Saverio Gioffrè, commissario del Circolo di Fratelli d’Italia di Palmi, ha espresso disappunto per la decisione dell’Asp di Reggio di chiudere i Punti Primo Intervento di Palmi Oppido e Scilla per fronteggiare la mancanza di personale medico.
«Tale decisione – le cui disposizioni sono entrate in vigore a partire dalle ore 8,00 di stamane e varranno per i prossimi 15 giorni – comporterà lo spostamento di tutto il personale sanitario dei tre punti di primo intervento, presso il pronto soccorso del presidio ospedaliero di Polistena», ha spiegato Gioffrè.
«Ancora una volta, le inefficienze e le carenze della sanità calabrese frutto della mancanza di politiche strutturali dell’ultimo ventennio – ha detto Gioffrè – saranno pagate dalla comunità; in questo caso dalla cittadinanza dei tre centri, che si vedono spogliati di quel minimo ed indispensabile presidio sanitario di cui disponevano».
«La vicenda ha risvolti gravissimi – ha proseguito Gioffrè – anche in considerazione del fatto che detta decisione colpisce in piena estate, quando è facilmente prevedibile un forte incremento di popolazione per l’arrivo dei turisti. Siamo preoccupati, inoltre, perché, l’esperienza ci ha insegnato che decisioni apparentemente provvisorie di sono poi rivelate, in realtà, definitive. Il collegio di direzione dell’Asp, invece di fronteggiare l’emergenza creatasi con misure strutturali, quali l’assunzione di nuovo personale medico e paramedico ha pensato bene di metterci una pezza che può definirsi peggio del buco. Invece di cercare i fondi necessari a garantire il buon funzionamento del servizio di pronto soccorso di Polistena, si è pensato bene di spogliare altre comunità di quel minimo di cui potevano disporre».
«Il Governo, che ha bruciato negli ultimi due anni miliardi di euro, in provvedimenti inutili, come le primule – ha detto ancora – per dirne soltanto una delle tante durante l’emergenza covid, non può voltarsi dall’altra parte rispetto alla privazione di ogni livello essenziale di assistenza di intere comunità. Il circolo di Fratelli d’Italia di Palmi non ci sta, in questa vicenda si schiera a fianco dei cittadini, per il diritto alla salute sancito dalla nostra costituzione».
«Noi manterremo alta l’attenzione su questa grave situazione – ha concluso Gioffrè – provvedendo oggi stesso a portare la questione, tramite il nostro commissario provinciale, Denis Nesci, ai più alti livelli istituzionali. È arrivato il momento di mettersi dalla parte giusta della storia, a fianco delle nostre comunità». (rrc)