Venerdì 28 luglio, a Fuscaldo, alle 21, a Villa Elios, sarà presentato Kumpa-We, the song of the moon. Romanzo breve di un lungo viaggio di Salvatore Lo Piano, edito da Falco.
L’incontro vedrà la moderazione di Alessandro Pagliaro, giornalista e scrittore, e il commento musicale di Alessandro Guido. Interverranno Alberico Guarnieri, critico letterario, Michele Falco, editore, Elisa Tronconi, presidente di Albinit, Cosmo De Matteis, medico chirurgo, membro As. Me. V. Calabria, Onlus operante in Africa, e Vanessa Santoro, psicologa e sessuologa clinica.
È un volume che tratta un pezzo di storia dimenticato e scomodo, ambientato in Africa, dove il prezzo di “mercato” di un albino è molto alto. Nei territori di Kenya, Tanzania, Malawi e di molti altri Paesi, le persone albine, ritenute magiche dalle credenze popolari, vengono rapite e mutilate.
Kumpa-We, la parola che dà il titolo all’opera, significa “scultura cesellata nel legno vivo africano”: allo stesso modo, le parole di Salvatore Lo Piano incidono dei segni nell’anima del lettore, pur non volendo essere di denuncia, ma piuttosto un pungolo per le coscienze. Il romanzo, infatti, riporta il drammatico e realistico ritratto di uno dei volti crudi e poco noti della Grande Madre Africa, tratteggiato dalle vicende di Kafil, ragazzo albino tanzaniano che riesce a eludere il suo destino. Il ragazzo scappa dalla sua terra dopo il massacro dei genitori e la scomparsa della sorella Alika, anch’essa albina, portando con sé il fratellino di pochi mesi, Kemyt. (rcs)