Cara Segretaria Elly Schlein, con il D.Lgs. 12 Luglio 2024, n. 103, In vigore dal due agosto, le Destre italiane al Governo scoprono definitivamente le loro carte in ambito di tutela dei lavoratori.
Si parla di “semplificazione dei controlli” ma in realtà, dietro la retorica di facciata, si palesa il tentativo di rendere complicati gli accertamenti e inefficaci gli accessi degli Ispettori del Lavoro e del personale di vigilanza Inps e Inail.
Si impediscono, di fatto, le “visite di iniziativa”, quei controlli a sorpresa nei contesti più a rischio che sono fondamentali per fare emergere i fenomeni odiosi del lavoro nero, del lavoro grigio, del lavoro povero e insicuro.
Tra un’ispezione e un’altra dovranno passare almeno dodici mesi, e non sarà possibile l’intervento aggiuntivo e successivo di altre forze deputate alla verifica del rispetto delle diverse normative applicabili all’azienda: è tutto infatti demandato ad un farraginoso sistema di verifiche incrociate, di banche dati inesistenti, di connessioni digitali ancora non disponibili all’interno della Pa.
Tutto questo ha già avuto un effetto immediato nei territori: le Ispezioni si sono interrotte, gli sfruttatori sono oggi più liberi di annullare i diritti contrattuali degli operai, degli addetti all’agricoltura.
Gli atti degli Ispettori del Lavoro non saranno più valutati per il loro contenuto, i lavoratori difficilmente vedranno certificati – gratuitamente, grazie al ruolo dell’Inail – i loro crediti e i mancati contributi versati, perché i legali delle aziende si concentreranno sul diritto dei funzionari dello Stato di entrare in azienda – di ascoltare gli operai, di notificare le disposizioni (spesso salva vita), di contestare gli illeciti emergenti – senza aver prima avvisato e chiesto il permesso ai titolari (tra i quali ci sono anche veri e propri “padroni”), senza aver riscontrato un diverso e magari ininfluente controllo effettuato nove o dieci mesi prima.
Il contenzioso aumenterà a dismisura, gli Ispettori saranno sempre più vittime di contestazioni e aggressioni, i lavoratori definitivamente abbandonati ai soprusi dei falsi imprenditori.
Cara Elly, il Partito Democratico deve porsi sempre più a tutela del mondo del lavoro, che e’ il mondo – la Storia – delle nostre famiglie, l’espressione più bella – perché Popolare – della ricchezza d’Italia! (Direttivo Circolo del PD Villa San Giovanni]