;
Crotone merita e avrà molta attenzione da Arpacal

Crotone merita e avrà molta attenzione da Arpacal

«Il Sindaco Vincenzo Voce e i Cittadini di Crotone, meritano e avranno, per quanto mi compete, tutta la necessaria e costante attenzione da parte dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria».

Lo ha dichiarato il Commissario straordinario Emilio Errigo a margine dell’evento pubblico “confronto sulla performance organizzativa e percorsi clinico assistenziali” e dopo essersi recato, nel corso della stessa giornata, presso la Sede Municipale per porgere un saluto al Sindaco della Città Pitagorica Vincenzo Voce.

L’evento scientifico, svoltosi presso la Sala della biblioteca dell’Ospedale “San Giovanni di Dio” è stato promosso dalla locale ASP, in collaborazione con il Servizio Sanitario Regionale e la Fondazione “Policlinico Tor Vergata” di Roma. La programmazione degli interventi, tutti di altissimo profilo, ha visto avvicendarsi il Prof. Giuseppe Quintavalle, Direttore Generale del Policlinico di Tor Vergata, l’Ing. Iole Fantozzi, Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sociosanitarie della Regione Calabria, il Commissario della Azienda Sanitaria Provinciale di KR, la Dott.ssa Simona Carbone, il Dott. Francesco Lucia, sensibile e attento Dirigente della Regione Calabria ed a seguire la Prof.ssa Mulas, il Prof. Buonomo, personalità nate in Calabria, Basilicata, Sardegna e provenienti da regioni del Nord Italia.

«Crotone è bella tutta – ha detto il Commissario Arpacal –, condividendo il calore riscontrato nell’accoglienza resa dal Primo Cittadino e da alcuni suoi collaboratori all’interno degli Uffici comunali.  Merita perciò maggiore attenzione e un evidente impegno economico, finalizzato a superare quella fase nella quale, colposamente o inconsapevolmente, il circoscritto cenno di sviluppo registratosi con la pregressa fase di industrializzazione si è poi rivelato causa dei notissimi e riconosciuti danni ambientali».

«A ciò, si aggiungono – ha aggiunto – l’insieme delle conseguenze riposte nel tempo sia a danno della salute dei Cittadini, sia per generare quell’inversione di tendenza per la quale lo sviluppo socioeconomico della storica Città della Magna Grecia appare irrealizzabile».

«Per i fini istituzionali legati all’assolvimento dei miei compiti – ha proseguito il gen. Errigo al cospetto del sindaco Voce – quale Commissario Straordinario di Arpacal, oltre ad aver studiato le singole complessità ambientali, consultando in particolare due pubblicazioni, il primo titolato “Studio epidemiologico dei siti contaminati della Calabria: obiettivi, metodologia, fattibilità ” e il secondo dal titolo, “Ambiente e Salute nei Siti Contaminati”, sotto titolo, “Dalla ricerca scientifica alle decisioni” e da un costante confronto con Prof. Michelangelo Iannone, Direttore scientifico di Arpacal, valente ricercatore di fama nazionale e internazionale e docente universitario, ritengo sia indispensabile anche ascoltare con molta attenzione la voce degli Amministratori locali, osservare lo sguardo dei tantissimi Cittadini e avere la lungimiranza di poter intravedere nel loro sguardo quella richiesta di sostegno, umano e morale, volto a restituire la serenità sottratta nel tempo dalla protratta e atavica crisi occupazionale che affligge giovani e adulti».

«Partendo dai contenuti – ha detto ancora Errigo – dei suddetti testi e considerando gli importanti contributi culturali e scientifici appresi anche a Crotone, per i quali in futuro bisognerà conferire maggiori occasioni di confronto, estesi anche ai giovani studenti, si potrà sicuramente avviare una nuova fase sociale e culturale tesa a offrire nuove risposte alle annose questioni. Lo studio, la conoscenza e la scienza, unite per correre tutti, da tutto il mondo e con ogni mezzo, verso la Città di Crotone con l’intento di solidarizzare con la tanto ospitale Comunità, ben rappresentata istituzionalmente dal Sindaco Vincenzo Voce, ambientalista vero e concreto».

«Sino a poco tempo fa – conclude il Commissario dell’Arpacal – forse è mancata questa sinergia, ponendo le sorti di una bellissima realtà ad un destino tutto da scrivere. In tal senso, non ho remore di riservatezza nel dire che il primo a parlarmi della bellissima Città di Crotone e delle problematiche ambientali e sanitarie da affrontare con determinazione e senza altri ritardi, sia stato il Presidente della nostra Regione Calabria, On. Roberto Occhiuto proprio in occasione del primo incontro conoscitivo avvenuto a Roma, presso la sede di rappresentanza della Regione Calabria».

« In tal senso, tutti e insieme – ha concluso – potremo sicuramente restituire alla Città di Crotone e alla Calabria quella bellezza che sin dall’antichità ha attratto Popoli culturalmente a noi vicini e fonte di lungimirante sapere». (rcz)