Il Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, partecipa, per il quarto anno, al programma Rural4Università2020, coordinato dalla Rete Rurale Nazionale e promosso dalle Regioni nell’ambito del Psr 2014-2020.
L’obiettivo del Programma, che è rivolto agli studenti universitari, è quello di promuovere, fra i giovani, le conoscenze in tema di sostenibilità e innovazione, e di buone pratiche aziendali ed esperienze di successo.
L’attività, coordinata dai docenti Lorenzo Abenavoli e Demetrio Fortugno, è cofinanziata dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria, e permette di avere una ampia visione sul quadro normativo e tecnico agronomico correlato alle politiche di sviluppo rurale, con particolare attenzione sullo sfondo istituzionale e legislativo su cui si costruiscono in Europa e negli Stati membri le politiche agricole e i relativi piani strategici nazionali di attuazione.
L’obiettivo dei corsi, invece, è far conoscere le dinamiche che permettono di dar vita a strategie dall’impatto profondo, esaminando l’evoluzione della Politica Agricola Comune, attraverso le caratteristiche salienti delle proposte legislative per la riforma della stessa per il periodo 2021-27, con particolare riguardo al nuovo modello di attuazione e all’architettura verde.
Il corso Rural learn – Sostenibilità e innovazione. Le nuove sfide dello sviluppo rurale, aperto agli studenti dei tre Corsi di Laurea Scienze e Tecnologie Agrarie, Scienze Forestali e Ambientali, Scienze e Tecnologie Alimentari, Triennale e Magistrale del Dipartimento di Agraria della Mediterranea di Reggio Calabria, è somministrato in modalità online, e dà l’opportunità agli iscritti di ottenere, dopo il superamento dei test di verifica, un attestato di partecipazione con il riconoscimento di 35 ore di formazione, validi anche quali crediti universitari nei tirocini formativi e, per chi supererà il test, di partecipare alla selezione per il RuralCAMP2020 Sostenibilità e innovazione. Metodologia di analisi dei casi aziendali, stage itinerante gratuito fra aziende agricole italiane che si distinguono per le buone pratiche agricole, zootecniche e forestali.
Il Dipartimento di Agraria, al fine di ampliare il proprio ambito di interazione e di attività di terza missione, ha colto l’occasione fornita dal progetto per promuovere rapporti diretti con il contesto produttivo regionale, consultando aziende calabresi, allo scopo di migliorare l’impatto della ricerca sulla comunità e la possibile ricaduta positiva sul territorio.
Grande soddisfazione è stata manifestata dal prof Giuseppe Zimbalatti, direttore del Dipartimento di Agraria, per l’ampia partecipazione degli studenti reggini, che nonostante il momento di grande incertezza che il Paese sta attraversando, si sono dimostrati parte diligente e fortemente motivata, tanto da rappresentare la compagine più numerosa ed interessata di tutto il programma, ricevendo il plauso dei rappresentanti della Rete Rurale Nazionale. (rrc)