Il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Giannetta, ha sottolineato come «l’arrivo del primo treno al Porto di Gioia Tauro segna la svolta».
«È una notizia – ha aggiunto – che aspettavamo da dodici anni e che ci entusiasma rispetto alle politiche di sviluppo del Porto che, dotato di un proprio Terminal, può ambire a connettere i traffici movimentati tra l’estremo oriente e l’Europa. Dopo anni bui, il Porto sta vivendo un momento storico luminoso, frutto di una gestione commissariale sapiente e di investimenti efficacemente orientati a una sana politica di rilancio, rispetto alla quale questa legislatura regionale ha saputo fare, e bene, la propria parte. Ne è un esempio lo sblocco della vertenza sul Gateway, che ha consentito la nascita del Terminal, quale primo atto della presidenza Santelli».
«Il percorso di rilancio del Porto – ha proseguito Giannetta – apre a ulteriori dinamiche di sviluppo e più rosee prospettive occupazionali. Un tema su cui ho avuto modo di confrontarmi, alla vigilia dell’arrivo del primo treno merci, con Antonio D. Testi, Amministratore delegato di Mct, la società che gestisce il Porto, nel corso di una visita istituzionale all’infrastruttura».
«Ho inteso appurare – ha detto ancora il consigliere – dalla viva voce della leadership del Porto, i dati di impatto della struttura, che, nonostante la pandemia e la crisi internazionale che ha colpito i trasporti e i commerci, non solo hanno tenuto ma sono addirittura in crescita. Un fatto importantissimo che, anche alla luce dei nuovi investimenti e dell’insediamento del Terminal, consente di affermare che finalmente il Porto ha intrapreso il percorso che merita».
«Ciò significa – ha concluso Giannetta – centralità nella funzione strategica dei collegamenti internazionali, sia via mare che, finalmente, possiamo dirlo, anche via terra». (rrc)
In copertina, il consigliere Giannetta e Antonio D. Testi, Amministratore delegato di Mct.