VIBO – Si presenta il libro “Cerco la vita. Migrazioni e migranti: Ieri, oggi e… domani”

Domani pomeriggio, a Vibo Valentia, alle 16, a Palazzo Santa Chiara, si presenta il libro Cerco la vita. Migrazioni e migranti: ieri, oggi e… domani. Si tratta di un lavoro degli alunni delle classi III BSU, III CL, IV DSU, V BSU, V EL del Liceo Statale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia, coordinati dalla prof.ssa Anna Murmura.

L’evento è promosso dal Liceo statale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Vibonese, il Comitato Diritti Umani e la casa editrice Libritalia.

Un testo dal contenuto forte ma necessario, “una pietra”, come hanno voluto definirlo i giovanissimi autori rifacendosi alle parole dello scrittore portoghese Josè Saramago: «𝐿𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑜𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑙𝑖𝑏𝑟𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑜𝑙𝑡𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑖𝑒𝑡𝑟𝑒 𝑚𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑑𝑖 𝑡𝑟𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑓𝑖𝑢𝑚𝑒, 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑙𝑖̀ 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑓𝑎𝑟𝑐𝑖 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑙𝑙’𝑎𝑙𝑡𝑟𝑎 𝑠𝑝𝑜𝑛𝑑𝑎, 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑎 𝑒̀ 𝑙’𝑎𝑙𝑡𝑟𝑎 𝑠𝑝𝑜𝑛𝑑𝑎».

Oltre agli studenti, intervengono Fabio Signoretta, presidente del Sistema Bibliotecario Vibonese, Antonello Scalamandrè, dirigente scolastico Liceo Capialbi, Marwa El Afia (Cgil Area Cz, Kr, Vv), Erica Tuselli, libraria dell’Associazione Nish, Federica Asturi, studentessa, e Marisol Durante, studentessa. Introduce e coordina Chiara Garrì, studentessa. (rvv)

 

VIBO VALENTIA – La giunta approva il Piano degli interventi: 20 milioni di euro per cambiare la città

Un nuovo fondamentale passo verso la Rigenerazione urbana è stato compiuto dalla giunta comunale di Vibo Valentia guidata dal sindaco Maria Limardo, che su iniziativa dell’assessore ai Lavori pubblici Giovanni Russo ha approvato i progetti di fattibilità rientranti appunto nel più ampio programma di Rigenerazione urbana grazie al quale, contando su uno stanziamento totale di 20 milioni di euro già ottenuto, la città e le frazioni potranno presto assumere un nuovo volto.

Sia il sindaco Limardo che l’assessore Russo non nascondono la loro soddisfazione all’esito dell’approvazione in giunta dei progetti: “Si tratta di interventi profondamente interconnessi tra loro – affermano gli amministratori – che sono la risultante di una visione complessiva dell’idea di città, fortemente ancorata ai suoi capisaldi storici ed allo stesso tempo proiettata al futuro. In questo piano, la cultura è intesa come il cardine dello sviluppo: un’idea fondante di recupero, di ricucitura, di ricerca dei luoghi della condivisione, della vivibilità, dell’accessibilità, della bellezza, in cui sono determinanti i temi del sociale, dell’identità, della riconoscibilità e dell’appartenenza, della comunità, della città”.

Nel Piano di rigenerazione urbana tutti i centri abitati, capoluogo e frazioni, saranno interessati da interventi di riqualificazione, di eliminazione di contesti di degrado, di migliorie e in alcuni casi di realizzazione di nuove opere. “Alla base – spiega l’assessore Russo – vi è una teoria di interventi coerenti tra loro e in linea di continuità con quelli già avviati o completati, che interessano l’intero territorio di Vibo Valentia. La loro coerenza riguarda il contesto e le connessioni storiche, paesaggistiche, funzionali e verso il mare, grazie ai quali si darà vita ad alcuni concetti chiave: Borgo futuro, Città 15 minuti, Zona 30, che mettono la cultura al centro dello sviluppo. Ed ancora, a fare da collante saranno i linguaggi della ricerca identitaria e dei tratti connotanti della città e dei luoghi che la caratterizzano e della comunità che la vive; ed infine le prospettive, con l’idea di un coinvolgimento attivo dei cittadini per accrescere sempre di più il senso di bellezza e comunità della nostra Vibo”.

Superata questa fase, si procederà nel più breve tempo possibile ad approvare i progetti definitivi ed esecutivi, per arrivare rapidamente all’aggiudicazione dei lavori. (rvv)

VIBO VALENTIA – Il maestoso cavallo “Petrus” accoglie i visitatori dell’Odissea Museum

Continua a catalizzare l’attenzione di tantissimi visitatori di ogni età il percorso artistico di Odissea Museum in corso al Palazzo Gagliardi di Vibo Valentia. I più noti personaggi dell’Odissea, dalla presa di Troia al ritorno ad Itaca, passando per la Terra dei Feaci, rivivono lungo i mille metri di esposizione per celebrare Omero e il suo mito, tra Magna Grecia e Trinacria. Un viaggio che ha attraversato anche la Costa degli Dei, in cui mistero e mito s’intrecciano mirabilmente con i costumi, le credenze e la storia dei gloriosi popoli che abitarono il Mediterraneo.

La figura dell’eroe Odisseo continua ad ispirare artisti di ogni genere i cui lavori sono ospitati all’interno del museo. Ad accogliere i visitatori – conquistando la curiosità di migliaia di studenti da tutta la Calabria che, da dicembre scorso, hanno fatto tappa a Vibo Valentia – il maestoso cavallo in ferro “Petrus il Cavallo Bianco”, realizzato dal maestro artigiano del ferro catanzarese Nuccio Loreti. Un artista formatosi grazie ad un meticoloso lavoro da bottega e le cui capacità e il suo estro sono evidenziate dalla qualità e dallo spessore delle opere proposte.

L’estro di Loreti, nel corso degli ultimi anni, ha arricchito diverse piazze e spazi pubblici dalla Calabria fino all’America. Il figurativo, la natura, gli animali sono la sua principale fonte di ispirazione, esaltata nelle forme e nella bellezza di sculture fortemente legate alla città e al territorio. Opere significative ed evocative, forgiate a partire dal ferro e che custodiscono un sapore antico e fatto di tradizioni. Plasmato con la forza del martello e del fuoco, “Petrus” – alto 2,70 metri e ispirato al cavallo bianco dell’Apocalisse – vuole rievocare l’antica zona archeologica “Petrusa”. Una decorazione musiva a tre dimensioni, costituito da oltre 300 “tessere” in acciaio.

Maestoso, imponente e carico di fierezza, Petrus rappresenta il primo tassello che accompagna l’ingresso nell’Odissea Museum, trasportando i visitatori nel luogo del sogno, tra passato, presente e futuro. Uno degli elementi maggiormente attrattivi del percorso di Palazzo Gagliardi che è aperto al pubblico ogni giorno, dalle 16.30 alle 20. Per informazioni e prenotazioni: 3347656277 – retemusealeregionale@gmail.com. (rvv)

NICOTERA (VV) – Il terzo appuntamento del progetto Jewish Calabria

Domani mattina, alle 9, nell’Aula Consiliare del Comune di Nicotera, si terrà il terzo appuntamento del progetto Jewish Calabria, patrocinato da Ucei (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane) e dalla Comunità Ebraica di Napoli e sostenuto dalla Regione Calabria e Calabria Film Commission.

Obiettivo del progetto, promuovere la cultura ebraica in Calabria attraverso il dibattito pubblico con il coinvolgimento di territorio, istituzioni, Università, mass media.

L’iniziativa ha preso il via a maggio dello scorso anno a Santa Maria del Cedro dove era intervenuto, tra gli altri, anche l’Ambasciatore di Israele in Italia Dror Eydar con un lungo e partecipativo intervento. È poi proseguita a dicembre con il secondo appuntamento a Reggio Calabria: l’incontro era dedicato al Commentario di Rashi al Pentateuco. In tale occasione aderì all’evento anche Riccardo Di Segni, Rabbino Capo Comunità Ebraica di Roma.

L’evento vedrà coinvolto un ricco parterre, sono attesi infatti Roberto Occhiuto (Presidente Regione Calabria), Rosario Varì (Assessore Sviluppo Economico Regione Calabria), Gianluca Gallo (Assessore Agricoltura Regione Calabria), Corrado L’Andolina (Presidente Provincia Vibo Valentia), Maria Limardo (Sindaco di Vibo Valentia), Giuseppe Marasco (Sindaco di Nicotera), Pino Leone (Delegato alla Cultura Nicotera), Giulio Disegni (Vicepresidente UCEI), Cesare Moscati (Rabbino Capo Comunità Ebraica di Napoli), Roque Pugliese (Referente Calabria Comunità Ebraica Napoli), Giulio De Rita (Ricercatore CENSIS), Filippo Callipo (Callipo Conserve Alimentari Spa), Anton Giulio Grande (Commissario Calabria Film Commission), Maurizio Cannatà (Direttore Museo Archeologico di Vibo Valentia), Nicolò Bucaria (Docente Universitario e autore Sicilia Giudaica), Moshe Ben Simon (Guida turistica itinerari ebraici), Ilario Nasso (Giudice Tribunale Vibo Valentia), Benedetto Ligorio (Università di Roma La Sapienza), Giuseppe Campagna (Università degli Studi di Messina), Antonio Cavallaro (Responsabile Comunicazione esterna Rubbettino Editore), Carmelo Zaffora (Autore di «Le Confessioni di Abulafia – Vita di un Visionario»). Il convegno sarà moderato dal giornalista e massmediologo Klaus Davi.

La diretta di tutto l’evento sarà trasmessa su Facebook alla pagina Movimento Giudecche di Calabria (https://www.facebook.com/MovimentoGiudeccheCalabria). Tutto il percorso Jewish Calabria verrà poi raccontato in un corto di 15 minuti realizzato in collaborazione con Calabria Film Commission e che verrà distribuito su tutte le piattaforme in Italia e all’estero. (rvv)

VIBO – Il 31 marzo l’evento “Comunicare la legalità” col procuratore Nicola Gratteri

«Possiamo sempre fare qualcosa, c’è bisogno di una rivoluzione culturale». Questo è uno dei tanti insegnamenti di Giovanni Falcone ed a queste parole ci sentiamo di aggiungere che non solo i magistrati e le forze dell’ordine si devono sentire impegnate, ma anche tutta la gente comune».

La riflessione è degli appartenenti a ViBook di Vibo Valentia che fanno della legalità il loro faro.

«Noi di ViBook – scrivono in un comunicato – insieme a tante associazioni e media partner vibonesi facciamo nostra questa esortazione e come tutti gli anni invitiamo a parlarci di legalità chi ha dedicato la sua vita per farci vivere meglio, per debellare il tumore della criminalità che rode giorno dopo giorno la nostra economia, la nostra tranquillità, la nostra vita. E siccome riteniamo che il nostro investimento prioritario debba essere rivolto ai ragazzi e alle ragazze che presto diventeranno cittadini adulti e anche classe dirigente, non ci stancheremo mai di prospettare loro la differenza che esiste tra il bene ed il male. Da qui l’idea di organizzare, grazie anche alla collaborazione dell’amministrazione comunale di Vibo Valentia, un evento straordinario in nome della legalità».

Continua la nota: «Giorno 31 marzo alle ore 10 in un grande albergo di Vibo Valentia centinaia di alunni delle scuole secondarie incontreranno il magistrato Annamaria Frustaci, pubblico ministero nel processo Rinascita Scott, autrice di un bellissimo libro dedicato ai ragazzi dal titolo eloquente La ragazza che sognava di sconfiggere la mafia. La scrittrice ed anche attivista del movimento Agende rosse, Silvia Camerino, assieme alla dirigente scolastica Tiziana Furlano creeranno le condizioni affinché i ragazzi presenti comprendano al meglio del perché una giovane donna decida di rinunciare alla sua libertà per assicurare alla giustizia chi invece la libertà ce la vuole togliere».

«Nella stessa giornata alle 18.30 – scrivono ancora da ViBook – il procuratore Nicola Gratteri presenterà il suo ultimo libro Fuori dai confini, scritto assieme ad Antonio Nicaso. La presenza di Gratteri ancora una volta a Vibo Valentia testimonia la sua attenzione per questo territorio ed il confronto col procuratore Camillo Falvo e l’avvocato-scrittore Domenico Sorace servirà anche a comprendere meglio a che punto è il riscatto di questa parte della Calabria. Il premio ViBook 2023 “Comunicare la legalità” ha tutti i presupposti per essere un appuntamento tra i più significativi». (rvv)

VIBO – Il Comune presenta il piano per le Opere pubbliche

Dal centro alle frazioni, Vibo Valentia si prepara a cambiare volto sul fronte delle opere pubbliche: «Diamo attuazione alla visione di sviluppo della città», dice il sindaco Maria Limardo.

Quasi 103 milioni di euro di finanziamenti destinati alle opere pubbliche, con i quali «Vibo Valentia potrà cambiare volto». Un numero che racchiude in sé «una visione complessiva di sviluppo armonico della città», poggiata su una “scala di priorità” che oggi trova sbocco con l’apertura di numerosi cantieri. Con queste parole il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo ha aperto questa mattina la conferenza stampa convocata per illustrare gli interventi conclusi, avviati e programmati sul fronte dei lavori pubblici.

Come spiegato dal primo cittadino, «l’amministrazione comunale ha puntato prima di tutto a garantire la sicurezza dei cittadini e dei più fragili, e su questo gli interventi sulle scuole hanno avuto assoluta priorità. Dopodiché si è proceduto ad attuare interventi per la messa in sicurezza del territorio, quindi per contrastare il dissesto idrogeologico sui versanti».

«Infine – ha aggiunto – le opere che sono quelle di maggiore impatto per la cittadinanza, visibili a tutti. Ora siamo arrivati in questa fase. Per noi sarebbe stato anche più facile, meno impopolare, puntare tutto su questi ultimi interventi, ma un’amministrazione responsabile e coscienziosa non agisce per proprio tornaconto ma nell’esclusivo e reale interesse dei cittadini. Per giunta, siamo partiti da un piano triennale precedente che non è paragonabile nei numeri e nelle proporzioni a quello da noi approntato».

«In questi anni – ha affermato ancora il primo cittadino – abbiamo fatto quello che possiamo definire un ‘lavoro sporco’, ovvero rimettere in sesto la macchina amministrativa che ha patito un vero e proprio esodo di personale, senza dimenticare gli anni del Covid e le inchieste giudiziarie».

Ora è giunto il momento di «dare quelle risposte, concrete e visibili, che i cittadini attendono e che siamo oggi in grado di fornire. Da sindaco dico che questa amministrazione sta gettando le basi per una rigenerazione sociale, urbanistica, economica della città, avendo chiara la visione complessiva dello sviluppo. La rigenerazione non è più rimandabile, Vibo deve assurgere al ruolo di città. Dopo quattro anni, facendo il bilancio e guardandomi indietro, sono pienamente soddisfatta dell’attività posta a beneficio della città perché la visione che avevamo è una visione che sta trovando attuazione e concretezza».

Sia il sindaco che l’assessore Russo, e dopo di loro il dirigente di settore Domenico Scuglia, hanno voluto sottolineare più volte i meriti degli uffici, di funzionari e tecnici «che si spendono h24, comprese le domeniche, e senza il cui lavoro nulla di tutto ciò sarebbe possibile».

Nel prendere la parola, l’assessore ha inoltre voluto ringraziare «i consiglieri comunali, che ci supportano e ci appoggiano, ed in consiglio ci danno la loro fiducia”. Russo ha poi voluto rimarcare i benefici prodotti “da quella filiera istituzionale che, unita alla qualità progettuale prodotta dai nostri tecnici, ha fatto sì che potessimo ottenere questi finanziamenti».

E quindi un grazie particolare “all’onorevole Giuseppe Mangialavori, che si è speso e sta continuando a farlo, ed il cui lavoro ci permetterà di beneficiare di altri importanti finanziamenti; ed un altro grazie «al già consigliere regionale Vito Pitaro, grazie al quale abbiamo potuto progettare e finanziare diversi cantieri che in questi giorni stiamo avviando».

Impossibile elencare tutti gli interventi avviati o conclusi, ma doveroso ricordare «le scuole Palach, Savio, Collodi, che sono oggetto di vanto per l’amministrazione, prese ad esempio – ha evidenziato l’assessore – anche in convegni importanti a livello nazionale dagli urbanisti. Oggi abbiamo la possibilità di conoscere nel dettaglio tutti gli edifici scolastici, perché li abbiamo passati ai raggi X».

Ricordata poi la circostanza che «la scorsa estate, a differenza del passato, non si è patita una crisi idrica», grazie alle opere di ingegnerizzazione compiute.

Ed ancora: la metanizzazione nelle frazioni marine attesa da decenni, il consolidamento dei versanti di Piscopio, Vena, San Pietro, la consegna dell’ex Bruzzano, dell’ex convento dei gesuiti, la consegna del palasport Borsellino. «Da qualche mese – ancora l’assessore Russo – si è aperta una nuova fase: stiamo aprendo tutti quei cantieri rispetto ai quali questa amministrazione si è impegnata h24, opere che fanno parte di un disegno complessivo di come immaginiamo la crescita della città: messa in sicurezza, riqualificazione di quartieri degradati e abbandonati da oltre un decennio. Da qui a qualche giorno ne apriremo altri, su tutti il sottopasso di Vibo Marina, ma anche il terminal bus e via De Gasperi. Ed a breve possiamo dire che verranno concluse finalmente anche altre due opere che erano per così dire ‘impantanate’: il teatro e la scala mobile».

Attualmente sono in esecuzione ben 14 interventi per un ammontare di 12,5 milioni di euro; 12 sono gli interventi già appaltati ed i cui lavori partiranno a breve per un ammontare di 15,7 milioni di euro. Mentre ammonta a ben 73,6 milioni di euro la progettazione di interventi già finanziati e destinati principalmente alla rigenerazione urbana.

Gli interventi in corso di esecuzione sono la messa in sicurezza del quadrante Nord della città di Vibo Valentia; messa in sicurezza delle aree collinari al contorno della Citta di Vibo Valentia, gravate da fenomeni di dissesto con frana; Parco delle rimembranze; eliminazione del degrado urbano edilizio e sociale all’interno di alcuni ambiti urbani (contrada Vaccaro – via Roma Porto Salvo – II Trav via Roma Longobardi – contrada Varelli Piscopio); scuola “Garibaldi”; scuola “Don Bosco”; scuola “Murmura”; scuola “Vespucci”; area esterna scuola “Savio”; teatro comunale; recupero e rifunzionalizzazione immobili siti nelle frazioni Vena Media e Vena Inferiore da destinare a centro culturale e centro di aggregazione sociale: “Aggreghiamo nelle frazioni”; strade comunali: via Spogliatore, via Forgiari, via Tazza; sistemazione strade Vena e Triparni e scala mobile terminal bus.

In conclusione, gli interventi dei capigruppo Gerlando Termini (Città futura), il quale ha lodato “l’impegno straordinario dell’amministrazione e del nostro assessore di riferimento”, e Nico Console (Forza Italia), il quale si è detto certo che “la concretezza del sindaco sta portando all’attuazione di quella idea di crescita che è alla base della politica del fare”. Soddisfazione, infine, è stata espressa anche dal vicesindaco Pasquale Scalamogna(rvv)

TROPEA – Il Concorso Finestre Balconi Vicoli Fioriti sarà dedicato ai bambini di Cutro

Tropea in fiore grazie ad un concorso bandito dall’amministrazione comunale. Continuare a promuovere la cultura ed il governo della bellezza, sollecitare al recupero del senso di appartenenza, promuovere l’impegno civico e lo spirito di servizio per la qualità e fruibilità degli spazi pubblici, sostenere il protagonismo sano delle associazioni, del volontariato e la partecipazione attiva della cittadinanza alla tutela e comunicazione quotidiana e spontanea dell’esperienza Tropea, destinazione eco-sostenibile sempre più riconosciuta nel mondo come modello di accoglienza. Sempre più fiori nel principato.

«Giunto alla 16esima edizione – sottolinea il sindaco Giovanni Macrì – il concorso Finestre balconi vicoli fioriti Anna Maria Piccioni città di Tropea continua ad arruolare sempre più cittadini, attività commerciali ed operatori turistici. C’è una bella e diffusa consapevolezza intorno alla bontà di un progetto che continua a destagionalizzare ed internazionalizzare la nostra destinazione turistica».

Dedicata a tutti i bimbi naufragati purtroppo a Cutro nelle scorse settimane, l’edizione 2023 è promossa dall’amministrazione comunale con la pro loco, l’Istituto d’istruzione superiore, la Consulta delle associazioni, l’AssCom (Associazione commercianti), l’As.Ai.t (Associazione albergatori), OspitiAmo Tropea (Associazione b&b) e da sos Korai onlus. Terrazzi, balconi, davanzali, vetrine, affacci.

Possono partecipare al concorso i residenti, proprietari di immobili, responsabili di attività commerciali, albergatori e titolari di b&b. Disponibile insieme al regolamento sulle pagine Facebook del Comune di Tropea, della pro loco di Tropea, dell’AssCom, dell’associazione sos Korai e sul sito istituzionale (comune.tropea.vv.it), il modulo d’iscrizione dovrà essere presentato all’indirizzo mail info@prolocotropea.eu entro lunedì 15 maggio.

In programma per il mese di giugno, nel corso della cerimonia di premiazione saranno assegnati i riconoscimenti per ognuna delle categorie di concorrenti: buoni validi per l’acquisto di bulbi, sementi e piante ornamentali. Ispirata all’artista umbra Anna Maria Piccioni, legatissima alla comunità per aver sposato un tropeano, la manifestazione sarà affiancata in parallelo dal concorso Scatti d’autore per Tropea in fiore. É Tropea la nobile il tema scelto dal presidente della giuria Mario Greco, maestro della fotografia che individuerà lo scatto vincitore. Palazzi, androni, portali, maschere, monumenti, stemmi, dipinti. I fotoamatori dovranno catturare le innumerevoli tracce del patriziato di cui il principato è estremamente ricco.

La foto vincitrice sarà utilizzata nelle locandine della manifestazione finale di premiazione dei sei vincitori del concorso floreale e i dieci scatti più belli saranno esposti a Palazzo Sant’Anna assieme a quelli delle precedenti edizioni. Per partecipare basta inviare le proprie foto, fino a un massimo di quattro, alla pro loco, seguendo le indicazioni contenute nel regolamento. (rvv)

SERRA SAN BRUNO – Il consigliere Provinciale Galeano: Sarà riattivato l’ascensore dell’Istituto “Einaudi”

Il consigliere Provinciale di Vibo Valentia, Daniele Galeano, ha reso noto che «sarà finalmente riattivato l’ascensore presso l’Istituto d’Istruzione Superiore di Serra San Bruno».

«L’impianto, fuori servizio da oltre 20 anni – ha spiegato –, verrà finalmente reso fruibile e ciò grazie alla sensibilità dimostrata dal Presidente L’Andolina che ringrazio, il quale ha accolto le mie innumerevoli sollecitazioni in ordine all’urgente bisogno di ripristino dell’ascensore presso l’istituto scolastico dopo aver ben compreso gli enormi disagi che il guasto ha comportato fino ad oggi per il personale scolastico e gli alunni».

«Dopo il sopralluogo effettuato – ha proseguito – i tecnici dell’amministrazione provinciale hanno accertato l’urgenza di procedere alla riattivazione, tanto è che si è già proceduto all’affidamento dell’incarico alla ditta e all’approvazione del preventivo di spesa. Un intervento reso possibile grazie alla rete di contatti e di solidarietà tra comune e provincia. Mi sono fatto e mi sto facendo portavoce, infatti, presso l’ente provinciale che si è dimostrato attento alle priorità legate all’edilizia scolastica e ha risposto ad una richiesta di intervento prioritaria diretta alle persone più fragili».

«È essenziale sapere – ha concluso – che gli studenti possono studiare e crescere all’interno di strutture accoglienti, funzionali e sicure e con il ripristino dell’ascensore nella nostra scuola andiamo a colmare un gap di 20 anni realizzando efficientemente l’abbattimento delle barriere architettoniche, riconoscendo finalmente il diritto dovuto e preteso dalle persone con disabilità». (rvv)

VIBO – È approdato in città il bike sharing

Il bike sharing approda a Vibo Valentia. Superati i problemi di natura tecnica, causata da azioni vandaliche che avevano compromesso alcune e-bike e postazioni, il servizio di bike sharing nel Comune di Vibo Valentia è adesso pienamente operativo (qui le istruzioni https://formazionecatvibo.com/bike-sharing/).

Il sindaco Maria Limardo, l’assessore Vincenzo Bruni ed il gestore, la Cnl – Territoriale di Vibo Valentia, comunicano quindi le modalità di fruizione del servizio e le relative tariffe. È bene ricordare che l’ente comunale è il proprietario del bene, ma che la gestione del servizio nella sua interezza è curata dall’affidatario.  Per poter noleggiare le e-bike, biciclette a pedalata assistita, è sufficiente scaricare l’app (disponibile su Apple store e Google play) e procedere con la registrazione inserendo i propri dati personali. È necessario essere in possesso di un indirizzo email valido, un numero di cellulare ed un documento di riconoscimento, del quale bisognerà inserire le immagini fronte/retro e successivamente scattarsi un selfie accanto al documento caricato. Successivamente sarà necessario associare una carta di pagamento ed i dati di fatturazione.

Terminata la procedura di validazione, sarà sufficiente recarsi nella ciclostazione, inquadrare il Qrcode della e-bike che si intende sbloccare, e seguire le istruzioni a video. Per la riconsegna, saranno di supporto ancora una volta le indicazioni contenute nella app.  Le ciclostazioni presenti a Vibo Valentia sono quattro, così dislocate: piazza Municipio, piazza San Leoluca, Parco delle rimembranze, Parco urbano. Si rammenta inoltre che tutte le ciclostazioni sono videosorvegliate, mentre le e-bike sono dotate di tracker gps per il controllo da remoto del veicolo e della sua posizione.

Queste le tariffe. Al minuto: 7 centesimi di euro; fino a 3 ore: 10 €; da 3 a 6 ore: 18 €; al giorno: 20 €. Il gestore fa sapere che, oltre alle tariffe a consumo, è possibile stipulare convenzioni agevolate ed accordi specifici per l’utilizzo del servizio. Intanto, anche nella giornata odierna si è verificato un uso improprio dei mezzi, che sono stati forzati per essere estratti dagli stalli da parte di tre giovani. È stato l’assessore Vincenzo Bruni a bloccarli ed avvertire la polizia municipale che è subito intervenuta per identificare gli autori. (rvv)

TROPEA – Presentato “Il Vuoto”, film prodotto dall’Aba di Catanzaro

È stato presentato, nei giorni scorsi a Tropea, il film Il Vuoto di Giovanni Carpanzano e prodotto dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e dalla Fondazione Film Commission Calabria.

Si tratta di uno dei progetti per celebrare i 50 anni di attività dell’Istituto. Protagonisti anche gli studenti, che possono mettere in pratica le competenze acquisite in aula.

 Le riprese sono in corso in alcune location calabresi come Tropea, Vibo Valentia e Catanzaro nei giorni scorsi. A vestire i panni dei protagonisti sono Gianluca Galati e Kevin Di Sole. Il cast vede anche la presenza di Paola Lavini e Valentina Persia.

La pellicola si avvale della profonda collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro: oltre al regista, infatti, è coinvolto un altro docente Aba. Si tratta di Vladimir Costabile, che cura la regia audio e il sound design della produzione. Inoltre sono direttamente coinvolti alcuni studenti della Scuola di Regia dell’Accademia: «Il progetto è riuscito a portare gli studenti sul set al fine di far vivere loro un’esperienza concreta del lavoro su campo. Ogni studente ha scelto uno dei reparti che più gli si confaceva con l’obiettivo di approfondire quello che si studia nelle aule. Voglio per questo ringraziare il direttore dell’Aba, Virgilio Piccari, perché con la sua lungimiranza ha permesso la realizzazione del progetto sposandolo appieno e consentendo così agli studenti di essere presenti sul set», ha spiegato Carpanzano. 

Il regista ha poi così descritto il film: «È un film che ha l’obiettivo di riportare il lavoro attoriale al cinema, che non è solo immagine ma soprattutto recitazione e interpretazione, nel tentativo di far rivivere il neorealismo italiano».

Dal canto suo, Costabile si è detto «davvero soddisfatto di come gli studenti si siano trovati a loro agio nelle varie squadre, dei feedback positivi che le maestranze sul set esprimono, enfatizzando per la dedizione e la voglia di “rubare” il mestiere che i nostri ragazzi stanno dimostrando. Il mio plauso va poi al direttore Piccari per aver dato la possibilità ai nostri studenti di confrontarsi con il lavoro su un vero set cinematografico e voglio personalmente ringraziare tutte le maestranze per la loro pazienza e per la possibilità che ci stanno regalando».

«L’apertura al territorio, la volontà di contaminarlo con la bellezza, con la cultura, con l’arte sono per l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro tra i principali obiettivi istituzionali – ha spiegato Piccari –. Anzi, è un dovere morale, per un Ente come l’Aba, mettersi a disposizione del territorio e contribuire al suo sviluppo attraverso l’arte e le professionalità che forma. I nostri ragazzi devono poter iniziare sin da subito ad applicare le competenze acquisite e aver modo di sviluppare ulteriori conoscenze che si ottengono solo con la pratica. “Il vuoto” è un’altra bellissima occasione per farli confrontare direttamente con il mondo del lavoro che li accoglierà dopo il completamento del loro percorso di studi».

Il vuoto, in effetti, arricchisce ulteriormente il cartellone delle iniziative promosse dall’Aba, tutte realizzate con il coinvolgimento degli studenti. I primi mesi del 2023 hanno visto l’Aba dare vita a diversi progetti che da un lato puntano a formare i suoi studenti e dall’altro si occupano di valorizzare il territorio calabrese, utilizzando i vari linguaggi dell’arte come mezzo di promozione. 

Non è un caso, però, che l’anno in cui l’Accademia festeggia i suoi 50 anni di attività sia quello in cui la relazione tra Aba e territorio venga a consolidarsi ulteriormente, riannodando quel filo rosso che in passato ha fatto sì che l’evoluzione socio-culturale della città di Catanzaro e della regione fosse direttamente connessa all’azione dell’Accademia.

Così, dopo una coda di 2022 che ha visto avviare i festeggiamenti per il 50ennale con la mostra, ancora aperta, presso la sede catanzarese della Banca d’Italia; con la sfilata “Refashioned”, la prima organizzata dall’Accademia grazie alla sua Scuola di Fashion Design; con la mostra su Toni Ferro, artista e storico direttore dell’Aba Catanzaro; il 2023 si è aperto con le mostre realizzate in collaborazione con il Bocs Museum di Cosenza: quattro quelle sin qui prodotte (Simone Bergantini, Bruno La Vergata, Luca Sivelli feat. Vladimir Costabile e Zeroottouno, quest’ultima visitabile fino al 10 aprile) e altre due in programma nei prossimi mesi (Andrea Grosso Ciponte e Caterina Arcuri). 

Arte e cultura ambientalistica si sono fuse nel progetto “Ceilings Utopie”, per una collaborazione con il Nucleo Biodiversità dei Carabinieri e l’amministrazione Comunale di Catanzaro, mentre a breve prenderà vita un progetto realizzato dai docenti Elena Di Fede e Riccardo Francaviglia con il gruppo Scout catanzarese. (rvv)