La paventata notizia della possibile chiusura del Seminario Arcivescovile Pio XI di Reggio Calabria, ha suscitato profonda preoccupazione e unanime dissenso nella comunità reggina. Il seminario, ricco di storia e cultura, radicato da anni nel tessuto della città e dell’intera provincia rappresenta, non solo un luogo di formazione per i futuri sacerdoti, ma un vero e proprio presidio culturale e spirituale.
Saremo sempre grati al rettore del Seminario Arcivescovile Pio XI di Reggio Calabria, don Simone Vittorio Gatto, grati alla sua lungimiranza, vera guida spirituale e culturale per noi maestri dell’Orchestra Giovanile dello Stretto e per i nostri giovani musicisti. Don Simone ha aperto le porte del seminario alla nostra Orchestra, laddove altri le avevano chiuse, rischiando di farci abbandonare il sogno di fare musica nella nostra città.
Il rettore, ha tradotto parole e promesse, in reale accoglienza e occasione per 50 giovani e giovanissimi reggini di impegnarsi nella cultura musicale.
Il Seminario ha formato generazioni di uomini di fede che hanno contribuito in maniera significativa alla crescita sociale e religiosa della comunità. Le sue aule hanno accolto intelligenze brillanti, pronte a dedicare la propria vita al servizio del prossimo. Chiudere oggi questo luogo, significherebbe disperdere un patrimonio inestimabile di storia, di sapere e di umanità.
In questo contesto di incertezza per il futuro del Seminario, desideriamo esprimere la nostra piena solidarietà al rettore don Simone, il cui impegno instancabile a favore dei giovani e dell’Orchestra Giovanile dello Stretto, rappresenta un esempio raro di come il Seminario possa essere un terreno fertile per iniziative di alto valore sociale e culturale.
L’Orchestra Giovanile dello Stretto, con la sua energia contagiosa e la sua capacità di unire giovani talenti attraverso la musica, è un fiore all’occhiello per Reggio Calabria. Essa offre ai ragazzi un’opportunità preziosa di crescita personale e artistica, allontanandoli da distrazioni e dai pericoli dell’era moderna, coltivando in loro la bellezza e l’armonia. Il sostegno che il rettore don Simone Vittorio Gatto offre a questa realtà è fondamentale, e la sua opera si inserisce perfettamente nella missione di un Seminario aperto al territorio e attento alle esigenze delle nuove generazioni.
La sua chiusura priverebbe il territorio di figure importanti, capaci di offrire un sostegno morale e spirituale essenziale, e metterebbe a rischio iniziative preziose come quella portata avanti con passione dal sacerdote reggino e dall’Orchestra Giovanile dello Stretto.
È necessario, invece, unire le forze per trovare soluzioni alternative, per valorizzare ulteriormente questa istituzione e per garantire un futuro florido, che possa continuare a ospitare e sostenere progetti vitali come quello dell’Orchestra Giovanile dello Stretto.
Rivolgiamo un appello alle istituzioni civili e religiose, alle associazioni, ai cittadini: non lasciamo che si spenga una luce così importante per la nostra comunità. Sosteniamo con forza il Seminario di Reggio Calabria e l’impegno di persone come Don Simone, perché la loro opera è un bene prezioso per l’intero territorio. Troviamo insieme nuove vie, nuove energie, per continuare a far vivere questo luogo di formazione, di cultura e di fede, che sappia ancora generare e supportare iniziative a beneficio dei nostri giovani. Il futuro della nostra comunità dipende anche dalla capacità di custodire e valorizzare le nuove generazioni. (Orchestra Giovanile dello Stretto)