REGGIO – Dal Comune 3 mln per la manutenzione straordinaria degli impianti e palestre

Sono 3 milioni di euro la somma che il Comune di Reggio ha destinato per l’intervento di manutenzione straordinaria degli impianti e palestre di proprietà comunale.

Si tratta, in particolare, di un accordo finanziato con i fondi del “Patto per la Città metropolitana di Reggio Calabria” di cui alla delibera Cipe n.26/2016, al momento in fase di rimodulazione.

Il progetto di manutenzione straordinaria degli impianti e delle palestre comunali nasce dall’esigenza di riqualificazione di alcune strutture già esistenti nel rispetto delle normative in materia di superamento delle barriere architettoniche affinché siano fruibili dalle persone diversamente abili, e di adeguamento, anche energetico, rispetto delle attuali normative Coni inerenti l’impiantistica sportiva.

I lavori di realizzazione degli interventi saranno affidati mediante la conclusione di un accordo quadro con un unico operatore economico che si occuperà di tutte le ristrutturazioni. Nello specifico l’esecuzione di tutte le attività disciplinate nell’accordo quadro che saranno oggetto di contratti-ordinativi attuativi, chiarisce l’atto di giunta, dovrà garantire la continuità sportiva e ridurre al minimo i disservizi connessi alle attività sportive.

Soddisfazione per l’approvazione dell’importante finanziamento è stata espressa dal consigliere comunale delegato allo Sport, Giovanni Latella: «L’obiettivo è consegnare diverse strutture che hanno la necessità di essere riqualificate, vorremmo che fossero idonee e sicure. Con un primo investimento siamo intervenuti su alcuni impianti, si pensi ai lavori di riqualificazione già appaltati a Catona, Pellaro, Ciccarello, Ravagnese, San Giovannello, il PalaCalafiore e lo stadio Granillo».

«Con questi 3 milioni – ha aggiunto – penseremo ad altre strutture e impianti esistenti. Da parte dell’Amministrazione comunale e del sindaco Giuseppe Falcomatà c’è la massima attenzione alle palestre e all’impiantistica sportiva, patrimonio della città, di grande importanza sociale per il fermento delle scuole calcio, di basket, di ginnastica e degli altri sport che sono fondamentali per l’educazione dei nostri giovani». (rrc)

REGGIO – Domenica ingresso gratuito al MArRC

Domenica 4 agosto al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria si potrà entrare gratis, grazie all’iniziativa Domenica al Museo, voluta dal Ministero della Cultura, guidato da Gennaro Sangiuliano.

Tutti potranno ammirare il ricco percorso del MArRC, sviluppato sui quattro livelli in ordine cronologico e tematico, concludendo la visita con la sala dei magnifici Bronzi di Riace e di Portiello. Circa 200 vetrine con migliaia di reperti esposti, dalla preistoria alla tarda età imperiale. I visitatori potranno interagire con i canali social del Museo attraverso gli hashtag #MArRC, #museitaliani e #domenicalmuseo.

E lunedì 5 agosto, in via eccezionale, il MArRC aprirà le porte ai visitatori durante le ore pomeridiane. Infatti dalle ore 16.00 alle ore 20.00, nella giornata di lunedì solitamente dedicata a manutenzione ordinaria e straordinaria, sarà possibile visitare il Museo con tariffe consultabili sul sito ufficiale del Museo. (rrc)

La 60esima edizione della Traversata dello Stretto

Sono numerosi gli eventi che animano la 60esima edizione della Traversata dello Stretto, in programma domenica 4 agosto.

«Il percorso intrapreso da quest’Amministrazione – si legge in una nota del Comune di Villa San Giovanni – vuole essere un punto di partenza per valorizzare e esportare tutto quello che la Traversata rappresenta: sport, unicità del territorio, identità culturale, senso di appartenenza, vocazione turistica. Le difficoltà economiche in cui versa l’ente sono di tutta evidenza ed infatti ci siamo sin da subito attivati con tante aziende del territorio metropolitano e non solo: la maggior parte delle attività si sono subito messe a disposizione, perché hanno capito che questo evento può veramente diventare una punta di diamante per l’Area dello Stretto nello scenario nazionale e internazionale, dove già gli addetti ai lavori riconoscono l’assoluto livello della gara sportiva».
«Da qui – viene spiegato – è nata l’idea di costruire un calendario di eventi attorno alla Traversata, iniziando dal giorno 31, con una serata in memoria dei Premi Villa e dell’ing. Giovanni Calì, villese, mecenate, ideatore della stessa Traversata, l’uomo che ha portato il nome della Città di Villa San Giovanni alla ribalta culturale e sportiva d’Italia».
Si proseguirà venerdì 2 agosto con Italian Blue Route – Le rotte del mito, una seconda edizione di valorizzazione della Città di mare, con una degustazione di piatti dello Stretto e con il concerto di Joe Pugliese Group aperto da Irma Jazz Quartet.
Sabato 3 agosto sarà davvero ricco: nel pomeriggio, al molo, la riunione tecnica per nuotatori e preparatori assieme ai barcaioli; alle 18:00 visita di Torre Cavallo a cura dei comitati e di Igers Reggio Calabria, altra realtà importante che sponsorizza il territorio calabrese in tutte le sue forme, con la collaborazione di associazioni e comitati villesi che curano il sito e ne promuovono la valorizzazione. I partecipanti, oltre a godere dello splendido panorama al tramonto, con le spiegazioni storico-archeologiche e ambientali-paesaggistiche, gusteranno le piparelle Città di Villa San Giovanni, presidio Slow Food, e il passito della Costa Viola.  Il molo tornerà piazza alle 22 con il concerto dei “Light Chili”, per chiudere il pre-gara nel miglior modo possibile.
Il 4 agosto invece, si terrà la Traversata. La gara inizierà alle10 da Messina con trasmissione della stessa in diretta al molo e lunghe ore di festa impreziosite dalla presenza di Red Bull Italia.

Lunedì 5 agosto ancora animazione con il concerto degli Sugarfree offerto dalla Città Metropolitana; per concludere martedì 6 agosto e mercoledì 7 con due eventi a tema “identità strettese”: lo spettacolo “L’incanto” (musiche, canti, racconti visuali di terra e di mare) e Armen & Stannum (spettacolo teatrale interattivo sui ritrovamenti archeologici dello Stretto). (rrc)

Benedetto il mosaico celebrativo dei Miracoli della Madonna della Montagna di Taurianova

È stato inaugurato e benedetto l’importante mosaico realizzato nella Parrocchia Maria SS. delle Grazie di Taurianova, opera celebrativa del 130° anniversario dei Miracoli della Madonna della Montagna. 

L’opera straordinaria che misura circa 37 metri quadri, ricopre tutta l’area inferiore del presbiterio, è stata realizzata da artisti fiorentini “Mellini vetrate e mosaici d’arte”, eredi della famiglia di artisti mosaicisti a cui era stato commissionato dall’arciprete mons. Francesco Muscari Tomaioli il mosaico della parte superiore del presbiterio raffigurante il Cristo Risorto.

La figura che campeggia nelle due scene è la Madonna della Montagna con il popolo di Taurianova, testimone dei prodigiosi segni del miracolo del movimento degli occhi della statua della Madonna della Montagna e dell’apparizione della croce sulla luna, avvenuti nel 1894.

«La presenza di Maria ha accompagnato sempre la mia vita, il mio ministero sacerdotale e ancora prima la mia chiamata vocazionale e, oggi, in questo mio anniversario – ha detto durante la celebrazione il parroco don Mino, che ha festeggiato i suoi 28 anni di sacerdozio – Maria mi dà una gioia non prevista, quella di benedire il mosaico celebrativo pensato nel cammino in preparazione ai 130 anni dai Miracoli».

«Quest’opera ricorda i due eventi straordinari – ha detto – che hanno segnato la storia della nostra città ed è un tutt’uno con la bellezza della nostra chiesa, ma è sorprendente che guardando il presbiterio sembra che ci sia sempre stato, perché sicuramente la nostra chiesa era stata pensata proprio con questo mosaico».

La progettazione del mosaico ha visto coinvolto con il parroco don Mino anche il comitato per i 130 anni dai Miracoli, per il montaggio il direttore dei lavori, l’arch. Giacomo Carioti e la ditta Crocitti Costruzioni, mentre per la realizzazione è stata fondamentale un’importante offerta di una gentile parrocchiana che ha voluto sostenere l’opera come segno di grande devozione.

Tra i prossimi appuntamenti del 130° anniversario dei Miracoli, pensati per onorare la lunga storia di fede e devozione legata a questo luogo mariano, il 5 agosto alle 18 ci sarà una solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo mons. Giuseppe Alberti, in occasione del 20° anniversario della nascita in cielo di mons. Francesco Muscari Tomaioli, parroco per oltre 40 anni che ha accompagnato i fedeli della città nella profonda devozione mariana.

La sera del 5 agosto in collaborazione con gli organizzatori del “Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova” ci sarà l’evento “Lode a Maria” con canti e preghiere. (rrc)

 

POLISTENA (RC) – Ad agosto torna il Campotenda Giovani “Con la musica nel cuore”

Dal 1° al 3 agosto, a Polistena, si terrà il Campotenda Giovani 2024 “Con la musica nel cuore – Radici”, patrocinato dal Comune di Polistena che, grazie alla musica e al canto, faranno incontrare tanti giovani nei locali dell’Isola e all’interno del Salone delle Feste del Comune.

I ragazzi coinvolti, inoltre, parteciperanno alla seconda edizione del trofeo Street Art Canto e Musica ”Un Cuore con le Ali Memorial Lello Greco” che si terrà il 2 agosto, con la possibilità di vincere delle borse di studio, assegnate dalla giura del Memorial, composta proprio dai Maestri Vessicchio, Pitteri e Carrozza.

Appuntamento importante sarà quello di giorno 1, all’Isola, dove alla presenza del Presidente dell’Associazione, Patrizia Napoli, del sindaco di  Polistena Michele Tripodi e del Consigliere Regionale Domenico Giannetta, verrà presentato il progetto strutturale “Isola di Don Peppino” curato dallo studio Dettaglio Design e che vedrà la nascita di un grande centro culturale proprio nei locali dell’Isola situati nella vecchia stazione delle Ferrovie della Calabria. La serata continuerà con la prima battle Art Music InConCorSol InCanto Memorial Lello Greco.

Il 2 agosto si proseguirà con la finalissima della Battle e il 3 nel Salone delle Feste si terrà la la Masteclass seminario su  Musica, Canto, Tecnica Vocale, Arrangiamento e Composizione con i Maestri Vessicchio, Pitteri e Carrozza.

«È per noi un grande onore ospitare dei personaggi così prestigiosi come i Maestri Vessicchio, Pitteri e Carrozza – ha  dichiarato la Presidente dell’Associazione Gami Patrizia Napoli – grandi professionisti, conosciuti dal grande pubblico per la loro partecipazione a importanti produzioni seguite dai giovani e non solo. Un’organizzazione imponente e importante non solo per l’Isola di Do Peppino ma per l’intera città di Polistena che li ospiterà nei prossimi giorni». (rrc)

REGGIO – Presentate le celebrazioni di Villa San Giuseppe in onore del Patrono

Hanno preso il via le celebrazioni di Villa San Giuseppe in onore del Santo Patrono, Sn Giuseppe e in programma fino al 6 agosto a Piazza Umberto.

l Presidente del Consiglio Comunale, Vincenzo Marra, e l’assessore comunale Carmelo Romeo, hanno invitato i cittadini a partecipare ai festeggiamenti del borgo di Villa San Giuseppe, famoso in tutto il mondo per l’arancia Belladonna, che nella prima domenica del mese di agosto festeggia il Santo patrono.

Alla presentazione del calendario  c’erano anche Angelo Siclari, presidente dell’Associazione “Amici di Villa San Giuseppe” che organizza i festeggiamenti e il parroco Padre Franco Saraceno, e Andrea Romeo per il gruppo giovani dell’associazione.

Nel corso di queste giornate il programma prevede tra l’altro tornei e giochi in piazza, balli, karaoke, la commedia brillante in tre atti “A bedda pinsioni”, la musica dei Kalavria, i Tintarella di Luna e gli immancabili fuochi pirotecnici finali. Festeggiamenti religiosi e civili, all’insegna della cultura e delle tradizioni, con momenti che arricchiscono e rendono protagonisti i territori, nello spirito di amicizia e fratellanza che da sempre contraddistingue il borgo reggino. (rrc)

REGGIO – Mercoledì Porto Bolaro si presenta il libro “Sud e Meridionalismi” di Massimo Cogliandro

Mercoledì, a Reggio Calabria, a Porto Bolaro, alle 21, sarà presentato il libro “Sud e Meridionalismi (perché sono inutili) di Massimo Cogliandro ed edito da Media&Books.

L’evento precede lo spettacolo “Decimo – Come foglie d’acanto” di Michele Carilli, in scena alle 21 sempre a Porto Bolaro.

Dialogano con l’autore Santo Strati, direttore di Calabria.Live e Michele Carilli.

Il libro è un saggio sui guasti provocati al Meridione e su cui occorre porre rimedio senza più alcun indugio. Cogliandro esprime un’idea di rinnovamento, quella del Partito del Sud, di cui questo saggio rappresenta un vero e proprio manifesto politico

I partiti attuali – secondo l’autore – non reputano utile dare slancio all’economia del Meridione e non credono nelle capacità dei meridionali. Vedono invece i meridionali utile manovalanza da strappare alla propria terra e da sfruttare al Nord, in una sorta di larvato schiavismo, ma ben mascherato. (rrc)

Verso la Varia di Palmi

È stato pubblicato il programma dell’estate palmese e degli eventi che accompagneranno la città fino alla Varia di Palmi, in programma il prossimo 25 agosto.

Un programma che, come anche comunicato dall’Amministrazione Comunale di Palmi, prevede tante sorprese ancora da svelare. Il programma di quest’anno vedrà una forte riconoscibilità degli eventi della tradizione, con l’introduzione di giornate di racconto della Varia
attraverso i settori della Fondazione. Queste giornate, a fruizione gratuita, permetteranno al pubblico di scoprire la storia di questa manifestazione. Non mancheranno ovviamente gli eventi di intrattenimento, sia culturali che spettacolari: come l’anno scorso, il
programma non è ancora definitivo e prevede la definizione di almeno due concerti con artisti di fama nazionale e internazionale. Altri eventi minori verranno ufficializzati non appena altri sostenitori confermeranno il loro contributo. Quest’anno, il grande opening è stato
curato da Rds, con la partecipazione di artisti come i Negramaro, Noemi, Irama, tra gli altri, offrendo una visibilità alla città che non si era mai registrata prima».

«Per prima cosa vorrei dire che – ha sottolineato Daneiele Laface, presidente della Fondazione Varia – il programma è stato reso possibile grazie al sostegno del nostro main sponsor Project
Management, che anche quest’anno ha voluto supportarci con un contributo ancora più significativo, degli sponsor platinum e di tutti gli altri».

«Un ringraziamento particolare – ha aggiunto – va al Comune di Palmi e al sindaco Giuseppe Ranuccio, che come sempre ha fatto il possibile per sostenerci sia economicamente che logisticamente. Ovviamente, non dimentichiamo la Città Metropolitana di Reggio Calabria e il sindaco Giuseppe Falcomatà, per aver condiviso il progetto di Fondazione per la salvaguardia della Varia e per la valorizzazione del territorio attraverso la manifestazione».

«Come Fondazione  – ha proseguito Laface – rimaniamo fiduciosi circa un contributo anche da parte della Regione Calabria. Già lo scorso anno, il contributo regionale è stato ufficializzato solo pochissimi giorni prima della scasata, a festa praticamente finita, mettendoci in estrema difficoltà essendo il nostro un ente che deve muoversi ed organizzare con anticipo. Quest’anno, ovviamente, non potremo percorrere lo stesso percorso».

Nonostante il Comune, d’intesa con la Fondazione e con la Comunità Festiva – ha concluso – abbia inviato la richiesta di finanziamento nei
termini previsti dalla legge regionale alla fine del mese di marzo, abbiamo registrato il silenzio della Regione. L’auspicio è che questa manifestazione possa diventare anche un simbolo di condivisione e unità».

A Saline Joniche il meeting “All’imbocco sud dello Stretto”

Domani sera, a Saline Joniche, alle 19.30, all’Osservatorio Oasi WWF “Pantano”, si terrà il meeting All’imbocco sud dello Stretto, organizzato dall’Osservatorio WWF “Pantano”.

Nel corso dell’evento si parlerà delle valenze, potenzialità e rischi per il patrimonio territoriale della Costa jonica e dell’Area Grecanica e, più in generale, della bioregione metropolitana costituita dai contesti dello Stretto di Messina.

La visita guidata all’area Pantano aprirà la serata :un’area originariamente destinata al servizio del polo industriale di Saline è diventata –con i resti della Liquichimica – un monumento concreto al fallimento delle passate politiche per il Sud, con i poli industriali e infrastrutturali  mai realizzati o subito chiusi . Strategie di cui oggi dobbiamo contrastare le “velenose code”: a cominciare dal fantasmatico ma predatorio progetto del Ponte sullo Stretto,  per continuare con con megaprogetti di parchi energetici (di cui la Calabria non ha alcun bisogno), villaggi turistici o altre minacce ad un patrimonio paesaggistico e territoriale, già stressato e dissestato da decenni di ipercementificazione, che invece va urgentemente risanato, riqualificato e messo in sicurezza. Specie a fronte dei sempre più pressanti pericoli legati alla crisi ambientale: ondate di calore, siccità e incendi; precipitazioni concentrate e dissesti dei suoli.

Il Pantano da area al sevizio di un’industrializzazione fallita è diventato invece un’oasi di biodiversità naturalistica, vegetale e animale. Tra l’altro con numerose specie di uccelli, stanziali e migratori, che vi stazionano. Oggi l’ecosistema è minacciato dal degrado, favorito da siccità e mancanza d’acqua; nonché dalla vicinanza degli impattanti depuratori, con emissioni anche di miasmi; assolutamente da riqualificare o rimuovere.

Attorno al Pantano di Saline, molte sono le potenzialità del patrimonio territoriale e ambientale che stanno dando luogo a programmi e attività ecologiche e socioeconomiche che si vanno affermando, nella costa jonica e nell’Area grecanica, come peraltro in tutto il comprensorio della Stretto: ecobioagricoltura, ecoturismo, escursionismo ludico ecologico culturale e scientifico, gastroenologia legata ai prodotti locali, comunità energetiche, valorizzazione del patrimonio storico-artidtico, fruizione dei caratteri del paesaggio ecc.

Il ciclo di assemblee popolari, di cui il meeting di martedì sera fa parte, comprende una serie di incontri di riscoperta e valorizzazione dei patrimoni ecopaesaggitici delle due sponde dello stretto e tende – con l’ausilio di gruppi, associazioni, enti territoriali e università, a costituire una rete permanente di progetti , programmi, iniziative e azioni, che consolidi e ampli la visibilità e il peso delle strategie ecosociali e delle economie comunitarie che sono una realtà in rafforzamento e crescita nei diversi contesti dell’area dello Stretto e che prospettano anche credibili e sostenibili scenari di futuro. 

Lo Stretto di Messina, con le regole dettate dagli enormi valori che connotano i suoi luoghi può insegnare a tutti – non solo ai suoi abitanti – quali sono i criteri corretti da seguire per affermare ambienti e società locali e bloccare nel prossimo futuro, la crisi ambientale e sociale in atto. (rrc)

Successo a Siderno per “Immersi nel blu”

di ARISTIDE BAVASi è conclusa con un successo di pubblico che ha superato ogni aspettativa  la manifestazione Immersi nel blu che per tre giornate ha polarizzato l’attenzione dei cittadini di Siderno e della Locride malgrado la contemporanea presenza, sul territorio, di altre importanti manifestazioni di largo respiro, come ad esempio il Borgo incantato di Gerace.

Nelle tre giornate di venerdì, sabato e domenica, Immersi nel blu ha registrato un vero boom di pubblico, che ha bissato e superato le presenze delle due precedenti edizioni. Una conferma di quanto vincente sia stata l’ idea della manifestazione ideata tre anni addietro dalla amministrazione comunale sulla spinta, soprattutto, dalla necessità di “ripartire”, in maniera del tutto originale, dal mare e in particolare dal Quartiere Sbarre, uno dei quartieri storici della città chiamato anche il quartiere dei pescatori per la gran presenza in questo sito di tanta gente che affidava proprio al mare la propria possibilità di sostentamento familiare.

È stata una mossa vincente perché, tra l’altro, ha suscitato l’orgoglio di tutti i cittadini del quartiere Sbarre che hanno finanche creato una associazione, l’Associazione Blusbarre” che ha affidato la presidenza a Ivana Galluzzo e con la collaborazione diretta di Ercole Macrì, “sbarroto” di grande carisma molto conosciuto (è stato anche assessore comunale) chiamato a fare il direttore artistico, ha polarizzato l’entusiasmo dei cittadini del suo quartiere  che si sono messi in gran numero a disposizione dell’amministrazione comunale per garantire che “Immersi nel blu” diventasse una vera e propria manifestazione di popolo.

La conquista ripetuta della bandiera blu ha fatto il resto consentendo un interessante percorso di crescita del turismo consapevole e rispettoso delle risorse naturali, e così il quartiere Sbarre è diventato un vero laboratorio di rigenerazione urbana. Forte, proprio, dell’azione di coinvolgimento diretto della cittadinanza e delle associazioni locali. Il quartiere, e Piazza Tabarano, che è il suo cuore, in particolare, ha usufruito del grande impegno dei cittadini  e delle associazioni nonché  di tanti giovani artisti locali, che hanno unanimemente collaborato a rilanciare il quartiere Sbarre che si può anche considerare per Siderno, un quartiere simbolo.

Le vie di Sbarre sono state animate, la pulizia del quartiere è stata totale , sono nati anche dei murales che hanno arricchito le mura del quartiere (quest’anno, ultimo in ordine di tempo è stato allestito uno gigantesco  in ricordo del compianto Otello Profazio che è sempre stato un “amico” di Siderno). Poi una serie di iniziative di largo respiro per curare appieno il programma della tre giorni. Ed è stata cronaca di un successo annunciato. La città ha vissuto tre giorni di festa molto intensa con tante iniziative e spettacoli diversificati che, accompagnati, da angoli di grande impatto coreografico realizzati per tutto il quartiere Sbarre hanno ampiamente soddisfatto il folto pubblico che si è riversato a Siderno.

Onore al merito, dunque, per gli organizzatori della manifestazione e soprattutto onore ai cittadini del quartiere Sbarre che sono stati i veri protagonisti, unitamente al grande pubblico che ha affollato la città, di un evento di grande respiro che certamente resterà un grande punto di riferimento anche per le estati sidernesi dei prossimi anni. (ab)