Si è concluso, nei giorni scorsi a Crotone, il progetto Zero-Sei, un’iniziativa promossa dal Comitato “Territori in Rete”, promotore per la fusione dei Comuni dell’area crotonese.
Alla conferenza, moderata dal giornalista Gianfranco Bonanno, dopo i saluti di Antonio Arcuri, presidente della Fondazione che ha ospitato l’evento, ha relazionato Emilio De Masi, già consigliere regionale, coordinatore del neonato Comitato, il quale ha illustrato in un appassionato intervento il senso e le linee guida del progetto. Il Comitato era rappresentato, oltre che dal Coordinatore Emilio De Masi, da Domenico Critelli, già assessore provinciale della Provincia di Crotone, Salvatore De Luca, già assessore al Comune di Crotone, Salvatore Foti, imprenditore. Zero-Sei è un progetto che punta ad aggregare sei municipalità – Crotone, Cutro, Isola C.R., Scandale, Rocca di Neto e Strongoli – per giungere a una sola, grande, forte Città capace di recitare un ruolo da protagonista nel nuovo scenario del regionalismo differenziato.
Nella prospettiva di un nuovo assetto di governo regionale, infatti, si fa ancora più forte l’esigenza di una rappresentanza territoriale più omogenea, basata sulla condivisione di aspirazioni di riscatto sociale e culturale, del comune patrimonio identitario e delle rispettive esperienze amministrative, rimodulando in ottica partecipativa l’idea di un campanilismo ormai superato dalle trasformazioni socio-economiche e demografiche del nostro tempo. La città in embrione sarebbe la seconda in Italia per estensione geografica (oltre 600 Km. quadrati, seconda solo alla Capitale), con 100mila abitanti e ben 32 Km. di costa. Il progetto prevede una roadmap che toccherà, a partire dalle prossime settimane, tutti i Comuni interessati, dove l’idea sarà proposta agli amministratori e alle comunità locali. (rkr)