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Ferrara (Unindustria): Presenza di Bonomi in Calabria segno di attenzione di Confindustria per la regione

Ferrara (Unindustria): Presenza di Bonomi in Calabria segno di attenzione di Confindustria per la regione

La presenza di Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, all’Assemblea di Unindustria Calabria in programma il 18 ottobre al Museo Archeologico di Reggio, «è l’ennesima testimonianza dell’attenzione e della grande vicinanza che il sistema confindustriale ha verso la nostra regione», ha dichiarato Aldo Ferrara, presidente di Unindustria Calabria.

Una presenza che contribuisce «a mettere in campo una qualificata e continua sinergia per un’azione di governo regionale che presto si concretizzerà con il completamento del piano industriale portato avanti con il Centro Studi di Confindustria», ha spiegato ancora Ferrara, sottolineando che «non possiamo limitarci a fronteggiare le tante criticità esistenti, ma è necessario prefigurare condizioni e prospettive di sviluppo di lungo periodo».

«È in questa direzione che si svolgerà l’Assemblea di Unindustria Calabria – ha proseguito – con l’obiettivo di concentrare l’attenzione tanto nell’azione di rimozione dei vincoli strutturali allo sviluppo quanto in un  piano idoneo ed efficace ad incentivare gli investimenti».

Ad annunciare la presenza del numero uno degli industriali, insieme al presidente Ferrara, Natale Mazzuca, componente Consiglio Generale di Confindustria, Fortunato Amarelli Presidente Confindustria Cosenza, Mario Spanò Presidente Confindustria Crotone, Domenico Vecchio Presidente Confindustria Reggio Calabria, Rocco Colacchio Presidente Confindustria Vibo Valentia, Giovan Battista Perciaccante Presidente Ance Calabria, Daniele Diano Presidente Comitato Piccola Industria Unindustria Calabria, Umberto Barreca Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Unindustria Calabria.

«Una destinazione che non è soltanto l’approdo finale di un viaggio – ha commentato Domenico Vecchio, Presidente di Confindustria Reggio Calabria –. La Calabria è, al tempo stesso, un crocevia nel quale si intersecano le strade dell’arte, delle bellezze paesaggistiche, di una storia e di una civiltà millenaria, delle eccellenze e della tipicità dei sapori che riecheggiano di antichi saperi, dell’innovazione e della ricerca. Oggi più che mai la Calabria è davvero tutto questo e ritrovarci a confrontarci e a dialogare in un luogo di grande suggestione qual è il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria getta nuova luce su tutto».

«Trovarci a Palazzo Piacentini​ è sembrato un doveroso omaggio al MArRC nel Cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace – ha concluso – ma anche un riconoscimento a quel che oggi il Museo rappresenta in un momento nel quale la frenesia del turismo mordi e fuggi sembra cedere decisamente il passo a viaggiatori attenti a impiegare al meglio la risorsa più preziosa che abbiamo: il tempo». (rcz)