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Il presidente Occhiuto ha incontrato il ministro Giovannini: In arrivo ulteriori risorse

Il presidente Occhiuto ha incontrato il ministro Giovannini: In arrivo ulteriori risorse

Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha incontrato il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, per approfondire tema delle infrastrutture per la Regione Calabria che verranno finanziate con il Piano nazionale di ripresa e resilienza, con il Fondo di sviluppo e coesione, e con altre risorse disponibili.

Tra l’altro, il Governatore, che ha definito l’incontro «estremamente positivo» ha reso noto che «saranno previste, inoltre, importanti ulteriori risorse per la nostra Regione, che arriveranno tramite un anticipo del Fondo di sviluppo e coesione», e che «nei prossimi mesi ci saranno interlocuzioni tecniche tra la Regione e il Ministero per velocizzare la spesa e la realizzazione di questi interventi».

«Abbiamo parlato dell’Alta Velocità – ha spiegato il Governatore – e della necessità di inserire anche il lotto di Gioia Tauro tra i primi da realizzare: tutto questo per collegare in modo adeguato il porto e la zona franca alla rete ferroviaria».

«Tra le altre questioni strategiche per l’infrastrutturazione della Calabria, – ha dichiarato Occhiuto – abbiamo analizzato i temi della strada statale 106 Jonica, della strada statale 713 Trasversale delle Serre, e degli interventi di efficientamento necessari per la rete autostradale».
«Ci saranno, inoltre – ha aggiunto – rilevanti novità infrastrutturali per la zona economica speciale di Gioia Tauro e per potenziare la rete delle ferrovie regionali. Tanti progetti in cantiere, tante importanti novità per il nostro territorio. Andiamo avanti per costruire il futuro della Calabria».
Occhiuto ha poi riferito che «ho intenzione di incontrarmi con Mario Draghi nei prossimi giorni per ragionare, tra le altre cose, sullo sviluppo della Zona economica speciale, che è un’infrastruttura fiscale importante ma che vede essere oggetto di un grande piano di attrazione degli investimenti».
«Anche i sindacati – ha rimarcato il presidente della Regione – me l’hanno chiesto: hanno avuto una buona idea, quella cioè di chiedere al governo nazionale di fare investire le società di Stato e le società che lavorano con le società di Stato nella Zes di Gioia Tauro. Ci sono tanti progetti in cantiere, tra le varie emergenze ci occupiamo delle emergenze e del futuro».
Per quanto riguarda il nodo Ponte sullo Stretto, il presidente Occhiuto ha riferito che ne ha discusso con il ministro, e ha ribadito che «si deve fare», ma che adesso tutto l’impegno è focalizzato  sul «mettere a terra le risorse per le infrastrutture del Pnrr, dell’Fsc, del bilancio».
Per Occhiuto, il Ponte «è un modo per passare alla storia della politica della regione, però da qui a gennaio c’è da impegnare queste risorse importanti che abbiamo per le infrastrutture».
Novità, infine, per la vertenza dei tirocinanti calabresi: «Ieri ho tenuto una riunione con i tecnici della Funzione pubblica e con la dirigente regionale della Scuola perché mancavano i dati del ministero dell’Istruzione, oggi questi dati sono arrivati e quindi ci sarà il Dpcm che consentirà a questi lavoratori di avere un contratto per 18 mesi, replicabili poi direttamente dai ministeri». (rcz)