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COSENZA – “(re)born”, il singolo d’esordio della compositrice cosentina Anna D’Elia

Nuova musica arriva dal cosentino. “(re)born”, brano interamente strumentale e prodotto da Anna D’Elia, è la necessità dell’artista di unire musica classica ed elettronica per dar vita a un viaggio di rinascita.

“(re)born”, commenta l’artista calabrese, «è il simbolo della nostra esistenza, di come la vita possa essere oggi vittoria e domani sconfitta, senza seguire uno schema ben preciso. È quell’ossimoro che lascia un nodo alla gola: sono gli ostacoli, la gioia delle piccole cose, la sofferenza e il ritornare a respirare».

Il brano, con forti tinte neoclassiche, si muove verso un climax costante, tra suoni di basso travolgenti e batterie sempre più incalzanti. Il tutto addolcito dagli archi (suonati da Sergio Tommasini e Christopher Wilkin) che rimangono protagonisti nel finale in cui avviene una distensione, simboleggiante la rinascita.

Anna D’Elia nasce a Cosenza nel 1997. Polistrumentista, compositrice e produttrice, si appassiona alla musica grazie al rock. Inizia la sua carriera come chitarrista autodidatta pubblicando video sul web e collaborando con musicisti e artisti da tutto il mondo. È proprio mediante le sue video cover che si avvicina all’ingegneria del suono, approfondendo negli anni tecniche di mix, mastering e produzione musicale. Il mondo del suono la conduce verso la scoperta della musica post-rock, ambient, neoclassica ed elettronica che fa convergere costantemente nei suoi brani.

Ha scritto per diversi cortometraggi di cui ha curato sound design, composizione, mix e master ed ha già prodotto brani per altri artisti. Dal 2024 si sta concentrando sul suo progetto solista con l’obiettivo di raccogliere i propri brani in un ep. (rcs)