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Fai Cisl Calabria

Fai Cisl Calabria: Riforma sui Consorzi rischia di nascere senza confronto

Fai Cisl Calabria ha ribadito perplessità e l’assoluta contrarietà della Federazione regionale cislina al progetto di riforma della Giunta regionale che andrebbe a istituire un solo Consorzio per l’intero territorio calabrese.

«La riforma, in un contesto di transizione ambientale e di varie opportunità ma anche di criticità e incertezza – ha spiegato nella sua relazione Michele Sapia, segretario generale di Fai Cisl Calabria – è di assoluta urgenza per l’intero sistema della bonifica calabrese. Tale situazione non giustifica però la carenza di confronto registrato, nonostante le ripetute richieste e comunicazioni sindacali per avviare un percorso di confronto su questo fondamentale tema».

«Ribadiamo che il Consorzio unico, per come prospettato nella proposta di legge della Giunta regionale n. 215/12^, non tiene in dovuta considerazione la complessa realtà territoriale calabrese – ha continuato –, contraddistinta da varie vocazioni agricole, aspetti idrografici, morfologia del territorio, rischio idraulico e idrogeologico né tanto meno altri aspetti che riguardano la pianificazione e programmazione tramite risorse economiche certe, i svariati servizi garantiti dagli Enti consortili su ogni territorio e, in particolare, il prezioso lavoro degli addetti della bonifica, che in questi periodi di forte calura emerge ulteriormente».

«Difatti, il mancato coinvolgimento delle parti sociali – ha proseguito Sapia – ha avuto come conseguenza, tra l’altro, per come si evince dallo stesso articolato, una lacunosa e poco esplicativa presenza dei temi che interessano i lavoratori, attualmente in forza e già in quiescenza, presso gli 11 Enti consortili, come anche rispetto alla sostenibilità economica e finanziaria del comparto, solo per citare alcune delle criticità rilevate».

Il Comitato Esecutivo della Fai Cisl Calabria ha inoltre condiviso l’opportunità di partecipare all’Audizione convocata il prossimo 31 luglio – a seguito dell’incontro tra Presidente della Giunta e i Segretari Generali di Cgil, Cisl, Uil regionali del 21 luglio scorso – dalla Sesta Commissione Regionale “Agricoltura e foreste, Consorzi di bonifica, Turismo, Commercio, Risorse naturali, Sport e Politiche giovanili” su questa proposta di legge.

«Ci auguriamo possa essere un nuovo inizio e occasione di ascolto – ha dichiarato il Segretario Generale Sapia –. Faremo la nostra parte con senso di responsabilità, offrendo il nostro contributo sindacale, convinti che soltanto attraverso la partecipazione e la volontà di fare rete sia possibile aprire, anche in Calabria, una nuova stagione di vero cambiamento per il sistema della bonifica, valorizzando le esperienze positive e superando le criticità».

«È strategico pervenire, tramite il confronto e lavorando in sinergia, ad una riforma quanto più condivisa possibile, valorizzando l’ascolto e la partecipazione attiva tra tutti i soggetti interessati. La Fai Cisl –ha concluso – è impegnata in azioni di proposta ma, se necessario, anche ad iniziative sindacali a sostegno della multifunzionalità della bonifica, dell’importanza e centralità del lavoro svolto da centinaia di addetti del comparto anche durante l’attuale campagna irrigua». (rcz)