all’interno di ogni istituto, gli interessati potranno fruirne organizzando sessioni di studio sull’argomento con una didattica innovativa e immediata. Da ciò deriva l’idea di un contest finale, dal titolo omonimo del progetto, in cui alla fine dell’evento i ragazzi coinvolti potranno dare libero sfogo alla propria creatività su un argomento tanto delicato quanto importante.

Thàlatta! Thàlatta! rimanda al greco Θάλαττα! θάλαττα! – ossia il mare sognato e sospirato che Senofonte narra nella sua Anabasi, che fece esplodere i greci in quelle “grida immense” sul monte Teche. Lo stesso mare che ogni giorno diventa scenario di pericolo, di ferocia, ma anche di speranza e di salvezza. La mostra dal titolo omonimo curata da Giada De Martino, è una collettiva di ricerca che esplora attraverso i singolari punti di vista di diversi autori, il complesso tema dell’immigrazione, prendendo in considerazione la metafora del “viaggio” come punto di partenza per affrontare l’urgenza che questa condizione ha nella contemporaneità. Comprende una selezione di immagini tratte da “Primo sonno. Nella pancia della balena”, progetto fotografico del regista e filmmaker Matteo Delbò; una selezione di dieci fotografie tratte dal lavoro di ricerca “Mapping Migration” prodotto dal fotografo Alfredo D’Amato; e un’installazione audiovisiva dall’archivio “Libera Espressione”, indagine di ricerca documentaria dell’isola di Lampedusa, curata da Antonino Maggiore. (rkr)

CROTONE – Il Liceo Gravina Abbraccia la Formazione Blsd e Pblsd

Il Liceo G.V. Gravina di Crotone si distingue non solo per l’eccellenza accademica, ma anche per il suo straordinario impegno verso la sicurezza e il benessere della sua comunità. Ogni due anni, il personale del Liceo Gravina partecipa con fedeltà al corso Blsd e Pblsd, offerto con maestria dalla Simeup Crotone, consolidando così le competenze cruciali nell’utilizzo del defibrillatore e nel pronto intervento in situazioni di emergenza.

La Società Italiana di Medicina di Emergenza-Urgenza e Psicosociale (Simeup) ha svolto un ruolo fondamentale nell’equipaggiare il personale del Liceo Gravina con le competenze necessarie per affrontare situazioni di emergenza cardiaca.

Il corso Blsd e Pblsd offre una formazione approfondita sulla gestione di arresti cardiaci sia negli adulti che nei bambini, fornendo al personale del liceo una preparazione completa per situazioni critiche. Il Liceo Gravina di Crotone merita un plauso speciale per il suo costante impegno nel rinnovare la formazione con interesse e grande partecipazione. Questa pratica testimonia il grande senso civico e la consapevolezza della responsabilità verso la sicurezza della comunità scolastica e oltre. L’utilizzo del defibrillatore è un elemento chiave nelle manovre di rianimazione cardio-polmonare (Rcp) e può fare la differenza tra la vita e la morte in caso di arresto cardiaco improvviso. Grazie al corso, il personale del Liceo Gravina è ora in grado di rispondere prontamente e in modo efficace a queste situazioni, aumentando significativamente le probabilità di sopravvivenza.

L’impegno del Liceo Gravina verso la formazione Blsd e Pblsd è un esempio luminoso di come istituzioni educative possano svolgere un ruolo cruciale nella promozione della sicurezza e del benessere della comunità. (rkr)

ROCCABERNARDA (KR) – Inaugurato l’Albero Solidale

È stato acceso, a Roccabernarda, l’Albero Solidale dell’Associazione Gioia guidata dal presidente Dina Astorino.

Giunto alla seconda edizione, l’iniziativa rientra nell’ambito di Accendiamo il natale organizzata dall’Associazione Rocca Nova con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Roccabernarda, guidata dal sindaco Luigi Foresta.

Dopo il record di Cotronei del 2021 con 27,20 metri di altezza, la maestosa struttura che illumina il cielo dell’intero marchesato, quest’anno lotta per il primato nazionale con i suoi 28 metri di luci e colori, concorrendo di merito nella speciale classifica dei guinness dei primati.

Sapori, musica e tradizioni sono stati i protagonisti della splendida serata dell’Immacolata: tanta gente giunta anche dai paesi limitrofi ha affollato dalle prime ore del pomeriggio il centro storico del comune rocchisano. (rkr)

 

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Da lunedì sarà attivo lo Sportello per il Lavoro

Da lunedì 11 dicembre, all’interno del Comune di Isola Capo Rizzuto sarà attivo lo Sportello del Lavoro. Inaugurato il 6 dicembre, si tratta di un progetto pensato sin dall’inizio del mandato amministrativo che ora si concretizza grazie all’intesa con l’agenzia “Target formazione e riqualificazione società cooperativa”.  Si tratta di un’agenzia regionale accreditata, scelta dopo aver partecipato a una selezione pubblica tra altre realtà interessate, che farà servizio il lunedì dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 14 alle 18.

  Durante la consegna dell’ufficio, avvenuta ieri, erano presenti il sindaco Maria Grazia Vittimberga, il Presidente del Consiglio Luigi Rizzo, l’assessore Antonella Pagliuso e il consigliere Carlo Cassano che hanno accolto l’agenzia nella persona della d.ssa Teresa Gullà.  La società offrirà servizi di consulenza e formazione lavorativa a 360 gradi, ci sarà uno sportello che fornirà orientamento e formazione professionale ai giovani, includendo anche programmi di stage formativi, assistenza nella ricerca di impiego e reinserimento nel mondo lavorativo.

Non solo giovani però, l’agenzia, che è anche ente formativo, fornirà servizi e formazioni a tutte le fasce di età, la formazione offerta garantirà un percorso completo, con certificazioni ufficiali di completamento, grazie agli accreditamenti dalla Regione Calabria e col Ministero delle Politiche del Lavoro. L’ente formativo metterà a disposizione personale altamente qualificato per garantire il raggiungimento degli obiettivi concordati con l’amministrazione comunale nell’ambito dell’orientamento e della formazione al lavoro, soprattutto considerando le sfide poste dalla cessazione o revisione del reddito di cittadinanza. (rkr)

Violenza di genere, a Crotone un Punto donna dedicato

A Crotone si è svolta l’iniziativa Parole nuove contro la violenza di genere. Analisi e contrasto contro i fattori culturali della violenza per una nuova relazionalità, promosso a Spi CGIL Calabria e dal Coordinamento Donne, insieme al Comune di Crotone e al quale hanno preso parte anche gli studenti e i docenti di alcune scuole secondarie di secondo grado della città.

Ai lavori hanno preso parte anche Carmelo Gullì, Segretario Generale Spi CGIL Calabria, Daniela Oliverio, psicologa e psicoterapeuta Cav Udite Agar, Valentina Castelli, psicologa Associazione Baubò, Michele Iannello Segretario Generale Spi CGIL Calabria Area Vasta, Enzo Scalese, Segretario Generale CGIL Area Vasta, Filly Pollinzi, assessore Politiche Sociali Comune di Crotone.

Durante l’iniziativa l’Accademia di Teatro, Cinema e Musical Kroma di Crotone ha “raccontato” la violenza sulle donne, mentre gli studenti hanno con reading, interpretazioni teatrali,  lavori grafici e un cortometraggio sviscerato l’argomento.

Un’iniziativa concepita per abbattere i muri del pregiudizio e degli stereotipi, a partire dal linguaggio, e ragionare insieme, con l’ausilio di figure professionali dedicate, ad una lotta quotidiana a più mani, facendo leva su una rete di associazioni, istituzioni, sindacati.

Nasce con questo scopo lo Spazio Donna di Crotone che aprirà i battenti nelle prossime settimane e che si propone di essere luogo di accoglienza e di ascolto, ma anche di discussione.

«Non bastano leggi e restrizioni, non bastano le quote rosa, non basta raggiungere ruoli apicali, non basta fin che la cultura dominante veicola messaggi di disparità – ha detto Rossella Napolano, Segreteria Spi CGIL Calabria –. Il governo taglia i fondi ai centri anti violenza e quelli dedicati alle politiche giovanili e di genere sono insufficienti. La Cgil da sempre combatte le disuguaglianze su tutti i fronti e rivendichiamo con forza il sostegno alle donne in termini di contrattazione sociale. Chiediamo più fondi, più garanzie per una vita lavorativa quasi sempre frammentata, spesso con part -time involontario e di conseguenza con pensioni minime che non garantiscono una vita dignitosa. Chiediamo che la salute delle donne venga garantita attraverso i consultori che stanno smantellando fattivamente».

All’iniziativa ha preso parte la Segretaria Nazionale del Sindacato dei Pensionati (Spi) CGIL Calabria Claudia Carlino, la quale ha spiegato che «il sindacato può fare molto, incidendo sui fattori culturali, ma anche avanzando rivendicazioni e richieste di norme e leggi, ad esempio, in termini di prevenzione, a partire dall’educazione affettiva nelle scuole. Bisogna proseguire facendo rete con le realtà che si occupano di tutela delle donne a vario titolo, una rete che deve essere parte del sistema pubblico».

«L’impegno dello Spi – ha detto il Segretario Generale Spi CGIL Calabria Carmelo Gullì – è fare in modo che iniziative come questa possano essere parte di un percorso nelle scuole calabrese e non rimangano isolate per potere raggiungere quanti più ragazzi possibile e lavorare sinergicamente sulla costruzione di un cambiamento culturale».

Diversi i temi sollevati dal Segretario Generale Angelo Sposato: «Bisogna essere concreti e agire se si vuole effettivamente incidere sulla violenza di genere. Ad esempio, aumentando le case rifugio, magari tramite i beni confiscati, ma vanno poi finanziate e sostenute o istituendo borse lavoro che consentano l’indipendenza della donna e la sottraggano alla violenza economica. Si può lavorare molto sulla formazione e la qualificazione, in un ragionamento ad ampio spettro che includa enti locali e imprese». (rkr)

CROTONE – Si presenta “L’Altro” di Pippo Pollina

Mercoledì 6 dicembre, a Crotone, alle 18.30, nella Sala Margherita del Comune, Pippo Pollina presenta il suo libro L’Altro.

L’evento è stato organizzato d’intesa con Storie di NoteArci Crotone.

Dialoga con l’autore Giovanna Ripolo. Le letture sono a cura di Andrea Giuda e lo stesso Pollina eseguirà dal vivo alcuni suoi brani sui temi vicini a quelli affrontati nel romanzo.

Pubblicato da Squilibri, il racconto si articola lungo due storie in apparenza senza alcuna connessione tra loro. Leonardo Conigliaro è un medico di Camporeale, un paesino dell’entroterra palermitano dove molto forte è la presenza della mafia. Frank Fischer è invece un astro nascente del giornalismo tedesco, noto per le sue inchieste sugli intrecci tra politica e malaffare e per la denuncia delle infiltrazioni mafiose in Germania. Le loro vite scorrono in parallelo, senza alcun punto di contatto, ma con la scoperta del segreto che lega le loro esistenze, i due protagonisti sono chiamati a scelte che cambieranno per sempre le loro vite, strette infine in un abbraccio solidale. Con una scrittura sorretta da una grande tensione civile, secondo istanze radicate nella formazione e nel sentire di Pollina, nel succedersi delle vicende personali dei due protagonisti, il romanzo delinea uno spaccato di grande efficacia sulla realtà politica e sociale del tempo, dalla caduta del muro di Berlino all’attentato alle Torri Gemelle.

Senza mai cedere a tentazioni strettamente autobiografiche, l’autore si concede anche un piccolo cameo, rievocando i suoi lontani inizi quando, subito dopo aver lasciato l’Italia, ha percorso le strade del mondo come artista di strada. Con all’attivo 24 album, migliaia di concerti e collaborazioni di grande prestigio, da Linard Bardill a Franco Battiato, da Konstantin Wecker a Nada, dagli Inti Illimani a Georges Moustaki, Pippo Pollina è oggi uno dei più originali cantautori della scena europea. In Sicilia, ancora giovanissimo, era tra i collaboratori del periodico di Giuseppe Fava, assassinato dalla mafia nel 1984, a indicare una scelta di campo alla quale non è venuto mai meno. Insignito di diversi riconoscimenti, dal Premio per la Pace della città di Stoccarda al Premio Peppino Impastato, in tutta la sua carriera ha evidenziato una predilezione per la narrazione in musica che trova ora il suo coronamento in questo romanzo che, nell’edizione tedesca, Der Andere, è già alla terza ristampa, con circa 15.000 copie vendute. (rkr)

CROTONE – S’inaugura lo Spazio Donna

Lunedì 4 dicembre, a Crotone, alle 9, nella Sala Consiliare, si svolgerà l’iniziativa Parole nuove contro la violenza di genere. Analisi e contrasto contro i fattori culturali della violenza per una nuova relazionalità, promosso dalla Spi Cgil Calabria e dal Coordinamento Donne, insieme al Comune di Crotone.

Intervengono Claudia Carlino, Segretaria Spi CGIL Nazionale, Carmelo Gullì, Segretario Generale Spi CGIL Calabria, Angelo Sposato, Segretario Generale CGIL Calabria, Daniela Oliverio, psicologa e psicoterapeuta Cav Udite Agar, Valentina Castelli, psicologa Associazione Baubò, Michele Iannello, Segretario Generale Spi CGIL Calabria Area Vasta, Enzo Scalese, Segretario Generale CGIL Area Vasta, Rossella Napolano, Segreteria Spi CGIL Calabria, Filly Pollinzi, assessore Politiche Sociali Comune di Crotone.

Dialogo teatrale a cura di Kroma Accademia di teatro, cinema e musical di Crotone.

Nel corso dell’iniziativa sarà presentato lo sportello Spazio Donna. (rkr)